Bluefire, ma se mettiamo 0 0,5 1 e 2 abbiamo coumunque 4 livelli di risposta, contro i 5 che dicevo io. Poi per carità, va bene, ma a sto punto... è solo che hai eliminato i punteggi negativi, ma nei fatti sei sempre nella mia parrocchia. E dare mezzo punto per le risposte che comunque sono sbagliate non ha tanto senso. Vogliamo fare -1 per le sbagliate 0 per quelle sbagliate ma che in fondo hanno una ratio, 1 per le giuste? A sto punto le domande non dovrebbero essere skippabili, perchè se no uno le skippa tutte e risulta col punteggio di chi ha fatto errori minori. Comunque se facciamo così ricordiamoci che il livello di "ignoranza" delle risposte deve essere omogeneo in una domanda, possiamo permetterci solo errori ed errori poco gravi, niente cazzate madornali (oppure cazzate madornali ed errori normali, a fronte di una risposta ovvia, comunque ci deve essere sempre un rapporto). Comunque continuo a non capire quale sia il problema di fare 5 livelli al posto di 3 o 4, ci da più libertà nel proporre domande e risposte, secondo me è più facile così.
Sono d'accordo con psycore che ad usare sistemi di punteggio diversi rischiamo di incasinarci, più che altro a decidere come questi vadano a pesare sul risultato finale (non è una cosa scontata, tipo li sommiamo e via). Non capisco invece perchè nelle domande facili mettere due risposte giuste, anche perchè così facciamo un po' quello che propone bleufire, non sono più 3 ma 2 differenti tipi di punteggio. Il primo se ci pensi è praticamente un vero/falso, il secondo un vero test a riposta multipla. Anche qui rischiamo di incasinarci.
20 domande mi sembran poche, se dobbiamo fare un po' di informazione e riduzione del danno: pensa a quante cazzate si possono fare con tutte le droghe esistenti. A fare le cose per bene si dovrebbe fare una domanda sui dosaggi per TUTTE le droghe più comuni e per qualche rc. Più tutto il resto. Solo che si passerebbe il centinaio di domande e nessuno arriverà alla fine del test. Io dico minimo minimo 50 domande, massimo massimo 100. Comunque prima facciamo un elenco di domande che poi facciamo selezione tra quelle necessarie e quelle velleitarie e il numero giusto magari vien fuori da solo. Non è manco detto che siamo capaci di tirarne fuori 3, siamo qui che manco abbiamo deciso che punteggio dare.
Per la correzione, magari dare subio la risposta giusta, ed un link che apre un'altra finestra (o un'altra scheda del browser) su cui cliccare se uno volesse avere più informazioni. Del tipo: "Ma io ero convinto che la risposta giusta fosse quest'altra. Aspetta un po' che vediamo cosa dicono sti stronzi". Se invece uno se ne frega tira dritto fino al finale. Dopo il punteggio, in cui può venir detto qualcosa del tipo "Hai una buona conoscenza delle droghe ma hai delle lacune, ti sei fatto fregare da qualche leggenda metropolitana" gli si propone una pagina con tutti gli spiegoni, che magari il tipo, punto sul vivo, vuole controllare dove ha sbagliato.