La
dreamachine è il primo oggetto nella storia dell'essere umano ad essere stato concepito per essere guardato con gli occhi chiusi. L'osservazione della dreamachine provoca nel soggetto che la "guarda" delle visioni colorate e, in alcuni casi, può indurre uno stato simile a quello del sogno.
Concepita dal pittore e scrittore
Brion Gysin e dal suo amico Ian Sommerville all'inizio degli anni
1960, la dreammachine è un semplice cilindro perforato, disposto su un
giradischi (nella versione originale un giradischi a 78 giri), ed una lampadina è sospesa al suo centro. La rotazione del cilindro fa sì che la luce lampeggi ad una frequenza situata tra 7 e 13 pulsazioni al secondo (
Hertz). Questa gamma di frequenze corrisponde alla cosiddetta "banda alfa", ovvero alle oscillazioni elettriche emesse dal cervello umano quando quest'ultimo si trova in stato di rilassamento, quando gli occhi sono chiusi, o in assenza di stimoli esterni.
Il lampeggiamento della dreamachine stimola il nervo ottico ed altera l'attività elettrica cerebrale. Gli utilizzatori descrivono visioni colorate caleidoscopiche "proiettate" dietro le palpebre, che possono evolvere fino ad assumere forme concrete e dare l'impressione di stare sognando (da qui il nome dreamachine = macchina dei sogni).
Fonte: wikipedia
A questo indirizzo c'è una versione online della dreamachine:
http://www.netliberty.net/dreamachine.html
Io ho provato qualche tempo fa assicurandomi di essere al buio e di posizionare il mio netbook vicino al viso. Ho settato gli herz sulle onde celebrali della fase delle onde alpha ed ho chiaramente chiuso gli occhi.
Dopo una ventina di minuti ho comincato a percepire gli effetti di una fase ipnagogica con pensieri fluidi e sfumati. Non sono andato oltre non avendo in quel momento più tempo per continuare l'esperienza e non ci ho più riprovato.
Volevo sapere se qualcuno di voi l'ha mai utilizzata per un periodo di tempo maggiore e se sì che tipo di esperienza ha avuto.