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Esperienza San Pedro riuscita a metà

WillyPeyote

Elfe Mécanique
Inscrit
4 Juil 2011
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466
Data
Giovedi scorso

Sostanza\e
Mescalina da Trichocereus Pachanoi

Dosaggio
Talea di 35 cm

Modalità di assunzione
Mista

Setting
Casa in campagna

Descrizione dell'esperienza
Mai sperimentato nulla di particolare nella vita, qualche spinello passato dagli amici in passato null'altro.
Dopo un mese di letture e raccolta informazioni riguardanti la mescalina rimedio talee di cactus di serra. Ho sia peruvianus che pachanoi, propendo per il secondo perchè il peruvianus in teoria è più potente e non mi va di rovinarlo o di rischiare una dose eccessiva.

Su internet i metodi di preparazione si sprecano, i migliori li ho notati e coinvolgono chimica nemmeno tanto spicciola, mentre altri rasentano la semplicità più estrema. Propendo per il metodo numero 5 di Erowid per 2/3 del cactus, 1/3 lo lascio crudo tagliato a fettine. La preparazione avviene a notte fonda di mercoledì sera, fino al filtraggio di una tazza da latte quasi piena di un bel verde minestrone.

L'indomani mi prendo una giornata di libertà da lavori e impegni. Verso le 11 di mattina bevo il "the" a fatica in quanto estremamente amaro (mi vien da ridere a pensare che ritenevo esagerate le testimonianze altrui sull'amarezza del cactus). Peggio ancora, mi pento di non aver "trattato" anche i restanti 200 grammi di cactus, che ho dovuto mangiare a bocconi misto sorsi d'acqua. L'assunzione è avvenuta nell'arco di 45 minuti.

Vado a fare una doccia.

T+30min : incredibile aumento della percezione degli odori. Sotto la doccia i profumo di pesche dello shampoo invade tutto. Mi lavo i denti e dal tubetto del dentifricio vampate di menta da far bruciare il naso. Verso il mobiletto delle scarpe l'odore di piedi è nauseante, al punto che rido tra me e me pensando di fare un intero lavaggio di scarpe in lavatrice.

T+60min : lampi di luce strani, guardo il muro che bolle e non sta fermo, ovunque nel campo visivo si crea "peluria viva" che cresce e sparisce, tartarughe colorate, scacchiere di luce pulsante. Mal di stomaco e pesantezza.

T+120min : rido e sono felice ma perfettamente consapevole dell'esperienza, sto aspettando effetti piu importanti visto che effettivamente sono lucido e "normale" seppur bombardato di percezioni. Sto di fuori, il tempo è nuvoloso. Gli effetti cominciano a diminuire mentre la nausea è costante. Comincio a temere il fallimento del trip.

T+240 min : ormai sfinito dall'incapacità del mio stomaco di digerire probabilmente i 200 grammi di cactus ingeriti per normale masticazione (il thè invece credo sia andato a segno), corro verso la staccionata e vomito tutto.

Resto del giorno: sudore freddo e stanchezza, cerco di dormire senza riuscirci.



CONCLUSIONI:
è evidente che il trip non sia partito. E' stato il primo esperimento, forse ho sbagliato i metodi di estrazione, forse dovevo fare piu di un passaggio e in pratica ho buttato via metà della mescalina. Forse la talea usata, proveniente da una serra di un paese non particolarmente caldo, conteneva quantità inferiori di mescalina rispetto a un cactus in salute sotto un bel sole.

Fatto sta che non mi va di ritenere questa esperienza un fallimento: certo, non son "partito" ne son riuscito a entrare in comunicazione con l'Altro Mondo, ma diavolo, per uno che non ha mai assunto alcuna droga vedere e sentire in maniera cosi percettiva non può che essere un avvenimento estremamente significativo. Ora aspetto, non senza trepidazione, di riuscire a pianificare il prossimo esperimento da Psiconauta.

Saluti a tutti



P.S. Note:
nel prossimo esperimento conto di far bollire il "thè" con acido citrico (spezza meglio i legami degli alcaloidi) rimuovendo l'interno del cactus e mantenendo solo la pelle verde scura esterna (vedi: metodo di estrazione di uno shamano peruviano che asserisce "l'interno ti farà solo stare male", fonte: Erowid)
 

Mindburn

Alpiniste Kundalini
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15 Mar 2010
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734
Davvero un ottimo report, ricco di particolari e di riferimenti temporali! complimenti! :wink:
 

WillyPeyote

Elfe Mécanique
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4 Juil 2011
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Fra 7 giorni è pianificata un'altra esperienza, questa volta il soggetto non sarò io anche se vestirò ugualmente i panni di piccolo chimico (o sciamano, mettela come volete).

Devo assolutamente testare nuovi metodi caserecci di estrazione e capire la via giusta.
 

flcl

Sale drogué·e
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7 Mar 2010
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830
E' sempre un piacere leggere i report, anche se non vanno sempre a buon fine. :D grazie di aver condiviso quest esperienza con noi..
 

scaltro

Holofractale de l'hypervérité
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17 Avr 2010
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1 228
non penso che il fallimento sia dovuto al metodo di assunzione, poichè mangiando l'intera talea così come la si taglia si evitano sprechi di principio attivo e il corpo assimila tutto, più che altro penso che il fallimento sia stato causato dalla talea non coltivata in condizioni ostili (carenza di acqua, esposizione al sole e terreno minerale), prima di assumere una talea comprata in un vivaio cerca di rinforzarla, anche perchè vengono pompate di concime che di certo bene non fa all'organismo di chi la assume.
 

WillyPeyote

Elfe Mécanique
Inscrit
4 Juil 2011
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466
Purtroppo pago il prezzo della fretta...
Per un inesperto, dopo la fase di raccolta informazioni diventa una priorità passare all'atto pratico e noterete tutti che non è poi cosi immediato l'approvvigionamento di una bella coltivazione di cacti mescalinici.

Tenete pure conto che quando uno si mette giu d'impegno oltre a farsi la sua esperienza calcola anche a come approvigionarsi per la successiva, e questo prevede un impegno nell'avere un adeguato numero di piante in salute, quindi qualità E quantità...

I cacti sono interessanti per le estreme capacità di adattamento e sopravvivenza, per fare un'esempio quando da una talea ci fai un'esperienza è ovvio che si tenga la parte in alto da parte per rinterrarla successivamente e avere quindi un'altro esemplare pronto per i mesi successivi...

L'ideale è averli al sole senz'acqua e in discrete quantità = $$$ + tempo per buttarci un'occhio che non vadano a male...

E poi c'è tutta la parte di riconoscimento, perchè come avete detto è un'attimo scambiare una pianta inattiva per una attiva, e su questo argomento ci ho pure aperto un'altro topic (visto che sto provando a scandagliare i vivai del nostro paese invece di propendere per gli acquisti online)
 
Haut