-Premetto che non so se sia la sezione giusta per questo topic, quindi mi scuso in anticipo se ho fatto cazzate, ma non sapevo dove aprirlo-
Un mio amico che vive all'estero ha intrapreso un'estrazione di dmt a partire da radici polverizzate di Mimosa Hostilis.
il metodo è uno straight to base, con soda caustica e benzina Zippo, come solvente.
ora, una volta tolto il solvente e posizionato in un grande piatto di vetro, a distanza di un giorno, i cristalli si sono sì formati, ma sul fondo del piatto è rimasto un leggero strato trasparente, che al tatto sembrerebbe di consistenza grassa/oleosa. secondo voi da cosa può dipendere ? sono residui del solvente che si deve ancora asciugare, oppure è una cosa totalmente anomala?
il mio amico ha possibilità di salvare quei cristalli, anche se in tali condizioni?
Inoltre colgo l'occasione per chiedere delucidazioni sul metodo di congelamento del solvente, anzichè d'evaporazione.
in inglese il mio amico ha trovato un sacco di TEK in cui viene menzionato, ma in modo MOLTO poco chiaro, per lui.
detto questo, poi, qual'è il miglior modo per riuscire a fumarli, senza che spacchino entrambi i polmoni? insomma senza bruciarli nè sprecarli.. (mai provato con combustione NON diretta, es: lampadine, stagnola, et simili..?)
P.S. il mio amico mi fa sapere che prima di metterci il solvente, ha pulito il piatto di vetro con dell'alcool (quello rosa). potrebbe essere questo il responsabile dei residui..??
Ha ancora chance di salvare i suoi 'bambini' ??
Un mio amico che vive all'estero ha intrapreso un'estrazione di dmt a partire da radici polverizzate di Mimosa Hostilis.
il metodo è uno straight to base, con soda caustica e benzina Zippo, come solvente.
ora, una volta tolto il solvente e posizionato in un grande piatto di vetro, a distanza di un giorno, i cristalli si sono sì formati, ma sul fondo del piatto è rimasto un leggero strato trasparente, che al tatto sembrerebbe di consistenza grassa/oleosa. secondo voi da cosa può dipendere ? sono residui del solvente che si deve ancora asciugare, oppure è una cosa totalmente anomala?
il mio amico ha possibilità di salvare quei cristalli, anche se in tali condizioni?
Inoltre colgo l'occasione per chiedere delucidazioni sul metodo di congelamento del solvente, anzichè d'evaporazione.
in inglese il mio amico ha trovato un sacco di TEK in cui viene menzionato, ma in modo MOLTO poco chiaro, per lui.
detto questo, poi, qual'è il miglior modo per riuscire a fumarli, senza che spacchino entrambi i polmoni? insomma senza bruciarli nè sprecarli.. (mai provato con combustione NON diretta, es: lampadine, stagnola, et simili..?)
P.S. il mio amico mi fa sapere che prima di metterci il solvente, ha pulito il piatto di vetro con dell'alcool (quello rosa). potrebbe essere questo il responsabile dei residui..??
Ha ancora chance di salvare i suoi 'bambini' ??