PsychoByron
Glandeuse pinéale
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- 3 Juil 2014
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Una volta decisi di scrivere un diario. Durò due sole pagine, scritte in modo illeggibile per giunta.
Questa volta scrivo una sola esperienza, il collegamento tra la mia mente e quel mondo perfetto che solo pochi possono conoscere.
Esco con Fabiana e Claudio due amici, andiamo al bar e prendiamo una birra. Verso mezza notte torniamo a casa io e Claudio decidiamo di fermarci a casa sua. Mettiamo su I TOOL, preparo una cannetta intanto prendiamo 2g secchi di P.C. Equador.
Sappiamo che è per una sola persona solitamente ma decidiamo di fare a metà, mi metto avanti al PC e laudio sul divano. Dopo una mezz’ora inizia a non sentirsi bene, si alza e va a vomitare, non stiamo capendo cosa sta succedendo, diamo la colpa ai biscotti che ha mangiato, io sto benissimo!
Esce fuori a prendere aria, dopo poco entra disperato e mi chiede di andare a fare un giro per il paese, è fuori di se. Andiamo cos’ nel parcheggio del paese e li mi dice di avere paura, non ha le forze, capisco subito che non si sente male ma è solamente un bad trip, ha sottovalutato la natura ed ha paura che suo padre possa scoprire ciò che ha appena fatto.
Dopo poco si riprende, io ancora nulla ormai è circa l’una e decidiamo di andare a dormire, lui si è ripreso anche se alterna momenti di pazzia a momenti di felicità ripensando a ciò che avevamo appena passato!
Bene qui inizia la mia esperienza. Torno a casa chiedendomi perché non mi sia successo assolutamente nulla. Tante le ipotesi, ne ho presi pochi? Forse mi prendono più tardi? Mah speriamo che sia la seconda. Prendo una merendina, vado in camera e mi metto sul letto. Provo a chiamare Claudio per sapere se si è messo a dormire ma nulla non mi risponde, forse sta già dormendo. Inizio da qui ad avere i sensi di colpa, forse non gli avrei dovuto far mangiare nulla, inizio a sudare, ho caldo, non mi sento le forze, gli stessi sintomi che aveva avuto Claudio prima mi ripeto! Ma forse non erano buoni? Inizio ad andare nel panico, sono solo in camera, penso che Claudio prendendo un poco d’aria si è ripreso, vado sul balcone penso. No non è proprio una buona idea, sono solo chi sa che mi viene in mente! Tutto normale, fino a quando resto nel mio letto sto bene. Chiudo gli occhi ed inizio a chiedermi qualcosa, ricordo bene di aver chiesto alla sostanza perché avevamo queste sensazioni e cosa abbiamo sbagliato. Bene con mio stupore la sostanza mi risponde, vedo le immagini, un fungo che si trasforma in una tenda nel bosco. Vado in bagno, e vedo le piastrelle sciogliersi, che cosa bella, ma ad un tratto sento dei rumori da fuori, ho paura nuovamente, chiudo la finestra e mi metto nel letto. Poi altre domande ed altre risposte, capisco che in realtà vivo dei mini trip, chiudo gli occhi, parlo con ma mia mente e la sostanza mi risponde sembrandomi un tempo infinitamente lungo, apro gli occhi e scopro che sono passati appena 10/15 minuti! Cerco di mettermi in contatto con Claudio in uno di questi mini trip, forse ci riesco, non ricordo molto bene.
Continua così fino alle 5 del mattino, trovo dei messaggi di Claudio che mi ha inviato verso le 4:30 dicendomi esattamente ciò che stavo pensando di lui, lo vorrei rispondere ma non ho la forza ne la voglia di rispondere al telefono, voglio solo rilassarmi e conoscere meglio ciò che sento. Mi metto sotto le coperte e li mi addormento dopo aver visto delle immagini bellissime, strane, luminose ma belle!
La mattina mi sveglio bene, verso le 9:30 faccio colazione e verso le 11:00 esco andando al bar, incontro Claudio e scopro che lui ha avuto la stessa nottata altalenante, tra momenti di gioia e di benessere a momenti brutti, lui mi racconta ciò che ha visto e decidiamo che è stata veramente una bella esperienza…
In ogni caso non ho avuto gli effetti visivi troppo accentuati (i funghi mi hanno risposto) erano pochi ed il setting era sbagliato, la prossima volta in campeggio
Questa volta scrivo una sola esperienza, il collegamento tra la mia mente e quel mondo perfetto che solo pochi possono conoscere.
Esco con Fabiana e Claudio due amici, andiamo al bar e prendiamo una birra. Verso mezza notte torniamo a casa io e Claudio decidiamo di fermarci a casa sua. Mettiamo su I TOOL, preparo una cannetta intanto prendiamo 2g secchi di P.C. Equador.
Sappiamo che è per una sola persona solitamente ma decidiamo di fare a metà, mi metto avanti al PC e laudio sul divano. Dopo una mezz’ora inizia a non sentirsi bene, si alza e va a vomitare, non stiamo capendo cosa sta succedendo, diamo la colpa ai biscotti che ha mangiato, io sto benissimo!
Esce fuori a prendere aria, dopo poco entra disperato e mi chiede di andare a fare un giro per il paese, è fuori di se. Andiamo cos’ nel parcheggio del paese e li mi dice di avere paura, non ha le forze, capisco subito che non si sente male ma è solamente un bad trip, ha sottovalutato la natura ed ha paura che suo padre possa scoprire ciò che ha appena fatto.
Dopo poco si riprende, io ancora nulla ormai è circa l’una e decidiamo di andare a dormire, lui si è ripreso anche se alterna momenti di pazzia a momenti di felicità ripensando a ciò che avevamo appena passato!
Bene qui inizia la mia esperienza. Torno a casa chiedendomi perché non mi sia successo assolutamente nulla. Tante le ipotesi, ne ho presi pochi? Forse mi prendono più tardi? Mah speriamo che sia la seconda. Prendo una merendina, vado in camera e mi metto sul letto. Provo a chiamare Claudio per sapere se si è messo a dormire ma nulla non mi risponde, forse sta già dormendo. Inizio da qui ad avere i sensi di colpa, forse non gli avrei dovuto far mangiare nulla, inizio a sudare, ho caldo, non mi sento le forze, gli stessi sintomi che aveva avuto Claudio prima mi ripeto! Ma forse non erano buoni? Inizio ad andare nel panico, sono solo in camera, penso che Claudio prendendo un poco d’aria si è ripreso, vado sul balcone penso. No non è proprio una buona idea, sono solo chi sa che mi viene in mente! Tutto normale, fino a quando resto nel mio letto sto bene. Chiudo gli occhi ed inizio a chiedermi qualcosa, ricordo bene di aver chiesto alla sostanza perché avevamo queste sensazioni e cosa abbiamo sbagliato. Bene con mio stupore la sostanza mi risponde, vedo le immagini, un fungo che si trasforma in una tenda nel bosco. Vado in bagno, e vedo le piastrelle sciogliersi, che cosa bella, ma ad un tratto sento dei rumori da fuori, ho paura nuovamente, chiudo la finestra e mi metto nel letto. Poi altre domande ed altre risposte, capisco che in realtà vivo dei mini trip, chiudo gli occhi, parlo con ma mia mente e la sostanza mi risponde sembrandomi un tempo infinitamente lungo, apro gli occhi e scopro che sono passati appena 10/15 minuti! Cerco di mettermi in contatto con Claudio in uno di questi mini trip, forse ci riesco, non ricordo molto bene.
Continua così fino alle 5 del mattino, trovo dei messaggi di Claudio che mi ha inviato verso le 4:30 dicendomi esattamente ciò che stavo pensando di lui, lo vorrei rispondere ma non ho la forza ne la voglia di rispondere al telefono, voglio solo rilassarmi e conoscere meglio ciò che sento. Mi metto sotto le coperte e li mi addormento dopo aver visto delle immagini bellissime, strane, luminose ma belle!
La mattina mi sveglio bene, verso le 9:30 faccio colazione e verso le 11:00 esco andando al bar, incontro Claudio e scopro che lui ha avuto la stessa nottata altalenante, tra momenti di gioia e di benessere a momenti brutti, lui mi racconta ciò che ha visto e decidiamo che è stata veramente una bella esperienza…
In ogni caso non ho avuto gli effetti visivi troppo accentuati (i funghi mi hanno risposto) erano pochi ed il setting era sbagliato, la prossima volta in campeggio
