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zeta

Neurotransmetteur
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26 Nov 2010
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84
Io aggiungerei ' Psicologia e alchimia ' di Carl Gustav Jung.
Non parla di psichedelia ma delle analogie fra le immagini dei sogni e quelle sui trattati medievali di alchimia. Fra queste analogie di simboli, da psiconauta, aggiungo quelle delle visioni e dei deliri chimicamente indotti.
 

LiZaRdCz

Neurotransmetteur
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20 Oct 2011
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68
Anche se ha c.ca 30 anni , è sempre un piacere leggere questo libro.
E' un po pesantuccio per chi non ha confidenza con la chimica o con la farmacologia, ( Ci sono cascate di molecole ) ,
Tuttavia, questa parte è skippabile, e a chi non interessa come agiscono i derivati indolici sui recettori HT,
il libro narra con puntigliosa precisione tutta l'origine delle sostanze e la loro storia nel tempo, dagli sciamani, agli indiani, alle civiltà precolombiane.
Cannabis, Mescalina, e Psilocina sono solo 3 delle macrosostanze, evidenziate in questo PDF.

Ripeto, è ben fatto, ma la predisposizione ci vuole :)

Enjoy.

http://www.samorini.it/doc1/alt_aut/sz/schultes-hofmann.pdf

Messaggio di Horror Vacui: sposto il messaggio nel thread dei libri, grazie per averlo postato!
 

SaulSilver

Holofractale de l'hypervérité
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11 Oct 2013
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Il Primitivismo è un insieme di correnti culturali moderne che individuano la «vera dimensione dell'essere umano e della società» nell'abbandono della modernità e nel ritorno ad uno stile di vita primitivo.
Uno dei precursori di queste teorie fu il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau, che indicò, nel Discorso sulle scienze e le arti e in altre sue opere, lo "stato di natura" come lo stato felice dell'umanità, e l'eccessiva modernizzazione della cultura e dell'uomo come l'origine delle diseguaglianze e dell'infelicità.[SUP][1][/SUP]
Una delle più famose, e spesso considerata la prima delle correnti primitiviste è rappresentata da intellettuali statunitensi come David Henry Thoreau, autore tra l'altro diWalden, ovvero La vita nei boschi. Tale libro divenne in un certo senso la "bibbia" dei primitivisti, e rimane a tutt'oggi il punto di riferimento per una categoria del pensiero anarchico detta anarchismo primitivista. Il pensiero di Thoreau era basato sul rifiuto generale della svolta mercantile dell'economia statunitense, e la sua proposta consisteva in un ritorno generalizzato ad una vita semplice ed austera, che rifiutasse tutto il progresso considerato superfluo. Più tardi, Thoreau, scrisse Disobbedienza civile, libro al quale lo stesso Gandhi ammetteva di essersi ispirato[SUP][2][/SUP], completando il panorama ideologico del primitivismo: pacifismo, rifiuto della modernità, vita austera e vicina allanatura.
Uno dei più noti pensatori primitivisti è John Zerzan che, con i suoi scritti, ha fortemente influenzato il pensiero e l'anarchismo primitivisti degli ultimi anni. Egli auspica un ritorno ad uno stato preagricolo e nomade o seminomade, individuando appunto nell'agricoltura e nell'allevamento (oltre che nel rituale e nella cultura simbolica) le cause storiche della divisione del lavoro, della gerarchia, delle guerre, della schiavitù e dell'alienazione. È del resto accettato da molti antropologi che le società dei raccoglitori-cacciatori siano egualitarie, prive di ruoli sociali rigidi e che i loro membri godano di molto tempo libero che usano giocando ed oziando.[SUP][3][/SUP] John Zerzan auspica che in un vicino futuro le città divengano dei musei di un'epoca passata che non deve tornare.

(tutto tratto da Wiki)
 

Horror Vacui

Holofractale de l'hypervérité
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21 Fev 2012
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1 202
SaulSilver a dit:
Il Primitivismo è un insieme di correnti culturali moderne che individuano la «vera dimensione dell'essere umano e della società» nell'abbandono della modernità e nel ritorno ad uno stile di vita primitivo.
Uno dei precursori di queste teorie fu il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau, che indicò, nel Discorso sulle scienze e le arti e in altre sue opere, lo "stato di natura" come lo stato felice dell'umanità, e l'eccessiva modernizzazione della cultura e dell'uomo come l'origine delle diseguaglianze e dell'infelicità.[SUP][1][/SUP]
Una delle più famose, e spesso considerata la prima delle correnti primitiviste è rappresentata da intellettuali statunitensi come David Henry Thoreau, autore tra l'altro diWalden, ovvero La vita nei boschi. Tale libro divenne in un certo senso la "bibbia" dei primitivisti, e rimane a tutt'oggi il punto di riferimento per una categoria del pensiero anarchico detta anarchismo primitivista. Il pensiero di Thoreau era basato sul rifiuto generale della svolta mercantile dell'economia statunitense, e la sua proposta consisteva in un ritorno generalizzato ad una vita semplice ed austera, che rifiutasse tutto il progresso considerato superfluo. Più tardi, Thoreau, scrisse Disobbedienza civile, libro al quale lo stesso Gandhi ammetteva di essersi ispirato[SUP][2][/SUP], completando il panorama ideologico del primitivismo: pacifismo, rifiuto della modernità, vita austera e vicina allanatura.
Uno dei più noti pensatori primitivisti è John Zerzan che, con i suoi scritti, ha fortemente influenzato il pensiero e l'anarchismo primitivisti degli ultimi anni. Egli auspica un ritorno ad uno stato preagricolo e nomade o seminomade, individuando appunto nell'agricoltura e nell'allevamento (oltre che nel rituale e nella cultura simbolica) le cause storiche della divisione del lavoro, della gerarchia, delle guerre, della schiavitù e dell'alienazione. È del resto accettato da molti antropologi che le società dei raccoglitori-cacciatori siano egualitarie, prive di ruoli sociali rigidi e che i loro membri godano di molto tempo libero che usano giocando ed oziando.[SUP][3][/SUP] John Zerzan auspica che in un vicino futuro le città divengano dei musei di un'epoca passata che non deve tornare.

(tutto tratto da Wiki)
http://www.contra-versus.net/uploads/6/7/3/6/6736569/john_zerzan_-_futuro_primitivoedizioni_nautilusita.pdf

http://www.anarchaos.org/wp-content/uploads/2008/08/john-zerzan-ammazzare-il-tempo.pdf

http://www.anarchaos.org/wp-content/uploads/2012/07/walden-henry-d-thoreau.pdf
 

Horror Vacui

Holofractale de l'hypervérité
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Freddy Nietzsche

Elfe Mécanique
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24 Nov 2013
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Nel mondo che vedo uno si muove con gli alci, tra le umide foreste dei canyon intorno alle rovine del Rockefeller Center. Indosserà abiti di pelle che gli dureranno per tutta la vita. Si arrampicherà per le liane che avvolgono la Sears Tower. E quando guarderà giù vedrà minuscole figure che pestano granturco e posano strisce di carne di cervo sulla carreggiata vuota di qualche superstrada abbandonata.

- Tyler Durden (Fight Club)

Frase che racchiude il concetto di primitivismo e le teorie di John Zerzan sulle istituzioni fisiche e sul loro significato. Personalmente io guardo con scetticismo questa teoria anche se ne sono attratto particolarmente. Insomma, non è un ritorno alle origini, alla preistoria, ma è fare un passo indietro che ci consentirà di andare sempre più veloci prendendo così una nuova "direzione evolutiva". Permettere al mondo di rinnegare le istituzioni e il potere che ne derivano sugli uomini. Vuol dire abbattere le gerarchie e abbattere le estrazioni sociali. Come è possibile una cosa del genere? La mia risposta è che è assolutamente impossibile. L'uomo è nato per comandare ed essere comandato e non che sia una cosa positiva, certo, però è insita nel nostro codice genetico. Noi sopprimiamo e veniamo soppressi tutti i giorni. E questo da cosa è dipeso? Mia personale opinione, dalle istituzioni stesse comprese quelle religiose. Noi siamo abituati a vedere dio dentro un qualcosa di esterno a noi stessi. Andiamo in chiesa per "andare a trovarlo", ci confessiamo con un estraneo perché lui ha potere religioso. Bisognerebbe acquisire coscienza e iniziare a lavorare su se stessi in modo da modificare l'esterno e non viceversa. A che servono tutte le leggi e l'apparato giuridico se poi non c'è la volontà da parte dell'uomo di attuarle? Perché uno Stato più è corrotto e più crea leggi? Beh, perché in quello Stato ci sono uomini che non le rispettano e quindi la giustizia deve prendere provvedimenti per ogni piccola cosa. Ed è vero quello che disse Huxley quando parlò proprio di questa situazione di crisi spirituale che attanaglia l'uomo. Prima di compiere una rivoluzione all'esterno bisogna sconfiggere prima i propri demoni con una rivoluzione interiore.

Con il rischio di andare off topic, desidero condividere un libro che parla di come l'uomo potrebbe uscire da questa crisi e lo fa partendo da concetti quali la fisica quantistica, l'analisi di particelle per poi arrivare a fenomeni complessi come quello sociale contemporaneo. E' un libro digeribile e assolutamente alla portata di tutti (sono riuscito a leggerlo io...). Non è un libro sugli allucinogeni o sull'effetto positivo che queste meravigliose piante potrebbero (e possono) causare allo spirito e all'anima umana. E' un libro che vuole analizzare le cause della crisi spirituale dell'uomo partendo dalla sua nascita. Sono ben 1773 pagine. Negli ultimi capitoli affronta il discorso di "villaggio sostenibile" in modo pratico e molto tecnico.

Pace.

http://www.mediafire.com/view/i89kquvafzjqn3d/Progetto 3m.pdf
 

rango

Sale drogué·e
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c'è qualcuno che potrebbe indicare un ebook sulla preparazione delle piante officinali e in gennerale sulle piante: preparazione, tisane, decotti, estrazioni, ecc?
 

Freddy Nietzsche

Elfe Mécanique
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rango a dit:
c'è qualcuno che potrebbe indicare un ebook sulla preparazione delle piante officinali e in gennerale sulle piante: preparazione, tisane, decotti, estrazioni, ecc?

Ciao rango! Come va? Io ho il libro "Erbe che curano" che parla proprio della preparazione delle tisane. Se vuoi lo condivido qui...
 

rango

Sale drogué·e
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Ciao Freddy! tutto bene dai, tu? spinto dalla tua vasta biblioteca di ebook alla fine mi sono preso un kindle ;)
se puoi condiverlo qui sarebbe perfetto!
 

Freddy Nietzsche

Elfe Mécanique
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rango a dit:
Ciao Freddy! tutto bene dai, tu? spinto dalla tua vasta biblioteca di ebook alla fine mi sono preso un kindle ;)
se puoi condiverlo qui sarebbe perfetto!

Ecco quà. Spero sia il genere che cercavi. Ciao rango alla prossima!

Erbe che curano
 

rango

Sale drogué·e
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2 Fev 2012
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grazie, hai guadagnato un birra quando ci vedremo! :smirk:
 

Freddy Nietzsche

Elfe Mécanique
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Ok, ci conto allora =)
 

FrankBlack

Alpiniste Kundalini
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Giorgio Samorini ha condiviso su facebook il link al libro Fernando Benitez - Peyoteros, viaggio nella terra magica della droga. Credo che possa interessare anche a molti di voi, questo è il link: http://www.samorini.it/doc1/alt_aut/ad/benitez.pdf

Sulla pagina ha scritto che tra tre giorni lo cancella, appena succede lo carico su firedrive per i posteri ;)
 
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