la dipendenza psicologica a detta di molti non esiste, o comunque non è qualcosa di pesante. Questo argomento mi sta molto a cuore perché io ci combatto tutt'ora.
Per alcuni soggetti particolari(ho riscontrato personalmente questa cosa confrontandomi con un paio di amici che hanno il mio stesso problema) la dipendenza psicologica da erba è un serissimo ostacolo.
ho passato 3 anni della mia vita a non far altro che fumare, davvero. Dimenticando il rapporto con la mia ex, i voti a scuola, i rapporti familiari, le percussioni... Mi sono ritrovato a 18 anni, che mi faccio la cannetta in balcone, in un istituto privato per cerebro deficienti, senza la ragazza, senza aver imparato niente.
Ora aggiungiamo a questa brodaglia l'innata capacità di riuscire a non fare un cazzo per giorni(riesco veramente a stare fermo sul mio divano a pensare per giornate intere senza annoiarmi per nulla), mancanza di volontà e personalità ansiosa e paranoica.
Dovrei studiare giorno e notte perché incombono gli esami, ma sto in balcone, a farmi la cannetta.
Non penso assolutamente di esagerare, questa è la mia esperienza. Un uso inappropriato di ganja, se il soggetto è particolare, è pericolosissimo!
Adesso che sono indaffarato con la tesina non sto fumando niente, ma è molto più difficile di quanto possa sembrare; però se fai passare una settimana noti come sei leggermente più sveglio, anche la mattina alzarti dal letto è più piacevole e sono meno ansioso(certe volte anche se non stavo fatto mi venivano attacchi di panico)
ps. In questi pochi anni di fumo incallito, mi hanno lasciato cataste e cataste di fogli con disegni e composizioni letterarie, produzione artistica insomma
Edit: le info da me riportate non hanno alcuna base scientifica, sono riferimenti prettamente personali