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Prima esperienza con semi di argyreia nervosa

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion FrankBlack
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FrankBlack

Alpiniste Kundalini
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18/4/13
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La sera dopo la seconda esperienza con la salvia ho comprato un pacco da 10 semi di argyreia nervosa e ne ho mangiati 8 sul treno durante il ritorno in hotel verso le 23.00. Già 20 minuti dopo sul bus che ci stava portando in hotel ho notato un po' di mollezza nelle gambe. In hotel mi sono messo a letto e, aprendo gli occhi all'improvviso e guardando la parete bianca di fronte a me nella penombra della stanza, potevo quasi scorgervi dei frattali che però non erano colorati e sparivano poco dopo. Ad occhi chiusi invece potevo "vedere" o meglio "avvertire" un sacco di forme e di oggetti. Uno che mi ha impressionato particolarmente era un quadrato da cui uscivano 9 lingue di lava a fila di tre che si protendevano verso l'alto. Lì ho capito che l'argyreia stava facendo il suo lavoro.

Sempre nel letto ascoltavo musica e ne ero completamente rapito, nella mia mente si susseguivano forme in movimento e immagini geometriche avvertite dal cervello e che posso paragonare a quello che ho vissuto durante la discesa dell'effetto dei funghi la prima volta che li ho provati.

Purtroppo in quei giorni di vacanza abbiamo macinato dai 5 ai 15 kilometri a giornata e la stanchezza, unita alla distensione causata dalle canne, mi ha fatto scivolare in un sonno profondissimo fino al giorno dopo, per cui non so di preciso come sarebbe proseguita la cosa. Credo comunque che non sia un'esperienza eccessivamente forte dato che altrimenti penso che difficilmente sarei riuscito ad addormentarmi. Credo che sia da riprovare in condizioni fisiche ottimali e senza aver usato cannabis per almeno 3 ore...
 
ehi frank, mi interessa molto quest'esperienza. Peccato solo per la stanchezza e quindi la mancanza di alcuni dettagli :) Mi piacerebbe provare anche a me l'hbwr, e da quel che ho capito hai preso direttamente i semi senza estrazioni ne niente. Ti ricordi per caso se hai avuto nause o mal di pancia? E se li hai masticati per molto tempo o una volta rotti coi denti mangiati giù subito? :)
 
gli effetti psichedelici sono garantiti, come i crampi addominali con queste sostanze
 
sono d'accordo con te boboav, solo che frank non avendo riportato niente di spiacevole, mi sono incuriosito. Tu per caso hai esperienze con l'hbwr, se si come consigli di procedere? Perché io penso che con l'estrazione non si riesca a estrarre tutto lsa e magari va presa. Come ha fatto lui invece non scarti nulla..
 
Io preferirei sempre lasciar perdere le estrazioni, a meno che non si è certi del successo dell' estrazione, per una qualità migliore dell' esperienza: molti semi, piante, cactus ecc producono diversi tipi di alcaloidi e sostanze psicoattive contemporaneamente, che magari durante l'estrazione potrebbero essere perduti per la la loro bassa percentuale o mille altri motivi.
Per esempio il peyote ch'è conosciutissimo per la sua produzione di mescalina, produce anche molti altri alcaloidi...
Quello che dicevo prima lo penso per il fatto che una volta lessi da qualche parte il paragone tra mescalina sintetica, e un'esperienza con un peyote essiccato ...
Il risultato è che ( a quanto pare ) le esperienze più "nature" hanno sempre qualcosa in più... E probabilmente per il fatto che durante l' estrazione molte altre sostanze si perdono.

Io non so poi se tutto questo sia vero, lo dico per informare anche voi, comunque io stesso eviterei di provare estrazioni, per evitare errori e fallimenti...
Viceversa prendendo direttamente dalla mano di madre natura quello che ti porge, sei quasi sempre sicuro di non rimanere deluso e su tantissime varietà di piante, funghi, semi e cactus e intrugli vari,
hai anche millenni di tradizioni sulle quali puoi informarti allo scopo di migliorare l'esperienza.
 
CFH, questo e' un discorso un po' a se e direi anche piuttosto complesso... Non e' forse un'infusione un estrazione a base di acqua? E cosa mi dici dell'ayahuasca? Perche' non eliminare la nausea e altri sintomi spiacevoli se c'e' un modo per farlo? Non e' forse insito nell'uomo ingegnarsi e sperimentare? Forse anche gli stessi indigeni farebbero estrazioni piu' complesse se ne avessero la possibilita'...

Penso che la mentalita' "naturale vs sintetico" ci faccia spesso perdere di vista la meta...

Se prendiamo come esempio il peyote sono d'accordissimo con te, ma basta spostare l'attenzione sul cugino San Pedro e la faccenda cambia... Molti preferiscono la mescalina in cristalli rispetto al San Pedro nudo e crudo, definendo l'effetto piu' leggero e pulito. Mi pare ovvio che se il corpo e' meno affaticato sara' piu' facile concentrarsi sull'esperienza vera e propria...

O prendiamo per esempio tutte le sostanze che come l'atropina nei quantitativi prodotti dalle piante sono tossici, se non mortali... Ma quando isolati e standardizzati, possono essere usati a nostro vantaggio... Oppure tutte le piante di cui solo una parte delle sostanze da loro prodotte ha un effetto positivo sull'organismo... Non sempre le piante sono dalla nostra parte!

Trovo che ci siano molte sfaccettature in questo discorso... Molte delle cose che hai detto sono vere, ma anche il loro contrario puo' esserlo!

Per la argyreia, l'asportazione manuale del guscio o una semplice lemon tek riducono tantissimo la nausea!

Peace and love ;)
 
sono d'accordo con entrambi, anche se non ho grosse esperienze alle spalle, sono convinto che per alcune sostanze/piante sia necessario un estrazione, anche per semplice infusione in acqua calda, mentre per altre, è "meglio" o per avere un'esperienza più completa, consumarle così come sono...dipende.
Grazie cmq per le risposte sull'argyreia, vedrò di togliere il guscio più che posso per attenuare gli effetti negativi.

Poi è anche vero che se non si è troppo capaci con le estrazioni, vedi me, si deve trovare un alternativa..la lemon tek l'ho provata con l'ipome con scarsissimi risultati purtroppo :-(
 
In medio stat virtus!
 
A dire la verità non ho riportato nessuna nausea e nessun dolore ma ciò può essere dovuto al fatto che in quel periodo ci si sfondava di canne dalla mattina alla sera e il THC è un forte antiemetico. Comunque gli effetti non sono stati esaltanti nè perticolarmente negativi, per questo ho detto che avrei dovuto riprovare meglio...
 
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