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[Thread Ufficiale] Esperienze e curiosità su cactus e mescalina

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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15 Sept 2012
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Happy77, sarebbe educato presentarsi prima di fare domande...

Sei sicuro di non averlo urtato o ferito in qualche modo? Sembra piuttosto sano.
 

Osiride

Neurotransmetteur
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31 Jan 2015
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Salve a tutti ragazzi, mi sono presentato nella sezione dedicata (quella nuova).

Volevo innanzitutto farvi i complimenti per il forum (anche se non ci capisco nulla, e ci ho messo un botto per capire dove scrivere, sorry).

A giorni dovrei comprare una talea a 15€ (è troppo?) (Pollone, quello sopra la pianta a quanto mi ha detto il Ragazzo) di un san Pedro.

Siamo a fine gennaio, quindi non so proprio come muovermi. Cosa devo fare per piantarlo e prendermene cura? posso già fare una talea, il terreno? il vaso? non ne so proprio nulla e confido in voi. E scusate le troppe domande :paranoid:

Vivo in campania quindi il mio clima è caldo.

Vi ringrazio di tutto in anticipo. se ho sbagliato qualcosa fatemelo subito noto e sistemo tutto.
 

Horror Vacui

Holofractale de l'hypervérité
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21 Fev 2012
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In questo thread troverai tantissime informazioni utili: http://www.psychonaut.com/cactacee/40715-trichocereus-pachanoi-san-pedro.html
Ed anche in questo: http://www.psychonaut.com/cactacee/35851-san-pedro-come-lavorarlo.html

Se continui a nutrire dubbi, chiedi pure qui. O - qualora tu avessi raggiunto i venti messaggi - anche in quelle discussioni che ti ho suggerito. Ciao e buona lettura :+1:

Ah, anche questa discussione in cui la tua domanda è stata spostata può tornarti utile, naviga tra le pagine precedenti ;)
 

Osiride

Neurotransmetteur
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31 Jan 2015
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Grazie Davvero Mille, davvero. mi sentivo perso..perchè i vostri threed erano di tanto tempo fà e dubitavo di una pronta risposta (sorry, sorry, sorry).

Cmq come San pedro ci siamo? è lui?

Oddio, spiegami in che senso spostata e dove? (sono ebete per i forum).

Scusate se insisto Ragazzi, ma avrei un po di fretta. Qualcuno sa dirmi se è un pachanoi san pedro quello in foto che ho postato perchè vedendo le immagini sui threeds non so identificarlo?

Grazie mille e scusate l' insistenza.
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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20 Fev 2013
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la fretta è cattiva consigliera, noh?!
spostata nel senso che te l'ho spiegato nel tuo thread di presentazione.

...cmq pare di sì, un modo per capirlo è vedere se le costole sono arrotondate o a punta. nel primo caso sono ciò che tu cerchi! le tue paiono arrotondate, e con la spina centrale più lunga delle altre...

oltre ai link che ti passava Horror ti suggerisco questi: http://www.psychonaut.com/cactacee/...eus-attivi-pachanoi-bridgesii-peruvianus.html, e per consumarlo anche questo: http://www.psychonaut.com/psichedel...er-la-cerimonia-di-ayahuasca-e-san-pedro.html

studia. che se è una passione non è uno studio pesante, no?!

ed evita di insistere e fare doppi post! se possiamo ti aiutiamo!!
 

Psycore

Holofractale de l'hypervérité
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27 Juin 2013
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Roxyblue, secondo me non è lui, ne nessun altro cactus psicoattivo. Ma non sono espertissimo, aspetta altri pareri.

Bho o forse lo è un peruvians... Non so proprio...
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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20 Fev 2013
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~Møgõrøs•

Elfe Mécanique
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20 Juin 2014
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Fractal Cloud a dit:
Bellissima esperienza e bellissimo racconto, grazie della condivisione! Soprattutto perché di esperienze con la mescalina ne ho trovate veramente poche, almeno nella sezione in italiano, mentre quelle con funghi, LSD, DMT etc abbondano.
Ma eri alla tua prima esperienza psichedelica?

Grazie! No, avevo già avuto delle esperienze con i funghi, una scorribanda con la noce moscata, MDMA e Speed (di queste ultime non è che sono molto "fiero"... Infatti non le riprenderei mai xDD)...
 

Osiride

Neurotransmetteur
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31 Jan 2015
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Ovvio, è sempre una creatura di Dio e bisogna portargli massimo rispetto, ma se cerco una specie, mi interessa quella specie :)
Con tutto il rispetto che possa avere per madre natura ma non vorrei spedere soldi per ciò che non cerco :)
Cmq sei sempre davvero gentile Abej e ti ringrazio :)
Rock & Roll!
 

Horror Vacui

Holofractale de l'hypervérité
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21 Fev 2012
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roxyblue a dit:
Grazie Davvero Mille, davvero. mi sentivo perso..perchè i vostri threed erano di tanto tempo fà e dubitavo di una pronta risposta (sorry, sorry, sorry).

Cmq come San pedro ci siamo? è lui?

Oddio, spiegami in che senso spostata e dove? (sono ebete per i forum).

Scusate se insisto Ragazzi, ma avrei un po di fretta. Qualcuno sa dirmi se è un pachanoi san pedro quello in foto che ho postato perchè vedendo le immagini sui threeds non so identificarlo?

Grazie mille e scusate l' insistenza.

A me come aspetto pare essere lui ma non garantisco nulla. Non sono un esperto.
Ciò che mi sembra anomalo è il colore. Magari (e sto facendo delle ipotesi) è dovuto a condizioni e/o tipologia del terreno, alle condizioni di salute oppure ad altri aspetti simili. Devo dire che a giudicare dalla foto, le circostanze in cui è tenuto non sembrano eccellenti.

Ti spiego, le discussioni che vedi (come quella che tu hai iniziato facendo questa domanda) sono chiamate thread o topic.
Nel tuo caso è avvenuto che essendoci già una discussione sui cactus, il tuo thread è stato inglobato al suo interno (cioè all'interno della discussione già esistente).

Non preoccuparti, intuisco che per te si tratta di una delle prime esperienze su un forum, quindi è normale un po' di confusione iniziale ;)
 

Osiride

Neurotransmetteur
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31 Jan 2015
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Horror Vacui a dit:
A me come aspetto pare essere lui ma non garantisco nulla. Non sono un esperto.
Ciò che mi sembra anomalo è il colore. Magari (e sto facendo delle ipotesi) è dovuto a condizioni e/o tipologia del terreno, alle condizioni di salute oppure ad altri aspetti simili. Devo dire che a giudicare dalla foto, le circostanze in cui è tenuto non sembrano eccellenti.

Ti spiego, le discussioni che vedi (come quella che tu hai iniziato facendo questa domanda) sono chiamate thread o topic.
Nel tuo caso è avvenuto che essendoci già una discussione sui cactus, il tuo thread è stato inglobato al suo interno (cioè all'interno della discussione già esistente).

Non preoccuparti, intuisco che per te si tratta di una delle prime esperienze su un forum, quindi è normale un po' di confusione iniziale ;)


Grazie mille Horror :)

Allora quello che sò è che: dove lo sto prendendo c'è la neve (mi ha detto che ha dei segni da gelo che non preoccupano perchè si riprende),
Ho chiesto anche per il colore, che non convinceva neanche a me (essendo novello) e mi è stato detto che è colpa della pruina, una sostanza che rilascia la pianta per difendersi (???).
Mi è stato detto anche che potrebbe essersi ibridato forse con il bridgesii perchè in natura vivono assieme o vicini (???).
Oggi ha rimosso il pollone che dovrebbe darmi in modo che asciughi per la spedizione. (è vero, se guardate la foto ha dei piccoli segni di gelo)
A me sembra un ragazzo davvero disponibile, serio ed informato..tanto è vero che mi ha detto anche che sul web girano troppe C*****e.
E si è fatto dire, da gente che reputa informata che sia un san pedro.
Mi ha anche detto di non preoccuparmi che non scappa..e qualora marcisse mi rimborserà il tutto o con i soldi o con una nuova talea.

Si Horror, è la prima volta che frequento un Forum e mi ci trovo parecchio male, perchè non so ancora bene come funzioni. Stanotte mi sono riletto per l' ennesima volta il regolamento e le linee guida per avere il massimo rispetto di tutti. Mi ci sto impegnando :)
Aspetto altri pareri o consigli. :)Voir la pièce jointe 16380Voir la pièce jointe 16381Voir la pièce jointe 16382
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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20 Fev 2013
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Osiride

Neurotransmetteur
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31 Jan 2015
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Grazie Mille per le Info e per i link Abej.

Ne avrò cura, come per tutti gli esseri animati e non della terra. :)
 

Dem

Matrice périnatale
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15 Fev 2015
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Ragazzi io non ho capito se è possibile trovare il San Pedro liberamente nelle serre o in negozi di questo genere insomma, ho capito che la detenzione è legale , ma non so proprio dove sia possibile trovarli , e io non ho possibilità di comprarli su internet D:
 

Dennis93

Neurotransmetteur
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1 Mar 2015
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Dem sono legali come giustamente hai detto..puoi trovarli in qualche vivaio ma è raro..un amico gli ha comprati su ebay, oppure da alcuni siti italiani che vendono cactacee (cercane 1 che si trova in Sardegna, nn pss darti il nome, e spedisce echinopsis di varie taglie a prezzi a mio giutizio assolutamente giusti) :yawinkle:
 

yogurt

Neurotransmetteur
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15 Mar 2015
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Sono consapevole che la questione e già stata affrontata ma io vorrei approfondire ancora l'argomento genetica/condizioni di coltivazione per quanto riguarda la potenza del cactus... cioè io non voglio negare l'importanza della genetica per avere un cactus molto attivo (e in fondo non so niente e non sono nessuno per poterlo fare) ma secondo me la teoria (anche se a quanto pare dalle esperienze di un sacco di coltivatori non è soltanto una teoria) che il "trattare male" sia altrettanto importante per ottenere una buona carica mescalinica.
Un mio ex vicino coltivava pomodori e seguiva delle tecniche di coltivazioni precise, adesso non so descriverle in modo dettagliato perché ero piccolo, fatto sta che le piante erano in piena terra disposte in file separate da lunghe concavita profonde circa 20 cm che riempiva d'acqua e fertilizzante quasi ogni sera.. venivano fuori un sacco di pomodori, grossi e bellissimi, ma lo stesso vicino (visto che passavo molto tempo da lui) mi fece notare che le piante cresciute allo stato brado nei pressi della sua particella di terra (il vento e il passare delle stagioni avrà portato anche là dei semi) quindi senza cure ne innaffiatura, avevano dei frutti molto più saporiti e buoni rispetto a quelli coltivati con tutte le attenzioni da lui, ovvivamente le piante "libere" avevano pomodori piccoli e in quantità decisamente minori rispetto a quelli "domestici". Questo mi fa dedurre, e penso che molti di voi siano d'accordo con me, che più le condizioni di coltivazione si avvicinano a quelle per cui la pianta si è evoluta più la pianta dà il massimo di sé e sfoggia le sue naturali caratteristiche.
Mi sembra che Monad, abbia smentito la validità della teoria bagna meno che puoi ed io sinceramente non capisco il perché (con tutto il rispetto) affermando invece che è solo la genetica che conta. Non mi sembra logico, in fondo chi ha selezionato cactus più o meno mescalinici? E bagnarli a dismisura per farli crescere in fretta secondo me è davvero una forzatura.. contro natura insomma, irrispettoso nei confronti della pianta se vogliamo un pó esagerare..


(Ovviamente tutto quello che ho scritto deriva da supposizioni e da considerazioni personali che ho avuto modo di fare informandomi su queste fantastiche piante... per ora i miei due monstrose ne hanno da crescere fino ad essere pronti per il consumo, ma l'attesa fa parte dell'esperienza non è vero? ;) )
 

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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In passato ho smentito spesso la teoria "dello stressamento", perche' non c'era nessun dato convincente, ma ultimamente sembra che anche la scienza abbia confermato questa cosa. Appena ritrovo i link li posto.

Personalmente agirei cosi':
1. Comprare un cactus con una buona genetica
2. Crescerlo con amore e cure fino a che ha raggiunto la grandezza desiderata
3. Concimarlo con un concime biologico ricco di azoto, innaffiarlo un po' piu' di rado e tenerlo all'ombra per un'intera stagione
4. Tagliare il quantitativo desiderato e lasciare che la base butti fuori nuovi polloni

Non maltrattate inutilmente i vostri cactus, la genetica e un periodo d'ombra basteranno a farvi felici :heart: E se non siete soddisfatti, coltivate piu' cactus!

(Scena tipica dei mercati andini)


EDIT: Mi rimangio quello che ho detto, Trout dice che non ci sono ancora dati che confermano questa cosa. Ci sono troppe variabili e troppi pochi studi per esserne sicuri. L'unica certezza che si puo' avere e' con la genetica.

It must be kept in mind that substantial differences in the alkaloid content and in the relative ratios of alkaloids present have been noted by numerous researchers. (True in many families) These differences have been noted to sometimes appear seasonally, such as the higher presence of N-methylated (as compared to N- demethylated) alkaloids detected by Lundstrom during summer in greenhouse maintained peyote. In contrast; in the same population of plants, winter analysis found levels of N- demethylated compounds to be higher than N-methylated ones. [While he used cultivated plants, the mescaline content was comparable to most of what is collected from the wild.]
They can vary as well according to the age of plant (young plant versus adult plant) or even by age of part. In cacti, the actual variables are largely unstudied.
Alkaloid content has been noticed to vary substantially in amount and/or even actual composition between varieties considered closely related by morphology, and concentrations sometimes vary widely even from one individual or locality to the next. In other families even daily fluctuations have been noted; in Phalaris and Papaver, for example, alkaloid concentrations were often found to be higher in the morning but this area still needs more study. (Quantitative comparative isolations of Papaver were published in FAIRBAIRN & WASSEL 1964 & Phalaris was reported by APPLESEED)
Very few workers seem concerned with any of this, and work on this subject has rarely been performed or published.
Species suggested by published analysis to be variously weak or potent have on occasion proven to be the opposite! Often the only data included is whether the plant was cultivated or collected from the wild. In many early papers we literally have to rely on the word of the workers as to the identity of what they analyzed, as vouchers were never
prepared and there is no physical means for confirmation. In recent decades, more attention is being given to the importance of herbarium vouchers being prepared to accompany the analysis. Even then, not all workers note
enough variables for their observations to have meaning. Size and approximate age, part of plant used and stage of growth, i.e. actively growing versus fully developed (if sampling only branches of large specimens), and time of harvest (time of year and time of day) should all be considered to be critical data to include along with place of origin. Ideally for a voucher, local ecology and a description of habitat would also be quite valuable (Plants associated with it, conditions of occurrence, and a description of the
terrain) Even better would be
also including a local soil test, and analyzing different parts and ages of the material, repeating the tests with the same specimens at different times of year
If performing repeated samplings of the same individuals, stress can become a factor capable of influencing the results. I suggest initially using pooled smaller samples of adjacent individuals within a given population with additional small samples being from several individuals within the population that is
pooled to check uniformity. Most plants can recover rapidly and well from light prunings. A minimum of two years time is suggested for a series of samplings. Differences in regrowth versus original growth should also be evaluated.
The factors controlling alkaloid production would be a fascinating and productive area for future academic research. If chemotaxonomy is to ever be considered a truly useful inclusion in the repertoire of taxonomic tools, the parameters of alkaloid production must be better defined.
Determining and taking steps to maximize alkaloid content would also be of benefit for those who view these plants as sacraments. Selection for known high alkaloid strains or focusing on clones of specific exceptional individuals for intensive large scale breeding and propagation efforts would be a worthwhile avenue for everyone involved with sacramental use of these plants.
Preso da: Trout's notes on San Pedro

Pero' vorrei far presente che per esperienza personale, gli esemplari raccolti all'ombra erano piu' potenti di quelli esposti continuamente al sole.

(Notare la differenza di colore)
 

yogurt

Neurotransmetteur
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15 Mar 2015
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Trattarli male l'ho messo fra virgolette è ovvio che non intendo torturare i cactus per farli fare più mala ahahahaha :D
Quello che intendevo è trattarli nel modo più simile possibile a come vengono trattati dalla natura nel loro habitat naturale (deserto secco delle ande) per ottenere un pachanoi più caratteristico possibile... e poi oh magari mi ricredero ma per ora non ho letto nulla di abbastanza convincente che mi faccia cambiare oppinione.
Comunque sono aperto a tutte le teorie... uno infatti l'ho passato a un amica che lo terrà a un balcone in pieno Sud esposto al solo dalla mattina alla sera, io lo tengo sempre al Sud ma nei pressi di un albero che a seconda di dove è il sole per qualche ora gli fa dell' ombra.. a fine estate penso li prepareremo insieme quindi non potremo verificare gli effetti in modo separato di uno e dell'altro, dici che leccare una fettina e sentirne l'amarezza è un buon indice per verificare quale dei due sia più potente?
 

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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15 Sept 2012
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Non tutti i cactus crescono in zone desertiche...
USDA Hardiness Zones: 8b to 10
Soil acidity: Alkaline

The San Pedro cactus is very easy to grow in most areas. Because it grows naturally in the Andes Mountains at high altitude and with high rainfall, it can withstand temperatures far below that of many other cacti. It requires fertile, free-draining soil. They average half a meter per year of new growth. They are susceptible to fungal diseases if over-watered, but are not nearly as sensitive as many other cacti, especially in warm weather. They can be sunburned and display a yellowing chlorotic reaction to overexposure to sunlight.

In winter, plants will etiolate, or become thin, due to lower levels of light. This may be problematic if the etiolated zone is not sufficiently strong to support future growth as the cactus may break in strong winds.
Echinopsis pachanoi - Wikipedia, the free encyclopedia

Leccarlo potrebbe essere d'aiuto, ma penso che l'unico vero test sia assumerlo.
 
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