che bell'argomento! Da una paio di anni mi sto interessando attivamente ai sogni lucidi e ora riesco ad averli con regolarità, sembrava impossibile quando ho cominciato ma con tanta pazienza sto finalmente esplorando i territori del sogno. Su questo ho sempre cercato di conservare un approccio quanto più "scientifico" possibile perche in parole povere avevo paura di rimanerci sotto, cioè cominciare a pensare troppo che la realtà del sogno fosse reale, alla fine mi è capitato per le mani un manualetto pratico scritto da uno psicologo sulle ricerche scientifiche per come indurre il sogno lucido e da li mi si è aperto un mondo! Il discorso è molto lungo e se ora mi metto a parlare di tutti i viaggi che mi sono fatto nei sogni non la finisco più... Una delle cose più utili è avere un diario dei sogni, e inoltre chiedersi più volte al giorno, con concentrazione, se si sta sognando, riassumendo questa è la tecnica, in parole povere, con il tempo i sogni lucidi compariranno spontaneamente, gradualmente, molto gradualmente, fino ad arrivare periodi di picco dove in una settimana si possono fare 7-8 sogni lucidi, e anche 3 nella stessa notte. Nota dolente per chi come me ama l'erba è che più si fuma erba meno si ricordano i sogni, e il joint della buona notte, che è il mio preferito, leva l'80% delle possibilità di ricordarsi il sogno.
Il discorso è lungo e complesso, la cosa per me più interessante sono i diversi gradi di coscienza che sperimento, le persone che incontro e le conoscenze che cerco di acquisire. Alla fine secondo me più che i sogni lucidi in se per se è interessante l'esplorazione dei sogni, poi durante questa esplorazione può capitare che l'oservatore sia cosciente di essere anche osservato, e si ha la lucidità, ma anche i sogni non lucidi sono esperienze meravigliose e molto significative che vale la pena di esplorare.
Scrivendo i sogni si acquista l'abilità di ricordarli completamente, nei più insignificanti particolari, i ricordi dei sogni di solito vengono velocemente dimenticati per ragioni prettamente biochimiche, anche se si sa ancora poco a riguardo... Nei primissimi minuti dopo il risveglio, sopratutto meglio ancora se dopo un sogno, la biochimica del cervello sta ancora un po sognando, ed è un momento di passaggio tra i due mondi, i sensi esterni sostituiscono i sensi interni, se si comincia a scrivere in questo momento la logica cattura quello che apparterrebbe all'inconscio, e si può scrivere a ritroso tutto il sogno che si è fatto per tutta la notte.
Io sono sicuro che ognuno di noi sogna parecchio ogni notte, ore credo, solo che ce lo dimentichiamo, e non è vero che i sogni possono durare solo sette minuti, ho pagine e pagine con lo stesso sogno che continua e conserva coerenza, solo che non melo sarei mairi ricordato se non mi fossi allenato per due anni a farlo!
Per chi fosse interessato questo è il manuale, consiglio di stamparlo si legge molto meglio):
http://www.humantrainer.com/articoli/te ... lucido.pdf