riccardo
Neurotransmetteur
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Visto che le droghe sono usate, oltre che all'uso ricreativo, anche a quello introspettivo, vorrei cogliere l'opportunita' di qst spazio
per porvi un quesito ke riguarda direttamente la mente e da cui nn ne esco fuori! :retard:
il mio ragionamento si basa su qst considerazione:
una delle regole fondamentali dell'universo è ke "AD OGNI AZIONE NE CORRISPONDE UN'ALTRA UGUALE E CONTRARIA" ke ovviamente conoscete ttt, qnd possiamo considerare anke l'uomo cm il prodotto di un insieme di mutamenti dovuti alle influenze ke esso ha subito impartitegli dall'universo, detto ciò ne deriva ke noi se facessimo un ragionamento o un movimento sarebbe indotto dalla serie di azioni ke l'ambiente circostante ha svolto su di noi e qnd ciò c priverebbe da qll ke noi siamo soliti kiamare "LIBERO ARBITRIO", e con esso anche il concetto stesso di "IO".
eccoci allora giunti al domandone finale:
"SE L'UOMO NON È REALMENTE COSCIENTE DELLE PROPRIE AZIONI POICHÈ ESSE SONO IN REALTA' DETERMINATE DA PROCESSI PRECEDENTI QUAL' È SECONDO VOI IL VERO SENSO DELLA VITA, CIOÈ L'UOMO CHE VIVE A FARE?
Detto ciò:
_ é la volontà a non esistere, ma se cosí fosse da dove é uscita l'esistenza?
_oppure siamo noi che ci illudiamo di poter "scegliere" ed esiste una forma di volere incausato chiamato "Dio", "Madre Natura", "Tao" ecc.?
Rispondete vi prego.
Grazie
per porvi un quesito ke riguarda direttamente la mente e da cui nn ne esco fuori! :retard:
il mio ragionamento si basa su qst considerazione:
una delle regole fondamentali dell'universo è ke "AD OGNI AZIONE NE CORRISPONDE UN'ALTRA UGUALE E CONTRARIA" ke ovviamente conoscete ttt, qnd possiamo considerare anke l'uomo cm il prodotto di un insieme di mutamenti dovuti alle influenze ke esso ha subito impartitegli dall'universo, detto ciò ne deriva ke noi se facessimo un ragionamento o un movimento sarebbe indotto dalla serie di azioni ke l'ambiente circostante ha svolto su di noi e qnd ciò c priverebbe da qll ke noi siamo soliti kiamare "LIBERO ARBITRIO", e con esso anche il concetto stesso di "IO".
eccoci allora giunti al domandone finale:
"SE L'UOMO NON È REALMENTE COSCIENTE DELLE PROPRIE AZIONI POICHÈ ESSE SONO IN REALTA' DETERMINATE DA PROCESSI PRECEDENTI QUAL' È SECONDO VOI IL VERO SENSO DELLA VITA, CIOÈ L'UOMO CHE VIVE A FARE?
Detto ciò:
_ é la volontà a non esistere, ma se cosí fosse da dove é uscita l'esistenza?
_oppure siamo noi che ci illudiamo di poter "scegliere" ed esiste una forma di volere incausato chiamato "Dio", "Madre Natura", "Tao" ecc.?
Rispondete vi prego.
Grazie