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Esperienza sogno lucido

b3nway

Matrice périnatale
Inscrit
1 Août 2013
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8
Salve a tutti.
volevo descrivere brevemente (ma sarà difficile) un' esperienza di sogno lucido che ho condotto circa tre anni fa.
In quel periodo leggevo un libro di Alejandro Jodorowsky che mi ha invitato a provare questa esperienza.

Per condurre l'esperienza onirica ho creato per prima cosa una condizione favorevole.
Tutto nasce da un' espediente : l'incontro serale con un' amico che non vedevo da tempo al termine di una giornata abbastanza impegnativa.
L'appuntamento era verso le 21, quindi ho deciso di provare a distendermi a letto verso le 19:00.
Molto importante : non ho messo la sveglia, perché l'intenzione era quella di riposare qualche minuto ad occhi chiusi, NON DORMIRE.
Dormire sarebbe stato quindi una cosa SBAGLIATA, perché in quel caso non avrei avuto modo di andare all' appuntamento.
Ero perfettamente lucido: niente alcool,fumo, droghe o farmaci.
Solo un po' stanco per la giornata di lavoro.

Chiudo gli occhi.

Non ricordo come, ma ad un certo punto mi trovo in un supermercato.
Mentre fisso uno scaffale con tante scatolette mi chiedo:
"Cosa faccio qui?"
"Non dovevo andare a trovare il mio amico?"
"Non mi ero disteso a letto?"

Ok ero dentro al sogno!

Questo è il momento più critico, il momento in cui si prende coscienza di sognare.
Molte persone si spaventano e si svegliano.
Io sono riuscito a mantenere la calma ed ho afferrato dalla scaffalatura difronte a me una scatoletta di cibo (credo fossero pomodori pelati).
Rimasi subito stupito perché pesava, era praticamente indistinguibile da una scatoletta reale.
Incomincio ad osservarla, la giro, ed arriva qualcosa di scioccante
Sul retro trovo il produttore, un codice a barre con i numeri, e gli ingredienti ... IN TUTTE LE LINGUE!!!
Guardo bene e trovo anche delle diciture in ideogrammi. probabilmente era cinese.
Mi sono soffermato ad esaminare minuziosamente questi ideogrammi, ed erano molto particolareggiati.
Non trovavo un simbolo uguale ad un altro.
Insomma , di prima vista non era una ripetizione di simboli messi a casaccio.
Io so per certo di non possedere una memoria fotografica.
Ma allora come era possibile per la mia mente creare tutti questi dettagli così precisi??
Forse conoscevo il cinese senza saperlo?
Ero molto sorpreso, ho riposto la lattina sullo scaffale, ed ho guardato in alto per vedere se c'era il soffitto.
Normalissime luci al neon. Osservandole ho apprezzato nuovamente la ricchezza di dettagli (una luce aveva le ragnatele!)
Non riuscivo proprio a credere che la mia mente potesse generare tutto questo.
Decido allora che era giunto il momento di esplorare un po' meglio l'ambiente, magari , mettendolo alla prova con qualche imprevisto.
Sarebbe stato troppo prevedibile andare verso le casse oppure prendere un carrello, poiché erano cose già fatte nella vita reale.
Decisi quindi di aprire una porta con la scritta "vietato l'accesso al personale non autorizzato" .
continua (...)
 

Yargas

Neurotransmetteur
Inscrit
27 Juil 2013
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34
oooooh divertente....sono proprio curioso di sapere il resto della storia...

quindi, per tua fortuna, hai fatto un sogno lucido naturale....

a me è capitato una volta sola, ero preso dal panico perchè nel sogno c'era mio babbo, deceduto 5 anni fa, quindi prendere consapevolezza del sogno è stato riaffrontare un po' il lutto e quindi, come prima esperienza, è stata poco piacevole, ma ero lucido...ho sperimentato che è possibile e un giorno approfondirò meglio la faccenda...
 

b3nway

Matrice périnatale
Inscrit
1 Août 2013
Messages
8
Apro questa porta e le mie aspettative restano deluse. Ci sono solo secchi, scope, detersivi per i pavimenti, guanti, ... ed una grossa macchina lava pavimenti: insomma tutto ciò che serve agli addetti per le pulizie.
Non mi scoraggio ed entro , perché la stanza è piccola e buia, pero' è anche piena di scaffali ed in fondo si intravede una porticina, quindi decido di esplorare un po'.
Sopra gli scaffali? Ancora prodotti per la pulizia, pezzi di aspirapolvere, panni, etc etc.
Mi dirigo allora verso la porta sul fondo.
E' una porta di servizio, con la maniglia antipanico, la spingo ed eccomi fuori, sul retro del negozio.
,in pieno centro città, in un largo percorso pedonale.

Di fronte a me un grande palazzo, molto moderno, con le finestre tutte uguali.
Inizio a fissare il palazzo nei minimi dettagli e noto che è fatto veramente bene.
Mi sembra un palazzo mai visto in vita mia e anche la città è completamente inedita.
Mentre osservo la struttura in acciaio e vetro, con le finestre a specchio, mi vengo in mente tante domande :"Chi ha progettato questo palazzo? Chi lo ha disegnato? e' perfetto in ogni sua parte! E' un lavoro di architettura veramente splendido! Chi è l'autore?"
non potevo essere certo io ad aver creato un palazzo del genere, perché sono sempre stato un disastro in disegno, e pur essendo ingegnere, non ho nozioni di edilizia.
Non poteva essere neppure un mio ricordo, perché non ho mai visto un palazzo del genere.
Eppure ecco l'edificio imponente davanti a me, creato dalla mia mente.
Preso dallo stupore mi avvicino ed esaminare nel dettaglio l'edifico in cerca di una falla, di un' imperfezione.
Naturalmente lungo la zona pedonale ci sono anche altri edifici e negozi, pero' decido di non distrarmi e di continuare la mia analisi.

Pero' la curiosità è tanta, mi volto un momento a guardare la strada e vedo persone, tante persone, gente mai vista.
Vedo gente che passeggia, gente che va al lavoro, tutti perfetti sconosciuti.
Ancora una volta resto sbigottito.
Dove stavano andando tutte queste persone? come si chiamavano? Chi le ha create? Erano forse una qualche manifestazione del mio inconscio?
Decido allora di camminare un po' per questa strada per osservare più da vicino , in cerca di un volto familiare...

(continua)
 

pathos

Neurotransmetteur
Inscrit
7 Août 2013
Messages
22
Bell racconto, complimenti! per quanto riguarda la scritta cinese, è possibilissimo che sia veramente cinese! magari non era rivolta ai pomodori, ma hai messo li una scritta vista chissà dove (magari su qualche libretto d'istruzioni). Quando si vede una cosa nuova il cervello crea immediatamente un ricordo di questa (inizialmente nella memoria a breve termine), più la si osserva e la si studia più il ricordo diventerà forte e vivido e anche facile da andare a "ripescare". se invece questa cosa nuova la si vede di sfuggita, o per poco tempo, il cervello inizialmente la mette comunque in una memoria a breve termine ma quando si sposta in quella a lungo termine non ha avuto il tempo di completarsi nello specifico ed è quindi più difficile da ricordare. Questo per dire che in realtà, anche i più smemorati come me, hanno in memoria praticamente tutto quello che hanno visto o sentito o percepito (è grazie a questo che funzionano i messaggi subliminali). Una persona che ha grande memoria è perchè ha grande capacità di "ritrovare quei ricordi incompleti per completarli in seguito. Sarebbe bello riuscire a capire se quelle scritte avevano veramente qualche senso!!!

Spero di essermi riuscito a spiegare decentemente, sono cose difficili da spiegare e che sinceramente non conosco nemmeno così bene. Le poche cose che so di questo tipo le devo a due miei amici laureandi in psicologia, che trovo veramente affascinante!!!

P.S. Non vedo l'ora di leggere il resto!
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
Inscrit
20 Fev 2013
Messages
6 541
e no eh!!! così non vale!!! e poi?!?! che stiamo a fa, la nouvelle vague?!?!?!?
 
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