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Esperienza tragicomica. Poco spirituale ma da raccontare.

Ajeje Brazorf

Sale drogué·e
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10 Août 2013
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Racconto di fantasia narrato in prima persona

Decido di provare un cartone di quello che mi era stato venduto come LSD e che invece si è rivelato nbome.
Era una bella giornata di sole ed ero in parco con un'amica, mi ero portato avanti con i lavori che avevo da fare e mi ero tenuto l'agenda vuota apposta per non aver nessun problema.
Sinceramente volevo evitare l'nbome, quindi ho provato prima a mettere in bocca un quartino per provare a riconoscerlo: nessun sapore, eccellente! Dopo qualche minuto che lo tenevo tra labbro e gengiva però la bocca ha iniziato a diventare amara, la lingua era un po' anestetizzata e la mascella era tutto meno che rilassata. Nbome o simile. D'oh!

Ma va beh, ormai ero lì, tanto valeva provare a prendere quanto di buono aveva da offrirmi questa sostanza.

Le prima due ore le passo senza nessun effetto su una panchina a parlare di un po' di tutto con la mia amica, da discorsi banali ad altri più spirituali. A un certo punto i colori assumono una lieve sfumatura violacea, la vista mi si acuisce, e l'enorme orecchino dorato all'orecchio della ragazza mi mostra dei riflessi multicolore palesemente frutto di una distorsione visiva.
Dei cani stanno correndo vicini a noi, e riesco a cogliere il dettaglio dei loro muscoli come nei documentari in slow-motion.
Arriva il momento in cui l'amica mi deve lasciare per andare al lavoro, allora ci alziamo e la accompagno fino al confine del parco. In quel breve percorso continuiamo a parlare, e io capisco quello che dice meglio del solito perché oltre alle parole percepisco alla perfezione il suo stato d'animo attraverso il modificarsi del suo respiro tra una parola e l'altra. Infatti si stava lamentando di un vecchio screzio avuto con il suo capo, da un lato mi diceva che ormai era una cosa superata, dall'altro il respiro era diventato più affannato. In maniera impercettibile, ma quel tanto che bastava per esser colto da me con i sensi amplificati a dismisura. Gliel'ho fatto notare e all'inizio ha provato a negare, poi ha vuotato il sacco e si è arresa all'evidenza :lol:

La saluto e mi rendo conto di essere per bene in botta. Quindi ora non dovevo fare altro che godermi quattro passi per il parco cercando magari un punto dove potermi spalmare sul prato lontano da sguardi indiscreti, e siccome quel giorno stavano falciando un po' tutti i prati ho dovuto girare qualche minuto per trovare la posizione ideale.
Mi stendo sotto a un albero, mi rilasso e svuoto un po' la testa. Inizio a percepire in maniera dettagliatissima il mio flusso sanguigno: a partire dal battito più forte del cuore ne seguo il percorso in tutto il corpo, sentendo il flusso diventare sempre più capillare e "formicolante" nelle dita di mani e piedi, per poi tornare indietro fino al cuore e ricominciare il suo ciclo. Mi sono abbandonato a questa sensazione, non mi sono mai sentito così rilassato in vita mia...

Sento il cuore che continua a pulsare ma sale. Non il battito ma proprio il cuore, e lo sento nell'albero alle mie spalle. Ero diventato come una radice, mi stavo fondendo con la natura: una piccola parte depersonalizzata di questo mondo strano e pieno di contraddizioni ma comunque meraviglioso.
Volgo lo sguardo al cielo: le nuvole si moltiplicano, e una porzione di cielo incorniciata da un ramo inizia a mostrarmi alcune geometrie triangolari.
Estasi.

Suona il telefono.
Porca puttana.

Sto organizzando un evento, e pare che nelle ultime ore siano cambiate TUTTE le carte in tavola. Spiego all'amico che aveva chiamato in che condizione fossi in quel preciso istante, chiedendogli di aspettare che fosse sera e l'avrei richiamato io a mente più sobria.
Niente da fare, avevamo le ore contate, dovevo tornare immediatamente a casa. In più lui si incazza perché non ero pronto e scattante bensì con la testa aperta dagli acidi.

Come finisce la chiamata silenzio il telefono, me lo metto in tasca e decido di proseguire nel godermi l'estasi. Il telefono era l'unico anello di congiunzione tra me e il mondo ordinario, e ora che era fuori gioco potevo tornare a non essere più un elemento di questa società ma parte del mondo naturale, almeno per qualche oretta.
Inizio a pensare alla differenza che c'è tra quando si è sobri e quando si è fatti, e mi interrogo sul come definire quella zona grigia che collega questi due mondi. Se c'è qualcosa da apprendere anche da un'improbabile via di mezzo, e nel caso cosa sia effettivamente questa via di mezzo.

Mentre provo a mandare a quel paese il mondo non riesco però a non pensare al mio amico, e al fatto che nonostante i sue duemila gravissimi cazzi personali è comunque lì in prima linea a organizzare questa cosa, che non ci porterà benefit economici ma "solo" la gratitudine di qualche persona. Faccio un breve excursus sul mio rapporto con lui, e gli mando un messaggio in cui lo ringrazio per quello che sta facendo, aggiungendo che il miglior modo che ho per ringraziarlo è di rendermi subito operativo. Da come mi risponde capisco che non è più incazzato, ma anzi si è sciolto. Ho visto in quel semplice botta e risposta una scintilla di vera amicizia, ed era potentissima, più dello stato estatico in cui mi stavo crogiolando fino a quel momento.
Non so quanto sia vero, ma sul momento ho identificato la zona grigia su cui stavo riflettendo proprio nel rapporto speciale che abbiamo con i nostri amici!

La via di mezzo tra il mondo "sobrio ed egoista" e quello "fatto ed interconnesso" potrebbe proprio essere la consapevolezza di far parte sì di un mondo profondamente oscuro, ma di non essere gli unici a lottare ogni giorno in prima linea.

Mi sono alzato e con molta fatica mi son diretto vero l'uscita del parco. Attraversando un pratone il mio corpo ha come vissuto un percorso metaforico tra un mondo "celeste" e quello concreto in cui viviamo quotidianamente:
All'inizio camminavo baldanzoso ed etereo, con il corpo completamente sciolto e libero. Allora mi sono reso conto che avrei potuto destare qualche sospetto, quindi mi sono calato sul volto gli occhiali da sole e ho infilato gli auricolari, quasi come a mimettizzarmi per la vergogna, e da solo comprendevo quanto fosse strano un mondo in cui la gioia va mascherata per non apparire anormali. La camminata sciolta e perfetta è tornata la solita di sempre, e mi si son ripresentati tutti quei dolorini che mi affliggono ogni giorno, figli di traumi incidenti e vizi di postura, in pratica il frutto della vita normale.
Sono passato in poco tempo dall'essere una persona fusa con la natura e serena a una normale e acciaccata.
Il passo si è fatto cadenzato, e le chiavi che avevo in tasca tintinnavano regolarmente contribuendo a darmi l'idea di essere non più libero ma incastrato in qualcosa di militaresco.
Mi son detto: "Dai, aggiungiamo un tocco di ipocrisia..." e ho selezionato "Another brick in the wall" dei Floyd sull'ipod. In pratica la canzone che più di molte esorta a compiere il percorso inverso a quello che avevo appena fatto.

Eppure non riuscivo a farmi schifo, perché la mente era concentrata sul concetto di amicizia in grado di donare una felicità enorme, e l'unico modo per stringere certi legami è chinare la testa e partecipare a quella guerra che è la vita. Un elicottero è passato sopra al parco, e tra il rumore dei rotori, la vegetazione che mi circondava e la musica anni '70 nelle orecchie mi sembrava davvero di far parte di una scena di un film di guerra :D

Incrocio due bambine che stavano passeggiando e ridendo portando a spasso un cagnolino, dietro di loro tre donne di mezza età truccate e ingioiellate che portavano a spasso un cagnolino passeggiando e ridendo. Sono andato oltre alle sovrastrutture, e ho visto come nonostante la differenza di età e status sociale, quelle signore nel profondo erano esattamente come le bimbe che le stavano precedendo.
Allora ho provato a osservarmi senza sovrastrutture, e ho visto qualcosa di inaspettato che mi costringerà a investire del tempo per rifletterci sopra... Nulla di negativo, ma certamente inaspettato.

Esco dal parco e faccio quel centinaio di metri che mi separa da casa. Sono ancora più di là che di qua e come apro la porta trovo mia madre in salotto, che inizia a tempestarmi di domande. Faccio appello a tutto me stesso per evitare il disastro, lei mi guarda un po' stranita ma alla fine ce la faccio e mi dirigo al piano di sopra. Grazie occhiali da sole! Che senza di loro avrei potuto pure recitare a memoria l'Amleto, ma con due pupille così larghe non avrei ingannato nessuno :lol:
Vado in bagno a lavarmi un po' visto che ero sudatissimo, dopodiché mi metto al computer e inizio a gestire prenotazioni, rimborsi, lamentele, pagamenti...
È stato faticosissimo! Lo schermo non la smetteva di muoversi, le mie orecchie sentivano quello che volevano e capivano tutt'altro, mi dovevo segnare su un foglio di carta le cose da fare e man mano cancellarle per capire a che punto fossi. Non stavo capendo un cazzo! Una cosa leggera come lo sbarco in Normandia insomma.

Come ho finito mi sono gettato a letto a godermi il mal di testa peggiore mai provato in vita mia. Tra sforzo mentale e mascella serratissima per tutte quelle ore (con conseguente collo contrattissimo che non mi abbandona da due giorni) era come avere la testa infilata in una morsa! I denti facevano un male cane per quanto li tenevo stretti...


A parte l'esperienza di vita terrificante, ma comunque da raccontare ai nipotini :lol: Il giorno dopo mi son messo a pensare ai due picchi emotivi del viaggio: la serenità di quand'ero fuso col tutto, e la felicità data dall'essenza dell'amicizia.
Ho fatto il grande distinguo tra serenità e felicità, identificando la prima come assenza di turbamenti (tanto in negativo quanto in positivo) e la seconda come una girandola di emozioni.
Ho pensato alle culture più antiche e dedite all'approfondimento della spiritualità per ricongiungersi a un tutto superiore, e ho realizzato che è uno stile di vita molto bello, però troppo facile... chiudersi al mondo per tentare di raggiungere il cielo è fattibile, ma non richiede nessuno sforzo davvero importante. Se è vero che la morte non esiste e che la vita è di passaggio allora questo è uno stile di vita da codardi. Perché la vita è dura, e se realmente facciamo già parte di un qualcosa di superiore allora perché dedicarsi solo a questo pure per i pochi anni che trascorriamo come uomini?
La serenità non potrà portare a una felicità intensa, perché dedicarsi al raggiungimento della serenità ti preclude i picchi e le creste della vita, ed è molto comodo ma molto incompleto.

La felicità invece è un obiettivo difficile, perché prevede scelte spesso radicali e l'accettazione delle regole del gioco. Sarà però in grado di ricompensarci con qualcosa di meraviglioso!
Se la vita è un giro di giostra tanto vale giocare, perché per essere sereni avremo tutta l'eternità.

Se quel giorno avessi lasciato il mondo al di fuori della mia esperienza sarei stato sereno oltre ogni misura, prendendo quello stato di benessere e godendone.
Mi sarei comportato come un monaco che vive per raggiungere l'illuminazione, tralasciando però il brivido della vita.
Tuttavia ho deciso di abbracciare quello che la vita "normale" mi stava proponendo a gamba tesa, e ho sofferto ma ho anche visto una luce luminosissima in un semplice "valà" scritto da un amico. Sono stato in pratica su un ottovolante anziché su di un calesse.


È stata un'esperienza profondamente diversa dall'ultima di cui ho fatto il report, però posso dire che tirandone le somme la conclusione è sempre quella:
La vita è l'arte di aggiungere cose a questo mondo.
La vita è uno spettacolo meraviglioso, e anche quando è negativa dobbiamo viverla appieno, perché anche l'elettricità ha bisogno di una differenza di potenziale per scorrere.

La contemplazione la lascio ai sassi :D


Vi ringrazio per la lettura e vi lascio il brano che durante il trip ho avuto la necessità di sentire un sacco di volte, e che a modo suo tratta proprio del dualismo serenità/felicità

Qui, per chi non l'avesse presente, il testo per comprenderla oltre che sentirla Mother Lyrics - The Wall Lyrics - Pink Floyd Lyrics
 

giaggiobocca

Glandeuse pinéale
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wow ! fantastico report e fantastica esperienza Ajeje ! :D alla fine questo nbome non sembra così male come si pensa ?!
 

Ajeje Brazorf

Sale drogué·e
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Guarda, io finora ho provato solo i tartufi (quindi la versione pacco dei funghi) e ora questo RC (quindi la versione pacco dell'LSD), non saprei fare paragoni. Posso solo dire che leggendo chi ne sa sono sostanze molto più deboli di quelle "canoniche" e di certo con meno visual.

Dell'nbome a me preoccupa il fatto che non se ne sappia molto. L'LSD è sicura, l'nbome ha una soglia di tossicità molto bassa, provoca forti contratture muscolari e soprattutto non se ne conoscono gli effetti a lungo termine.

Questa volta mi è stato più d'aiuto il connubio lavoro+trip che non il trip in sé, che ho modo di credere non mi avrebbe donato poi molto. Certamente meno dei tartufi.
La differenza sostanziale è stata la possibilità di muovermi: con i tartufi ogni volta era come se mi avessero sparato nelle ginocchia, costringendomi quindi a rimanere immobile a letto/divano.

Chissà se riuscirò mai a metter mano sull'LSD...
 

crazycrackhead

Elfe Mécanique
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Va bene, ma non hai avuto nausea?

Quanti cartoni hai preso alla fine? 1/4 Non è quasi niente...

Mettere il cartone tra lingua e la gengiva che senso ha?
Non è meglio lasciarlo sulla lingua soltanto?
 

Stratislav

Elfe Mécanique
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Ma sicuro che fosse proprio nbome? Perché da quel che ho sentito non dovrebbe coinvolgere molto sul piano mentale. Magari il gusto amaro era dato da fissanti che c'erano nell'lsd
 

Ajeje Brazorf

Sale drogué·e
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crazycrackhead a dit:
Va bene, ma non hai avuto nausea?

Quanti cartoni hai preso alla fine? 1/4 Non è quasi niente...

Mettere il cartone tra lingua e la gengiva che senso ha?
Non è meglio lasciarlo sulla lingua soltanto?

No, nessun tipo di nausea. Anzi la sera mi son pure preparato un paio di toast che mi son scesi d'un bene...
alla fine 1/2 cartone, e l'ho messo tra gengiva e labbro perché suggeritomi da un utente del forum. In teoria dovrebbe essere come sotto alla lingua, che assorbe più in fretta. Con l'Aulin ad esempio faccio così. Bada che comunque sono alle prime armi, quindi probabilmente non ho bisogno di quantità enormi. Poi di mio sono molto predisposto alle seghe mentali, quindi forse basta darmi una spintarella che parto :D


nooberto a dit:
Ma sicuro che fosse proprio nbome? Perché da quel che ho sentito non dovrebbe coinvolgere molto sul piano mentale. Magari il gusto amaro era dato da fissanti che c'erano nell'lsd

Ci ho pensato ai fissanti, però la lingua anestetizzata e la mascella estremamente contratta dovrebbero escludere l'LSD.

Chissà...
 

BlueFire

Holofractale de l'hypervérité
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Descritta così è tutta un'altra cosa!
Comunque bell'esperienza. Complimenti per la gestione di tutti i casini!
 

Birdbaobab

Elfe Mécanique
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Esperienza bellissima! Hai detto cose che mi hanno fatto riflettere, la parte della lotta alla vita... l'amicizia mi ha toccato. E nella parte all'inizio quando percepivi benissimo lo stato d'animo della tua amica per come le sue parole erano accompagnate dal respiro mi ci sono ritrovato, anche a me l'nbome "ha insegnato" questa cosa...
Super sensi amplificati da Superman felino!
Cavolo, la "vita normale" riempie veramente di acciacchi di ogni tipo...


Sembrerebbe proprio nbome.

Ma sicuro che fosse proprio nbome? Perché da quel che ho sentito non dovrebbe coinvolgere molto sul piano mentale. Magari il gusto amaro era dato da fissanti che c'erano nell'lsd
un cartone all'LSD non conterrebbe fissanti ma solo LSD in sale tartrato e tracce di EDTA (un acido che elimina gli ioni ferrosi che favoriscono la decomposizione dell'lsd). Quindi sarebbe insapore.
Invece la classe NBOMe ha difficoltà ad essere assorbita dalle mucose, quindi sul cartone si trova NBOMe e ciclodestrina che è una molecola con la forma di un anello sul lato interno apolare come l'nbome e all'esterno polare. La molecola di nbome entra all'interno dell'anello legandosi alla parte apolare, e la parte esterna essendo polare viene assorbita dalle mucose tirandosi dietro l'nbome...

E poi certo che l'nbome coinvolge sul piano mentale! E' uno psichedelico.
Inoltre 1/4 di cartone di lsd non salirebbe, mentre uno di NBOMe sì.
L'NBOMe è molto più potente dell'LSD come sballo. Darebbe un viaggio di bassa qualità però, anche se per me certe volte è stato a dir poco fantastico (e altre disabilitante). E in questa esperienza sembra aver funzionato bene.
Nbome da più visuals e distorsioni sensoriali dell'lsd.

L'lsd puoi tenerlo sotto la lingua e poi ingoiarlo. Nbome sarebbe meglio tenerlo tra labbro superiore e gengiva anche 2 ore finchè si disintegra perchè lì ci sarebbero più capillari ad assorbirlo e a tenerlo sulla lingua ci sarebbe il dilavamento della saliva che porterebbe la sostanza nello stomaco (e l'nbome nello stomaco si disattiva).

Ajeje e se invece la vita non fosse eterna? Che dilemmi...
 

Ajeje Brazorf

Sale drogué·e
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Birdbaobab a dit:
Ajeje e se invece la vita non fosse eterna? Che dilemmi...

Ah ma io non credo nella vita eterna :D
Credo più in un particolare tipo di non-morte, e siccome non credo nemmeno nell'anima in senso classico non riesco nemmeno a spiegare questo concetto in poche e semplici parole. Ma nemmeno in molte e prolisse :lol:
Addirittura sono convinto che non arriverò vivo a 65 anni, me lo sento nel profondo da sempre, e nonostante sia giovane ho già visto la morte dritta in faccia un po' troppe volte, finora però scansandola sempre per un pelo.

Ci tengo comunque a precisare che queste considerazioni valgono per la mia persona, non ho alcuna pretesa di estenderle agli altri! Al massimo mi piace l'idea di avervi fatto riflettere su questo concetto ;) E il topic serve anche per discuterne per chi non fosse assolutamente d'accordo :D

Fatto sta che per come sono, per il tipo di energia che sento vibrare dentro di me, per come ho vissuto finora assecondandola o provando a tenerla a bada o peggio negandola, beh... Non sono assolutamente portato per la serenità!
Non che ci abbia provato, ma alla lunga mi logora e mi fa addirittura non sentire più vivo. Ho bisogno di vivere su una giostra piena di alti e bassi! Tanto più in fondo arrivi quanta più energia accumuli per risalire, e via in questo circolo vizioso.
 

Birdbaobab

Elfe Mécanique
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No no ma è bello questo... io ascolto le idee di tutti, non prendo una parte che poi estendo agli altri e difendo... anche se può non sembrare così a volte ma tutte le mie idee che scrivo sono solo delle proposte a voi, non la verità assoluta che mi è giunta.
Per quanto mi riguarda so solo che mi devo rivoluzionare, darmi una svegliata, cambiare qualcosa...

Anch'io sono pieno di alti e bassi, e poi lotto, giungo a delle mete, piango o sono felice... a volte depresso.

E poi sì, è proprio un mondo strano e contradditorio questo.
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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Ajeje Brazorf a dit:
Ah ma io non credo nella vita eterna :D

e invece....
fosse tutto un tramutarsi....
 

Birdbaobab

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La mia conclusione più vera riguardo alla vita eterna, la cui esistenza sta a cuore a molti e la cui inesistenza sta a cuore a molti altri, è che qui in questo mondo non possiamo saperlo se c'è o no.
Il fatto è che inconsciamente gli uomini credono che vivranno per sempre che lo vogliano o no.
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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io fermo il mondo
 

giaggiobocca

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Ajeje Brazorf a dit:
Guarda, io finora ho provato solo i tartufi (quindi la versione pacco dei funghi) e ora questo RC (quindi la versione pacco dell'LSD), non saprei fare paragoni. Posso solo dire che leggendo chi ne sa sono sostanze molto più deboli di quelle "canoniche" e di certo con meno visual.

Dell'nbome a me preoccupa il fatto che non se ne sappia molto. L'LSD è sicura, l'nbome ha una soglia di tossicità molto bassa, provoca forti contratture muscolari e soprattutto non se ne conoscono gli effetti a lungo termine.

Questa volta mi è stato più d'aiuto il connubio lavoro+trip che non il trip in sé, che ho modo di credere non mi avrebbe donato poi molto. Certamente meno dei tartufi.
La differenza sostanziale è stata la possibilità di muovermi: con i tartufi ogni volta era come se mi avessero sparato nelle ginocchia, costringendomi quindi a rimanere immobile a letto/divano.

Chissà se riuscirò mai a metter mano sull'LSD...
ahhhh capito, pensavo che avessi già fatto esperienza con lsd ! :) si comunque dal piano "salutare" con lsd vai più sul sicuro di certo
 

adamantine.EGO

Alpiniste Kundalini
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24 Nov 2013
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Birdbaobab a dit:
Esperienza bellissima! Hai detto cose che mi hanno fatto riflettere, la parte della lotta alla vita... l'amicizia mi ha toccato. E nella parte all'inizio quando percepivi benissimo lo stato d'animo della tua amica per come le sue parole erano accompagnate dal respiro mi ci sono ritrovato, anche a me l'nbome "ha insegnato" questa cosa...
Super sensi amplificati da Superman felino!

Ecco 1mg di AMT e percepisco TUTTO di chi ho di fronte. ;-)
Preciso.
Talvolta mi SEMBRA di BARARE in "relazioni sociali".
Le persone diventano "trasparenti" non nel senso che ci vedo letteralmente attraverso.... in senso figurato.
Già di mio senza sostanze sono parecchio "trasparenti" le persone.
Con 1mg di AMT è SLEALE... :)
Diventano libri di testo da leggere.... :)

Adamas.ego.
 

crazycrackhead

Elfe Mécanique
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Se tengo nbome semplicemente sulla lingua non funziona?
LSD invece funziona comunque?

Se tengo vero LSD tra labbro su e gengiva funziona?
Quando non so cos'è che faccio?
 

BlueFire

Holofractale de l'hypervérité
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Gli nbome si tengono tra labbro e gengiva perché non sarebbero assimilati se ingeriti: l'LSD funziona comunque, quindi:
nbome gengiva: SI
LSD gengiva: SI
nbome ingoiato: NO
LSD ingoiato: SI

La lingua invece è una via di mezzo, ci sono meno capillari quindi è meno consigliata per gli nbome ma è comunque efficace per entrambi
 

Birdbaobab

Elfe Mécanique
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tieni sempre tra labbro e gengiva finchè la carta si disintegra, è l'assorbimento migliore
te ne accorgi mentre ce l'hai lì se è lsd o bome.
Se hai la possibilità e vuoi sapere cos'è ingoia subito il cartone: se sale è lsd (o lsa ma non credo che giri) se non sale è la classe nbome.
 

crazycrackhead

Elfe Mécanique
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Mi sto confondendo molto...
Inghiottire immediatamente LSD come una pasticca è cumunque efficace?
Io ho sempre creduto che non funzionasse in quel modo... e bisognasse lasciarlo sulla lingua...

Tra labbro su e gengiva intendete la parte interna del labbro?
Altrimenti mi pare difficile...

Tenendolo in questo modo l'effetto è più potente che sulla lingua quando funziona o no?
[assorbimento migliore(?)]
 
Haut