un mio amico ha provato ad estrarre dalla noce moscata con l'alcool puro 95°... ha detto che una volta fatto evaporare l'alcool gli è rimasto dell'olio che ha spalmato sul tabacco da rollo e poi ha fumato... adesso è passata mezz'ora e non sente niente... mi ha anche detto che l'olio si è condensato verso la fine della sigaretta ed è diventato dura, di consistenza simile alal cera. allora ha provato a fumarlo di nuovo mettendolo in un'altra sigaretta.
qualcuno ha fatto un'esperienza simile? il mio amico è preoccupato e ha paura di riscontrare degli effetti collaterali... per l'estrazione ha usato una noce moscata intera e poi grattuggiata, lasciata in ammollo in 1 quarto di litro di alcool per mezz'ora ma mescolando incessantemente, infine ha filtrato. poi ha fatto bollire dell'acqua e ha messo dentro il bicchiere contenente l'estratto in modo che l'alcool evaporasse più in fretta. poi, quando ha visto che era rimasto solo un olio e l'odore dell'alcool se n'era andato, ha pulito il bicchiere con un pò di tabacco che ha messo in una cartina e ha fumato. ora è passata circa un'ora e non sente niente! eppure la "botta" dovrebbe salirgli più velocemente dato che la sostanza è stata fumata anzichè ingerita (se non sbaglio se si ingerisce la botta sale dopo 2 ore circa), quindi cos'ha sbagliato il mio amico? secondo una ricetta presa da internet sarebbe possibile estrarre la roba anche in questo modo, ma allora perchè?
inoltre il mio amico stava pensando di mangiarsi una noce moscata intera dato che il sapore gli piace! in questo modo cosa gli succede?