Quoi de neuf ?

Bienvenue sur Psychonaut.fr !

En vous enregistrant, vous pourrez discuter de psychotropes, écrire vos meilleurs trip-reports et mieux connaitre la communauté

Je m'inscris!

Le funzioni delle tossine vegetali

sd&m

Holofractale de l'hypervérité
Inscrit
7 Mar 2010
Messages
1 378
secondo lo psicofarmacologo Ronald Siegel l'uso delle sostanze psicoattive sarebbe un "bisogno primario" dell'umanità, le droghe sarebbero infatti "agenti adattogeni", che aiutano gli individui a far fronte ad una serie di esigenze esistenziali, e la ricerca dell'ebbrezza sarebbe una "forza motivazionale primaria"...ecco una "conferma" scientifica di questa ipotesi:



Le funzioni delle tossine vegetali
Storia naturale delle dipendenze

Negli animali gli enzimi di detossificazione si sono evoluti 400 milioni di anni fa, in concomitanza con l'evoluzione delle tossine nelle piante, indicando una co-evoluzione competitiva


Dalla caffeina e dal cioccolato fino alla nicotina e alla cocaina, quasi tutte le sostanze che provocano dipendenza sono di origine vegetale. Dietro a questa banale constatazione si nasconde però un piccolo mistero: i vegetali hanno sviluppato quelle tossine come deterrente nei confronti dei "predatori" erbivori, eppure non solo l'uomo e altri mammiferi le tollerano, ma addirittura le ricercano e sviluppano una dipendenza da esse. Per contro se le piante non avessero mai evoluto la produzione di quelle tossine, nell'uomo non si sarebbe mai sviluppato quel meccanismo di ricompense che le porta a "diviorarle".

A sottolineare la portata del paradosso è un gruppo di ricercatori della California State University, della UC Davis School of Medicine, della Washington State University e della Humboldt Universitaet di Berlino, che cercano di risolverlo proponendo una spiegazione, che illustrano in un articolo sull'ultimo numero dei Proceedings of the Royal Society B. Spiegazione che può però avere profonde implicazioni, perché - osserva Roger Sullivan, che ha partecipato alla ricerca - suggerisce implicitamente che molte assunzioni chiave della corrente teoria della ricompensa per la dipendenza da droghe siano errate".

Secondo questa teoria, la nascita delle dipendenze va ascritta semplicemente al fatto che queste sostanze tossiche attivano e riprogrammano i circuiti cerebrali della ricompensa, spiazzando quelli naturali e segnalando al cervello un falso stato di benessere e di assenza di dolore.

Questa ipotesi presuppone però, osservano i ricercatori, che l'essere umano si sia evoluto in un ambiente in cui non sia stato esposto alle tossine vegetali e che quindi il cervello non abbia avuto occasione di evolvere meccanismi di difesa da esse. Diversi studi mostrano però che gli enzimi di detossificazione degli animali si sono sviluppati e diffusi negli animali circa 400 milioni di anni fa, in concomitanza con lo sviluppo da parte delle piante delle loro tossine, indicando una co-evoluzione competitiva.

I ricercatori osservano che di fatto alcune tossine possono portare dei benefici agli animali. Esse possono infatti essere più dannose verso alcune specie che rispetto ad altre: queste ultime possono consumare livelli di tossine per loro tollerabili, ma letali per alcuni parassiti o patogeni che rischiano di ingerire alimentandosi. Un certo consumo di nicotina, per esempio, potrebbe essere stato favorito da una minore infestazione da parte dei parassiti in chi la assumeva. Un vantaggio che però può avere anche un caro prezzo. (gg)

http://lescienze.espresso.repubblica.it ... ze/1328205


EDIT di Arimane: Mosso in Piante perché mi sembra una collocazione migliore.
 
Haut