è da un bel po che non scrivo esperienze, ma stasera mi va di farlo...
Mangio regolarmente psichedelici da una decina di anni e negli ultimi due anni avevo aumentato il ritmo fino ad almeno una volta a settimana, con periodi di piu volte a settimana, innanzitutto devo dire che non ho avuto nessuna slatentizzazione, crisi, problema fisico o mentale, la memoria funziona benissimo e la mia vita sociale va a gonfie vele, nel frattempo ho pure smesso di bere e mi sono anche messo in forma, insomma non ho avuto problemi di sorta per questa condotta che qualcuno potrebbe definire scellerata....
E veniamo all'esperienza:
dopo una settimana di festival (non era l'ozora, e non era nemmeno un festival propiamente musicale o psichedelico) dutante la quale ho assunto funghi,4-ho-met, 2c-c e metilone in diverse occasioni, l'ultima sera mi viene offerto un pezzettino minuscolo di acido buonissimo, mi dice il mio amico che è una cosa davvero pseciale e meravigliosa, mene parla da settimane ormai e mi dice di aspettare il momento migliore... Com'è come non è secondo lui il momento migliore è proprio quello....
Il pomeriggio, parlando con un altro amico, esce fuori questa frase nel discorso:
Gli psichedelici sono come un telefono, una volta che hai ricevuto il messaggio devi riagganciare...
E' una citazione di non so chi,era la prima volta in vita che la sentivo...
Mangio questo quartino minuscolo e vado a vedere uno spettacolo offerto dal festival, tra l'altro bellissimo...
Il viaggio parte bene e nonostante la forte tolleranza che in qualche modo ormai avevo sviluppato parte un bellissimo trip euforico, profondo, pochi visuals ovviamente ma una gioia e un senso di incanto e di bellezza in tutto che mi ha sorpseso...
Mi aspettavo di percepire qualcosa a stento vista la quantità e la tolleranza, e invece era proprio buono. Inoltre posso giurare che fosse vero LSD, era incredibilmente simile a quello assaggiato in california, una pulizia di effetto che si può paragonare ad acqua fresca che scorre nel cervello passando da un'orecchio all'altra... Si l'acido buono è come l'acqua fresca, chi ha provato questa sensazione sa benissimo di cosa parlo...
Il viaggio è intenso, ci sono momenti veramente profondi, non era tanto quello che vedevo, ma come vedevo e percepivo il mondo, mi sentivo completamente centrato, chiaro nel movimento, nel pensiero, nella parola...
Ho avuto bellissime conversazioni con molti amici, ho giocato e ballato in modo tanto intenso da sembrare un sogno lucido...
E' stato un viaggio bellissimo...
Tutti erano molto festaioli perchè era l'ultima sera, non giravano tantissime droghe sintentiche ma moltissimo alcool e erba a fiumi, e c'erano migliaia di persone, le strutture erano fighe, insomma era una gran bella serata per prendere un buon quartino...
In verità ho avuto anche il modo di farmi venire un po di bad trip vedendo la mia ex che pomiciava con un tipo sul pavimento della festa, eh beh con tutta l'apertura mentale la liberta e la coscienza di sto mondo un po ti mangi il cazzo, sopratutto se stai fatto ad acido...
Vabbhe sono cose della vita, non che io sia un santo...
Era ormai l'alba... L'atmosfera era ancora intensa e nessuno voleva andare a dormire, anzi ci sono stati i momenti piu assurdi e sensa senzo a quest'ora, come potete immaginare.... Vedo da lontano un'amica conoscita al festival, che mi invita a fumare un paio di canne con altri amici conosciuti in quel momento, situazione di conversazione, un tipo polacco, capitato la per caso, parla a cazzo e a un certo punto dice:
Gli psichedelici sono come un telefono, quando hai ricevuto il messaggio devi riagganciare...
Era la seconda volta che la sentivo....
Ho ridotto un po adesso... E non ho tantissima voglia di viaggiare forte quanto di vivere forte... In qualche modo adesso mi sento sempre tendente a quello stato di grazie che ho sperimentato con gli psichedelici... Cioè, da tempo ormai le visioni non erano diventate la cosa piu interessante per me, la cosa su cui piu mi concentravo era la ricerca dell'armonia nella realtà intorno a me, una volta capito che la realtà è plastica avevo cominciato a cercare di creare la REALTÀ, cioè arrivare ad essere nel flusso,far coincidere la mia realtà interiore con quella esteriore, arrivare alla radice...
Non posso dire per niente di esserci riuscito, anzi forse non mi sono nemmeno avvicinato, ma adesso sento se ho sentito qualcosa di reale durante le esperienze psichedeliche devo usarlo sempre, non solo quando sto fatto...
Quello stato di perfezione di pensiero è reale, è tutto intorno a noi, e gli psichedelici servono a mostrarlo, ma il passo finare è conquistarlo, farlo proprio, a quel punto non si avrà piu nemmeno bisogno di droge, forse non si avrà piu bisogno nemmeno di mangiare e di bere e di dormire ehehehe (ok qui un po sto scherzando)....
Ho ancora tanta voglia di prendere psichedilici, ieri ho preso 0.4 di funghi, pochissimi rispetto a quanto avrei fatto un mese fa, ma forse ancora non ho capito abbastanza... Ma rispetto a prima devo dire che sto andando in una direzione di riduzione piuttosto che di amento, come era stato negli ultimi due anni...
Mangio regolarmente psichedelici da una decina di anni e negli ultimi due anni avevo aumentato il ritmo fino ad almeno una volta a settimana, con periodi di piu volte a settimana, innanzitutto devo dire che non ho avuto nessuna slatentizzazione, crisi, problema fisico o mentale, la memoria funziona benissimo e la mia vita sociale va a gonfie vele, nel frattempo ho pure smesso di bere e mi sono anche messo in forma, insomma non ho avuto problemi di sorta per questa condotta che qualcuno potrebbe definire scellerata....
E veniamo all'esperienza:
dopo una settimana di festival (non era l'ozora, e non era nemmeno un festival propiamente musicale o psichedelico) dutante la quale ho assunto funghi,4-ho-met, 2c-c e metilone in diverse occasioni, l'ultima sera mi viene offerto un pezzettino minuscolo di acido buonissimo, mi dice il mio amico che è una cosa davvero pseciale e meravigliosa, mene parla da settimane ormai e mi dice di aspettare il momento migliore... Com'è come non è secondo lui il momento migliore è proprio quello....
Il pomeriggio, parlando con un altro amico, esce fuori questa frase nel discorso:
Gli psichedelici sono come un telefono, una volta che hai ricevuto il messaggio devi riagganciare...
E' una citazione di non so chi,era la prima volta in vita che la sentivo...
Mangio questo quartino minuscolo e vado a vedere uno spettacolo offerto dal festival, tra l'altro bellissimo...
Il viaggio parte bene e nonostante la forte tolleranza che in qualche modo ormai avevo sviluppato parte un bellissimo trip euforico, profondo, pochi visuals ovviamente ma una gioia e un senso di incanto e di bellezza in tutto che mi ha sorpseso...
Mi aspettavo di percepire qualcosa a stento vista la quantità e la tolleranza, e invece era proprio buono. Inoltre posso giurare che fosse vero LSD, era incredibilmente simile a quello assaggiato in california, una pulizia di effetto che si può paragonare ad acqua fresca che scorre nel cervello passando da un'orecchio all'altra... Si l'acido buono è come l'acqua fresca, chi ha provato questa sensazione sa benissimo di cosa parlo...
Il viaggio è intenso, ci sono momenti veramente profondi, non era tanto quello che vedevo, ma come vedevo e percepivo il mondo, mi sentivo completamente centrato, chiaro nel movimento, nel pensiero, nella parola...
Ho avuto bellissime conversazioni con molti amici, ho giocato e ballato in modo tanto intenso da sembrare un sogno lucido...
E' stato un viaggio bellissimo...
Tutti erano molto festaioli perchè era l'ultima sera, non giravano tantissime droghe sintentiche ma moltissimo alcool e erba a fiumi, e c'erano migliaia di persone, le strutture erano fighe, insomma era una gran bella serata per prendere un buon quartino...
In verità ho avuto anche il modo di farmi venire un po di bad trip vedendo la mia ex che pomiciava con un tipo sul pavimento della festa, eh beh con tutta l'apertura mentale la liberta e la coscienza di sto mondo un po ti mangi il cazzo, sopratutto se stai fatto ad acido...
Vabbhe sono cose della vita, non che io sia un santo...
Era ormai l'alba... L'atmosfera era ancora intensa e nessuno voleva andare a dormire, anzi ci sono stati i momenti piu assurdi e sensa senzo a quest'ora, come potete immaginare.... Vedo da lontano un'amica conoscita al festival, che mi invita a fumare un paio di canne con altri amici conosciuti in quel momento, situazione di conversazione, un tipo polacco, capitato la per caso, parla a cazzo e a un certo punto dice:
Gli psichedelici sono come un telefono, quando hai ricevuto il messaggio devi riagganciare...
Era la seconda volta che la sentivo....
Ho ridotto un po adesso... E non ho tantissima voglia di viaggiare forte quanto di vivere forte... In qualche modo adesso mi sento sempre tendente a quello stato di grazie che ho sperimentato con gli psichedelici... Cioè, da tempo ormai le visioni non erano diventate la cosa piu interessante per me, la cosa su cui piu mi concentravo era la ricerca dell'armonia nella realtà intorno a me, una volta capito che la realtà è plastica avevo cominciato a cercare di creare la REALTÀ, cioè arrivare ad essere nel flusso,far coincidere la mia realtà interiore con quella esteriore, arrivare alla radice...
Non posso dire per niente di esserci riuscito, anzi forse non mi sono nemmeno avvicinato, ma adesso sento se ho sentito qualcosa di reale durante le esperienze psichedeliche devo usarlo sempre, non solo quando sto fatto...
Quello stato di perfezione di pensiero è reale, è tutto intorno a noi, e gli psichedelici servono a mostrarlo, ma il passo finare è conquistarlo, farlo proprio, a quel punto non si avrà piu nemmeno bisogno di droge, forse non si avrà piu bisogno nemmeno di mangiare e di bere e di dormire ehehehe (ok qui un po sto scherzando)....
Ho ancora tanta voglia di prendere psichedilici, ieri ho preso 0.4 di funghi, pochissimi rispetto a quanto avrei fatto un mese fa, ma forse ancora non ho capito abbastanza... Ma rispetto a prima devo dire che sto andando in una direzione di riduzione piuttosto che di amento, come era stato negli ultimi due anni...
