Magicinfinity
Elfe Mécanique
- Inscrit
- 11/2/13
- Messages
- 266
Ciao di nuovo, questa terza esperienza è stata molto strana, cerco di spiegare come meglio posso, saltando tutte le cose non riguardanti l’esperienza, ma cercando di dettagliare con tutti i ricordi possibili, (collegandoci anche un altro pezzo di un'altra esperienza, la prima di quest’anno) .
Pezzo della prima esperienza di quest’anno: Maggio 2014, setting, sorgente nel bosco, assunzione 7,5gr. di tartufi freschi, Psilocybe Tampanensis. Ci siamo io e mio cugino A, la giornata non era delle migliori, pioveva a tratti, ma per caso, nel pomeriggio il cielo ha cominciato ad aprirsi e chiudersi. Mentre facevano effetto, stavamo parlando che esistono bioindicatori in quest’acqua. Le sanguisughe che popolano l’acqua di questa sorgente. Mentre continuano a salire ci incamminiamo nel bosco dove c’è anche un metato abbandonato, ma in piedi. Qui gli effetti aumentano e li incontriamo a caso tre alberi e io sento di doverli accarezzare perché troppo attratto, mentre accarezzo il primo sento un empatia molto intensa, mi cominciano a scendere lacrime di gioia, passo al secondo e lo abbraccio intensamente e nello stesso istante allungo la mano per accarezzare il terzo. A mi dice: “Vado un attimo a pisciare!” e si allontana un po’. Mi son staccato dagli alberi, il cielo è variabile, vedo la luce intensificarsi e il cielo tendeva ad aprirsi proprio sulla nostra stella, i pensieri andavano velocissimi, sento qualcosa sull’indice della mia mano sinistra appena mi son staccato, li vedo una specie di lumaca, tutta nera, lunga circa 3/4 cm. con un disegno geometrico sulla schiena. Mi sembrava una sanguisuga, visto che ne parlavamo prima. Credo che stesse dormendo, me la avvicino al volto per guardarla meglio e vedo che muove leggermente le labbra o quello che sono. La lascio li senza pensarci più. Osservo intorno a me e dove fosse mio cugino, noto che la luce inizia a intensificarsi maggiormente. Adesso non so quanto sia passato, 30/40 secondi forse, percepisco come se la lumaca sopra la mano si stesse e si fosse risvegliata. Ritiro su la mano verso il mio volto molto velocemente e li appena ci incrociamo lo sguardo io e la lumaca, sta qua prende paura, come una emotiva paura umana di soprassalto, come è capitato e o può capitare a noi, si nasconde nell’istante stesso restringendosi e sgrano gli occhi. Io con voce pacata e docile: “Scusa piccola, non volevo, non avere paura!” E li vedo come non riuscirei mai nell’ordinario, che tira fuori un occhio, sbattendo la palpebra, se cosi si può chiamare, un paio di volte! La mia mente si è fermata all’istante senza volerlo, e li fioco ma chiaro e tondo, dentro la mente ho sentito: “Tutto ha coscienza!” La lumaca brillava dall’intensità della luce, lacrime mi scendevano dalla gioia e dall’estasi. Ho continuato a parlarci dolcemente e pian piano la lumaca esce e mi osserva in volto curiosa, io continuo a parlarci e inizia a muoversi verso il palmo della mano salivando, con un occhio guardava me in volto e con l’altro guardava dove andava, io sogghignavo in modo felice, perché percepivo ogni suo muscolo, ogni suo movimento, ogni sua decisione e coscienza di: “Ci sono anche io, sopratutto capisco.” Arriva mio cugino e all’istante mi avvicino anche io a lui, sorridendo. Non dico niente, solo mostrandogliela: “Una lumaca!” Mi chino e sulle radici muschiate di un albero, accosto la mano, lei si gira capendo e pian piano sempre salivandomi, scende…A ridendo mi fa: “Ahahahah è un animale lentissimo!” Ridiamo. L’esperienza è andata avanti…ma questo pezzo lo voluto scrivere, perché in questa ultima esperienza che scrivo sotto è successo qualcosa di analogo!
Ci siamo io, T un ragazzo magro, B un ragazzo di 110kg e S che farà solo da sitter. Da tener presente che siamo in 4. Agosto 2014, Setting 5 giorni in tenda in una faggeta al Lago Verdarolo, presso i Cento Laghi nell’Appennino, non vorrei sbagliarmi ma dovrebbe essere sui 1600 circa s.l.d.m., con solo dietro cibo, anche cibo spazzatura, acqua, attrezzature e tanta erba e fumo, canne al posto delle paglie praticamente, immaginatevi la fame chimica che può avvinghiare. Una pseudo mezza sopravvivenza a staccare risparmiando, per le nostre ferie e approfittare per una bella esperienza. T e B era la prima volta che assumevano funghi, ma non estranei alle sostanze come mdma, lsd, ma credo piu nbome visto i cartoni che girano, anche se non me ne intendo molto, a parte il sapore! Ho preso dietro il vasetto con gli Psilocybe Cubensis Golden teacher, mi sapeva fatica pesare prima, ho deciso di farlo lassù, credo che ci fossero circa 4/5 gr. secchi, ma l’intenzione era di sperimentare con 0,5 gr. totalmente a stomaco vuoto, T preferiva con pochi, decido anche io di restare con il suo dosaggio. Abbiamo costruito un forno a falò, con la massima serietà, per cucinare, fare tisane alla sera e caffè la mattina, con la terra umida come cemento precario, ma molto efficiente, teli posizionati per il vento estremamente forte. Gli altri hanno ideato e costruito una specie di recinzione con cancelletto per entrare, con frasche e quant’altro! Preciso qui con “Libero Arbitrio” che B gia da prima di partire, aveva intenzione di tirare giu alberi, per questa recinzione e per altro.
Arrivati là il 1° giorno, dopo esserci organizzati, B insiste sul volerli mangiare, pesa 110kg. e mangia come un maiale, poi in chimica ciao! Gli dico già che è inutile che mangia schifezze prima di assumerli. Comunque gli dico: “Sono li in tenda, prendi quel che vuoi!” 0,4 il primo giorno a stomaco pieno di schifezze, in fame chimica. Dice che non ha sentito niente. Il 2° giorno ha voluto prenderne ancora un pezzo a caso, gli ridico: “E inutile che li mangi tutti i giorni a stomaco pieno di merda, perchè uno non senti niente o poco e due sviluppi tolleranza molto in fretta e devi raddoppiare se non triplicare la dose!” Ma si ciao!!!! Alla sera l’acqua potabile era finita, e abbiamo deciso di prendere quella del lago per cucinare e fare la tisana serale, poi siamo scesi a fumare sul lago due cannette, totalmente soli a parte le rane e tutte le creature, c’era la luna quasi piena e li io e T abbiamo visto una stella cadente passarci in mezzo. Spettacolo!! B trova una rana adulta, la piglia per la zampa e la fa volare in mezzo al lago, dicendo piu o meno: “Sai come nuota!” Io mi rifiutavo di berla, l’acqua del lago, per non so che svariati motivi, igienici penso! Avevamo deciso la mattina del 3° giorno di andare a fare scorta d’acqua ad una sorgente a un paio di km. da dove eravamo.
La mattina del 3° giorno, decidiamo di andare io e B a prendere l’acqua, era il giorno dell’esperienza e nonostante io il cibo spazzatura da anni lo eliminato, abbiamo fatto colazione, io due biscotti contati e un po di miele di castagno da arnie di amici. B lascio perdere di quello che mangiava e della quantità. Dopo un caffe e due cannette, partiamo. Durante questo spostamento, mi ha detto che qualcosa aveva sentito il primo giorno! Tornati all’accampamento, nel mezzogiorno gli altri pranzano, T rimane molto leggero, B si ingozza, io decido di rimanere a stomaco vuoto, solo con un paio di cucchiai di miele e succo di frutta. Verso le 15 circa decidiamo di assumerli, 0,5 gr. a testa sia io che T, e anche B, nonostante avesse finito da poco di spulciare cibo in chimica. Mi dice: “Oggi ho mangiato poco, mi fanno?” Io: “Non saprei, non mi sembra che hai mangiato poco!” Sorridendogli! Partiamo per andare verso il lago e B propone un bel posto che avevamo visto la mattina, su un lato del lago dove c’era un tavolo in legno con le panchine, ci dirigiamo li e sento i primi effetti soglia, rimango abbagliato dalle libellule colorate che ci girano attorno, e da tutto il resto, immaginatevi il setting ovunque nell'arco di km. era perfetto, per chi preferisce questi setting. Arrivati quasi al posto, B vediamo che si intrufola verso il lago e vediamo che ci fa segno di seguirlo, scendo anche io, e poi T dietro, poi S, arriviamo in un posto dove cera una sola pietra al centro che dava sul lago dove ci poteva stare solo una persona, mi è venuta l'immagine di uno sul podio piu alto del vincitore, immerso nella gloria guardando B e nello stesso istante dietro di me T esclama in modo netto mezzo serio: “ Coglione li ci stai solo tu!” Subito non me ne rendevo conto e seguivo B con tutto il mio buon senso, ma dopo che T ha esclamato questo, credo di avere insinuato anche io qualcosa, ridendo. Siamo usciti subito da li e siamo andati al posto deciso in precedenza, li ci sediamo sulla panchina a fare “su”, gli effetti aumentano, non riesco a stare fermo, mi alzo e mi risiedo camminando e guardando il lago e tutt’intorno, wow! Ad un certo sento agire a livello dello stomaco, mi risiedo e come Peter Griffin sul divano….haaaaa il tavolino, il tavolino era soave cioé lo accarezzavo e abbracciavo dalla morbidezza e dalla vitalità materiale, poi sono sceso in terra, dopo un po che saliva, wow il sole le piante wow, accarezzavo l'erba, sento di fianco a me dopo poco T dirmi: “Buona idea!”, e si sdraia anche lui, B guardandolo, era un pò agitato che smanettava il tavolino con il coltello. Passa un aereo e sentiamo io e T, che rompe la barriera del suono come se fosse sopra agli alberi, ci guardiamo sorridendo, T: “L’aereo”! Guardando gli alberi in lontananza di là dal lago, avevo una messa a fuoco e una percezione incredibile, distinguevo ogni singolo ramo che si muoveva dalle correnti d’aria e riuscivo a mettere a fuoco in un modo indescrivibile. A occhi chiusi mentre saliva sentivo come se il mio corpo lavorava dentro di me, il cuore mi sembrava di sentirlo stile cartone animato, giochi di luce, oltre hai pensieri che trasportavano.
Ci alziamo e decidiamo di andare sul lago, camminando la percezione della realtà era a mondo magico, addentrarsi in un sentierino che portava sul lago e stato bellissimo, sono arrivato sul lago per ultimo, il lago brillava, e un estasi gioiosa mi pervase. S prende una pietra la lancia nel lago e vi giuro, wow, distinguevo in modo quasi indescrivibile l'acqua della pietra che brillava su si essa e la sua rotazione, e ha curvato/dilatato lo spazio-tempo, (l'avrei vista arrivare verso di me a rallentatore distinguendo la traiettoria perfetta) pluff,morbido nell'acqua, wow a bocca aperta son rimasto. (I giorni dopo ho provato a descrivere, anche gesticolando, questa percezione della pietra, e anche T mi ha confermato che ha visto.) T ad un certo punto si sofferma in terra e trova pelo animale, poi comincia a fare domande sul luogo, sul abbevera mento degli animali che popolano il luogo, su quali animali siano, ecc. ecc. B era dentro al lago fino sopra le caviglie, e insiste con tutti di andare dentro con lui. Poco dopo S trova una rana giovane, di circa 5/6cm., la prende in mano e la mostra a noi, io la guardo e percepisco le espressioni della sua coscienza, ci guardava come per dire: “Che cazzo volete?” Salta via, noi ci giriamo senza più pensarci. Poco dopo S la riprende in mano e si gira da noi esclamando: “Guardate e morta!” Noi: “L'hai schiacciata?” S: “No, no!” Ci giriamo e vediamo che aveva una posizione strana sulla mano, stava simulando la morte prendendoci per il culo, in un modo che non avevo mai visto in vita mia se non in un film fantastico, (se razionalizzo è autodifesa o istinto) comunque abbastanza incredibile. Ho guardato T sgranando gli occhi, toccandola non si muoveva, S la posa giu, si mette dritta e se ne và veloce. Il mio primo pensiero su questa rana è stato: “Come fa a conoscere la morte? Come fa a sapere e conoscere?” Tira un bel vento e T apre le braccia sorridendo e esclamando estasiato: “Wow potrei lasciarmi volare via!!” Poco dopo mi allontano un pò da solo e mi avvicino all’acqua, qui avevo pensieri bizzarri sull’acqua: “Perché non vuoi berla? Di cosa hai paura di quest’acqua? Bevila! Non ti succede niente e solo una tua auto-convinzione! Bevila!” mi chino sorridendo e raccolgo un poco d’acqua con un dito e la assaggio, non volevo berla insensatamente, ma ho avuto pensieri di quando ero piccolo e queste auto costrizioni del tipo; “Non farlo!” Non le ho mai avute. Mi giro e vedo S che si era avvicinato, mi stava tenendo d’occhio con pace, come un grande sitter. Gli dico: “Tranquillo, ma grande e grazie per far da sitter!” Mi sorride annuendo.
B insiste su andare a mangiare ancora i funghi. Ci spostiamo verso le tende, B quasi di corsa io e T con molta calma, li entrando nel faggeto, non mi fregava se aveva avuto effetto concreto su T o su B, ho solo detto mentre camminavo e mi guardavo intorno: “Eppure ho la percezione cambiata e come vedere in alta definizione e gli alberi sembrano entità a se, come le pietre e il restante sottobosco!” T davanti a me mi dice: “Anche io ho quella percezione!” Mi metto in pace, dicendomi allora non sono solo io! Arrivati alla tenda mi guardo intorno, i colori e la percezione visiva ha una amplificazione molto interessante, cioè li oltre ha avere una calma totale, intrisa da una iper-attenzione, riuscivo a mettere a fuoco come la vista di un aquila, guardavo in mezzo tra due alberi e in qualsiasi punto riuscivo a vedere attraverso tutti gli altri alberi, e in fondo, sarei riuscito a vedere un topolino di 10 cm. a metri, metri e metri di distanza, sull’erbetta fosforescente. Cerco di comunicarlo e T mi dice più o meno: “Si e come poter guardare mettendo a fuoco in lontananza infinita, qualsiasi punto in cui si guarda!” B appena arrivato comincia a mangiare ancora schifezze, non ci facevo piu caso su come, quando e quanto mangiava, perchè pensavo che non gli facevano piu effetto se non prendendo una dose tripla, e poi sinceramente non mi fregava. Poi si mangia un altro 0,5, e mi fa mangiali anche te, io ne mangio un altro pezzettino, circa 0,1/0,2. Adesso arriva l’inaspettato; B esce dalla tenda e si mette su una pietra sgabello, li inizia a mangiare ancora. Io faccio “su” chiacchierando con T e S. Dopo circa 10/15 min., B sembrava un bimbo automa, che ingurgitava come un porco e stava accelerando, aveva posizionato tutto intorno a lui, barattolo del miele, barattolo di marmellata, biscotti pan di stelle, cracker ecc. ecc. Nelle mani aveva, cucchiaio, coltello, biscotto pan di stelle con spalmato miele e marmellata, e una canna. Cioè, fumava, mangiava, spalmava, pucciava i biscotti nella marmellata e nel miele, ecc. ecc. Gli colava tutto ovunque, dalla bocca dalle mani e dalle cose che aveva in mano e fissava il vuoto, seriamente, come se avesse pensieri, accelerando il tutto. Non so che cosa gli stava accadendo nella sua mente, forse non sentiva niente, ma era davvero strano! Merda, mi facevo mille pensieri su questo, mi chiedevo “Perchè? Perché non ha effetti come noi?” Ma mi facevano ridere, ahahahaah. I funghi sono magici per davvero. Un intuito mi è arrivato, che se la dose era maggiore, forse avremo dovuto fermarlo, perchè sarebbe arrivato a farsi male. Ad un certo punto lo guardo, e vedo che non sapeva piu cosa scegliere di quello che aveva in mano, gli ho detto ridendo di peso: “Ahahahah B mangiati anche la canna!!!!!” Scoppiamo tutti a ridere, e lui sbrodola, ridendo. Tutto questo circa dopo un ora la sua seconda assunzione. Poi sta su poco dopo e si butta in tenda a dormire. Lo 0,1 lo sentito rimanendo a stomaco vuoto, e in introspezione mi sono garbati molto, tutto molto cauto, ma dialogavo in me con il Logos credo, osservando intorno, sentivo una cosa strana, forse mai provata prima;” fibrillare il mio petto”, dicendomi cose tipo: “Tutto quello che è fuori è in te, è la voce del tuo cuore, devi ascoltarla, perché il tuo cuore è connesso a tutti i cuori di tutti gli altri organismi, al cuore della terra, al cuore della vostra stella, al cuore del vostro sistema stellare, alla vostra galassia, alle altre galassie, a tutto l’universo, e all’infinito….” Mi scendevano lacrime trattenute volontariamente per non turbare gli altri. Durata del viaggio 3,5/4 ore e quando sono scesi T a detto: “Ti lasciano un vuoto quando se ne vanno!” Quando B e stato su dalla tenda ci ha detto con un sorriso, voglio mangiarne un altro grammo. Gli dico: “Basta, ormai non ti serve piu a niente, li consumeresti senza senso!”
Il giorno dopo, il 4°, dal nulla, appena svegli, B comincia a farfugliare con inquisizione, non salgono, meglio i trip, 100000 volte piu potenti, dice che vuole sentire la botta, bla bla ecc..! Gli dico: “Si hai ragione, ma li hai solo consumati, come le schifezze. Si vede che non è la tua sostanza.” Mi son chiesto: "Perchè? Perché a T gli hanno dato tanto come me e ha visto tutto come me solo con uno 0,5 e a lui no?” Dopo colazione, T parte per primo in una direzione ad andare di corpo, torna indietro mostrandoci un porcino, ci dice: “Dai che ci facciamo il riso con i funghi a mezzogiorno!” Mi viene da andare di corpo anche a me, parto in un'altra direzione, mentre torno indietro, non avevo pensieri, ero in perfetto vuoto… me ne trovo davanti hai miei piedi 3, porcini estivi, dico: “Grandi, grazie Gaia!” Li porto alla tenda, esclamo: “Dai con il risotto!” Nell’arco di tutta la mattinata, presi dall’eccitazione, giriamo ovunque, io ne trovo solo un altro, piccino, T e S ne trovano solo altri due o tre! E come se ci avesse fatto un regalo, il minimo indispensabile, per un super risotto sul fuoco..il minimo indispensabile perché alcuni erano già attaccati dalle larve! Verso sera, fumando e lavando il pentolame al lago, parlo con T per l’esperienza del giorno prima, mi dice ironicamente, piu o meno: “Non sappiamo cosa ha in testa B e poi non ascolta, chissà forse gli dicevano; Mangia, mangia, ingozzati, gnam gnam!!!” Ridiamo! Gli dico anche che potevamo assumere una dose maggiore, ma T mi dice contento che come prima volta, gli sta bene cosi. Poi tutti e 4 insieme, durante qualche chiacchiera, parliamo del bosco e della sua magia, B salta su dicendo: “Che ci vengo a fare in un bosco se non a tirare giu delle piante!!”
Non prendo posizioni, ne giudizi, ne altro, seguo il “Libero Arbitrio”. Ognuno e responsabile delle proprie azioni, gli errori senza volontà, li vedo innocenti però… e credo che mio capite! Esempio: Ho amiche che per un ragnetto di mezzo cm. impazziscono e lo uccidono con arroganza e superiorità, se ci sono anche io, si girano verso me con grande autorità e dicono: “Scusa ma mi fa ribrezzo.” Io rispondo: “Libero arbitrio tesoro!” Non mi dileguo troppo, dico solo che in tutte le esperienze non ho mai avuto aspettative ne ho cercato di guidare le esperienze. E continuerò cosi se posso! Questa ultima sopra, mi ha interessato assai, su molti aspetti. E…niente penso che farò un ultima esperienza, rincarando la dose, con mio cugino prima dell’inverno, (per poi aspettare il prossimo anno) preparandoci alla probabile e totale dissoluzione dell’ego! Un paio di sabati fa ne abbiamo fatta una leggera, io 0,6 gr. mio cugino 1,2gr. Effetti ugual potenza, forse perchè assunti poco per volta. Qualche intuizione dal Logos in modo autoritario, in particolare sulla sostanza in sé, dicendomi, comparendo mentre salivano: “Non sono per gli sciocchi.” E stata interessante, perché da quello che il Logos mi ha detto, ho consolidato il pensiero: Non consiglio a nessuno l’assunzione di queste sostanze, come per errore ho fatto in passato, anzi gli direi da stronzo: “Lascia perdere non sono per gli sciocchi!” Sta volta abbiamo voluto sforzare la mente, cercando di capire e chiarire alcune cose e obbiettivi, filosofeggiando e alla sera eravamo provati e stanchi mentalmente! Almeno io lo ero. Ciao a tutti, fate belle esperienze e sempre connessione alla coscienza cosmica, con grinta, senza più paure. Anche se è difficile per me come per tutti credo! Un abbraccio.
Pezzo della prima esperienza di quest’anno: Maggio 2014, setting, sorgente nel bosco, assunzione 7,5gr. di tartufi freschi, Psilocybe Tampanensis. Ci siamo io e mio cugino A, la giornata non era delle migliori, pioveva a tratti, ma per caso, nel pomeriggio il cielo ha cominciato ad aprirsi e chiudersi. Mentre facevano effetto, stavamo parlando che esistono bioindicatori in quest’acqua. Le sanguisughe che popolano l’acqua di questa sorgente. Mentre continuano a salire ci incamminiamo nel bosco dove c’è anche un metato abbandonato, ma in piedi. Qui gli effetti aumentano e li incontriamo a caso tre alberi e io sento di doverli accarezzare perché troppo attratto, mentre accarezzo il primo sento un empatia molto intensa, mi cominciano a scendere lacrime di gioia, passo al secondo e lo abbraccio intensamente e nello stesso istante allungo la mano per accarezzare il terzo. A mi dice: “Vado un attimo a pisciare!” e si allontana un po’. Mi son staccato dagli alberi, il cielo è variabile, vedo la luce intensificarsi e il cielo tendeva ad aprirsi proprio sulla nostra stella, i pensieri andavano velocissimi, sento qualcosa sull’indice della mia mano sinistra appena mi son staccato, li vedo una specie di lumaca, tutta nera, lunga circa 3/4 cm. con un disegno geometrico sulla schiena. Mi sembrava una sanguisuga, visto che ne parlavamo prima. Credo che stesse dormendo, me la avvicino al volto per guardarla meglio e vedo che muove leggermente le labbra o quello che sono. La lascio li senza pensarci più. Osservo intorno a me e dove fosse mio cugino, noto che la luce inizia a intensificarsi maggiormente. Adesso non so quanto sia passato, 30/40 secondi forse, percepisco come se la lumaca sopra la mano si stesse e si fosse risvegliata. Ritiro su la mano verso il mio volto molto velocemente e li appena ci incrociamo lo sguardo io e la lumaca, sta qua prende paura, come una emotiva paura umana di soprassalto, come è capitato e o può capitare a noi, si nasconde nell’istante stesso restringendosi e sgrano gli occhi. Io con voce pacata e docile: “Scusa piccola, non volevo, non avere paura!” E li vedo come non riuscirei mai nell’ordinario, che tira fuori un occhio, sbattendo la palpebra, se cosi si può chiamare, un paio di volte! La mia mente si è fermata all’istante senza volerlo, e li fioco ma chiaro e tondo, dentro la mente ho sentito: “Tutto ha coscienza!” La lumaca brillava dall’intensità della luce, lacrime mi scendevano dalla gioia e dall’estasi. Ho continuato a parlarci dolcemente e pian piano la lumaca esce e mi osserva in volto curiosa, io continuo a parlarci e inizia a muoversi verso il palmo della mano salivando, con un occhio guardava me in volto e con l’altro guardava dove andava, io sogghignavo in modo felice, perché percepivo ogni suo muscolo, ogni suo movimento, ogni sua decisione e coscienza di: “Ci sono anche io, sopratutto capisco.” Arriva mio cugino e all’istante mi avvicino anche io a lui, sorridendo. Non dico niente, solo mostrandogliela: “Una lumaca!” Mi chino e sulle radici muschiate di un albero, accosto la mano, lei si gira capendo e pian piano sempre salivandomi, scende…A ridendo mi fa: “Ahahahah è un animale lentissimo!” Ridiamo. L’esperienza è andata avanti…ma questo pezzo lo voluto scrivere, perché in questa ultima esperienza che scrivo sotto è successo qualcosa di analogo!
Ci siamo io, T un ragazzo magro, B un ragazzo di 110kg e S che farà solo da sitter. Da tener presente che siamo in 4. Agosto 2014, Setting 5 giorni in tenda in una faggeta al Lago Verdarolo, presso i Cento Laghi nell’Appennino, non vorrei sbagliarmi ma dovrebbe essere sui 1600 circa s.l.d.m., con solo dietro cibo, anche cibo spazzatura, acqua, attrezzature e tanta erba e fumo, canne al posto delle paglie praticamente, immaginatevi la fame chimica che può avvinghiare. Una pseudo mezza sopravvivenza a staccare risparmiando, per le nostre ferie e approfittare per una bella esperienza. T e B era la prima volta che assumevano funghi, ma non estranei alle sostanze come mdma, lsd, ma credo piu nbome visto i cartoni che girano, anche se non me ne intendo molto, a parte il sapore! Ho preso dietro il vasetto con gli Psilocybe Cubensis Golden teacher, mi sapeva fatica pesare prima, ho deciso di farlo lassù, credo che ci fossero circa 4/5 gr. secchi, ma l’intenzione era di sperimentare con 0,5 gr. totalmente a stomaco vuoto, T preferiva con pochi, decido anche io di restare con il suo dosaggio. Abbiamo costruito un forno a falò, con la massima serietà, per cucinare, fare tisane alla sera e caffè la mattina, con la terra umida come cemento precario, ma molto efficiente, teli posizionati per il vento estremamente forte. Gli altri hanno ideato e costruito una specie di recinzione con cancelletto per entrare, con frasche e quant’altro! Preciso qui con “Libero Arbitrio” che B gia da prima di partire, aveva intenzione di tirare giu alberi, per questa recinzione e per altro.
Arrivati là il 1° giorno, dopo esserci organizzati, B insiste sul volerli mangiare, pesa 110kg. e mangia come un maiale, poi in chimica ciao! Gli dico già che è inutile che mangia schifezze prima di assumerli. Comunque gli dico: “Sono li in tenda, prendi quel che vuoi!” 0,4 il primo giorno a stomaco pieno di schifezze, in fame chimica. Dice che non ha sentito niente. Il 2° giorno ha voluto prenderne ancora un pezzo a caso, gli ridico: “E inutile che li mangi tutti i giorni a stomaco pieno di merda, perchè uno non senti niente o poco e due sviluppi tolleranza molto in fretta e devi raddoppiare se non triplicare la dose!” Ma si ciao!!!! Alla sera l’acqua potabile era finita, e abbiamo deciso di prendere quella del lago per cucinare e fare la tisana serale, poi siamo scesi a fumare sul lago due cannette, totalmente soli a parte le rane e tutte le creature, c’era la luna quasi piena e li io e T abbiamo visto una stella cadente passarci in mezzo. Spettacolo!! B trova una rana adulta, la piglia per la zampa e la fa volare in mezzo al lago, dicendo piu o meno: “Sai come nuota!” Io mi rifiutavo di berla, l’acqua del lago, per non so che svariati motivi, igienici penso! Avevamo deciso la mattina del 3° giorno di andare a fare scorta d’acqua ad una sorgente a un paio di km. da dove eravamo.
La mattina del 3° giorno, decidiamo di andare io e B a prendere l’acqua, era il giorno dell’esperienza e nonostante io il cibo spazzatura da anni lo eliminato, abbiamo fatto colazione, io due biscotti contati e un po di miele di castagno da arnie di amici. B lascio perdere di quello che mangiava e della quantità. Dopo un caffe e due cannette, partiamo. Durante questo spostamento, mi ha detto che qualcosa aveva sentito il primo giorno! Tornati all’accampamento, nel mezzogiorno gli altri pranzano, T rimane molto leggero, B si ingozza, io decido di rimanere a stomaco vuoto, solo con un paio di cucchiai di miele e succo di frutta. Verso le 15 circa decidiamo di assumerli, 0,5 gr. a testa sia io che T, e anche B, nonostante avesse finito da poco di spulciare cibo in chimica. Mi dice: “Oggi ho mangiato poco, mi fanno?” Io: “Non saprei, non mi sembra che hai mangiato poco!” Sorridendogli! Partiamo per andare verso il lago e B propone un bel posto che avevamo visto la mattina, su un lato del lago dove c’era un tavolo in legno con le panchine, ci dirigiamo li e sento i primi effetti soglia, rimango abbagliato dalle libellule colorate che ci girano attorno, e da tutto il resto, immaginatevi il setting ovunque nell'arco di km. era perfetto, per chi preferisce questi setting. Arrivati quasi al posto, B vediamo che si intrufola verso il lago e vediamo che ci fa segno di seguirlo, scendo anche io, e poi T dietro, poi S, arriviamo in un posto dove cera una sola pietra al centro che dava sul lago dove ci poteva stare solo una persona, mi è venuta l'immagine di uno sul podio piu alto del vincitore, immerso nella gloria guardando B e nello stesso istante dietro di me T esclama in modo netto mezzo serio: “ Coglione li ci stai solo tu!” Subito non me ne rendevo conto e seguivo B con tutto il mio buon senso, ma dopo che T ha esclamato questo, credo di avere insinuato anche io qualcosa, ridendo. Siamo usciti subito da li e siamo andati al posto deciso in precedenza, li ci sediamo sulla panchina a fare “su”, gli effetti aumentano, non riesco a stare fermo, mi alzo e mi risiedo camminando e guardando il lago e tutt’intorno, wow! Ad un certo sento agire a livello dello stomaco, mi risiedo e come Peter Griffin sul divano….haaaaa il tavolino, il tavolino era soave cioé lo accarezzavo e abbracciavo dalla morbidezza e dalla vitalità materiale, poi sono sceso in terra, dopo un po che saliva, wow il sole le piante wow, accarezzavo l'erba, sento di fianco a me dopo poco T dirmi: “Buona idea!”, e si sdraia anche lui, B guardandolo, era un pò agitato che smanettava il tavolino con il coltello. Passa un aereo e sentiamo io e T, che rompe la barriera del suono come se fosse sopra agli alberi, ci guardiamo sorridendo, T: “L’aereo”! Guardando gli alberi in lontananza di là dal lago, avevo una messa a fuoco e una percezione incredibile, distinguevo ogni singolo ramo che si muoveva dalle correnti d’aria e riuscivo a mettere a fuoco in un modo indescrivibile. A occhi chiusi mentre saliva sentivo come se il mio corpo lavorava dentro di me, il cuore mi sembrava di sentirlo stile cartone animato, giochi di luce, oltre hai pensieri che trasportavano.
Ci alziamo e decidiamo di andare sul lago, camminando la percezione della realtà era a mondo magico, addentrarsi in un sentierino che portava sul lago e stato bellissimo, sono arrivato sul lago per ultimo, il lago brillava, e un estasi gioiosa mi pervase. S prende una pietra la lancia nel lago e vi giuro, wow, distinguevo in modo quasi indescrivibile l'acqua della pietra che brillava su si essa e la sua rotazione, e ha curvato/dilatato lo spazio-tempo, (l'avrei vista arrivare verso di me a rallentatore distinguendo la traiettoria perfetta) pluff,morbido nell'acqua, wow a bocca aperta son rimasto. (I giorni dopo ho provato a descrivere, anche gesticolando, questa percezione della pietra, e anche T mi ha confermato che ha visto.) T ad un certo punto si sofferma in terra e trova pelo animale, poi comincia a fare domande sul luogo, sul abbevera mento degli animali che popolano il luogo, su quali animali siano, ecc. ecc. B era dentro al lago fino sopra le caviglie, e insiste con tutti di andare dentro con lui. Poco dopo S trova una rana giovane, di circa 5/6cm., la prende in mano e la mostra a noi, io la guardo e percepisco le espressioni della sua coscienza, ci guardava come per dire: “Che cazzo volete?” Salta via, noi ci giriamo senza più pensarci. Poco dopo S la riprende in mano e si gira da noi esclamando: “Guardate e morta!” Noi: “L'hai schiacciata?” S: “No, no!” Ci giriamo e vediamo che aveva una posizione strana sulla mano, stava simulando la morte prendendoci per il culo, in un modo che non avevo mai visto in vita mia se non in un film fantastico, (se razionalizzo è autodifesa o istinto) comunque abbastanza incredibile. Ho guardato T sgranando gli occhi, toccandola non si muoveva, S la posa giu, si mette dritta e se ne và veloce. Il mio primo pensiero su questa rana è stato: “Come fa a conoscere la morte? Come fa a sapere e conoscere?” Tira un bel vento e T apre le braccia sorridendo e esclamando estasiato: “Wow potrei lasciarmi volare via!!” Poco dopo mi allontano un pò da solo e mi avvicino all’acqua, qui avevo pensieri bizzarri sull’acqua: “Perché non vuoi berla? Di cosa hai paura di quest’acqua? Bevila! Non ti succede niente e solo una tua auto-convinzione! Bevila!” mi chino sorridendo e raccolgo un poco d’acqua con un dito e la assaggio, non volevo berla insensatamente, ma ho avuto pensieri di quando ero piccolo e queste auto costrizioni del tipo; “Non farlo!” Non le ho mai avute. Mi giro e vedo S che si era avvicinato, mi stava tenendo d’occhio con pace, come un grande sitter. Gli dico: “Tranquillo, ma grande e grazie per far da sitter!” Mi sorride annuendo.
B insiste su andare a mangiare ancora i funghi. Ci spostiamo verso le tende, B quasi di corsa io e T con molta calma, li entrando nel faggeto, non mi fregava se aveva avuto effetto concreto su T o su B, ho solo detto mentre camminavo e mi guardavo intorno: “Eppure ho la percezione cambiata e come vedere in alta definizione e gli alberi sembrano entità a se, come le pietre e il restante sottobosco!” T davanti a me mi dice: “Anche io ho quella percezione!” Mi metto in pace, dicendomi allora non sono solo io! Arrivati alla tenda mi guardo intorno, i colori e la percezione visiva ha una amplificazione molto interessante, cioè li oltre ha avere una calma totale, intrisa da una iper-attenzione, riuscivo a mettere a fuoco come la vista di un aquila, guardavo in mezzo tra due alberi e in qualsiasi punto riuscivo a vedere attraverso tutti gli altri alberi, e in fondo, sarei riuscito a vedere un topolino di 10 cm. a metri, metri e metri di distanza, sull’erbetta fosforescente. Cerco di comunicarlo e T mi dice più o meno: “Si e come poter guardare mettendo a fuoco in lontananza infinita, qualsiasi punto in cui si guarda!” B appena arrivato comincia a mangiare ancora schifezze, non ci facevo piu caso su come, quando e quanto mangiava, perchè pensavo che non gli facevano piu effetto se non prendendo una dose tripla, e poi sinceramente non mi fregava. Poi si mangia un altro 0,5, e mi fa mangiali anche te, io ne mangio un altro pezzettino, circa 0,1/0,2. Adesso arriva l’inaspettato; B esce dalla tenda e si mette su una pietra sgabello, li inizia a mangiare ancora. Io faccio “su” chiacchierando con T e S. Dopo circa 10/15 min., B sembrava un bimbo automa, che ingurgitava come un porco e stava accelerando, aveva posizionato tutto intorno a lui, barattolo del miele, barattolo di marmellata, biscotti pan di stelle, cracker ecc. ecc. Nelle mani aveva, cucchiaio, coltello, biscotto pan di stelle con spalmato miele e marmellata, e una canna. Cioè, fumava, mangiava, spalmava, pucciava i biscotti nella marmellata e nel miele, ecc. ecc. Gli colava tutto ovunque, dalla bocca dalle mani e dalle cose che aveva in mano e fissava il vuoto, seriamente, come se avesse pensieri, accelerando il tutto. Non so che cosa gli stava accadendo nella sua mente, forse non sentiva niente, ma era davvero strano! Merda, mi facevo mille pensieri su questo, mi chiedevo “Perchè? Perché non ha effetti come noi?” Ma mi facevano ridere, ahahahaah. I funghi sono magici per davvero. Un intuito mi è arrivato, che se la dose era maggiore, forse avremo dovuto fermarlo, perchè sarebbe arrivato a farsi male. Ad un certo punto lo guardo, e vedo che non sapeva piu cosa scegliere di quello che aveva in mano, gli ho detto ridendo di peso: “Ahahahah B mangiati anche la canna!!!!!” Scoppiamo tutti a ridere, e lui sbrodola, ridendo. Tutto questo circa dopo un ora la sua seconda assunzione. Poi sta su poco dopo e si butta in tenda a dormire. Lo 0,1 lo sentito rimanendo a stomaco vuoto, e in introspezione mi sono garbati molto, tutto molto cauto, ma dialogavo in me con il Logos credo, osservando intorno, sentivo una cosa strana, forse mai provata prima;” fibrillare il mio petto”, dicendomi cose tipo: “Tutto quello che è fuori è in te, è la voce del tuo cuore, devi ascoltarla, perché il tuo cuore è connesso a tutti i cuori di tutti gli altri organismi, al cuore della terra, al cuore della vostra stella, al cuore del vostro sistema stellare, alla vostra galassia, alle altre galassie, a tutto l’universo, e all’infinito….” Mi scendevano lacrime trattenute volontariamente per non turbare gli altri. Durata del viaggio 3,5/4 ore e quando sono scesi T a detto: “Ti lasciano un vuoto quando se ne vanno!” Quando B e stato su dalla tenda ci ha detto con un sorriso, voglio mangiarne un altro grammo. Gli dico: “Basta, ormai non ti serve piu a niente, li consumeresti senza senso!”
Il giorno dopo, il 4°, dal nulla, appena svegli, B comincia a farfugliare con inquisizione, non salgono, meglio i trip, 100000 volte piu potenti, dice che vuole sentire la botta, bla bla ecc..! Gli dico: “Si hai ragione, ma li hai solo consumati, come le schifezze. Si vede che non è la tua sostanza.” Mi son chiesto: "Perchè? Perché a T gli hanno dato tanto come me e ha visto tutto come me solo con uno 0,5 e a lui no?” Dopo colazione, T parte per primo in una direzione ad andare di corpo, torna indietro mostrandoci un porcino, ci dice: “Dai che ci facciamo il riso con i funghi a mezzogiorno!” Mi viene da andare di corpo anche a me, parto in un'altra direzione, mentre torno indietro, non avevo pensieri, ero in perfetto vuoto… me ne trovo davanti hai miei piedi 3, porcini estivi, dico: “Grandi, grazie Gaia!” Li porto alla tenda, esclamo: “Dai con il risotto!” Nell’arco di tutta la mattinata, presi dall’eccitazione, giriamo ovunque, io ne trovo solo un altro, piccino, T e S ne trovano solo altri due o tre! E come se ci avesse fatto un regalo, il minimo indispensabile, per un super risotto sul fuoco..il minimo indispensabile perché alcuni erano già attaccati dalle larve! Verso sera, fumando e lavando il pentolame al lago, parlo con T per l’esperienza del giorno prima, mi dice ironicamente, piu o meno: “Non sappiamo cosa ha in testa B e poi non ascolta, chissà forse gli dicevano; Mangia, mangia, ingozzati, gnam gnam!!!” Ridiamo! Gli dico anche che potevamo assumere una dose maggiore, ma T mi dice contento che come prima volta, gli sta bene cosi. Poi tutti e 4 insieme, durante qualche chiacchiera, parliamo del bosco e della sua magia, B salta su dicendo: “Che ci vengo a fare in un bosco se non a tirare giu delle piante!!”
Non prendo posizioni, ne giudizi, ne altro, seguo il “Libero Arbitrio”. Ognuno e responsabile delle proprie azioni, gli errori senza volontà, li vedo innocenti però… e credo che mio capite! Esempio: Ho amiche che per un ragnetto di mezzo cm. impazziscono e lo uccidono con arroganza e superiorità, se ci sono anche io, si girano verso me con grande autorità e dicono: “Scusa ma mi fa ribrezzo.” Io rispondo: “Libero arbitrio tesoro!” Non mi dileguo troppo, dico solo che in tutte le esperienze non ho mai avuto aspettative ne ho cercato di guidare le esperienze. E continuerò cosi se posso! Questa ultima sopra, mi ha interessato assai, su molti aspetti. E…niente penso che farò un ultima esperienza, rincarando la dose, con mio cugino prima dell’inverno, (per poi aspettare il prossimo anno) preparandoci alla probabile e totale dissoluzione dell’ego! Un paio di sabati fa ne abbiamo fatta una leggera, io 0,6 gr. mio cugino 1,2gr. Effetti ugual potenza, forse perchè assunti poco per volta. Qualche intuizione dal Logos in modo autoritario, in particolare sulla sostanza in sé, dicendomi, comparendo mentre salivano: “Non sono per gli sciocchi.” E stata interessante, perché da quello che il Logos mi ha detto, ho consolidato il pensiero: Non consiglio a nessuno l’assunzione di queste sostanze, come per errore ho fatto in passato, anzi gli direi da stronzo: “Lascia perdere non sono per gli sciocchi!” Sta volta abbiamo voluto sforzare la mente, cercando di capire e chiarire alcune cose e obbiettivi, filosofeggiando e alla sera eravamo provati e stanchi mentalmente! Almeno io lo ero. Ciao a tutti, fate belle esperienze e sempre connessione alla coscienza cosmica, con grinta, senza più paure. Anche se è difficile per me come per tutti credo! Un abbraccio.