innervisions a dit:
Grazie mille!
Dici che è impossibile separarla dallo zolazepam? (Viene venduta in polvere con relativa boccetta di acqua p.p.i.)
Ciao. Dando un'occhiata al diverso comportamento acido delle due molecole, teoricamente una separazione è possibile.
L'unica specie acida (in un range normale di pH) nella tiletamina è l'NH (13), un'ammina secondaria con pKa circa 8 credo.
Nel zelazepam ci sono millemila azoti, ma dovrebbero essere tutti meno acidi in quanto il loro doppietto elettronico è sempre condiviso con anelli benzenici o sistemi ammidici (si veda tabella allegata).
Voir la pièce jointe 10573Voir la pièce jointe 10575
Voir la pièce jointe 10576
Quindi azzardo quest'ipotesi, che però qualcuno dovrebbe confermare (teoricamente oppure sperimentalmente

).
Io proverei a sciogliere le due sostanze in un qualsiasi solvente organico, e poi estrarrei la tiletamina con alcune frazioni di una soluzione acquosa tamponata a pH 5 (un normalissimo tampone di acido acetico). In questo modo la tiletamina dovrebbe passare in soluzione acquosa come specie carica positivamente, mentre la benzodiazepina, neutra a quel pH, rimane in soluzione organica. Poi si dovrebbe basificare la frazione acquosa, fino a pH 9-10. La tiletamina torna neutra a quel pH e si può estrarre nuovamente con un solvente organico, in modo da separarla dal tampone. Poi evaporando si ottiene la tiletamina "pura" (a volte evaporando si ottengono delle pappette però, non dei bei cristalli, ma è sempre possibile provare una ricristallizzazione a caldo).
Ovviamente tutto ciò non tiene conto di eventuali eccipienti, che male non fanno comunque in teoria. Inoltre ho sempre sentito parlare di estrazioni con soluzioni acide, o basiche, ma mai con soluzioni tamponate, quindi non è detto che funzioni.
Spero che le mie idee, non molto precise, facciano partire una qualche discussione.