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Vi sentite appartenere realmente a quest'epoca?

AquilaLibera

Neurotransmetteur
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18 Avr 2013
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E' ciò che accade a me, non mi sento parte di quest'epoca! per niente, a parte le sostanze ecc, mi sento appartenente all'epoca hippy! la musica, il vestiario, i sogni, l'epoca storico-politica, è senz'altro migliore di quella di adesso!... è vero in confronto a prima molte cose sono migliorate, ma che dire di un'epoca, dove ci si sdraiava su un campo di erba e si suonava felicemente la chitarra? invece di stare con un i-phone al mare su fb??? anche io passo molto tempo al pc! ma fuori non c'è nulla da fare! mi sono rotta le scatole di uscire fuori ad esibire!
Quindi, mi sono data alla solitudine! anche nei film, degli anni 60-70 non c'è paragone con quelli di oggi! (fantascienza ecc)
e che dire della musica? led zeppelin, ecc ecc... tanta roba!
Più i movimenti filosofici, le nuove culture orientali, l'esoterismo... erano gli anni del tumulto giovanile, delle contestazioni... c'era movimento!
Adesso? cosa c'è? non c'è un bel niente! solo noia! e superficialità!
Ai rave ci sono andata... mi sono piaciuti molto... ma non c'è paragone ... con il 1968!
Voi invece che pensate? vi sentite parte di quest'epoca?

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Amo i fiori! <3

p.s : non prendetemi in giro per questo topic... non sono una bambina... ho già fatto molte esperienze, e visto abbastanza questa società da poter capire, che è uno schifo assoluto!
 

FrankBlack

Alpiniste Kundalini
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18 Avr 2013
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Secondo me gli anni '60 non erano propriamente un apice ma un periodo di transizione dal secondo dopoguerra ad un periodo storico in cui le innovazioni tecnologiche avrebbero fatto parte integrante della vita quotidiana di ognuno di noi. C'era ancora nell'aria lo shock causato dal conflitto mondiale e dalla bomba atomica e la minaccia di nuove guerre era reale e spaventosa, questo clima unito all'arrivo delle sostanze psichedeliche rese i giovani protagonisti di un movimento che prese piede rapidamente ed era dotato di una grande forza. La classe medio-borghese non riusciva a comprendere, a capire e, quindi, ad accettare le nuove idee di cui i giovani si fecero promotori e questo portò alla messa al bando dell'LSD e di tutte le altre sostanze con proprietà simili. Se queste non fossero state oggetto di abuso in quel periodo forse ora sarebbero meno tabù. D'altronde la maggior parte delle persone che conosco non sono affatto interessate a quel tipo di esperienze e per loro il mondo della droga si compone unicamente del trittico spinello-coca-pasticche. In fondo dell'esperienza con le sostanze psicotrope c'è ben poco di "ludico" e molta introspezione. Non tutti amano viaggiare dentro se stessi perchè, a quanto ho capito, hanno paura di incontrare il bambino impaurito ed insicuro che alberga in ognuno di noi e farsi 10 ore di bad trip...

Neanche io mi sento appartenere pienamente a quest'epoca ma sono sicuro che non avrei sentito come mio nessun periodo storico in particolare, tanto meno quello dei figli dei fiori. Sono altresì sicuro che è sempre meglio il periodo storico successivo a quello in cui viviamo che uno qualsiasi di quelli precedenti poichè credo fermamente nel progresso dell'uomo e nutro un minimo di speranza nel suo buonsenso e nelle promesse di miglioramento della vita di ognuno di noi che la scienza ci ha fatto.
 

arcano

Alpiniste Kundalini
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6 Juin 2012
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Assolutamente no, non mi sento di appartenere a quest'epoca marcia e menzognera. Internet è l'unica cosa che salverei, tutto il resto va rifatto. Quest'epoca mi fa schifo, mi sento spesso a disagio in mezzo a questo oceano di ignoranza e superficialità, di materialismo e di esibizionismo sfrenato.
 

Schope

Elfe Mécanique
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20 Nov 2012
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Domanda interessantissima. Sinceramente se dovessi stare in questo secolo starei sicuramente dove sono ora, chi me lo fa fare di stare nella squallida america del sogno americano o in piena seconda guerra mondiale con la leva obbligatoria? Probabilmente credo di appartenere più al futuro che al passato ma se dovessi scegliere un'epoca passata andrei probabilmente nella grecia del V/IV sec a.C o nella Roma di qualche secolo dopo o ancora meglio, ma conosco poco degli effettivi stili di vita delle classi medie, nelle civiltà precolombiane, mesopotamiche o egizia. Se proprio dovessi scegliere un'epoca moderna forse sarebbe la Firenze/Venezia del rinascimento, per quanto non sia un fanatico delle tendenze neoclassiciste. Ora che ci penso anche il periodo delle avanguardie artistiche di primo novecento, ma solo se vissute da artista.
 

Lalocomotiva

Holofractale de l'hypervérité
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25 Sept 2011
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Io mi trovo benissimo in questi anni, sono i miei...sorrido quando sento questi discorsi : pensate davvero che cambi qualcosa?
Se non mi trovo a mio agio con la società di adesso sono sicuro che non mi troverei bene neanche negli anni 60 o nell'antica grecia.

Cosa mi dovrebbe far apprezzare di più quegli anni, che la moda era avere i pantaloni in un modo piuttosto che in un altro? L'unica cosa che mi incuriosisce di quegli anni è la grande diffusione di LSD, ma chissà chissà.


I fiori ci sono anche adesso non c'erano solo negli anni 60, e una partita di calcio è spettacolare/disgustosa (dipende da come la vuoi vedere) esattamente quanto un evento al colosseo 2000 anni fa.
La firma di un'utente del forum è breve ma approfondisce bene questo argomento :)
 

AquilaLibera

Neurotransmetteur
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18 Avr 2013
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oldbrand7 a dit:
Le ammucchiate nei prati senza paura di aids ascoltando hendrix dal vivo.. ad esempio...

SEMPRE MEGLIO di questi anni falsi... dove si rinnega persino la maternità e le donne fanno figli a 40 anni... bleah.. preferisco morire avendo vissuto appieno, che morire avendo fatto una vita vuota
 

AquilaLibera

Neurotransmetteur
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18 Avr 2013
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Lalocomotiva a dit:
Io mi trovo benissimo in questi anni, sono i miei...sorrido quando sento questi discorsi : pensate davvero che cambi qualcosa?
Se non mi trovo a mio agio con la società di adesso sono sicuro che non mi troverei bene neanche negli anni 60 o nell'antica grecia.

Cosa mi dovrebbe far apprezzare di più quegli anni, che la moda era avere i pantaloni in un modo piuttosto che in un altro? L'unica cosa che mi incuriosisce di quegli anni è la grande diffusione di LSD, ma chissà chissà.


I fiori ci sono anche adesso non c'erano solo negli anni 60, e una partita di calcio è spettacolare/disgustosa (dipende da come la vuoi vedere) esattamente quanto un evento al colosseo 2000 anni fa, i centri commerciali come i tempi.
La firma di un'utente del forum è breve ma approfondisce bene questo argomento :)
La gente che ama i fiori c'è anche adesso? A me pare di no, sono sempre meno
 

Schope

Elfe Mécanique
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20 Nov 2012
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Lalocomotiva a dit:
Io mi trovo benissimo in questi anni, sono i miei...sorrido quando sento questi discorsi : pensate davvero che cambi qualcosa?
Se non mi trovo a mio agio con la società di adesso sono sicuro che non mi troverei bene neanche negli anni 60 o nell'antica grecia.

Cosa mi dovrebbe far apprezzare di più quegli anni, che la moda era avere i pantaloni in un modo piuttosto che in un altro? L'unica cosa che mi incuriosisce di quegli anni è la grande diffusione di LSD, ma chissà chissà.


I fiori ci sono anche adesso non c'erano solo negli anni 60, e una partita di calcio è spettacolare/disgustosa (dipende da come la vuoi vedere) esattamente quanto un evento al colosseo 2000 anni fa, i centri commerciali come i tempi.
La firma di un'utente del forum è breve ma approfondisce bene questo argomento :)

Ah, certo, è tutto uguale. Vivere da partigiano è lo stesso che vivere da sacerdote dell'oracolo di Delfi che è lo stesso che vivere da gladiatore dell'antica Roma che è lo stesso che vivere da giullare di corte nel medioevo. Gli assetti sociopolitici e culturali sono indubbiamente gli stessi così come gli stili e la qualità della vita. Se non mi trovo a mio agio nella società capitalista, consumista e pseudodemocratica del secolo XXI è indubbiamente vero che non mi troverei bene neanche in mezzo alla foresta amazzonica o che non preferirei vivere in una società come quella della Cina di qualche secolo fa.

Il mio intervento è totalmente ironico e per niente astioso ma mi ha fatto ridere il tuo qualunquismo al limite dell'assurdo! :) (e sono uno che prima di sostenere qualcosa prova a confutarsi da solo più volte)
 

spina

Elfe Mécanique
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14 Fev 2013
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266
..
 

Nullè

Holofractale de l'hypervérité
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9 Sept 2011
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gli esseri umani sono stati sempre gli stessi, da milioni di anni a questa parte... Gli anni sessanta sono stati un epoca che ricordiamo come meravigliosa perchè tanta gente ha deciso di fare qualcosa di concreto invece di desiderare di essere nati negli anni trenta... E poi come ve la sareste cavata se fosse stati neri, omosessuali o operai, negli anni sessanta? Insomma la merda e la bellezza ci sono sempre stati, questo è il nostro momento, dobbiamo rendere questi anni degni di essere ricordati, se non cela facciamo è solo colpa nostra, anche prima il mondo faceva schifo...

P.s.
@old, volendo si fanno anche oggi le ammucchiate nei prati,eh eh eh... ;) Un mio amico ad esempio....
 

hendrix68

Holofractale de l'hypervérité
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8 Juin 2012
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prima la pensavo come te...anche ora non so che darei per vivere quella sorta di magia che c'era in quegli anni...ma infondo non mi dispiace neanche quest'epoca, viviamo e vivremo un periodo molto difficile, sicuramente, ma il bello di ogni crisi è che ogni volta che qualcosa crolla poi va ricostruita..e toccherà a noi ricostruire...e poi è l'unica epoca che abbiamo...vivere con la nostalgia di qualcosa di cui non sappiamo nulla, se non qualche canzone e qualche libro..è un vivere un po' sprecato! Inoltre abbiamo questa invenzione favolosa che è internet, miliardi di cervelli interconnessi, ogni genere di arte e cultura accessibile gratuitamente a tutti (non proprio tutti)...un mezzo che se usato in modo appropriato ha delle potenzialità che nemmeno ci immaginiamo...
 

Mr.Nice

Glandeuse pinéale
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14 Mar 2013
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Vado un po' in ot:
Ho notato che piu assumo sostanze (e io sono assuntore piu che altro di marijuana) piu mi sento di non appartenere a quest epoca,ma proprio nel senso di distacco dalla realtà,e parlo soprattutto di quando nn sono sotto effetti di nessuna sostanza;
In ogni caso mi sarebbe piaciuto molto la londra degli anni 70 ,o magari varie città europee nella seconda meta del 900,credo si respirasse piu libertà :)

(Nn so se ho scritto qualche assurdità,sono abbastanza intrippato ,ci avró messo 10 minuti per scrivere questo messaggio)
 

nepenthes

Elfe Mécanique
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21 Oct 2012
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448
Io credo che non ci sia un'epoca più nevrotica di questa. Nel senso che il potere dell'uomo sull'uomo è sempre esistito da che esiste l'uomo, il problema è che mentre nell'antichità, nel medioevo e fino ad una cinquantina d'anni fa queste strutture erano ben chiare a tutti e irremovibili, non c'era la mobilità sociale, vale a dire che a livello sociale come nascevi morivi, oggi questo potere non è più così chiaro ed è molto più subdolo e nascosto, spesso camuffato da menzogne e falsi buonismi (governo italiano, multinazionali, ecc). Ora siamo tutti intrinsi di paure nevrotiche: paura del giudizio degli altri, paura di perdere il lavoro (chi ce l'ha :)), paura di qua, paura di là. La gente lavora ancora ossessivamente per comperare roba che oggettivamente non gli serve, per soddisfare bisogni compensativi di approvazione e potere sull'altro e per guadagnare artificialmente lo status sociale. Poi, l'innovazione tecnologica che avrebbe dovuto renderci liberi dal lavoro, non ha fatto altro che traslare questa sorta di dipendenza forzata da un campo all'altro ed è messa in pratica dal potere stesso per fare si che lavorando 8-10 ore al giorno la gente non possa iniziare a capire le cose e dedicarsi invece a quello che più gli piace, sviluppare patologie da stress e spendere quei pochi spiccioli che guadagna per curarsi. In effetti visto che la produttività negli ultimi 100 anni è aumentata di 1000 volte non si capisce come mai le ore di lavoro non siano diminuite di almeno 10 volte. Mistero.... Avendo inoltre vissuto all'estero, devo dire che il tasso di menzogne, egoismo, doppi-legami (ossia menzogne ben mascherate), ostentazione della superficialità di noi italiani è davvero abissale...però sappiam far da mangiare :D.

Si viveva meglio negli anni 60? Non lo so, non ci ho vissuto, però secondo me questo periodo è stato un po' troppo osannato, sicuramente come ogni periodo c'erano i pro e i contro. Forse la gente era meno anestetizzata dal consumismo.

Se dovessi scegliere, mi sarebbe piaciuto vivere tra gli indiani d'america....Maya, Aztechi ecc no perchè facevano troppi sacrifici umani :)
 

Headache

Banni
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2 Fev 2012
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1 704
Purtroppo secondo me i periodi migliori erano nel passato, e nel passato resteranno, qui c'è sempre più declino...
Pensa che merda le generazioni future...i nostri figli o i figli dei nostri figli!
Direi che la mia vita avrebbe dovuto comprendere un lasso di tempo che andava dal 65 al 95...
Avrei potuto vivere più periodi psichedelici se fossi nato prima xD
Sarei potuto andare woodstok, vedere i nirvana prima della morte di kurt, pigliarmi le pasticche di MD buona
e andare in qualche festival unico e irripetibile..
 
Haut