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Ayahuasca: ritiri organizzati in Italia

giangio

Neurotransmetteur
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28 Juil 2015
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Mi sa che ho parlato troppo presto, non mi fa inviare PM : (
 

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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15 Sept 2012
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giangio, cosa ne pensi del link che hai postato? E cosa ti hanno trasmesso come gruppo?

Personalmente rispetto molto ICEERS, ma ho visto anche i video di risposta di A. International e non so che pensare...
 

giangio

Neurotransmetteur
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28 Juil 2015
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Non buona, sembra che stiano mettendo in pista tutti gli elementi per far scoppiare il caso.

E spero di sbagliarmi ma credo ne siano consapevoli e che sia la loro volontà.
 

caldoassordante

Matrice périnatale
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6 Août 2015
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vanholy a dit:
Ciao, daresti anche a me i contatti della donna brasiliana, mail XXX

Lo scorso weekend ho partecipato a un rito di "ayahuasca Itala"

ciao vanholy, puoi darmi la tua sincera opinione su ayahuasca italia?

ciao marhorn, vorrei vivere anche io un primo contatto con aya, e stavo per iscrivermi al ritiro della suddetta società, adesso mi trovo un pò indeciso (non per il prezzo ma per la dubbia serietà), se puoi mettermi in comunicazione con il tuo contatto, ne sarei grato.. [email protected]
 

giangio

Neurotransmetteur
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28 Juil 2015
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Perdonami Monad, sono all'estero per lavoro, ora ho più tempo per scrivere da un PC.

Sto cercando di farmi un'idea anche io. La sensazione è che quelli di ICEERS stiano cercando di tutelare il loro lavoro, molto importante a mio avviso, dato che coinvolge le autorità di diversi paesi. L'esperienza che ho avuto con Ayahuasca Italia (che è Ayahuasca International in Italia) non è stata positiva. Durante la sessione l'unica nota che ritengo negativa è che chi guida la cerimonia non beve con i partecipanti. Per il resto non mi sento di dire nulla per l'esperienza di toma che ho fatto.

Il lato che mi ha non solo stupito, ma preoccupato, è stata la conduzione dello sharing il giorno seguente. Hanno chiesto ai partecipanti di condividere le loro esperienze e al termine di ogni racconto il leader ha commentato dando una propria visione e un proprio giudizio che in alcuni casi era positivo ma molto generico e soggettivo tipo "si vede che sei sincero, sono felice per le persone come te di offrire l'esperienza gratuitamente tutte le volte che vuoi", altre volte forzando il partecipante a raccontare episodi del proprio passato che non aveva voluto condividere. Ho assistito personalmente alla pressione che è stata fatta ad una ragazza fino a chi ha dichiarato una violenza subita da bambina. La persona che gestiva lo sharing l'ha forzata, tra le lacrime, a raccontare i dettagli nei minimi particolari di come è avvenuto davanti a più di 10 persone.

A me personalmente è stata rivolta l'accusa di aver finto l'esperienza perché a detta loro "tenere gli occhi aperti, sorridere e muoversi a ritmo di musica" è indice di non essersi lasciati andare alle profondità che loro suggeriscono perché sia efficace e che quindi mi "sono fatto il trip per divertimento". Lo sharing che ho fatto non gli è piaciuto perché a loro detta è strato troppo razionale e poco sentito, di cuore. Mi hanno attaccato arrivando a gridarmi che "si sono stancati del mio sorriso finto e che potevo alzarmi e andare via arrabbiato che a loro non interessava, che è già successo con altri in precedenza e che devo smetterla di mostrarmi con il mio 'personaggio'". Io le ho risposto che non avevo motivo di arrabbiarmi e che cosa ci fosse che non andava con il mio personaggio e più o meno è finita li.

Non sono uno psicologo ma non sono nemmeno sprovveduto, faccio il coach in azienda da più di 10 anni e ho molti amici psicologi, ma anche avendo la terza media credo sia palese che una dinamica di gruppo così gestita porti più danni che benefici.

Ci sono altre cose che mi sono state raccontate da alcuni conoscenti che hanno partecipato in altre occasioni con Ayahuasca Italia e che sono molto più gravi dell'episodio di cui sono testimone ma non potendo confermare la fonte non mi sento di condividerle in questa sede.

Non so sinceramente quanto ci sia cattiva fede per voler trarre vantaggio economico dal fenomeno Ayahuasca. Sicuramente la preparazione è scarsa e l'intento è dubbio.

Se vuoi partecipare con loro ed hai esperienza con l'Ayahuasca la mia valutazione è che il rischio è basso, se riesci a vivere in modo sereno il giudizio che ti verrà proiettato contro non avrai problemi. Se sei agli inizi invece ti posso consigliare un altro gruppo di persone in gamba di cui ho fiducia e che sicuramente ti permette di fare un esperienza serena senza "psicoterapia" di gruppo o distorsioni di intenti.
 

~Møgõrøs•

Elfe Mécanique
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20 Juin 2014
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giangio a dit:
Perdonami Monad, sono all'estero per lavoro, ora ho più tempo per scrivere da un PC.

Sto cercando di farmi un'idea anche io. La sensazione è che quelli di ICEERS stiano cercando di tutelare il loro lavoro, molto importante a mio avviso, dato che coinvolge le autorità di diversi paesi. L'esperienza che ho avuto con Ayahuasca Italia (che è Ayahuasca International in Italia) non è stata positiva. Durante la sessione l'unica nota che ritengo negativa è che chi guida la cerimonia non beve con i partecipanti. Per il resto non mi sento di dire nulla per l'esperienza di toma che ho fatto.

Il lato che mi ha non solo stupito, ma preoccupato, è stata la conduzione dello sharing il giorno seguente. Hanno chiesto ai partecipanti di condividere le loro esperienze e al termine di ogni racconto il leader ha commentato dando una propria visione e un proprio giudizio che in alcuni casi era positivo ma molto generico e soggettivo tipo "si vede che sei sincero, sono felice per le persone come te di offrire l'esperienza gratuitamente tutte le volte che vuoi", altre volte forzando il partecipante a raccontare episodi del proprio passato che non aveva voluto condividere. Ho assistito personalmente alla pressione che è stata fatta ad una ragazza fino a chi ha dichiarato una violenza subita da bambina. La persona che gestiva lo sharing l'ha forzata, tra le lacrime, a raccontare i dettagli nei minimi particolari di come è avvenuto davanti a più di 10 persone.

A me personalmente è stata rivolta l'accusa di aver finto l'esperienza perché a detta loro "tenere gli occhi aperti, sorridere e muoversi a ritmo di musica" è indice di non essersi lasciati andare alle profondità che loro suggeriscono perché sia efficace e che quindi mi "sono fatto il trip per divertimento". Lo sharing che ho fatto non gli è piaciuto perché a loro detta è strato troppo razionale e poco sentito, di cuore. Mi hanno attaccato arrivando a gridarmi che "si sono stancati del mio sorriso finto e che potevo alzarmi e andare via arrabbiato che a loro non interessava, che è già successo con altri in precedenza e che devo smetterla di mostrarmi con il mio 'personaggio'". Io le ho risposto che non avevo motivo di arrabbiarmi e che cosa ci fosse che non andava con il mio personaggio e più o meno è finita li.

Non sono uno psicologo ma non sono nemmeno sprovveduto, faccio il coach in azienda da più di 10 anni e ho molti amici psicologi, ma anche avendo la terza media credo sia palese che una dinamica di gruppo così gestita porti più danni che benefici.

Ci sono altre cose che mi sono state raccontate da alcuni conoscenti che hanno partecipato in altre occasioni con Ayahuasca Italia e che sono molto più gravi dell'episodio di cui sono testimone ma non potendo confermare la fonte non mi sento di condividerle in questa sede.

Non so sinceramente quanto ci sia cattiva fede per voler trarre vantaggio economico dal fenomeno Ayahuasca. Sicuramente la preparazione è scarsa e l'intento è dubbio.

Se vuoi partecipare con loro ed hai esperienza con l'Ayahuasca la mia valutazione è che il rischio è basso, se riesci a vivere in modo sereno il giudizio che ti verrà proiettato contro non avrai problemi. Se sei agli inizi invece ti posso consigliare un altro gruppo di persone in gamba di cui ho fiducia e che sicuramente ti permette di fare un esperienza serena senza "psicoterapia" di gruppo o distorsioni di intenti.

Ridicoli pseudospiritualisti... Serve solo a fare soldi, e a loro fotte poco di quando e come sei stato stuprato, forzandoti a raccontarlo di fronte al gruppo! Sinceramente gli avrei espresso tutto il mio dissenso, e poi gli avrei sputato in faccia tutta la verità sulla loro scarsa preparazione e poca interazione con i pazienti (un curandero che non viaggia con il paziente si chiama psicologo, e quella non è una seduta di psicanalisi).
 

giangio

Neurotransmetteur
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Ciao Mogoros, a dire il vero sia io che un altro partecipante abbiamo espresso la nostra perplessità di fronte alla metodologia utilizzata. Personalmente non ho ritenuto che fosse il momento per deviare la discussione su altro che non fosse lo sharing, anche per rispetto degli altri partecipanti.

Ad ogni modo nella piccola discussione che abbiamo avuto hanno confermato che quello è il loro stile motivandolo "perché le persone oggi sono assuefatte e anestetizzate dal proprio dolore e per aiutarle ad uscire bisogna usare durezza".

A me è sembrato che volessero sostituirsi al lavoro che fa l'ayahuasca invece che creare il miglior setting per aiutare tutti a vivere un esperienza il più possibile trasformativa. Ma queste sono mie considerazioni personali.

: )
 

~Møgõrøs•

Elfe Mécanique
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giangio a dit:
Ciao Mogoros, a dire il vero sia io che un altro partecipante abbiamo espresso la nostra perplessità di fronte alla metodologia utilizzata. Personalmente non ho ritenuto che fosse il momento per deviare la discussione su altro che non fosse lo sharing, anche per rispetto degli altri partecipanti.

Ad ogni modo nella piccola discussione che abbiamo avuto hanno confermato che quello è il loro stile motivandolo "perché le persone oggi sono assuefatte e anestetizzate dal proprio dolore e per aiutarle ad uscire bisogna usare durezza".

A me è sembrato che volessero sostituirsi al lavoro che fa l'ayahuasca invece che creare il miglior setting per aiutare tutti a vivere un esperienza il più possibile trasformativa. Ma queste sono mie considerazioni personali.

: )

Da una parte hai anche fatto bene a stare zitto, ci fossi io al posto tuo sarei partito in quarta e magari qualcuno se la sarebbe presa male....

La durezza ci vuole, okay, ma l'input primario deve partire dal paziente, altrimenti sono solo parole al vento! Fidati le tue non sono considerazioni personali, bensì giuste: penso che chiunque abbia un briciolo di esperienze psjchedeliche ti darebbe ragione.
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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magari il loro atteggiamento è dovuto dalla responsabilità, dalla paura della responsabilità, in quel momento si sentono "uomoni ricchi, donano fiori a chi ripiega" in vomito o diarrea (ognuno dona ciò che ha nel cuore)

magari c'è chi come me ha quelle facce di cavolo dal sorriso spontaneo, sbarazzino..


poi scusate, ma nei momenti di isteria siamo nelle loro mani; e mettiamoci pure che ne dovrebbero controllare 42, di anime.. gireranno con il coltello in tasca!!
 

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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Grazie giangio per aver condivisio.
 

stalker976

Elfe Mécanique
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Agarash a dit:
Provo a riproporre questo post per vedere se ottiene più visibilità :)
Sono venuto a conoscenza di un gruppo in Italia (su facebook c'è la pagina che si chiama Ayahuasca Italia: https://www.facebook.com/ayahuascaitalia?fref=ts ) che fanno ritiri di assunzione di ayahuasca con accompagnamento psicoterapeutico. Tutto è coordinato da Alberto Jose Varela, il gruppo che organizza è Inner Mastery International (www.innermastery.es) e collaborano con il centro di assessorato e invio a domicilio di microdosi di Ayahuasca per processi continuativi e personalizzatiwww.ayahuascaplanet.com (Italiani). Sono collegati con la Scuola Europea Ayahuasquera. Organizzano questi ritiri di 2 giorni e 2 notti con partecipazione libera. Si può sia partecipare a un giorno e una notte che a tutto il ritiro. Per una notte e una dose con rinforzo si parte da 155 €, fino a 390€ per 2 giorni e 2 notti con 4 assunzioni di ayahuasca. L'opzione consigliata è quella 2 giorni e 2 notti con 3 assunzioni di ayahusca con 2 rinforzi, che costa 350 €, perché dicono che l'esperienza più forte e che ti cambia in maniera più duratura è nella seconda notte.
Ora, considerando che il prezzo comprende vitto e alloggio e che nelle due opzioni più costose comprende delle dosi controllate di ayahuasca da portare a casa, è cmq decisamente alto. Se però qualcuno di voi conosce il gruppo e mi dice che è valido e non un branco di ciarlatani che si prendono solo soldi, potrebbe essere una bella esperienza da fare. Su internet non è che si trovano molte cose a riguardo. Se qualcuno ha info o consigli mi faccia sapere grazie.
Anche se qualcuno fosse interessato a partecipare (praticamente ogni weekend o quasi c'è un ritiro in una zona italiana), mettendosi in più di uno fanno degli sconti

noto ora il post, non conosco il gruppo che te citi, ma i prezzi sono decisamente alti, più del doppio di quelli che conosco io...

non so di che zona sei, ma il Santo Daime comincia a essere diffuso in Italia, quindi qualcosa trovi sicuramente...
l'impostazione di Santo Daime capisco può non essere affine alla nostra sensibilità, ma l'importante è sempre chi lo conduce e come lo conduce...
si può essere rigidissimi, e di solito non piace, ma anche meno rigidi, e di solito piace di più...

in ogni modo l'impostazione di Santo Daime, almeno in teoria, salva dai possibili e certi problemi legali...
il Santo Daime è anche quello che garantisce un ottimo contatto con la terra di origine, leggi ottimo approvvigionamento della bevanda che comunque sia viene preparata là...

non è escluso poi che tu trovi persone interessate di sciamanesimo e si possa uscire quindi anche dai binari del Daime...
ma la corrente principale in Europa è quella, che io sappia, gli altri potrebbero essere degli improvvisati...

la pagina che hai citato ha invece tutti gli elementi per non fidarsi assolutamente in partenza e siamo sicuramente fuori come prezzi...
poi se non ti fidi delle persone figuriamoci di quello che ti propinano ed io sono dell'idea che deve essere invece la prima tua preoccupazione...

queste associazioni che hanno subito fiutato il business e si fanno pubblicità su canali pubblici senza minimo ritegno non possono che far male all'aya stessa, prima o poi si faranno beccare (è successo giusto un mese fa a Bolzano, non so se ne avete avuto notizia: Bolzano, riti sciamanici con droghe allucinogene, denunciati due santoni - Cronaca - Alto Adige) e rovineranno tutto...

a quel punto mi sembra lecito incazzarsi come ogni volta ci tocca fare, a noi poveri cristi...
però almeno stavolta cerchiamo di prevenire... :)
 

giangio

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Monad a dit:
Grazie giangio per aver condivisio.

Siamo qui per quello (nel senso più alto ; )
 

stellasoave

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date una mano a capire pure a me....ho appena avuto una esperienza non esperienza con ayau italia....mi dareste il contatto dell'altro più serio????
 

giangio

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Stellasoave ti va di condividere l'esperienza?
 

stellasoave

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certo che si giangio...

premetto che sarebbe stata la mia prima volta e come me per tanti altri....

in primo luogo il posto è stato annunciato la sera prima dell'evento quasi a mezzanotte...mi pare una cosa poco normale.
Le mail intercorse con il contatto dicevano di un posto dotato di letti a 3 o a 5 posti letti per camera e una sala apposta per i ritiri di questo genere.
La mail ricevuta a mezzanotte, certo non la avrò letta con cura, ma diceva di portarsi il materassino (poi ho letto per dormirci).....arrivo nel posto e vedo un capannone assomigliante e una vecchia stalla per giunta sporco e pieno di insetti carnivori. Il posto aveva solo un bagno messo pure non benissimo (al raduno c'erano piu di 30 persone), e li avremmo dovuto fare tutto...la cerimonia e il dormire....
Ci viene detto di accomodarci che piano piano saremmo stati chiamati per l'iscrizione (e il pagamento). A me gia il fatto che bisogna decidere prima che ne fai uso di quante tome hai bisogno (altrimenti il prezzo cambia) è una cosa che mi fa girare abbastanza le balls.....che posso saperne io????......per cui avevo gia deciso di prenderla solo la seconda sera.

A un certo punto succede qualcosa per cui gli organizzatori vengono chiamati dalla proprietaria del posto che dopo circa un'ora di trattative in separata sede, ci comunicano che per questa volta non se ne fa nulla (alla proprietaria non era stato raccontato cosa si sarebbe fatto!!!!!!!!!!!....insomma na bazzecola....) ....immaginatevi le facce dei presenti venuti da vicino e lontano, anche da isole italiane.

Comunque il luogo e la freddezza della primaria accoglienza gia non mi piacevano, quindi il setting e il set non erano ok....cosa che ho condiviso con chi era con me....che condivideva.

Alla fine è successo che la maggior parte delle persone se ne sono andate (ci era stato proposto un rito alternativo) e siamo rimasti li in pochissimi. Certo era stato smosso qualcuno per sapere se si trovasse un posto alternativo...ma cosa volete a ferragosto per ferragosto....


Quello che invece vorrei sapere da chi legge...come si fa a trovare posti e persone serie che facciano questi raduni???....E il vostro prezzo quanto ritenete sia quello giusto?????
 

vanholy

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Accipicchia Giangio allora mi sa che ci siamo incrociati, c'ero pure io nella cascina di torino (primo girono)

Appena ho tempo vi racconto la mia esperienza..
 

vanholy

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Stella era il ritiro di Bologna?

stellasoave a dit:
certo che si giangio...

premetto che sarebbe stata la mia prima volta e come me per tanti altri....

in primo luogo il posto è stato annunciato la sera prima dell'evento quasi a mezzanotte...mi pare una cosa poco normale.
Le mail intercorse con il contatto dicevano di un posto dotato di letti a 3 o a 5 posti letti per camera e una sala apposta per i ritiri di questo genere.
La mail ricevuta a mezzanotte, certo non la avrò letta con cura, ma diceva di portarsi il materassino (poi ho letto per dormirci).....arrivo nel posto e vedo un capannone assomigliante e una vecchia stalla per giunta sporco e pieno di insetti carnivori. Il posto aveva solo un bagno messo pure non benissimo (al raduno c'erano piu di 30 persone), e li avremmo dovuto fare tutto...la cerimonia e il dormire....
Ci viene detto di accomodarci che piano piano saremmo stati chiamati per l'iscrizione (e il pagamento). A me gia il fatto che bisogna decidere prima che ne fai uso di quante tome hai bisogno (altrimenti il prezzo cambia) è una cosa che mi fa girare abbastanza le balls.....che posso saperne io????......per cui avevo gia deciso di prenderla solo la seconda sera.

A un certo punto succede qualcosa per cui gli organizzatori vengono chiamati dalla proprietaria del posto che dopo circa un'ora di trattative in separata sede, ci comunicano che per questa volta non se ne fa nulla (alla proprietaria non era stato raccontato cosa si sarebbe fatto!!!!!!!!!!!....insomma na bazzecola....) ....immaginatevi le facce dei presenti venuti da vicino e lontano, anche da isole italiane.

Comunque il luogo e la freddezza della primaria accoglienza gia non mi piacevano, quindi il setting e il set non erano ok....cosa che ho condiviso con chi era con me....che condivideva.

Alla fine è successo che la maggior parte delle persone se ne sono andate (ci era stato proposto un rito alternativo) e siamo rimasti li in pochissimi. Certo era stato smosso qualcuno per sapere se si trovasse un posto alternativo...ma cosa volete a ferragosto per ferragosto....


Quello che invece vorrei sapere da chi legge...come si fa a trovare posti e persone serie che facciano questi raduni???....E il vostro prezzo quanto ritenete sia quello giusto?????
 

vanholy

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Prima esperienza assoluta.
Ritrovo ore 6 pomeriggio in una bella cascina della provincia Torinese.

Voir la pièce jointe 17386

Appena arrivati ci hanno fatto la registrazione. Quel giorno c'era anche la formazione dei "facilitatori", e mentre aspettavamo nella stanza di sopra si sentivano urla e grida forsennate.

Registrazione durata fin troppo, fino alle 11 e passa. Almeno è servito per socializzare e conoscere un po' gli altri ragazzi.
Poi ci raccolgono e ci portano nello stanzone di sopra. Più di 30 persone, ognuna col suo materasso.
Voir la pièce jointe 17387

Un'ora di pappardella e preparazione all'assunzione, io che avevo un sonno che non ce la facevo più..

Finalmente si comincia, si abbassano le luci, e tutti in fila a prendere la toma. Mi ha fatto piuttosto impressione, sembrava una chiesa dove si prendeva l'ostia, una scena molto da setta. Uno a uno ti versavano il bicchierino e prima di fartelo bere la tipa annusava la sostanza quasi in trance.
il Gusto meglio di quello che si diceva, sentori di lique.

Poi tutti sul lettino, ognuno col suo sacchetto del vomito. Un' incaricata ha passato tutta la notte ad andare a raccogliere i sacchetti della gente che vomitava.

Luci soffuse e sparano musica psichedelica. Dopo poco la gente a iniziato a vomitare a iosa.

Mezzoretta di attesa e mi inizia l'effetto: chiudendo gli occhi avevo visioni di luce molto piacevoli e un po' di sviaggioni mentali. La cosa strana è che appena aprivo gli occhi tutto terminava. In pratica è un esperienza molto simile a un sogno, come se fosse un sogno controllato. Anche alcune sensazione negative un po' paranoiche che in passato avevo avuto con Marijuana..

A un certo punto un ragazzo Colombiano inizia a suonare chitarra e cantare, andrà avanti tutta la notte.

Arriva il momento del rinforzo, ma non lo prendo. Non conoscendo la sostanza preferisco fermarmi per capire quanto dura l'effetto, non capivo se stava ancora salendo o no; e cmq avevo senso di vomito, non mi andava di stare male.

Dopo il rinforzo vomitate a nastro :eek:ak: e i ragazzi che fino ad allora non avevano avuto effetti partono completamente.

Io dopo un po' mi alzo e scendo di sotto non ce la facevo più a stare li al chiuso.
Passo 1 ora a chiacchierare con Steve, e a controllare che non stesse male mentre era in bagno. Vado in bagno pure io 2 volte..

Poi risalgo e il gruppo (chi aveva pagato), si era già fatto al seconda toma. Io rimango fino all'alba a guardare il ragazzo colombiano che suona la chitarra e mille altri strumenti. Stavo molto bene, non avevo più sonno e ho assistito estasiato alle musiche colombiane ( se sentissi adesso oddio credo che impazzirei)
Arriva il sole, si spengono le luci e si dorme.

Al mattino il tanto temuto incontro di revisione dell'esperienza.
E' stato agghiacciante: sono partiti con una ragazza straniera che hanno fatto piangere come una disperata e facendola girare per tutta la stanza dicendogli che era tornata bambina. Poi una signora di 60 anni anche lei fatta esplodere in pianto. Poi un ragazzo gay che dice che non si sentiva più gay.. Poi l'episodio già raccontato della ragazza che ha subito violenza. E una ragazza che prende a pugni un cuscino insultando la madre.
Sono rimasto davvero basito.
Io ho finto di dormire e ho bypassato la questione. ;)

Poi nel pomeriggio ho approfondito un po' le conoscenze e un po' a malincuore me ne son tornato a casa, più che altro per le belle persone che ho incontrato che per la maggioranza si fermava un'altra notte.

**

Costo 160 * 1 toma + 1 rinforzo (toma allungata acqua)
Costo.. caro?
toma + rinforzo, alloggio x 24 ore, musica dal vivo tutta notte, colazione, pranzo, supporto in ogni momento, psicologia di gruoppo.
Forse un po' caro ma neanche troppo considerando tutto quello che c'era attorno.
Non credo lo facciano per soldi, li ho visti molto invasati, e molte di quelle persone erano state in Amazzonia a fare i riti; insomma non erano sprovveduti. Le loro pratiche psicologiche mi lasciano basito. Le persone che erano del loro gruppo sembravano più distrutte che altro.

Nel complesso un esperienza positiva, vorrei ripeterla e andare magari un po' oltre. Se però qualcuno volesse consigliarmi l'altro gruppo, senza tutta la parte psicologica sarebbe meglio :mrgreen:
 
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