DMT nei liquidi corporei e nei tessuti
Abbreviazioni utilizzate: CSF = liquido cerebrospinale ; LOD = limite di rilevazione ; n = numero di campioni; ng / L e ng / kg = nanogrammi (10 -9 g ) per litro, e nanogrammi / kg, rispettivamente).
Essere umano
Siero sanguigno < LOD (n = 66) [1]
Plasma sanguigno < LOD (n = 71) [1] ? < LOD (n = 38); 1,000 & 10,600 ng/L (n = 2) [2]
Sangue intero < LOD (n = 20); 50-790 ng/L (n = 20) [3]
Urine < 100 ng/L (n = 9) [1] ? < LOD (n = 60); 160-540 ng/L (n = 5) [4] ? Misurati in n = 10 con GC-MS [5]
Feci < 50 ng/kg (n = 12); 130 ng/kg (n = 1) [1]
Rene 15 ng/kg (n = 1) [1]
Polmone 14 ng/kg (n = 1) [1]
CSF Lombare 100,370 ng/L (n = 1); 2,330-7,210 ng/L (n = 3); 350 & 850 ng/L (n = 2) [6]
http://psiconautica.byethost13.com/cont ... w/1235/29/
Biosintesi della N,N-dimetiltriptamina
La dimetiltriptamina è un indolo-alcaloide proveniente dal percorso shikimico. È un derivato del triptofano con due gruppi metili aggiunti all'atomo ammina di azoto (N). La sua biosintesi è relativamente semplice. L'amminoacido triptofano nelle piante è un prodotto endogeno, mentre negli animali proviene dalla dieta e si trova abbondante nel cioccolato, nell'avena, nelle banane, nei datteri, nelle arachidi, nel latte e nei latticini.
La sintesi comincia con la decarbossilazione del triptofano da parte di un enzima aminoacido-aromatico-decarbossilasi(AADC)(Fase 1). Il conseguente triptofano decarbossilato è triptamina; questa subisce metilazione dall'enzima indoletilamina-N-metiltransferasi (INMT) che catalizza il trasferimento di un gruppo metilico dal cofattore S-adenosil metionina(SAM), tramite addizione nucleofila, alla triptamina. (fase 2) Questa reazione trasforma SAM in S-adenosilomocisteina (ESA), generando il prodotto intermedio N -metiltriptamina (NMT). NMT è a sua volta rimetilata tramite il medesimo procedimento (fase 3) formando il prodotto finale N , N -di-metil-triptamina.
http://it.wikipedia.org/wiki/Dimetiltriptamina