Io ho utilizzato per molto tempo DXM in polvere (non so su sotto forma di sale o freebase). Devo dire che rimane una delle mie sostanze preferite, molto piu facile da gestire, rispetto a ket o mxe.
Generalmente i dosaggi variavano da 500 a 700 mg per via orale e in piu somministrazioni. Gli effetti sostanzialmente li dividerei in due categorie:
Quelli sul corpo, comprendono la sensazione strana ma molto piacevole di inconsistenza, leggerezza, assenza di fatica e mancata percezione della temperatura esterna. Il periodo in cui ho sperimentato con questa sostanza era autunno-inverno, vivo nell'italia del nord e fa freddo, ma io non ne sentivo. Percepivo una temperatura perfetta, ne calda ne fredda.
Gli effetti sulla mente sono strani da descrivere. A dosaggi moderati (250 mg circa) si ha la percezione di un mondo effimero privo di struttura, una specie di proiezione di quello che senti nel corpo. Visivamente con luce scarsa gli oggetti sembravano percorsi da strane e tenue fluorescienze che ne descrivevano i contorni.
A dosaggi piu elevati (500 mg - 700 mg) si ha quella sensazione, tipica anche di altre sostanze psichedeliche, di poter comprendere i meccanismi che regolano l'universo, o in altri termini si palesa un universo metafisico e irrazionale ma che sembra così chiaro anche se indescrivibile. Sembra che tutto ha un senso. Ovviamente è necessario, almeno per me, ricondurre il tutto al dato oggettivo, cioè questo tipo di sensazioni sono solo dovute all'interazione della sostanza con l'organismo e non hanno nessun altro significato recondito.
Un altro effetto non trascurabile, è l'aumentata attività id ideazione e stimolazione della creatività. Tutto appare nuovo strano, un piccolo locale male illuminato e male arredato mi sembrava una cosa degna di essere rappresentata.
Per concludere secondo me questo tipo di sostanza ha aspetti ambivalenti e contraddittori.
Per alcuni aspetti sembra appiattire il tutto, ma a volte, forse in stretta relazione al dosaggio, tutto sembra essere percorso da qualche cosa di illogico, profondo, come un legame che unisce il tutto.
Questa non vuole essere il racconto di una particolare esperienza redatta in modo oggettivo, ma è piu un ricordo di un periodo di qualche mese della mia vita in cui attraverso questa sostanza ho provato ed esplorato sentimenti e sensazioni che mi mancavano.
Generalmente i dosaggi variavano da 500 a 700 mg per via orale e in piu somministrazioni. Gli effetti sostanzialmente li dividerei in due categorie:
Quelli sul corpo, comprendono la sensazione strana ma molto piacevole di inconsistenza, leggerezza, assenza di fatica e mancata percezione della temperatura esterna. Il periodo in cui ho sperimentato con questa sostanza era autunno-inverno, vivo nell'italia del nord e fa freddo, ma io non ne sentivo. Percepivo una temperatura perfetta, ne calda ne fredda.
Gli effetti sulla mente sono strani da descrivere. A dosaggi moderati (250 mg circa) si ha la percezione di un mondo effimero privo di struttura, una specie di proiezione di quello che senti nel corpo. Visivamente con luce scarsa gli oggetti sembravano percorsi da strane e tenue fluorescienze che ne descrivevano i contorni.
A dosaggi piu elevati (500 mg - 700 mg) si ha quella sensazione, tipica anche di altre sostanze psichedeliche, di poter comprendere i meccanismi che regolano l'universo, o in altri termini si palesa un universo metafisico e irrazionale ma che sembra così chiaro anche se indescrivibile. Sembra che tutto ha un senso. Ovviamente è necessario, almeno per me, ricondurre il tutto al dato oggettivo, cioè questo tipo di sensazioni sono solo dovute all'interazione della sostanza con l'organismo e non hanno nessun altro significato recondito.
Un altro effetto non trascurabile, è l'aumentata attività id ideazione e stimolazione della creatività. Tutto appare nuovo strano, un piccolo locale male illuminato e male arredato mi sembrava una cosa degna di essere rappresentata.
Per concludere secondo me questo tipo di sostanza ha aspetti ambivalenti e contraddittori.
Per alcuni aspetti sembra appiattire il tutto, ma a volte, forse in stretta relazione al dosaggio, tutto sembra essere percorso da qualche cosa di illogico, profondo, come un legame che unisce il tutto.
Questa non vuole essere il racconto di una particolare esperienza redatta in modo oggettivo, ma è piu un ricordo di un periodo di qualche mese della mia vita in cui attraverso questa sostanza ho provato ed esplorato sentimenti e sensazioni che mi mancavano.