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Stimolanti e degenerazione corticale

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion penthrite
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penthrite

Matrice Périnatale
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9/11/12
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Ciao a tutti,

stavo pensando a quelle sostanze come sali di anfetamina, metil/etilfenidato, modafinil/armodafinil et c., stimolanti leggeri e considerati relativamente sicuri. Ma siamo sicuri di non stare trascurando un possibile effetto collaterale (a parte quelli cardiovascolari ed epatici)?

Mi spiego.

1) Sappiamo che invecchiando, tutti noi siamo soggetti a neurodegenerazione corticale. Perdiamo circa 1.7 millilitri di materia grigia all'anno. Perché? molto probabilmente perché c'è una piccola probabilità per ogni capillare (specie i più piccoli) di bloccarsi, soprattutto a causa di emboli, e chiudersi. Col passare degli anni questo processo è inevitabile, e con il sommarsi di capillari chiusi, micro-zone della nostra corteccia si necrotizzano. E' probabile che questo trend acceleri con l'età a causa di problemi cardiovascolari inevitabili (un minimo di arteriosclerosi e quindi emboli, rigidità dei vasi, perdita di potenza cardiaca et c.).

2) Sappiamo che l'uso cronico di cocaina (anch'essa vasocostrittore) provoca, tra le altre cose, degenerazione corticale (Cocaine Makes Your Brain Age and Die Really Fast | Motherboard - scusate le reference poco serie, è solo per dare un'idea sintetica, visto che gli articoli relativi sono a pagamento). Questo avviene ad un ritmo di 3 millilitri all'anno (Cocaine May Age the Brain - ScienceNOW), quindi quasi il doppio. Gli effetti sono molto importanti, se andate a vedere alcuni studi, risonanze magnetiche mostrano chiaramente degenerazione corticale sistematica in individui relativamente giovani. Perchè? è abbastanza ovvio che la causa sta nel suo effetto di vasocostrizione - i capillari ristretti cronicamente sono più soggetti ad essere bloccati.

Dunque, siamo sicuri che assumendo consistentemente stimolanti "sicuri" come quelli che ho elencato sopra, magari per concentrarsi e motivarsi meglio negli studi, non si abbia lo stesso effetto come per la cocaina? Conoscete o potreste stimare il potere di vasocostrizione di quelle sostanze (per altro molto utili) relativamente a quello della cocaina? che praticamente tutti gli stimolanti siano vasocostrittori, in ogni caso, non c'è dubbio.

Morale della favola: contavo di prendere etilfenidato e armodafinil per tutta l'università :lol:, ma ora inizio a preoccuparmi.
 
Post molto interessante, complimenti :)
Mi chiedo una cosa, la degenerazione corticale avviene solamente per l'assunzione delle sostanze che hai elencato? O ce ne sono altre?
E poi non ho ben capito cos'è la
degenerazione corticale. È l'invecchiamento precoce del cervello?
 
MultiSlex a dit:
Post molto interessante, complimenti :)
Mi chiedo una cosa, la degenerazione corticale avviene solamente per l'assunzione delle sostanze che hai elencato? O ce ne sono altre?
E poi non ho ben capito cos'è la
degenerazione corticale. È l'invecchiamento precoce del cervello?
Mi piacerebbe rispondere con sicurezza, ma brancolo un pò nel buio...

Dunque parliamo di necrosi delle corteccie, quindi afflusso di sangue tagliato via (si parla di micro-zone, non ce ne si può accorgere). Il primo riferimento che ho avuto è quando facevo psicologia, anni fa, alla lezione di neuroscienze sull'irrorazione sanguigna del cervello una bravissima prof. spiegava come tutti, nella nostra vita, abbiamo continuamente dei "mini ictus" dei quali non ci accorgiamo, che con l'età si accumulano e provocano la classica degenerazione corticale che vediamo negli anziani. Cioè materia grigia letteralmente muore, perchè non più irrorata.
Con la cocaina questo avviene a velocità quasi doppia, e questo è stabilito. Ho poi sentito in un video sulla coca un professore di neurologia richiamare il suo potere vasocostringente come causa. Ciò mi è sembrato molto logico. Ora, che io sappia non ci sono altri costrittori notevoli tra le molecole psicoattive salvo i classici stimolanti. La cannabis ad esempio è un leggero vasodilatatore, gli oppiacei e gli psichedelici non costringono, et c.
L'uso cronico di stimolanti a questo punto mi spaventa un pò, anche se probabilmente si può assumere che essendo la cocaina molto più efficace di stimolanti da farmacia, anche il suo effetto di vasocostrizione sia più marcato...

A questo punto io la penso così: 2-3-4 anni di stimolanti possono andare bene, ma poi non mi fiderei più personalmente.
 
almeno l'anfetamina è sicuramente neurotossica, le altre non so ma penso lo stesso visto che il meccanismo d'azione è simile inoltre l'abuso di qualsiasi sostanza fa male, sopratutto le sostaze psicoattive se usate in continuità portano praticamente tutte a conseguenze più o meno reversibili del sistema nervoso, scusami ma lasciarci parte di cervello per studiare la trovo una contraddizione e una cosa alquanto stupida. Inoltre non conti le conseguenze psicologiche degli stimolanti, come l'aumento dell'ansia e paranoia...
 
Teoricamente sottoporre il cervello a vasocostrizioni anche con sostanze legali favorisce l'invecchiamento cerebrale..
Si parla di costrizioni meno marcate rispetto a sostanze illecite più utilizzate , ma si sa, il troppo storpia.
Sai quante sostanze legali di uso comune fungono da vasocostrittoruiui? Ecco, ogni sostanza (legale e non) che influisce
su questo campo ha un azione differente anche in base al dosaggio e alla frequenza di assunzione rispetto ad un altra sostanza vasoristrengente....
Non so uno che beve caffè ogni giorno o uno che prende anfetamina una volta al mese penso non abbiano poi tantissima differenza..
Se poi uno beve caffè ogni giorno, prende anfetamine più spesso, cocaina quasi ogni giorno...allora li...
Non ho detto nulla di particolare perchè non saprei dare una risposta decisa e sicura siccome che non so nulla a riguardo purtroppo, ma
il thread è molto interessante e mi farebbe piacere avere nuovi aggiornamenti (;
 
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