shamano
Glandeuse Pinéale
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- 22/3/14
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Buona sera psychonauti,
sto per narrarvi la mia esperienza fresca fresca di oggi con i tartufi magici utopia.
Giornata adatta, stato d'animo ottimale, ambiente perfetto, sitter affidabile.
Ho cercato di guidare il mio viaggio, ho provato a condizionarlo e forse in parte ci sono riuscito...
Ho programmato tutto per bene:
- 5 ore di digiuno completo prima dell'assunzione
- Appena assunti (12-13gr), ho messo su musica a 936hz per l'attivazione della ghiandola pineale
- Dopo un 35 minuti circa ho iniziato a sentire un ronzio alle orecchie che via via si faceva sempre più intenso, a quel momento ho inserito un particolare audio con voce guida, utilizzata per i viaggi astrali in autoipnosi controllata
- Inizio di altri sintomi fisici quali caldo/freddo, un sempre più intenso rilassamento muscolare, formicolio ai piedi.
- Ad occhi chiusi iniziano delle splendide visioni "caledoscopiche"
- Inizio a sentire in tutto il corpo una bellissima sensazione di piacere, mi pervade fino nel profondo
- tutto ad un tratto come un onda sento che mi sale la botta e mi catapulta letteralmente in una bolla, quella è stato l'unico momento di timore, siccome ti senti completamente impotente a tutto. Fisicamente ho sentito una botta di caldo, inizio a sudare ed a percepire qualche brivido. La testa inizia a girare vorticosamente, la vista è offuscata, una completa perdita della concezione dello spazio e del tempo.
Ero seduto al tavolo e mi accascio su di esso con braccia e testa.
- La mega botta scende e lascia spazio nuovamente ad una sensazione di piacere, inizio a sbadigliare ripetutamente, sento le gambe molle e decido di restare seduto al tavolo.
il tempo perde di significato, inizio a fissare oggetti, risate improvvise e momenti di riflessione (up e down)
I pensieri volano, avrei voglia di condividere in quel momento l'esperienza con un compagno che sia ovviamente allo stesso livello di alterazione, inizio a filosofare tra me e me sull'esperienza stessa e sull'importanza di condividerla, per creare, analizzare e sviluppare idee (anche semplicemente cazzate).
- Osservo oggetti, come una piastrella, un ramo fuori dalla finestra e l'analizzo come non ho mai fatto. tutto ha colori più brillanti e i suoni sono decisamente diversi.
Talvolta ricompaiono risate improvvise alternate a momenti di elevata introspezione, continuo a sentirmi bene, ma molto stanco, avrei voglia di dormire e cmq sdraiarmi.
Dopo un 3 ore abbastanza rapidamente torno alla normalità, ma con qualcosa in più. Sono estremamente convinto che le sostanze enteogene come la psilocibina aprano porte e canali nella mente incredibili che possono modificare positivamente pensieri e comportamenti nella normalità.
Non ho avuto allucinazioni vere e proprie ad occhi aperti, ma è stato un bel trip.
Mentre ancora ero nel viaggio, ormai verso la fase calante il mio pensiero sul cercare di descrivere l'esperienza è stato:
LA CAZZATA PIU' GROSSA E' CERCARE DI VOLER RAZIONALIZZARE UN TRIP
In conclusione è stato un bel trip, esperienza da ripetere ma il prossimo lo vorrò senz'altro fare con un compagno, un amico con cui si ha una grande empatia e affinità. Penso che si possano vivere e condividere momenti indimenticabili che passano dall'estrema riflessione all'ilarità.
Mi sento molto attratto da tali sostanze, dalle potenzialità della mente e dalla possibilità di fare viaggi fuori dal corpo. l'attrazione per tali sostanze non è casuale c'è sicuramente una predisposizione... Ora che non sono più ragazzino alla ricerca dello sballo ma per lavoro e competenze ho raggiunto una certa posizione, il sentire la necessità, talvolta quasi impellente di ampliare la mente e le conoscenze oltre al normale studio e ricerca, sentendomi quasi calamitato nel dover fare queste esperienze è sicuramente una cosa da approfondire...
sto per narrarvi la mia esperienza fresca fresca di oggi con i tartufi magici utopia.
Giornata adatta, stato d'animo ottimale, ambiente perfetto, sitter affidabile.
Ho cercato di guidare il mio viaggio, ho provato a condizionarlo e forse in parte ci sono riuscito...
Ho programmato tutto per bene:
- 5 ore di digiuno completo prima dell'assunzione
- Appena assunti (12-13gr), ho messo su musica a 936hz per l'attivazione della ghiandola pineale
- Ad occhi chiusi iniziano delle splendide visioni "caledoscopiche"
- Inizio a sentire in tutto il corpo una bellissima sensazione di piacere, mi pervade fino nel profondo
- tutto ad un tratto come un onda sento che mi sale la botta e mi catapulta letteralmente in una bolla, quella è stato l'unico momento di timore, siccome ti senti completamente impotente a tutto. Fisicamente ho sentito una botta di caldo, inizio a sudare ed a percepire qualche brivido. La testa inizia a girare vorticosamente, la vista è offuscata, una completa perdita della concezione dello spazio e del tempo.
Ero seduto al tavolo e mi accascio su di esso con braccia e testa.
- La mega botta scende e lascia spazio nuovamente ad una sensazione di piacere, inizio a sbadigliare ripetutamente, sento le gambe molle e decido di restare seduto al tavolo.
il tempo perde di significato, inizio a fissare oggetti, risate improvvise e momenti di riflessione (up e down)
I pensieri volano, avrei voglia di condividere in quel momento l'esperienza con un compagno che sia ovviamente allo stesso livello di alterazione, inizio a filosofare tra me e me sull'esperienza stessa e sull'importanza di condividerla, per creare, analizzare e sviluppare idee (anche semplicemente cazzate).
- Osservo oggetti, come una piastrella, un ramo fuori dalla finestra e l'analizzo come non ho mai fatto. tutto ha colori più brillanti e i suoni sono decisamente diversi.
Talvolta ricompaiono risate improvvise alternate a momenti di elevata introspezione, continuo a sentirmi bene, ma molto stanco, avrei voglia di dormire e cmq sdraiarmi.
Dopo un 3 ore abbastanza rapidamente torno alla normalità, ma con qualcosa in più. Sono estremamente convinto che le sostanze enteogene come la psilocibina aprano porte e canali nella mente incredibili che possono modificare positivamente pensieri e comportamenti nella normalità.
Non ho avuto allucinazioni vere e proprie ad occhi aperti, ma è stato un bel trip.
Mentre ancora ero nel viaggio, ormai verso la fase calante il mio pensiero sul cercare di descrivere l'esperienza è stato:
LA CAZZATA PIU' GROSSA E' CERCARE DI VOLER RAZIONALIZZARE UN TRIP
In conclusione è stato un bel trip, esperienza da ripetere ma il prossimo lo vorrò senz'altro fare con un compagno, un amico con cui si ha una grande empatia e affinità. Penso che si possano vivere e condividere momenti indimenticabili che passano dall'estrema riflessione all'ilarità.
Mi sento molto attratto da tali sostanze, dalle potenzialità della mente e dalla possibilità di fare viaggi fuori dal corpo. l'attrazione per tali sostanze non è casuale c'è sicuramente una predisposizione... Ora che non sono più ragazzino alla ricerca dello sballo ma per lavoro e competenze ho raggiunto una certa posizione, il sentire la necessità, talvolta quasi impellente di ampliare la mente e le conoscenze oltre al normale studio e ricerca, sentendomi quasi calamitato nel dover fare queste esperienze è sicuramente una cosa da approfondire...