ed123
Glandeuse Pinéale
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Con un mio caro amico, ormai direi fratello soprattutto dopo questa esperienza che abbiamo fatto insieme, abbiamo deciso di assumere della 2C-B. Tutto comincia qualche tempo fa (ormai circa 3 mesi), una sera che lui si era lasciato con la ragazza sa di un rave party nelle vicinanze e decide di andarci con altri amici. Li trova una ragazza da lui descritta come bellissima, una vera e propria fata, che gli offre delle cose "interessanti".
Il pomeriggio seguente mi chiama dicendomi che gli andava di vederci a casa mia. Arriva tutto col sorrisone facendo la sua solita posa soddisfattissima da figo:
"guarda che ti ho portato" dice lui, sventolandomi sotto il naso una bottiglia piena di liquido e due biglietti del bus, io perplesso lo guardo e gli faccio "figo andiamo in centro?", lui sorride e fa "guarda che nella bottiglia ce mescalina ed MDMA (era il fondo di una bottiglietta d`acqua, colore giallognolo semi trasparente direi) e nei biglietti c`e` del nexus" io lo guardo strabuzzando gli occhi "stai scherzando?!"
Erano di fatti mesi che parlavamo di provare allucinogeni, ne eravamo molto interessati! Non sarebbe stata la nostra prima esperienza con sostanze, quindi eravamo piuttosto confidenti di noi stessi.
Gli dico che volevo un attimo informarmi, come sempre abbiamo fatto prima di prendere qualche cosa, su effetti delle sostanze che avremmo preso; ci prendiamo cosi il nostro tempo di analizzare la cosa.
Io suggerisco di andare effettivamente in centro citta` per il trip, sembrava un ottima idea e lui acconsente condividendo ampiamente.
Ci vestiamo pesanti, lui il solito giacchetto, io decido di mettere una maglia termica (quelle che si usano per correre) a pelle e sopra una maglia poi felpa e giacca leggera. Il tempo sembrava molto clemente quindi non era necessario un impermeabile o altre misure di sicurezza termica.
Andiamo a piedi fino al metro` che ci avrebbe portato in centro masticando e bevendo tutti e 2 il 50% delle sostanze. Prendiamo la vettura e tranquilli discutendo e ridacchiando pregustando l`esperienza che sarebbe venuta.
Arrivati dopo circa 15 min viaggio a piedi + vettura, non c`era ancora "salita". Decidiamo cosi di andare al parco dell`universita di botanica: posto tranquillo, molto bello.
Dopo 30 min di camminata siamo arrivati, ci sediamo e ci rolliamo due sigarette. Chiacchieriamo del piu e del meno, e qui il preludio : io gli faccio ad un certo punto "oi e` pieno di piccoli moscerini qui!" lui fa "ecco che ti sale, non ci sono!!!" io super accanito e convinto della loro esistenza insisto ma lascio perdere, mi fisso su un tappo di bottiglia che era incastrato per terra giocandoci col piede.
Stufi di aspettare ci incamminiamo verso il centro storico, appena mi alzo mi guardo intorno e mi sembrava di fluttuare! Subito lo guardo e gli comunico della sensazione particolare. Da qui scaturisce una risata di soddisfazione e sfogo molto gustosa!
Ridendo camminiamo, sogghignando di fronte alle persone che ci passavano vicine, ignare.
Ci sediamo in un altro parco vicino al centro storico. Lui deve "cambiare l`acqua al pesce" e io pure, ci nascondiamo un po e lasciamo che le cose vadano per i fatti loro. Finito questo sfogo naturale, ci sediamo su una panchina, cicca in mano.
FLASH IMMENSO: tutto diventa di sabbia, l`intero mondo, io lui, la terra, gli alberi, i giochi, tutto. Arriva una folata di vento e spazza via tutto, lasciando solo la mia coscenza ad osservare questo tetro spettacolo: ho assistito alla fine del mondo.
Avevo bisogno della mia prima "cicca di salvataggio". (capirete tra poco il significato di questo)
Ritorno in me, comunico al mio amico dell`esperienza assurda appena vissuta, lui e` invidioso.
Riprendiamo a camminare e dopo poco secondo flash immenso : tutto era di fuoco, il cielo era come il panorama di un vulcano in eruzione, le persone erano coperte di fiamme, gli oggetti, le macchine, ogni cosa rossa di fiamme.
Il mio amico sempre piu invidioso perche non aveva queste vivide visuals.
Cosi inizia ufficialmente il mio trip immenso : camminiamo senza meta, godendo della sensazione di anormalita` provocata dalle sostanze, tutto inizia a farsi molto interessante.
Arriviamo al centro storico, un gigantesco blur mi assale, tutto trema, io sto godendo per il "massaggino sexy" dell`MDMA che saliva improvvisamente ed in ritardo, mi appoggio al muro con una mano e mi lascio andare a questa sensazione stupenda.
Dopo 30 secondi mi riprendo e il mio amico mi guarda esterrefatto "oh ma sei venuto?" io replico con gusto "quasi ahahaha".
Entriamo in un vicolo, vi giuro era infinito, time dilatation over 9000, ridendo come matti (almeno a noi sembrava di essere totalmente fuori e che ridevamo a non finire) vicino a noi un anziano signore che passeggiava, un`era per uscire da quel vicolo! Ormai il blur visivo era diventato onnipresente, la realta era completamente distorta: tutto era a grafica di cartone animato.
Decidiamo di andare a prenderci un the caldo al bar (si, eravamo cosi fuori, ma abbiamo affrontato questa follia), ci sediamo, attendiamo l`arrivo del cameriere.
Il trauma : chiedergli quel the. Il mio amico si fa avanti "due the per favore, uno ai frutti di bosco e uno normale". Il cameriere se ne va.
Attendendo l`impulso creativo sale, la realta diventa ancora piu distorta : vedevo la scena davanti a me grottesca in tutto il suo essere : in lontananza un bambino che piangeva, orde di gente che ci passava davanti (tra cui un mio ex professore) che lasciavano dietro di loro scie di luce, un camion dei pompieri (c`era davvero) in mezzo alla visuale a TRE punti di fuoco distanti 60 gradi l`un dall`altro. "oi lo vedi il bruco sul tavolo" faccio io al mio amico che scoppia a ridere come un matto!
Vedevo un bruco arancione sul tavolo!! Mi avvicino ad esso, immobile mi fissava, lo fisso a mia volta, "non so distinguere se sia un bruco o un ramo" ripeto io.
Arriva il cameriere con il the ed il conto. 6 euro. Ne avevamo 5.6. Il mio amico cerca di essere politico "dai spero non sara un problema abbiamo solo 5.6" il cameriere un po stufo accetta e se ne va. Mi e` dispiaciuto molto in quel momento... ma non potevamo farci nulla (sono ritornato li con la mia ragazza da sano e gli ho fatto 2 euro di mancia).
Versare quel the era impossibile : il tavolino inclinato di 50 gradi a sinistra, non riuscivo a capire la distanza tra la tazza e la caraffa! Mi sforzo di tentare la fortuna e riesco nell`impresa.
Beviamo godendo della situazione e della stranezza delle percezioni, realizzati e contenti del nostro status. Soddisfazione immensa eravamo allucinati.
Finito quello andiamo nella zona underground della citta, nulla di speciale, una vecchia fortezza da cui si accedeva tramite scale mobili.
RISCHIO LA MORTE : attraverso la strada, vedo una macchina lontana secondo i miei calcoli, solo dopo aver attraversato mi giro e vedo il mio amico che mi fissa dicendo che son pazzo. A me sembrava sufficientemente lontana, ma ammetto di essere stato stupido, l`errore non ricapitera`.
Entriamo e la distorsione visiva s`accuisce nel caos della folla presente. E` ormai impossibile vedere e distinguere qualsiasi cosa, tutto trema.
Ci sediamo fuori sull`uscita sul retro, ci sediamo sotto quella che sembrava una luce immensa(era ormai notte) e ci accendiamo la seconda "cicca di salvataggio".
Non so se avete mai rollato in quello stato, ma era una tragedia: il tabacco mi scivolava sempre.
Impossibile usare gli occhi per vedere, decido di fare un salto di fede: usare le orecchie, il mio unico senso funzionante (approssimativamente, s`intende). Di fatti ignorando l`input visivo, mappavo il mondo intorno a me con le orecchie: tutto emetteva un suono molto distinguibile e mi era facile farmi un disegno mentale di ogni cosa, molto alla DareDevil, vedevo con le orecchie (se questo e` possibile).
Ci avviamo dall`altra parte del centro storico, in una zona piu isolata, camminando e sempre ridendo sguagliatamente.
Arriviamo a delle panchine dove ci fumavamo qualche cannetta di solito, io ero sudato fradicio e disidratato. Mi lamento del mio stato col mio amico mentre sfidando il freddo mi spoglio per far evaporare un momento il mio corpo. Lui decide di registrare cio che accade col cellulare, solo audio.
Ero coscente del pericolo che comportava spogliarsi con 40 gradi di temperatura in quel momento, ma sembrava ed era necessario. Finito lo spogliarello, e rimessi i vestiti mi accorgo che saranno passati almeno 50 minuti!!!!! Intorno a noi non c`era piu nessuno! Era il momento della terza "cicca di salvataggio".
"Oh sta cicca vale 100 euro" fa il mio amico. E non scherzava, poiche rollare, come dissi prima era un impresa epica, ma NECESSARIA, bisognava farlo, non c`erano alternative (questo era quello che sentivo) e fumarsela.
Ci alziamo per andar via.
L`illuminazione: qui fa freddo, io son stanco, ho sete. Inizia a piovere. Non so se ne potete cogliere il senso ma le mie esatte parole furono "oh qui piove e io c`ho sete!", in quel momento era la cosa piu paradossale del mondo!
Da qui tutta una serie di paradossi si verificano a non finire: arriviamo al parco numero 3, vicino alla stazione dei bus li vicino, rolliamo cosi al buio la quarta "cicca di salvataggio". "oh e` fatta d`acqua sta cosa" dissi io riferendomi alla cartina della sigaretta. Immense visuals mi prendono, ogni cosa che si muoveva cambiava la luce intorno a me : vedevo al buio quasi. Persone lontane 100 mt spostavano la luce e io la vedevo muoversi insieme a loro riflessa sul terreno, spettacolare.
Decidiamo che e` ora di tornare, si erano fatte le 22.
Prima di alzarci un ragazzo ci approccia e ci chiede un accendino, il mio brillantissimo compare replica "ahaha non so se siamo in grado di aiutarti, insomma guarda come stamo, un po allucinati!" il ragazzo ci guarda male "non sembrate allucinati, che avete preso?", "nexus mescalina MD" risponde il mio amico "ah bene" dice lui "e se fossi solo un parto della vostra mente?" aggiunge. Io scoppio in un lamentosissimo "NOOOOO non ci puoi trollare in questo stato!!!" lui se ne va sogghignante.
"oh a sto punto possiamo anche essere in ospedale e questo e` un sogno" dico al mio amico, in quel momento passa il bus con scritto "OSPEDALE"...................................................
scoppio in una risata di disperazione, abbandonandomi allo status quo.
Ci avviamo nel viaggio a piedi verso casa, fa sensibilmente freddo, il che mi aiuta a riprendermi un momento concedendomi la lucidita` di guidarci fra i vicoli e le strade verso casa che per fortuna era a 20 min da casa.
Il crash down.
Arriviamo infreddolitissimi, io l`avevo scarcata per la tensione nervosa e il freddo, non si poteva dire lo stesso del mio amico. Era in pessime condizioni. Ci spogliamo e buttiamo sul letto col thermos a palla per scaldarci. Il mio amico mi guarda con occhi di panico "tienimi la mano" dice. Con compassione e comprensione lo afferro e aspetto... "MOSCHE, FOTTUTISSIME MOSCHE SUL CAZZO DI SOFFITTO AAAAAARGHHHHHHHH" sbraito io vedendo 8 mosche sul soffitto (che ci fossero era provato da mia sorella che in quel momento molto yaoi ci ha beccati e ha capito pero la situazione tenendoci compagnia, tuttavia il numero era lo stesso imprecisato), la loro presenza mi metteva ansia, le sentivo ronzare.
Ci addormentiamo.
Se avete letto fino qua, vi meritate una coccarda XD scusate se tendo al wall of text, ma sono invecchiato di 5 anni con questa esperienza : tutti i paradossi, le visions, e` stato davvero impressionante.
Piccola spiegazione:
Il significato delle cicche di salvataggio era di scandire il tempo, proprio come fare "salva partita" dal menu di un gioco, uno step necessario per il nostro trip, la sensazione era proprio come di non poter andare avanti senza fare quel gesto simbolico di rollare (applicazione di difficolta in un determinato momento, lo sforzo di restare nel mondo e combattere, ci dava speranza e voglia di andare avanti perche avremmo potuto "caricare" dall`ultimo salvataggio. cosa ovviamente impossibile, ma possibile e necessaria in quel momento).
A parte i paradossi mid trip, la cosa particolare era che ci sembrava ad entrambi che nessuno ci notasse che fossimo in quello stato... le registrazioni sono andate perdute, quindi non possiamo piu dirlo... Vi e` mai capitato di sentire una cosa del genere?
Il mio amico ha avuto 2 gg di apatia totale, io bronchite per 2 settimane perche non mi sono accorto del tempo che passava e io stavo praticamente nudo al freddo.
Tutta questa fantastica esperienza mi ha lasciato una profonda voglia di farlo ancora, ma purtroppo dove vivo io allucinogeni non girano, mani tra i capelli
Il pomeriggio seguente mi chiama dicendomi che gli andava di vederci a casa mia. Arriva tutto col sorrisone facendo la sua solita posa soddisfattissima da figo:
"guarda che ti ho portato" dice lui, sventolandomi sotto il naso una bottiglia piena di liquido e due biglietti del bus, io perplesso lo guardo e gli faccio "figo andiamo in centro?", lui sorride e fa "guarda che nella bottiglia ce mescalina ed MDMA (era il fondo di una bottiglietta d`acqua, colore giallognolo semi trasparente direi) e nei biglietti c`e` del nexus" io lo guardo strabuzzando gli occhi "stai scherzando?!"
Erano di fatti mesi che parlavamo di provare allucinogeni, ne eravamo molto interessati! Non sarebbe stata la nostra prima esperienza con sostanze, quindi eravamo piuttosto confidenti di noi stessi.
Gli dico che volevo un attimo informarmi, come sempre abbiamo fatto prima di prendere qualche cosa, su effetti delle sostanze che avremmo preso; ci prendiamo cosi il nostro tempo di analizzare la cosa.
Io suggerisco di andare effettivamente in centro citta` per il trip, sembrava un ottima idea e lui acconsente condividendo ampiamente.
Ci vestiamo pesanti, lui il solito giacchetto, io decido di mettere una maglia termica (quelle che si usano per correre) a pelle e sopra una maglia poi felpa e giacca leggera. Il tempo sembrava molto clemente quindi non era necessario un impermeabile o altre misure di sicurezza termica.
Andiamo a piedi fino al metro` che ci avrebbe portato in centro masticando e bevendo tutti e 2 il 50% delle sostanze. Prendiamo la vettura e tranquilli discutendo e ridacchiando pregustando l`esperienza che sarebbe venuta.
Arrivati dopo circa 15 min viaggio a piedi + vettura, non c`era ancora "salita". Decidiamo cosi di andare al parco dell`universita di botanica: posto tranquillo, molto bello.
Dopo 30 min di camminata siamo arrivati, ci sediamo e ci rolliamo due sigarette. Chiacchieriamo del piu e del meno, e qui il preludio : io gli faccio ad un certo punto "oi e` pieno di piccoli moscerini qui!" lui fa "ecco che ti sale, non ci sono!!!" io super accanito e convinto della loro esistenza insisto ma lascio perdere, mi fisso su un tappo di bottiglia che era incastrato per terra giocandoci col piede.
Stufi di aspettare ci incamminiamo verso il centro storico, appena mi alzo mi guardo intorno e mi sembrava di fluttuare! Subito lo guardo e gli comunico della sensazione particolare. Da qui scaturisce una risata di soddisfazione e sfogo molto gustosa!
Ridendo camminiamo, sogghignando di fronte alle persone che ci passavano vicine, ignare.
Ci sediamo in un altro parco vicino al centro storico. Lui deve "cambiare l`acqua al pesce" e io pure, ci nascondiamo un po e lasciamo che le cose vadano per i fatti loro. Finito questo sfogo naturale, ci sediamo su una panchina, cicca in mano.
FLASH IMMENSO: tutto diventa di sabbia, l`intero mondo, io lui, la terra, gli alberi, i giochi, tutto. Arriva una folata di vento e spazza via tutto, lasciando solo la mia coscenza ad osservare questo tetro spettacolo: ho assistito alla fine del mondo.
Avevo bisogno della mia prima "cicca di salvataggio". (capirete tra poco il significato di questo)
Ritorno in me, comunico al mio amico dell`esperienza assurda appena vissuta, lui e` invidioso.
Riprendiamo a camminare e dopo poco secondo flash immenso : tutto era di fuoco, il cielo era come il panorama di un vulcano in eruzione, le persone erano coperte di fiamme, gli oggetti, le macchine, ogni cosa rossa di fiamme.
Il mio amico sempre piu invidioso perche non aveva queste vivide visuals.
Cosi inizia ufficialmente il mio trip immenso : camminiamo senza meta, godendo della sensazione di anormalita` provocata dalle sostanze, tutto inizia a farsi molto interessante.
Arriviamo al centro storico, un gigantesco blur mi assale, tutto trema, io sto godendo per il "massaggino sexy" dell`MDMA che saliva improvvisamente ed in ritardo, mi appoggio al muro con una mano e mi lascio andare a questa sensazione stupenda.
Dopo 30 secondi mi riprendo e il mio amico mi guarda esterrefatto "oh ma sei venuto?" io replico con gusto "quasi ahahaha".
Entriamo in un vicolo, vi giuro era infinito, time dilatation over 9000, ridendo come matti (almeno a noi sembrava di essere totalmente fuori e che ridevamo a non finire) vicino a noi un anziano signore che passeggiava, un`era per uscire da quel vicolo! Ormai il blur visivo era diventato onnipresente, la realta era completamente distorta: tutto era a grafica di cartone animato.
Decidiamo di andare a prenderci un the caldo al bar (si, eravamo cosi fuori, ma abbiamo affrontato questa follia), ci sediamo, attendiamo l`arrivo del cameriere.
Il trauma : chiedergli quel the. Il mio amico si fa avanti "due the per favore, uno ai frutti di bosco e uno normale". Il cameriere se ne va.
Attendendo l`impulso creativo sale, la realta diventa ancora piu distorta : vedevo la scena davanti a me grottesca in tutto il suo essere : in lontananza un bambino che piangeva, orde di gente che ci passava davanti (tra cui un mio ex professore) che lasciavano dietro di loro scie di luce, un camion dei pompieri (c`era davvero) in mezzo alla visuale a TRE punti di fuoco distanti 60 gradi l`un dall`altro. "oi lo vedi il bruco sul tavolo" faccio io al mio amico che scoppia a ridere come un matto!
Vedevo un bruco arancione sul tavolo!! Mi avvicino ad esso, immobile mi fissava, lo fisso a mia volta, "non so distinguere se sia un bruco o un ramo" ripeto io.
Arriva il cameriere con il the ed il conto. 6 euro. Ne avevamo 5.6. Il mio amico cerca di essere politico "dai spero non sara un problema abbiamo solo 5.6" il cameriere un po stufo accetta e se ne va. Mi e` dispiaciuto molto in quel momento... ma non potevamo farci nulla (sono ritornato li con la mia ragazza da sano e gli ho fatto 2 euro di mancia).
Versare quel the era impossibile : il tavolino inclinato di 50 gradi a sinistra, non riuscivo a capire la distanza tra la tazza e la caraffa! Mi sforzo di tentare la fortuna e riesco nell`impresa.
Beviamo godendo della situazione e della stranezza delle percezioni, realizzati e contenti del nostro status. Soddisfazione immensa eravamo allucinati.
Finito quello andiamo nella zona underground della citta, nulla di speciale, una vecchia fortezza da cui si accedeva tramite scale mobili.
RISCHIO LA MORTE : attraverso la strada, vedo una macchina lontana secondo i miei calcoli, solo dopo aver attraversato mi giro e vedo il mio amico che mi fissa dicendo che son pazzo. A me sembrava sufficientemente lontana, ma ammetto di essere stato stupido, l`errore non ricapitera`.
Entriamo e la distorsione visiva s`accuisce nel caos della folla presente. E` ormai impossibile vedere e distinguere qualsiasi cosa, tutto trema.
Ci sediamo fuori sull`uscita sul retro, ci sediamo sotto quella che sembrava una luce immensa(era ormai notte) e ci accendiamo la seconda "cicca di salvataggio".
Non so se avete mai rollato in quello stato, ma era una tragedia: il tabacco mi scivolava sempre.
Impossibile usare gli occhi per vedere, decido di fare un salto di fede: usare le orecchie, il mio unico senso funzionante (approssimativamente, s`intende). Di fatti ignorando l`input visivo, mappavo il mondo intorno a me con le orecchie: tutto emetteva un suono molto distinguibile e mi era facile farmi un disegno mentale di ogni cosa, molto alla DareDevil, vedevo con le orecchie (se questo e` possibile).
Ci avviamo dall`altra parte del centro storico, in una zona piu isolata, camminando e sempre ridendo sguagliatamente.
Arriviamo a delle panchine dove ci fumavamo qualche cannetta di solito, io ero sudato fradicio e disidratato. Mi lamento del mio stato col mio amico mentre sfidando il freddo mi spoglio per far evaporare un momento il mio corpo. Lui decide di registrare cio che accade col cellulare, solo audio.
Ero coscente del pericolo che comportava spogliarsi con 40 gradi di temperatura in quel momento, ma sembrava ed era necessario. Finito lo spogliarello, e rimessi i vestiti mi accorgo che saranno passati almeno 50 minuti!!!!! Intorno a noi non c`era piu nessuno! Era il momento della terza "cicca di salvataggio".
"Oh sta cicca vale 100 euro" fa il mio amico. E non scherzava, poiche rollare, come dissi prima era un impresa epica, ma NECESSARIA, bisognava farlo, non c`erano alternative (questo era quello che sentivo) e fumarsela.
Ci alziamo per andar via.
L`illuminazione: qui fa freddo, io son stanco, ho sete. Inizia a piovere. Non so se ne potete cogliere il senso ma le mie esatte parole furono "oh qui piove e io c`ho sete!", in quel momento era la cosa piu paradossale del mondo!
Da qui tutta una serie di paradossi si verificano a non finire: arriviamo al parco numero 3, vicino alla stazione dei bus li vicino, rolliamo cosi al buio la quarta "cicca di salvataggio". "oh e` fatta d`acqua sta cosa" dissi io riferendomi alla cartina della sigaretta. Immense visuals mi prendono, ogni cosa che si muoveva cambiava la luce intorno a me : vedevo al buio quasi. Persone lontane 100 mt spostavano la luce e io la vedevo muoversi insieme a loro riflessa sul terreno, spettacolare.
Decidiamo che e` ora di tornare, si erano fatte le 22.
Prima di alzarci un ragazzo ci approccia e ci chiede un accendino, il mio brillantissimo compare replica "ahaha non so se siamo in grado di aiutarti, insomma guarda come stamo, un po allucinati!" il ragazzo ci guarda male "non sembrate allucinati, che avete preso?", "nexus mescalina MD" risponde il mio amico "ah bene" dice lui "e se fossi solo un parto della vostra mente?" aggiunge. Io scoppio in un lamentosissimo "NOOOOO non ci puoi trollare in questo stato!!!" lui se ne va sogghignante.
"oh a sto punto possiamo anche essere in ospedale e questo e` un sogno" dico al mio amico, in quel momento passa il bus con scritto "OSPEDALE"...................................................
scoppio in una risata di disperazione, abbandonandomi allo status quo.
Ci avviamo nel viaggio a piedi verso casa, fa sensibilmente freddo, il che mi aiuta a riprendermi un momento concedendomi la lucidita` di guidarci fra i vicoli e le strade verso casa che per fortuna era a 20 min da casa.
Il crash down.
Arriviamo infreddolitissimi, io l`avevo scarcata per la tensione nervosa e il freddo, non si poteva dire lo stesso del mio amico. Era in pessime condizioni. Ci spogliamo e buttiamo sul letto col thermos a palla per scaldarci. Il mio amico mi guarda con occhi di panico "tienimi la mano" dice. Con compassione e comprensione lo afferro e aspetto... "MOSCHE, FOTTUTISSIME MOSCHE SUL CAZZO DI SOFFITTO AAAAAARGHHHHHHHH" sbraito io vedendo 8 mosche sul soffitto (che ci fossero era provato da mia sorella che in quel momento molto yaoi ci ha beccati e ha capito pero la situazione tenendoci compagnia, tuttavia il numero era lo stesso imprecisato), la loro presenza mi metteva ansia, le sentivo ronzare.
Ci addormentiamo.
Se avete letto fino qua, vi meritate una coccarda XD scusate se tendo al wall of text, ma sono invecchiato di 5 anni con questa esperienza : tutti i paradossi, le visions, e` stato davvero impressionante.
Piccola spiegazione:
Il significato delle cicche di salvataggio era di scandire il tempo, proprio come fare "salva partita" dal menu di un gioco, uno step necessario per il nostro trip, la sensazione era proprio come di non poter andare avanti senza fare quel gesto simbolico di rollare (applicazione di difficolta in un determinato momento, lo sforzo di restare nel mondo e combattere, ci dava speranza e voglia di andare avanti perche avremmo potuto "caricare" dall`ultimo salvataggio. cosa ovviamente impossibile, ma possibile e necessaria in quel momento).
A parte i paradossi mid trip, la cosa particolare era che ci sembrava ad entrambi che nessuno ci notasse che fossimo in quello stato... le registrazioni sono andate perdute, quindi non possiamo piu dirlo... Vi e` mai capitato di sentire una cosa del genere?
Il mio amico ha avuto 2 gg di apatia totale, io bronchite per 2 settimane perche non mi sono accorto del tempo che passava e io stavo praticamente nudo al freddo.
Tutta questa fantastica esperienza mi ha lasciato una profonda voglia di farlo ancora, ma purtroppo dove vivo io allucinogeni non girano, mani tra i capelli
