NikiTheBestia
Glandeuse pinéale
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- 15 Mai 2013
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So che probabilmente non crederete a quello che sto per raccontare, tuttavia ci tenevo a condividere questa serie di eventi capitati a me medesimo in una piovosa giornata preannunciata come pallosissima:
Mi accingevo ad aspettare nei pressi di Milano Porta Vittoria mia madre e mia zia in quanto avrei dovuto accompagnarle per una visita terapeutica. Attendendo il loro arrivo però qualcosa attira la mia attenzione: scorgo in lontananza una banconota, incredulo la raccolgo..
Non posso crederci, 20 euro!
La mia felicità ben presto vien meno appena mi raggiungono le suddette, da qui seguiranno due ore di noia assoluta.
Congedandomi poi elegantemente mi dirigo verso la stazione di Porta Garibaldi per prendere il treno del ritorno. Nella mezz'ora di attesa ecco che vengo tentato dal mio solito vizio di comprare qualche merda ai distributori automatici. Opto per un mordicchio, inserisco il contante, seleziono il prodotto e.. ancora più incredulo noto che non ne cade uno solo, ma due!
"Ok, ora mi basta solo trovare la donna della mia vita e possiamo coronare questo giorno come il più fortunato della storia" pensai ironicamente tra me e me.
Entrai sul treno e mi sedetti.. poco dopo ecco che subentra una ragazza sola soletta dai capelli rossicci, magra, occhialuta, non bellissima ma abbastanza carina, con un libro e degli appunti in mano, probabile studentessa universitaria, che si adagia sui sedili dal lato opposto al mio, ma comunque entrambi abbastanza vicini..
"Ok", pensai, "Eccola qui, ora ci vorrebbe un pretesto per attaccare bottone, magari come nei film che gli cade qualcosa e io che mi precipito a raccorgliela"..
..Pochi istanti dopo aver pensato ciò, nel mentre che rovistava nella sua borsa le caddero tre fogli per terra, e uno particolarmente vicino a me..
Guardai il foglio a terra..
E non feci un cazzo.. Lei lo raccolse.
Deluso, amareggiato, depresso ritornai a casa..
CHE GIORNATA DI MERDA
Mi accingevo ad aspettare nei pressi di Milano Porta Vittoria mia madre e mia zia in quanto avrei dovuto accompagnarle per una visita terapeutica. Attendendo il loro arrivo però qualcosa attira la mia attenzione: scorgo in lontananza una banconota, incredulo la raccolgo..
Non posso crederci, 20 euro!
La mia felicità ben presto vien meno appena mi raggiungono le suddette, da qui seguiranno due ore di noia assoluta.
Congedandomi poi elegantemente mi dirigo verso la stazione di Porta Garibaldi per prendere il treno del ritorno. Nella mezz'ora di attesa ecco che vengo tentato dal mio solito vizio di comprare qualche merda ai distributori automatici. Opto per un mordicchio, inserisco il contante, seleziono il prodotto e.. ancora più incredulo noto che non ne cade uno solo, ma due!
"Ok, ora mi basta solo trovare la donna della mia vita e possiamo coronare questo giorno come il più fortunato della storia" pensai ironicamente tra me e me.
Entrai sul treno e mi sedetti.. poco dopo ecco che subentra una ragazza sola soletta dai capelli rossicci, magra, occhialuta, non bellissima ma abbastanza carina, con un libro e degli appunti in mano, probabile studentessa universitaria, che si adagia sui sedili dal lato opposto al mio, ma comunque entrambi abbastanza vicini..
"Ok", pensai, "Eccola qui, ora ci vorrebbe un pretesto per attaccare bottone, magari come nei film che gli cade qualcosa e io che mi precipito a raccorgliela"..
..Pochi istanti dopo aver pensato ciò, nel mentre che rovistava nella sua borsa le caddero tre fogli per terra, e uno particolarmente vicino a me..
Guardai il foglio a terra..
E non feci un cazzo.. Lei lo raccolse.
Deluso, amareggiato, depresso ritornai a casa..
CHE GIORNATA DI MERDA
