Cri
Glandeuse pinéale
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Prima esperienza: Funghi +
- Auteur de la discussion Cri
- Date de début
poiop
Glandeuse pinéale
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Ripensandoci gli eventuali postumi possono sopraggiungere là dove bisogna impegnare la testa in situazioni o attività già leggermente impegnative o stressanti, ciò ti distrae dalla riflessione sul viaggio avvenuto creando semi-amnesie e insoluzioni.
Bisogna programmare il setting tanto quanto il post-setting e secondo me ti conviene programmarlo di 2 giorni (viaggio e riflessione), finchè è la prima esperiena; ciò ti permette di poter concentrare le tue energie per comprendere e metabolizzare l'esperienza a pieno.
Visto anche il posto e io consiglierei al tuo amico 2,5g diretti, un bel giornatone di sole e... buon viaggio!! ;-)
Bisogna programmare il setting tanto quanto il post-setting e secondo me ti conviene programmarlo di 2 giorni (viaggio e riflessione), finchè è la prima esperiena; ciò ti permette di poter concentrare le tue energie per comprendere e metabolizzare l'esperienza a pieno.
Visto anche il posto e io consiglierei al tuo amico 2,5g diretti, un bel giornatone di sole e... buon viaggio!! ;-)
Cri
Glandeuse pinéale
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- 23 Juin 2012
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Ok, rieccoci qui.
E' arrivata la lettera del mio amico. Vi riporto cosa mi scrisse:
L'altro giorno, mi svegliai di buon ora e iniziai a preparare tutto l'occorrente per trascorrere una piacevole giornata, tenda da campeggio, cuscini, un portatile per la musica, del bere e qualche pesca fresca.
Siamo io e altri 3 amici.
Arriviamo sul posto, piazziamo tutto, ci mettiamo comodi e rolliamo un joint per rilassarci.
Ore 17:30
Dopo aver preparato le dosi (circa 1,3 gr secchi a testa) io e X ci cibiamo. I due rimasti faranno da sitter.
Nell'attesa rolliamo un'altro joint.
Dopo circa una ventina di minuti mi rendo conto di avere un sorriso a trentadue denti stampato in faccia, non riesco a non ridere.
Anche X e sull'allegro, dal suo linguaggio non verbale percepisco in lui qualche tensione, vabè io l'avevo istruito a dovere.
Ore 18:15
Sempre rilassato, inizio ad avvertire il mio corpo molle..."ci siamo" penso tra me e me.
Ore 18:28 (me lo ricordo esattamente ahahah)
Gli effetti aumentano, chiedo l'ora e mi stupisco del fatto che non sono le sette e mezza di sera come credevo, ma solo le diciotto e ventotto.
Il tempo inizia scorrere molto lentamente
Ogni tanto mi sento sudare, ma non mi turba affatto la cosa.
Propongo di rollare un'altro joint ma X rifiuta di fumare, e disteso sul tappetino con la faccia nel cuscino. (lui non rifiuta mai di fumare) ma nel complesso è preso bene.
Inizio a vedere le proporzioni che cambiano, l'alberello vicino a noi sembra sia cresciuto di colpo, osservo le foglie muoversi al vento, stupendo.
Mi fisso anche sulle api che entrano nei fiori per prenderne il polline, ho come un autofocus che fa passare tutto in secondo piano e si concentra sulla scena.
Ore 18:50
Inizio a sentirmi veramente strano, (infatti da li a circa 2 ore a quella parte continuo a ripetere frasi del tipo "è stranissimo" con qualche "wow" sporadico)
Mi sento molle, provo a muovere le braccia e le vedo molli, come fatte di gomma, voglio sdraiarmi.
Dopo 2 minuti che sono sdraiato, realizzo che i pensieri scorrono veloci, si accavallano quasi, impiego 10 minuti per mettere della musica perchè vengo continuamente distratto da qualcos'altro e mi dimentico quello che stavo facendo.
Una sensazione di distacco dal corpo mi pervade, mi sembra di guardare da 20 cm al di sopra del mio normale punto di vista (lo collego al famoso terzo occhio) , la mia voce sembra che esca dallo stesso punto in cui sto guardando. E' una sensazione stranissima. I pensieri ogni tanto si fanno strani ma li controllo, capisco dove sono, chi sono... insomma ci sto abbastanza dentro.
Da sdraiato mi sembra di sprofondare per terra, con la coda dell'occhio vedo X anche lui svarionato, e ho l'impressione che abbia una gamba al posto del braccio e viceversa.
Capisco che è il momento di alzarsi in piedi e fare un giretto.
Chiamo con me anche un mio amico sano, giusto per precauzione, anche se sento di potercela fare da solo.
Ci allontaniamo un po, X non vuole venire (vabèh non insisto, lo lascio tranquillo).
Il posto è totalmente diverso da prima, più che altro, le proporzioni non esistono più.
Ci sono dei grossi sassi franati, lisciati dall'erosione, le pendenza è poca, quasi orizzontale (appuro chiedendo anche a Y il sitter che non ci sono pericoli).
Voglio salire, ma una volta in mezzo, mi sembra di essere su una parete di cui non capisco la pendenza (che mi sembra molto ripida), e per scendere sono costretto ad andare a gattoni (scena comica).
Io e X alla fine decidiamo di andare in macchina.
Metto della musica, sento il mio corpo sciogliersi sul sedile e vedo i colori della macchina cambiare leggermente, dal azzurro al giallo. Non mi preoccupo più di tanto, anche se queste nuove sensazioni mi rendono un po incerto, a volte sono stato costretto a ripetermi di lasciarmi andare.
Visuals a occhi chiusi si intravedevano forme geometriche ruotare, colonne con la sezione a stella che ruotano e cambiano.
A occhi aperti, a parte le proporzioni che sono sempre rimaste sfasate, l'unico momento di "visione" è stato durante il picco, vedere le foglie degli alberi ruotare tipo caleidoscopio. Per il resto solo ombre che si muovevano ai contorni del campo visivo. Una bella botta comunque.
Anche se devo riportare che non ho sentito tutta questa unione con la natura, questo senso di empatia.
Anche i colori, non ho notato una variazione percepibile, anzi ho notato la differenza solo il giorno dopo.
Più che altro il flusso di pensieri, a volte mi è passato per la mente che i funghi mi volessero dire qualcosa, e certe cose penso di averle afferrate.
Inoltre era ricorrente una sensazione, oltre a un po di confusione, come se dovessi fare qualcosa, come se avessi qualche impegno, anche se non sapevo cosa fosse esattamente, e un po devo ammettere che mi dava ansia.
La discesa è stata abbastanza rapida, entro le 22:30 eravamo quasi normali.
Una bella esperienza, nonstante non ci sia stata l'estasi o sensazioni empatiche significative.
Sicuramente da rifare.
Sperando di non avervi annoiato troppo, consigli, opinioni, critiche, sono ben accette. ciao!
E' arrivata la lettera del mio amico. Vi riporto cosa mi scrisse:
L'altro giorno, mi svegliai di buon ora e iniziai a preparare tutto l'occorrente per trascorrere una piacevole giornata, tenda da campeggio, cuscini, un portatile per la musica, del bere e qualche pesca fresca.
Siamo io e altri 3 amici.
Arriviamo sul posto, piazziamo tutto, ci mettiamo comodi e rolliamo un joint per rilassarci.
Ore 17:30
Dopo aver preparato le dosi (circa 1,3 gr secchi a testa) io e X ci cibiamo. I due rimasti faranno da sitter.
Nell'attesa rolliamo un'altro joint.
Dopo circa una ventina di minuti mi rendo conto di avere un sorriso a trentadue denti stampato in faccia, non riesco a non ridere.
Anche X e sull'allegro, dal suo linguaggio non verbale percepisco in lui qualche tensione, vabè io l'avevo istruito a dovere.
Ore 18:15
Sempre rilassato, inizio ad avvertire il mio corpo molle..."ci siamo" penso tra me e me.
Ore 18:28 (me lo ricordo esattamente ahahah)
Gli effetti aumentano, chiedo l'ora e mi stupisco del fatto che non sono le sette e mezza di sera come credevo, ma solo le diciotto e ventotto.
Il tempo inizia scorrere molto lentamente
Ogni tanto mi sento sudare, ma non mi turba affatto la cosa.
Propongo di rollare un'altro joint ma X rifiuta di fumare, e disteso sul tappetino con la faccia nel cuscino. (lui non rifiuta mai di fumare) ma nel complesso è preso bene.
Inizio a vedere le proporzioni che cambiano, l'alberello vicino a noi sembra sia cresciuto di colpo, osservo le foglie muoversi al vento, stupendo.
Mi fisso anche sulle api che entrano nei fiori per prenderne il polline, ho come un autofocus che fa passare tutto in secondo piano e si concentra sulla scena.
Ore 18:50
Inizio a sentirmi veramente strano, (infatti da li a circa 2 ore a quella parte continuo a ripetere frasi del tipo "è stranissimo" con qualche "wow" sporadico)
Mi sento molle, provo a muovere le braccia e le vedo molli, come fatte di gomma, voglio sdraiarmi.
Dopo 2 minuti che sono sdraiato, realizzo che i pensieri scorrono veloci, si accavallano quasi, impiego 10 minuti per mettere della musica perchè vengo continuamente distratto da qualcos'altro e mi dimentico quello che stavo facendo.
Una sensazione di distacco dal corpo mi pervade, mi sembra di guardare da 20 cm al di sopra del mio normale punto di vista (lo collego al famoso terzo occhio) , la mia voce sembra che esca dallo stesso punto in cui sto guardando. E' una sensazione stranissima. I pensieri ogni tanto si fanno strani ma li controllo, capisco dove sono, chi sono... insomma ci sto abbastanza dentro.
Da sdraiato mi sembra di sprofondare per terra, con la coda dell'occhio vedo X anche lui svarionato, e ho l'impressione che abbia una gamba al posto del braccio e viceversa.
Capisco che è il momento di alzarsi in piedi e fare un giretto.
Chiamo con me anche un mio amico sano, giusto per precauzione, anche se sento di potercela fare da solo.
Ci allontaniamo un po, X non vuole venire (vabèh non insisto, lo lascio tranquillo).
Il posto è totalmente diverso da prima, più che altro, le proporzioni non esistono più.
Ci sono dei grossi sassi franati, lisciati dall'erosione, le pendenza è poca, quasi orizzontale (appuro chiedendo anche a Y il sitter che non ci sono pericoli).
Voglio salire, ma una volta in mezzo, mi sembra di essere su una parete di cui non capisco la pendenza (che mi sembra molto ripida), e per scendere sono costretto ad andare a gattoni (scena comica).
Io e X alla fine decidiamo di andare in macchina.
Metto della musica, sento il mio corpo sciogliersi sul sedile e vedo i colori della macchina cambiare leggermente, dal azzurro al giallo. Non mi preoccupo più di tanto, anche se queste nuove sensazioni mi rendono un po incerto, a volte sono stato costretto a ripetermi di lasciarmi andare.
Visuals a occhi chiusi si intravedevano forme geometriche ruotare, colonne con la sezione a stella che ruotano e cambiano.
A occhi aperti, a parte le proporzioni che sono sempre rimaste sfasate, l'unico momento di "visione" è stato durante il picco, vedere le foglie degli alberi ruotare tipo caleidoscopio. Per il resto solo ombre che si muovevano ai contorni del campo visivo. Una bella botta comunque.
Anche se devo riportare che non ho sentito tutta questa unione con la natura, questo senso di empatia.
Anche i colori, non ho notato una variazione percepibile, anzi ho notato la differenza solo il giorno dopo.
Più che altro il flusso di pensieri, a volte mi è passato per la mente che i funghi mi volessero dire qualcosa, e certe cose penso di averle afferrate.
Inoltre era ricorrente una sensazione, oltre a un po di confusione, come se dovessi fare qualcosa, come se avessi qualche impegno, anche se non sapevo cosa fosse esattamente, e un po devo ammettere che mi dava ansia.
La discesa è stata abbastanza rapida, entro le 22:30 eravamo quasi normali.
Una bella esperienza, nonstante non ci sia stata l'estasi o sensazioni empatiche significative.
Sicuramente da rifare.
Sperando di non avervi annoiato troppo, consigli, opinioni, critiche, sono ben accette. ciao!
poiop
Glandeuse pinéale
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per la prossima volta ti consiglierei di usare il limone o aumentare la dose di 1g almeno, ciò ti permetterà di individuare e poi seguire i flussi energetici che attraversano la natura. Mi sembra che sia comunque stata abbastanza istruttiva come esperienza, adessso sai con cosa hai a che fare e puoi regolarti di sorta. Buon report ;-)
poiop
Glandeuse pinéale
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Per mia esperienza è tanto ingestibile quanto è presente la componente lucidità rispetto alla logica del fungo. Tanto per intenderci trovo più ansiose quelle esperienze con i funghi che hanno un high che non ti permette di staccarti del tutto dalla realtà lucida e dalla tua razionalità, mentre se riesci a lasciarti andare del tutto alla logica psilobinica, immergendoti del tutto nella dinamica del fungo senza riferimenti razionali e "intermezzi di lucidità", l'ansia scompare. Come per dire o stai completamente allucinato o i "pensieri lucidi" non sono in grado di essere gestiti.
Poi questa è mia opinione, considera che soffro raramente d'ansia e di rado ho avvertito effetti negativi con i funghi, secondo me perché ho sempre avuto più terrore della sottodose che della overdose, agendo di conseguenza (per quel che riguarda i funghi). Poi cerca di capire te che tipo d'ansia fosse, se indotta dal fungo o da ciò che devi affrontare sotto fungo (affrontare sia azioni che pensieri).
Spero di essermi spiegato =)
Poi questa è mia opinione, considera che soffro raramente d'ansia e di rado ho avvertito effetti negativi con i funghi, secondo me perché ho sempre avuto più terrore della sottodose che della overdose, agendo di conseguenza (per quel che riguarda i funghi). Poi cerca di capire te che tipo d'ansia fosse, se indotta dal fungo o da ciò che devi affrontare sotto fungo (affrontare sia azioni che pensieri).
Spero di essermi spiegato =)
Cri
Glandeuse pinéale
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poiop a dit:
Neanche io soffro d'ansia, ora che ci penso, è come dici tu, ciò che devo affrontare sotto fungo mi sà.
Ti faccio un esempio: ero molto indeciso, ma anche su cose stupide... Tipo decidere se sdraiarmi o meno...un secondo volevo, il secondo dopo ci ripensavo, e non sapevo se farlo... Tantissime volte mi è capitato... Credo che sia una delle cause di quella sensazione d'ansia credo, ho realizzato solo ora, mentre scrivo queste righe, (non prendetemi per pazzo) che possa essere interpretata come una "punizione per mancanza di fermezza"... poi magari sono viaggi miei, ma io a queste cose, parlando schietti, ci credo.
Kirghisia77
Matrice périnatale
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- 9 Août 2012
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ciao ragazzi io sono nuovo del forum ..se mi dite qual'e la sezione presentazioni.. non riesco a capire come si va ..mi trovo in sezioni non italiane..un casino insomma.. e poi volevo chiedere :il limone non attenua l'effetto dei funghi? ciao e grazie!poiop a dit:
Nullè a dit:
Confermo che un mio caro amico ha preso 4g secchi con lemon-tek.. ed é riuscito finalmente a lasciare andare! Cioé almeno queste volta molto di più delle altre. Postumi dopo un bellissimo ed intensissimo viaggio = 0
Il giorno dopo l'assunzione, dopo aver dormito solamente quattro ore, non c'era la minima traccia di postumi. Mal di testa minimo, causato dalle poche ore di sonno credo. Stanchezza minima, anche questa causata dalle poche ore di sonno.
Non gli era mai capitato un after-trip cosí! Quasi tutte le volte il giorno dopo é stato sempre un incubo. Erano in due e pure l'altra persona non ha avuto postumi. Si sono lasciati andare completamente! Molto bella come esperienza
bellissima esperienza, la prima volta non si scorda mai! Ottima scelta di setting...
Per ridurre l'ansia personalmente consiglio di non fumare prima dell'assunzione e fino a un oretta dopo, la salita ci mette circa un ora ed è il momento piu "difficile" ed è anche il momento che darà la direzione a tutto il viaggio, conviene rilassarsi subito e non fare asslutamente nulla, trovare una posizione molto comoda e evitare gli stimoli forti, chiudersi in se stessi e lasciar agire i funghi,
Quando prendo i funghi (in olanda) immagino che il mio corpo si modifica energeticamente e il corpo da "lucido" deve essere sostituito con il corpo da "fungo". Quindi non mi muovo fino a quando gli effetti fisici si sono stabilizzati.
Puoi sentire la molecola partire dalla pancia e diffondersi in tutto il corpo, quando arriva alla testa c'è l'esplosione psichedelica, che può essere anche molto intensa, di solito da i 30 e i 60 min dall'assunziuone e a seconda delle dosi può durare anche un bel po. Dopo questa fase c'è un nuovo equilibrio e sento che il mio corpo è pronto a muoversi e agire nella realtà del fungo.
dopo la prima salita (che dura circa un ora) ci si può "svegliare" nel nuovo mondo con molta piu lucidità ed energia, questo è consigliato sopratutto per i dosaggi molto forti mentre a dosi piu basse si può gestire anche piu tranquillamente la salita, cioè fumare e andare in giro, anche se personalmente non lo preferisco. Riguardo l'ansia è prprio come si è detto sopra: bisogna lasciarsi andare a seguire la logica del fungo, non quella della realtà ordinaria.
Per ridurre l'ansia personalmente consiglio di non fumare prima dell'assunzione e fino a un oretta dopo, la salita ci mette circa un ora ed è il momento piu "difficile" ed è anche il momento che darà la direzione a tutto il viaggio, conviene rilassarsi subito e non fare asslutamente nulla, trovare una posizione molto comoda e evitare gli stimoli forti, chiudersi in se stessi e lasciar agire i funghi,
Quando prendo i funghi (in olanda) immagino che il mio corpo si modifica energeticamente e il corpo da "lucido" deve essere sostituito con il corpo da "fungo". Quindi non mi muovo fino a quando gli effetti fisici si sono stabilizzati.
Puoi sentire la molecola partire dalla pancia e diffondersi in tutto il corpo, quando arriva alla testa c'è l'esplosione psichedelica, che può essere anche molto intensa, di solito da i 30 e i 60 min dall'assunziuone e a seconda delle dosi può durare anche un bel po. Dopo questa fase c'è un nuovo equilibrio e sento che il mio corpo è pronto a muoversi e agire nella realtà del fungo.
dopo la prima salita (che dura circa un ora) ci si può "svegliare" nel nuovo mondo con molta piu lucidità ed energia, questo è consigliato sopratutto per i dosaggi molto forti mentre a dosi piu basse si può gestire anche piu tranquillamente la salita, cioè fumare e andare in giro, anche se personalmente non lo preferisco. Riguardo l'ansia è prprio come si è detto sopra: bisogna lasciarsi andare a seguire la logica del fungo, non quella della realtà ordinaria.