Esistono alternative alla Droga?

[IlDottoreKildare]

Secondo molti le sostanze stupefacenti vengono assunte da persone che cercano una via di uscita dalla vita quotidiana.Altri sostengono invece che sia per una questione spirituale,qualcosa di impercettibile.Ci sono persone invece che utilizzano le droghe per divertimento.


Ma entriamo nel dettaglio:




-La Questione della Quotidianità:
Una vita monotona o noiosa può essere affrontata in modo intelligente senza l'ausilio di droghe. Vediamo come:

• Uscire di casa più spesso,fare nuove conoscenze, prestare attenzione alle possibilità del territorio circostante.
• Trovare un obbiettivo nella vita: concentrare i propri sforzi su quell'obbiettivo senza esserne sottomessi.
• Ampliare i propri sapere: Ad esempio aumentare il repertorio musicale personale,il cinema, il teatro.
• Utilizzare il cervello: Esistono molte cose da poter fare nella vita, l'importante è ascoltare i propri interessi per non sfociare nella noia.
• Evitare le situazioni di stallo: Quando qualcosa finisce non per forza non ci può essere qualcosa di nuovo più interessante.

-La Questione spirituale:
Molti utilizzano droghe per viaggiare dentro se stessi.Vediamo le alternative:

• I migliori esempi di spiritualismo si ritrovano nelle popolazioni più povere: per viaggiare in se stessi si può utilizzare la Meditazione,"consiglio libri su SRI AUROBLINDO ".
• Viaggiare: Molti sostengono che viaggiare renda saggi, ma magari rende solo più coscienti di se stessi. Esistono molti posti al mondo in cui scoprire se stessi, anche nel nostro territorio ci sono luoghi davvero unici e bellissimi.
• Ascoltarsi: A volte l'importante è fermasi un attimo a riflettere in assoluto silenzio su se stessi.
• Avere un Diario: può sembra infantile ma il diario personale può aiutare nell'introspezione, appuntando le varie sensazioni e idee durante le sedute di Meditazione.

-Il divertimento alternativo:

• Non penso ci sia qualcos'altro da scrivere: Fare del buon Sesso.

Sei tu che usi la droga o lei che usa te?

 

[Ajeje Brazorf]

Dal canto mio posso solo dire che la risposta alla domanda finale la si ha solo in base alla misura.

Insomma, andando oltre a frasi eclatanti c'è una bella differenza tra il preferire ogni tanto una canna a un mojito (magari quando si è tra amici, quando il sesso non è un'alternativa ) e il vivere per comprarsi la prossima dose di eroina.

Per la questione spirituale ti dico nì, perché se è vero quel che hai scritto (e fingendo di dimenticarci quanto costi viaggiare) è anche vero che ci troviamo di fronte a una barriera comunicativa non indifferente, in quanto mi pare che tu sostanze come psilocibina e simili non le abbia provate. Quindi parli sicuramente attingendo dalle tue esperienze lavorative che penso si riferiscano a soggetti distrutti, ma di soggetti non rovinati e anzi migliorati dall'uso di determinate sostanze quanto sei pratico?

Pienamente d'accordo invece per il discorso quotidianità, la ttroca non dev'essere un palliativo per una vita triste, altrimenti sì che è lei a prendere il sopravvento!

[video=youtube;tN3jj44amGA]

 

[SaulSilver]

Dal cioccolato alla morfina, è il titolo di un libro che lessi tempo fa, e il titolo sintetizza molto.
Ma il thread ha molte potenzialità, perchè la questione è interessante.

Per come la vedono in molti:

-sogno lucido
-tenere un diario
-meditare(anche la meditazione dinamica, ogni forma, non solo quella orientale)
-disegnare
-poesia
-arte
-sogno lucido molto importante
-analizzarsi
-privazione sensoriale
-sport
-musica
(queste da solo)
-EDITO, e per me, i Tarocchi mi continuano a dare la via e anche la visione olistica dell'insieme è importante, non sono con la testa ma con cuore, sesso, e corpo.

Siamo sempre divisi in 4, proprio come una croce, il simbolismo è la chiave di molte porte, ma l'unica chiave, sta dentro di noi.
Quando saremo unificati, con mente cuore sesso e corpo, potrei accedere a piani più alti.
Ma adesso non voglio passare per il saccente di turno, queste informazioni sono nei libri di molti mistici importanti, Gurdjieff, Jodorowsky, (e altri)
La barriera del linguaggio è uno scoglio, quella del cuore un'altra, del sesso un'altra e del corpo un'altra ancora.
Mente vuote, cuore pieno, e energia sessuale in movimento, meglio di così, si muore.
Ma personalmente sono ancora indietro di cottura, ma posso farcela.
Citando le 4regole: sapere, osare, volere, tacere.
Forse sono andato in ot, ma ci tenevo a completare questo commento, perchè posso essere utile ai futuri giovani baldanzosi.

In due o più, rapporti sessuali.

Poi arriva la ultima categoria, le sostanze.
Ecco qui il meccanismo inconscio è alto, spesso non siamo consapevoli bene, e vogliamo un po' fare i "rimastoni", prendo di tutto e di più.
poi capiamo, e iniziamo a usare magari solo alcune più semplici, ma comunque non capiamo bene il perchè, le usiamo perchè ci fanno stare meglio.
Ma conosco persone molto intelligenti che non vogliono usare i funghi, o dmt o sostanze fiche, e perchè?

-Sanno che non sono degni, come invece lo erano i veri maghi, o sciamani
-Sanno che il loro livello di coscienza è già alto, e non ne hanno bisogno.

(se non avete voglia toglietelo dalla lettora)
Dunque, per farla breve, gli psichedelici sono una scorciatoia, perchè siamo un po' pigri,
gli psichedelici andrebbero presi poche volte nell'arco della vita, forse anche una sola volta può bastare, non dico sia sbagliato, ma da usare con la testa.
Per le altre robe, come scoppianti esilaranti gas polvere da sparo varia, beh lì si tratta di avoid the present, oppure curiosità, ma per il semplice motivo che siamo pigri,
e usiamo scuse come: voglio incontrare Dio in meno di 60min, voglio voglio voglio quando invece è più complicata la questione.
Il discorso non finisce qui, altre sostanze non ho parlato, per esempio, il muscario, dove alcuni popoli lo usano per giorni consecutivo bevendo l'urina ancora psicoattiva, giorni interi di stati confusionari onirici.
Vogliamo parlare degli animali che si drogano? Non è solo l'uomo, ma l'uomo ha la ragione, ha più intelligenza, e questa la può usare meglio dell'animale.

Il discorso è complesso, però ecco gli psichedelici possono dare una marcia in più, aiutarci nel cammino, ma non sono sostanze da abuso,
non credo che una persona sia comandata da essi, può vivere e scoprire Dio, il proprio Sè in altri modi, però serve perseverare, e lottare.
Certo uno è un po' come se fosse nel mondo dei balocchi se si trovasse difronte a un venditore di acido puro, saremmo tentati tutti, suvvia.
Non è la scoperta il vero errore, ma continuare a commertelo.

Sono PRO all'utilizzo delle sostanze, ma solo se c'è un cammino personale, senza questo toccato solo caffe e alcol.
Una cosa che io voglio capire, è morire nel sogno lucido, esplorare questo immenso mondo, il Sogno è sempre lì, penso sia molto importante, più del pensiero cosciente.

 

[IlDottoreKildare]

Ajeje purtroppo hai ragione, ne ho visti tanti rovinati ma mai nessuno a cui abbia fatto bene, però c'è da dire che c'è gente che sta meglio grazie alla terapia di elettro shock, questo non vuol dire che faccia bene a tutti.


Bel Post Saul.

 

[Ajeje Brazorf]

Beh, trovare qualcosa che vada universalmente bene a tutti è un po' un'utopia anche in ogni altra sfera della vita
Si parlasse pure di dare a chiunque un lavoro in ufficio da 40 ore settimanali.

Non è per sminuire il potenziale pericolo degli stupefacenti che faccio questo discorso, ma perché (sempre secondo me) non esiste una distinzione netta in legale-quindi-buono e illegale-quindi-cattivo, soprattutto se si parla di droghe come se fossero l'unico male da scansare (nonché condizione necessaria) per condurre una vita sana ed equilibrata.

Ci sono persone rovinate da mille altre cose: estremismi religiosi, debiti per vivere al di sopra delle proprie possibilità, chiusure mentali spaventose...

Tutto ciò per dire che ti do anche ragione, ma che affrontando solo il discorso droghe si rischia di far la figura dei vegani dell'ultima ora: che si comportano da talebani finché si tratta di alimentazione, ma che poi come gli fai notare che, facendo leva sugli stessi problemi etici che han sollevato loro stessi, sono dei cretini perché nelle altre sfere si comportano addirittura in contrasto col lifestyle che ostentano, vanno in palla perché incapaci di una visione d'insieme

Quindi io mi chiedo: finché non si arriva a uno stadio di dipendenza di quelli che ti annullano come essere umano, qual'è esattamente il problema con le droghe illegali (a parte costo e reperibilità )? E per far maturare nell'individuo una consapevolezza tale da non arrivare a certi livelli, non sarebbe meglio una campagna di informazione reale in cui si illustrano tanto i contro quanto i pro rispetto a quelle di cieca demonizzazione?
È la conoscenza a rendere liberi

 

[SaulSilver]

Only Love!

 

[Abej^a G.]

con la droga ci si cura la gente.
per il divertimento, il primo passo di un buon viaggio (spirituale) è il sorriso...

 

[IlDottoreKildare]

Si Saul ma non è estremismo il mio,sono solo opinioni. Non si può fare una pubblicità positiva e negativa allo stesso tempo sulle droghe, perché molte di queste rovinano la gente...
Hai ragione con il dire che altri problemi rovinano le persone,infatti io non ho detto il contrario. Questo è un forum sulle sostanze psicotrope non sul gioco d'azzardo o il sesso scoperto e io ho solo parlato di droga.


Che non sia il male del mondo questo è vero ma resta comunque un mezzo di controllo di massa...


Poi non voglio generalizzare ci sono tanti tipi di droghe e ovvio che ognuna ha i contro diversi. Resta di fatto che un alternativa resta sempre aperta...

 

[Ajeje Brazorf]

Non parlo di pubblicità, ma di informazione fatta di vox mediae, che dal mio personale punto di vista è una cosa ben diversa. Non che la trovi la panacea né una cosa immediata, intendiamoci!

Un'alternativa resta sempre aperta e ci sto Però (sempre secondo me), è un po' la questione dei sinonimi: apparentemente si tratta della stessa cosa, ma le sfumature sono differenti, rendendo di fatto le esperienze diverse tra loro.

Senza tirare in ballo spiritualità, viaggi mentali e cose del genere e volendo rimanere sul ricreativo: una serata spesa nel proprio letto sotto THC al buio ascoltando un album dei Doors è un'esperienza estremamente piacevole e non riconducibile ad altre cose altrettanto piacevoli. Fosse anche vedersi in piena lucidità un buon film davanti al proprio piatto preferito (perché hai voglia a raccontarcela, uno può condurre una vita soddisfacente e piena, ma la serata di relax in solitudine ci sta sempre e non ti qualifica come un emarginato ).

Si può vivere sereni e felici senza droghe? ASSOLUTAMENTE sì!
Si può vivere sereni e felici usando droghe senza che queste arrivino a possederci? Assolutamente sì.
E allora, nel momento in cui mi trovo a usarle nella giusta misura senza che queste inficino vari aspetti della mia vita (affetti, lavoro, salute, ecc...) non riesco a identificarle come un problema né a inquadrarle come qualcosa da sostituire.

Come si sfocia nell'eccesso chiaramente tutto ciò decade*.


*a meno che non si riesca a trasformare questo eccesso in un qualcosa di produttivo/creativo

 

[IlDottoreKildare]

Furbo Ajeje, però hai ragione fino a che la sostanza viene usata da una persona senza intraprendere una dipendenza non esiste nessun problema, tranne il caso in cui ci siano delle sfumature ambigue ( come psicosi in atto, problemi di autocontrollo ecc...)


Se poi grazie a qualche sostanza o una dipendenza qualcuno tira fuori pezzi come Ray Charles...Allora tanto di cappello alle dipendenze produttive, anche se alla fine gli hanno segnato la vita in modo sia positivo (Musicale) sia negativo (Familiare).
Però mi sorge un dubbio: Senza la droga Ray Charles avrebbe fatto la stessa bellissima musica??


PS.:Qui si sfocia nel solito discorso del Bene e Male che poi chissà cosa vuol dire bene e chissà cosa vuol dire male...

 

[Ajeje Brazorf]

Però mi sorge un dubbio: Senza la droga Ray Charles avrebbe fatto la stessa bellissima musica??

Beh, la ttroca non è una Musa che compare e ti dona ispirazione d'emblée, piuttosto ti aiuta a tirar fuori quello che hai dentro (non devo essere io a insegnarti che "psichedelia" significa "manifestazione della mente") quindi in potenza Ray poteva già diventare Ray Charles.
Così come magari io potrei essere un gran pilota di aerei, ma senza frequentare l'accademia ciccia

 

[IlDottoreKildare]

Bravo è quello che volevo sentirti dire! Allora non droghiamoci e cerchiamo di tirare il meglio di quello che abbiamo dentro anche senza nessuna sostanza.


Psichedelia in greco significa Allargamento della Mente, ecco dobbiamo sforzarci di allargare la mente senza nessuna sostanza...

 

[Ajeje Brazorf]

Sta tutto all'ordine di grandezza delle esperienze che uno si aspetta penso.

 

[IlDottoreKildare]

Be ma si possono fare grandi esperienze anche senza l'ausilio di droghe.


Poi ovviamente dipende da ciò che si cerca...Ma spesso è pericoloso ottenere ciò che si vuole. CIT.

 

[Abej^a G.]

Bravo è quello che volevo sentirti dire! Allora non droghiamoci e cerchiamo di tirare il meglio di quello che abbiamo dentro anche senza nessuna sostanza.

ma pure no. o meglio, si chiamano Alleati proprio perché danno una mano a capirsi, a capire il mondo, a guarire. sapessi i passi di danza per entrare in trance.. e chi usa più niente!! ma non avendo un maestro, dobbiamo essere autodidatti. o meglio, aiutarci con gli Alleati, con i Maestri.

(ma mettiamo in ballo anche l'alcool, Bukowski non avrebbe avuto quel ritmo grintoso senza bere.)

inutile a dirsi, la nostra mente è ottusa, e se ci sono cose che riescono ad allargare la nostra coscienza, benvengano! magari possiamo dare il massimo senza usar niente, ma ottusi rimaniamo.

ricorderei a tutti questo questo post di Hamsadana (chissà che cacchio sta facendo ora..) http://www.psychonaut.com/esperienze/52432-don-eligio-e-le-piante-maestre.html (o questo.. http://www.psychonaut.com/esperienze/52402-le-piante-maestre.html)

 

[IlDottoreKildare]

Quindi il fine giustifica i mezzi?
Come si fa in medicina, alla fine tutti i farmaci hanno sides ma si rischia per il bene dell'organismo in termini generali.

 

[Abej^a G.]

edit: rispondevo a "il fine non giustifica i mezzi"; non capisco... doc, voi usate anche farmaci che altro non sono distorsioni di spiriti geneticamente modificati. quindi potrei dire la stessa cosa...

(per l'argomento, ho appena letto il 17° post di Jolly, capita a pennello. come un po' tutto il thread: http://www.psychonaut.com/psichedelia-e-altro/53308-una-lezione-di-perdono-stanislav-grof.html)

 

[IlDottoreKildare]

doc, voi usate anche farmaci che altro non sono distorsioni di spiriti geneticamente modificati. quindi potrei dire la stessa cosa...

Cosa vuol dire, "I farmaci sono spiriti"?


In medicina si utilizzano farmaci per evitare la morte del paziente. Quindi diciamo che il gioco vale la candela...(per una volta)
Nel senso che è meglio una terapia con i farmaci e Sides, che un suicidio.
Oppure esempio: è meglio fare i vaccini che far morire le persone di Meningite...


I farmaci non vengono usati per aprire le porte dello spirito ma per curare le persone che soffrono e vogliono stare bene.

 

[Ajeje Brazorf]

Penso si riferisse a "Il fine non giustifica i mezzi". Tanto nell'uso/abuso di psichedelici per espandersi quanto nel bombardare persone non in bolla con psicofarmaci.

 

[IlDottoreKildare]

Si ma i farmaci non sono spiriti geneticamente modificati. Ahahah che vuol dire?


I farmaci curano una persona malata e gli psichedelici non sono stati approvati da nessuno fin'ora per l'uso sanitario. Approvati da regimi sanitari statali come il nostro Italiano o quello Americano, forse un giorno verranno utilizzati ....


Gli psichedelici sono pericolosi come tutte le altre droghe,non vanno sottovalutati. Vi metto una lista fatta dall'università di Ferrara delle principali sostanze e degli effetti: http://www.unife.it/farmacia/lm.far...2012/materiale-didattico/61.-psichedelici.pdf


Voglio ricordarvi che gli utilizzatori di psichedelici per la legge e per la sanità sono : TOSSICODIPENDENTI.