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SETTING per funghi

hologram

Neurotransmetteur
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20 Juil 2014
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Ciao a tutti,
la questione che vorrei porvi è molto semplice e necessito un consiglio.
Da tempo sono tentato di provare i funghetti, ma non intendo sviluppare qui l'argomento riguardante le motivazioni, i consigli o le precauzioni perchè il forum costituisce già un fantastico patrimonio che ha risposto a tutte le curiosità che mi sono sorte.
Ciò che però ancora non ho deciso della mia esperienza è il setting, perchè sono indeciso.
Ho la fortuna di abitare vicino a un grande parco. L'idea di provarli la prima volta in un ambiente naturale e tranquillo mi attira molto, ma non vorrei risultasse troppo dispersivo.
Ho intenzione di assumerli in compagnia, e probabilmente anche i miei amici li assumeranno per la prima volta, ma sono persone di cui mi fido e che credo contribuiranno in maniera positiva all'esperienza.
Mi rivolgo a chi li ha provati in ambienti simili.. ne vale la pena? O è più produttivo assumerli in un posto che conosco (es. casa mia) e dove posso avere a portata di mano qualsiasi cosa?
Cosa posso ricavare dai diversi ambienti in questione?
Sono sicuro (per come sono fatto) che l'esperienza avrà un influsso prevalenemente interiore, ma do importanza a ciò che mi circonda, per questo vorrei trovare il luogo più adatto per far andare tutto alla grande e per trarne il meglio.

Grazie in anticipo a chi mi vorrà rispondere e buona serata ;)

(ps: a voi dove piace passare il tempo in funghi? Perchè?)



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Fractal Cloud

Alpiniste Kundalini
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4 Oct 2014
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hologram

Neurotransmetteur
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20 Juil 2014
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Il parco è abbastanza grande da permettermi di non incontrare nessuno, o quasi.
Ho letto quasi tutto il tuo racconto, appena ho un attimo lo finisco ;) grazie del consiglio.





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MENE

Holofractale de l'hypervérité
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14 Juil 2014
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decisamente il parco se c'è il sole o non è freddo ma assicurati di portarti qualunque cosa potesse eventualmente servirti (acqua, giacca, luci se state fin tardi o quello che preferite).
in caso di pioggia in casa al caldo tra amici fidati può comunque andare più che bene come esperienza..
 

Ming

Sale drogué·e
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5 Sept 2014
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Quoto mene. In generale ti direi parco, ancora meglio un prato in un bosco. La natura non è affatto dispersiva, anzi. E' in casa che rischi di avere anche troppi stimoli, e non necessariamente tutti positivi. Ma bisogna anche porsi la domanda: è questa la stagione per un trip nella natura?
 

Fractal Cloud

Alpiniste Kundalini
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4 Oct 2014
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Ming a dit:
Quoto mene. In generale ti direi parco, ancora meglio un prato in un bosco. La natura non è affatto dispersiva, anzi. E' in casa che rischi di avere anche troppi stimoli, e non necessariamente tutti positivi. Ma bisogna anche porsi la domanda: è questa la stagione per un trip nella natura?

Esatto, col bel tempo è il top, soprattutto per la prima volta secondo me...però una bella giornata col parco in veste autunnale, se capita, credo possa essere niente male, no?
 

hologram

Neurotransmetteur
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20 Juil 2014
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Ming a dit:
La natura non è affatto dispersiva, anzi. E' in casa che rischi di avere anche troppi stimoli, e non necessariamente tutti positivi.

Scusa ho sbagliato ad esprimermi.. intendevo "dispersiva" come "fonte di troppi stimoli".
Purtroppo si, il tempo ora va solo peggiorando.. nell'attesa di possibili giorni di bel tempo che mi ispirino, o di un'occasione in compagnia al chiuso, aspetto. ;)




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Ming

Sale drogué·e
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5 Sept 2014
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Si, avevo capito, infatto ho detto che non è la natura a darne troppi , ma la propria casa: computer, tv, musica, riviste e libri, un labirinto di stanze piene di oggetti, i clason in strada, il vicino col trapano, l'odore di cibo in cucina, l'odore di candeggina in bagno, tutti i ricordi legati al luogo, che se è dove sei cresciuto comprendono: l'incazzatura adolescenziale, le prime seghe, le liti coi genitori eccetera. In natura c'è il cielo, l'erba, gli alberi. L'erba è costituita da milioni di steli ma al contempo è un tutt'uno. Gli alberi sono centinaia, ognuno con una miriade di foglie, ma ondeggiano sotto il vento come un unico organismo. In natura c'è tanto, c'è tutto, ma al contempo c'è solo l'essenziale, che altro non è che la natura stessa. Il cielo, la terra, gli esseri che li abitano, sono parti di un unico quadro. E se sei in un bosco, quell'armonia un po' caotica che la natura incolta sa generare evidenzia acora meglio l'unità dell'insieme. Ciò che è fatto dall'uomo tende invece a sottolineare l'identità delle singole parti. In un parco, il singolo albero sarà piantato in un dato luogo per essere messo in risalto. In città, la facciata di un palazzo sarà disegnata per esprimere tutta la sua unica bellezza. In un bosco no, tutto è dove è ed è come è solo come parte dell'ecosistema, non esiste mai da solo. In casa, questa armonia non esiste. La cosa positiva è che in casa ci si sente generalmente al sicuro, ed ascoltare musica può essere un buon modo per indirizzare il trip. Se si sta in casa, magari conviene stare al buio o ad occhi chiusi, di modo da astrarsi dal contesto. Almeno secondo me.
 

MENE

Holofractale de l'hypervérité
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14 Juil 2014
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sulla base delle mie esperienze un trip nella natura porta ad una esperienza magari più mistica o introspettiva e in unione con tutto, mentre tra amici in casa non abbiamo fatto altro che ridere senza sosta per le prime 3 ore dalla salita per poi calmarci lentamente tra una birretta e l'altra ma comunque continuando a ridere e sparare cazzate senza sosta filmando tutta la serata e riguardandoci i video ogni tanto per scoppiare a ridere ancora di più. è stata la prima volta che ridere diventò una cosa quasi spiacevole da quanto ci facevano male le guance.
 

hologram

Neurotransmetteur
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20 Juil 2014
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Ming a dit:
.. In natura c'è tanto, c'è tutto, ma al contempo c'è solo l'essenziale, che altro non è che la natura stessa. Il cielo, la terra, gli esseri che li abitano, sono parti di un unico quadro. E se sei in un bosco, quell'armonia un po' caotica che la natura incolta sa generare evidenzia acora meglio l'unità dell'insieme. Ciò che è fatto dall'uomo tende invece a sottolineare l'identità delle singole parti..

Grande, ottimo modo di rendere l'idea, grazie del parere ;)
 

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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15 Sept 2012
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Oppure da solo al buio per una sessione introspettiva e curativa.
 

Anatom

Neurotransmetteur
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10 Août 2014
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Sono d'accordo con chi ha detto al parco, se non è troppo frequentato. In compagnia di amici con cui si hanno connessioni forti, secondo me due o tre, se sono di più prevale la dimensione ludica dell'esperienza. Dipende da cosa cerchi. Mi è capitato di farlo anche in condizioni di meteo avverse, con tanta nebbia in un posto montano, ma conoscevo molto bene la zona ed ero ben equipaggiato ed è stato molto interessante, un trip un po dark. Non vi dico che bellezza quando il vento squarciava le nuvole e improvvisamente si apriva per un istante la vista sulla vallata e i boschi colorati d'autunno.
 
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