Lofofora cespitosa

[nepenthes]

1. Qualche anno fa, nel 2005 mi pare, comperai ad una bancarella di fiori due vasi di lofofora cespitosa, una di 2 cm di diametro l'altra più grandina direi che aveva 5-6 anni almeno. Però avevano quell'aspetto rialzato verde chiaro, con i polloni che escono da ogni areola...bisognava fare qualcosa: terreno minerale 100% e sole diretto del pomeriggio e inverno sottozero.....le piante diventarono blu-viola e ciuffose, almeno fino a mercoledì scorso quando prezo a paranoia mi son deciso a sbarazzarmene. Però ho voluto assaggiarle. Penso che avrò mangiato 100 g di cactus fresco tal quale, era troppo amaro bruciava quasi in gola.​
2. 
   Dopo una mezz'ora ho iniziato a sentire un benessere che solo gli allucinogeni mi fanno: un simpatico ronzio benevolo alle giunture degli arti. Ma il bello è venuto dopo 2 ore quando mi hanno chiamato al telefono: la mia voce sembrava molto greve, come se uscisse da una caverna. Lo stesso, a cena, anche i miei e la TV avevano una voce bassissima sembrava quell'effetto "voce finta per non farsi riconoscere nelle interviste". Ogni tanto mi veniva da ridere, ma ero più che altro concentrato a non sparare qualche cazzata. Il tutto è durato per un'altra ora, poi è passato, il dosaggio era evidentemente basso, però non mi aspettavo alcun effetto e invece qualcosa ha fatto.​

 

[Vel1]

Spero che tu non l'abbia buttato ahaha

 

[nepenthes]

Si, li avevo buttati nel bidone dell'umido e non penso che ne coltiverò mai più altri. Resto comunque dell'idea che si tratti di una delle piante più affascinanti che abbia mai coltivato. Tra l'altro ho potuto sperimentare come i "boton" (la parte verde) riescano a produrre perfettamente un nuovo fittone ex-novo e non delle radici fascicolate come ci si potrebbe aspettare da una talea.