Oppiacei e paralisi

[toti]

salve a tutti )) vorrei parlare di un argomento che mi riguarda da vicino e saperne un po' di più..
Ho sempre avuto un rapporto complicato col sonno, da piccolo soffrivo di apnea paralisi e allucinazioni ipnagogiche nel sonno. Le allucinazioni erano rare e per lo più uditive e tattili, mentre apnea e paralisi si manifestano tutt'ora con frequenza minore.
Ormai le gestisco benissimo, non mi spavento, capisco che ho un espisodio e mi rilasso invece che agitarmi, ormai sono 20 anni che ci combatto.
Negli ultimi 2 anni gli episodi si sono ridotti a uno al mese circa, ma...
Quando esagero col kratom, posso stare in piedi parlare, scherzare etc. non appena sto fermo gli effetti salgono in maniera esponenziale e mi basta stare immobile per più di 2 minuti che automaticamente(non lo dico per dire proprio automaticamente) perdo la sensibilità del corpo.
Si manifestano ogni notte attacchi di paralisi(senza l'apnea), e non solo, questi sono sempre e dico sempre seguiti da sogni strani.

Rimango in una specie di dormiveglia dove mi accorgo benissimo di non riuscire a muovere un muscolo, invece che il corpo sento un blocco che si scioglie e gira oppure ondeggia. In tutto ciò ho delle specie di visioni coscienti.
Saprei riconoscere un sogno... gli spazi in cui mi trovo, le sensazioni che sento non sono tanto simili ad un sogno, tanto più ad una specie di esperienza allucinatoria.

Non lo dico per dire, ma ne ho fatti di sogni lucidi nella mia vita, e questi non si assomigliano molto.
Mi spiego meglio, mentre sono cosciente del fatto che non riesco a muovermi e cerco di adoperarmi per muovermi, mi trovo sempre in posti, con persone. Non sento niente, non ci sono voci, solo spazi che hanno una densità diversa da quella dei sogni. E' tutto vivido, completamente reale, e mi spaventa la maggiorparte delle volte perché ho la sensazione di sprofondare in questa specie di sogno cosciente senza più riuscire a tornare alla realtà, poiché sembra una realtà assestante. Sono convinto di non riuscire ad esplorare questo mondo per via della paralisi che si manifesta puntualmente quando supero i 10g.

C'è un'affinità tra paralisi notturne ed uso di oppiacei? Attendo chiarimenti rispondete in tanti

 

[K-7999]

Di paralisi notturne ho largamente sofferto anche io in passato erano per lo più dovute allo stress e all'insonnia.
Certo da un punto di vista erano terrificanti ma al contempo mi hanno aperto verso nuove esperienze e cose che ignoravo.

Ultimamente sto apprezzando il kratom e devo dire che non mi ha mai rievocato queste paralisi, ma posso dire con certezza che ha il suo apporto al mondo onirico soprattutto nella nitidezza dei sogni.

Ho avuto anche io esperienza di questi strani sogni, voglio raccontarti un annedoto;
è successo qualche anno fa ed in pratica dopo un sogno lucido ritorno a dormire e mi ritrovo ad accelerare a gran velocità verso il vuoto, il nulla: questo luogo era privo di suolo, come stare immerso in un fluido in grado di cambiare costantemente viscosità e ogni mio movimento all'interno di questo fluido veniva percepito anche nella 'realtà' ( come se corpo fisico e astrale fossero sullo stesso piano) e avevo questa forte sensazione di essere incastrato fra il sogno e la veglia.

Nel periodo del sogno non assumevo alcun tipo di sostanza, era un periodo di forte stress ed anche il più attivo dal punto di vista oniro-nautico.

 

[toti]

come se corpo fisico e astrale fossero sullo stesso piano
e avevo questa forte sensazione di essere incastrato fra il sogno e la veglia.

hai descritto perfettamente quello che volevo intendere. Il corpo fisico era trasferito nel sogno insieme alle sue percezioni, insieme a questa radicata sensazione di incastro materiale tra il sogno e la veglia, quasi come esistesse una dimensione di passaggio.. che mondo strano