Allucinogeni, cecità e daltonismo

[Freedom.Keeper]

Salve regaz,
mi sono sempre chiesto quali effetti possa sortire un'allucinogeno se somministrato ad una persona non vedente, premetto che ho cercato sul web ma ho trovato poco.. Se qualcuno ha letto qualcosa a riguardo o sa qualcosa di più mi faccia sapere :wink:

grazie anticipatamente

 

[sd&m]

Allucinazioni da acido lisergico in cieco senza bulbi oculari

http://www.erowid.org/references/refs_view.php?ID=1492

L’Autore somministra una dose di 50 gamma di LSD a un suo paziente volontario, cieco per enucleazione dei bulbi oculari; questi esperimenta allucinazioni ‘visive’ cromatiche di diversa natura. Dal risultato dell’esperienza l’autore deduce che le allucinazioni visive da LSD in soggetti senza bulbi oculari, in cui esista un’attività mentale e visiva e un complesso periferico di esteriorizzazione ancora relativamente efficiente, si verificano in analogia a quelle osservate con mescalina nello stesso tipo di soggetti. Tali risultati contribuirebbero a comprovare il concetto che alla base del fenomeno allucinatorio vi sia un doppio meccanismo, centrale ‘formativo’ e periferico ‘esteriorizzativo’.

 

[Nullè]

molto interessante! Grazie di aver condiviso con noi!

 

[jdesesseintes]

se ti passi il tempo con la filosofia, ti consiglio anche D. Diderot, Lettera sui ciechi ad uso di coloro che vedono 8)

 

[Headache]

Secondo me un cieco non potendo vedere viaggia di più perchè si perde nei pensieri, non so se capite cosa intendo...

 

[Freedom.Keeper]

questo secondo me capita a chi è cieco dalla nascita, ma chi ha perso la vista nell'arco della propria vita secondo me sperimenta delle allucinazioni visive non molto differenti da quelle che sperimenta una persona che ci vede... voi che dite?

 

[sd&m]

questo secondo me capita a chi è cieco dalla nascita, ma chi ha perso la vista nell'arco della propria vita secondo me sperimenta delle allucinazioni visive non molto differenti da quelle che sperimenta una persona che ci vede... voi che dite?

può darsi che le allucinazioni siano dovute anche ad una caratteristica intrinseca del sistema nervoso, visto che queste sono spesso identiche anche in soggetti appartenenti a culture diverse

 

[Horror Vacui]

A prescindere dalle strutture intrinseche del sistema nervoso - che da non esperto mi sembrano plausibili (mia modestissima opinione) - ci dovrebbe comunque essere una fonte visiva (aka normali esperienze/memorie passate) dalla quale il cervello in stato alterato attinge, rielaborando e riciclando (anche qui mia modesta opinione).

Sarebbe molto curioso invece conoscere che ruolo significativo assumono gli altri sensi nelle persone non dotate di vista, perché è molto comune che queste persone in virtù della loro mancanza sviluppano alcuni tra gli altri sensi più della norma.

 

[sd&m]

A prescindere dalle strutture intrinseche del sistema nervoso - che da non esperto mi sembrano plausibili (mia modestissima opinione) - ci dovrebbe comunque essere una fonte visiva (aka normali esperienze/memorie passate) dalla quale il cervello in stato alterato attinge, rielaborando e riciclando (anche qui mia modesta opinione).

ti consiglio di approfondire sugli archetipi, e la visione jungiana di essi

 

[santotrafficante]

adoro questo forum, siete davvero preparati, concreti ed efficaci. oggi pensavo a questa cosa, ovvero che effetto avrebbero degli allucinogeni somministrati a persone cieche.....nel web non v'è nulla......ora navigo un pò nel forum e trovo questo thread...! complimneti, sono fiero di far parte di voi

 

[poiop]

Interessante l'analisi dei tipi di allucinazioni descritte in questo sito: ALLUCINAZIONI

In particolare l'ultima parte che qui sotto ho copiato e incollato parla della deprivazione sensoriale che potrebbe in qualche modo assomigliare all'esperienza di una persona non vedente (privata del senso della vista), ma non dalla nascita.

ESPERIMENTI SULLA DEPRIVAZIONE SENSORIALE

Tutti i tipi di allucinazione compaiono con maggior facilità e frequenza in condizioni di limitata stimolazione sensoriale, in stati di ridotta vigilanza o quando il soggetto non è impegnato in qualche attività, viceversa sembrano ridursi se l'attenzione è concentrata su un compito [Ferrio, 1970].
La metodica sperimentale di deprivazione sensoriale tipicamente prevede che il soggetto sia comodamente sdraiato su una poltrona reclinabile, in un ambiente confortevole e rilassante, in una stanza isolata e in penombra; vengono poi applicati sugli occhi delle semisfere di celluloide traslucida contornate da materiale morbido nell’area perioculare (in pratica due mezze palline da ping-pong al disotto delle quali è posto del cotone), davanti è posta una luce colorata, a poco più di un metro, di solito rossa, che procura un’indistinta percezione di luminosità di omogenea intensità proveniente da ogni direzione. Dopo di che viene fatto ascoltare, attraverso una cuffia stereofonica, del "rumore bianco": un suono monotono come un fruscio continuo. All’inizio la prima sensazione può essere la presenza di una "nebbia ", anche descritta come "un mare di luce", che si estende all’intorno: ci si sente immersi in una sorta di sostanza lattiginosa non necessariamente aerea ma piuttosto fluida, di consistenza indefinita. Ben presto la stessa localizzazione dell’Io al centro di un ambiente esteso può essere sostituita dall’introiezione di questa nebbia, la quale va a situarsi "dentro la testa", anche se dai resoconti esperienziali emerge che in realtà il confine tra il "dentro" e il "fuori" smette di esistere, infatti, eliminando i confini del campo visivo appartenenti al corpo dell’osservatore (naso, arcata sopraccigliare e guancia) si sottrae la base per la separazione fra esterno e interno.

In stato di deprivazione sensoriale, le allucinazioni sorgono molto frequentemente in uno stato di coscienza fra la veglia e il sonno, sono prevalentemente visive semplici e tendono a divenire via via più complesse: il campo visivo interiore si fa più chiaro, poi appaiono punti luminosi, linee e forme geometriche, successivamente si presentano altre figure, talvolta oggetti isolati senza sfondo e più raramente scene complesse [Tauber & Green, 1959]. Queste allucinazioni sono di breve durata, dettagliate e precise, d’intensa luminosità, seguono una successione illogica e suscitano nel soggetto una reazione di sorpresa.

Diversi autori hanno sottolineato la notevole somiglianza fra i vissuti allucinatori da deprivazione sensoriale con quelli propri dello stato ipnagogico, significativamente simili nella modalità d’insorgenza, nel contenuto e nelle caratteristiche formali [WE


Comunque è risaputo che ci sono immagini ricorrenti che compaiono in stati allucinatori di persone di diversa estrazione culturale (come ricordava sd&m) o addirittura di epoche lontanissime: mi faceva vedere la mia ragazza (archeologa) dipinti rupestri riconducibili ai noti uomini-fungo, in cui erano presenti le solite figure geometriche e caleidoscopiche ed altre figure oggi attribuite a stati allucinatori. Non mi ricordo come si chiamano ma hanno un nome preciso tipo immagini ......... e se le hanno viste loro prima di euclide e della geometria, non vedo perchè non possano vederle anche i ciechi, è mia (modestissima) opinione pensare che siano immagni intrinseche nella nostra mente e che avere la vista non fa altro che limitarne la visualizzazione.

Inoltre io conosco un ragazzo cieco che fuma più erba di quanto io abbia mai visto fare da una persona normale e non (e ne ho visti di fumatori!) e lui afferma che l'erba gli permette di "vedere" i pensieri in maniera molto più vivida. Non lo vedo più da un po' perchè ormai abitiamo incittà diverse, ma mi piacerebbe rivederlo e chiedergli come potrebbe essere secondo lui un'esperienza psichedelica intensa. Se capita vi farò sapere.

EDIT
le immagini ricorrenti degli allucinati presenti anche nell'uomo preistorico chiamasi motivi entoptici fidanzata dixit

 

[DonniedarkoMDMA]

buongiorno a tutto il forum molto interessante questa discussione...
io non sono cieco... ma sono daltonico,
lo scoperto in 1 classe quando stavamo disegnando un albero e ho fatto le foglie verdi e il tronco marrone,vivendo in svizzera(molto seri li) la maestra mi ha mandato dal psicologo che poi ha scoperto che ero daltonico...
ci ho pianto molte volte da ragazzino giocando a palla invelenata io ero nella squadra gialla e passavo la palla alla squadra verde.... XD
confondo il
giallo-verde chiaro
verde scuro - marrone - rosso
celeste- blu -fuxia - viola (per dire la verità se penso come potrebbe essere fatto il fuxia non mi viene in mente)
è molti altri ancora solo che ora non mi vengono in mente...(da ragazzo ero triste di essere daltonico e penso che nel mio inconscio ho svillupato una barriera vere e propia non ho voluto imparare i colori e i loro nomi infatti oggi a 21 anni non saprei quanti ne riuscirei ad elencare. Ho sempre ignorato i colori, infatti esco di casa sempre vestito casual nel senso apro l'armadio prendo vestiti a cazzo di cane è si esce senza abinare nulla)

vi voglio raccontare una mia esperienza sotto effetto di mdma ''almeno penso che era quello dato che la ho acquistata per strada ma potrebbe essere stato mmda''
era la mia seconda esperienza con dei psycadelici avevo assuto solo cannabis prima di quell giorno...
mentre passeggiavo sul lungo mare... ho visto i colori con un intensità erano cosi belli intensi magici ero affascinato stavo scoppiando dentro della felicità non ho mai visto qualcosa di cosi stupendo.
gli alberi emanavano verde intenso sembrava che avesse l'aura di goku... il sole era di un giallo magnifico...
quel giorno è stato la prima volta dove ho avuto piacere ad ammirare la natura con i suoi colori e da quel giorno mi sono avvicinato a questo mondo degli psiconauti e dell agricoltura
scusatemi ma non scrivo bene in italiano se ci sono orrori corregete pure...
peace

 

[Soringx]

ma sei sicuro che fosse mdma??? a me sui colori non mi fa granchè... magari hai beccato della PMA !!! (invidiaa) :'(

 

[DonniedarkoMDMA]

mi trovavo in spagna.. ero molto inesperto non posso ne dirti di che colore erano i cristalli perchè non penso mai ai colori...
i sintomi erono felicità
colori che vivevono che quasi mi parlavano
i reggi del sole che mi prendevono a schiaffi
e le nuvole hanno preso una forma strana prima si sono trasformate in dio, poi in tungeljungelbob dei simpson. quando guardo verso la spiaggia vedo un gruppo di sirene che mi diceva di raggiungerle... ma dato che nella storia di ulisse sono successe cose brutte... io ho preferito non andare li e tornare a casa. haha
allucinazioni forte....

 

[forsasiempre]

confermo con DonniedarkoMDMA,ho il suo stesso problema forse meno accentuato, ma sotto effetto non cambia assolutamente nulla, bella esperienza cmq DonniedarkoMDMA, almeno dalla descrizione.

 

[R3X]

Condivido l'idea che un cieco possa vedere figure (?) o colori sottoposto all'uso di lsd! In teoria questo stimola il nervo ottico provocando allucinazioni visive, è probabile allora che in alcuni particolari casi di persone con nervo ottico non totalmente danneggiato seppur cieche dalla nascita possano vedere o avere l'impressione che appaiano colori e figure davanti ai suoi occhi o nella mente. Interessante...