cav
Elfe Mécanique
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Data 08.01.14
Sostanza\e Nessuna, solo il cervello mentre dormivo
Descrizione dell'esperienza
Non è la prima volta che mi capita di sognare gli stessi effetti (se non più forti) di una sostanza.
Ma è la prima volta che mentre succede, mi addormento nel sogno e vado in un altro trip. Assurdo vero?
Inizia tutto confuso, ma quasi sicuramente ero ad una festa a sentire musica. Direi che ero sotto cartoni, abbastanza distaccato dal corpo, ma era piacevole. Ci sono gli amici ed è tutto bello.
Ad un certo punto mi ritrovo quasi isolato dal mondo, non ero più alla festa ma ero in uno spazio indefinito. Lì nel sogno non si capiva niente, ma ho come questa “intuizione” ora da sveglio che mi trovavo in camera mia, e stavo preparandomi per andare a letto.
Ricordo che c’era questa musica che si imponeva su qualsiasi cosa, sentivo solo lei e c’era solo lei. Qua parte una specie di bad trip.
Infatti, la melodia si faceva sempre più strana, assumeva pieghe un po’ brutte e assieme ad essa ricordi di infanzia e “rivelazioni” sul futuro, inerenti alla famiglia. Questo viaggio dura moltissime ore (una decina direi), mi sposto da case, a negozi ad altri luoghi con una facilità impressionante.
In una di queste “scene di famiglia”, litigo con una persona che mi riempie di botte, 2 colpi mi pare. Non so di cosa, non so come.
Il primo mi stende a terra con gli occhi chiusi ma “sento” ancora con le orecchie cosa sta succedendo, poi me ne arriva un altro che mi manda letteralmente in coma.
In quel preciso istante esco dal bad trip, e mi risveglio nel good trip di prima, non mi trovo da nessuna parte, ma in quella frazione di secondo sento che il cervello è ancora sotto effetto di sostanza, positivamente. Un millesimo di secondo dopo mi trovo sveglio in camera mia nel mondo reale, stra-rincoglionito e alienato. :Oo:
Erano passate più di 15 ore giuro, ma appena ho guardato l’orologio avevo dormito a malapena 2 ore.
Ora io oltre a essere stupito, incredulo e sconvolto per cosa il cervello può fare mi domando solo: uno strumento così potente, perché non capisce da solo che impulsi trasmettere e quali no?
Non chiedo di fare good trip il 100% delle volte (sia da sveglio con sostanze, che da addormentato parlo), però trovo fastidioso, davvero fastidioso, quei “tarli” che ti porti dietro magari fin da piccolo e stai cercando di mandare via.
Perché ci prova così tanto gusto il cervello a ricordarteli in continuazione? Io la trovo una forzatura, subdola e letale. La tua giornata può essere perfetta al 100% e che succede quando vai a dormire? Vieni pugnalato alle spalle, di cattiveria proprio.
Ci sta ogni tanto fare dei brutti sogni, come ci sta ogni tanto farne di belli (o addirittura psichedelici, quelli dove sei in botta).
Ma fare sogni psichedelici belli, e addormentartici dentro per andare in bad trip lo trovo davvero da carogne..
Soprattutto da quando nella realtà i bad sono diminuiti drasticamente, non capisco davvero perché il cervello si comporti così a tradimento. Sembra come che mi “punisca” perché nella realtà sto imparando a controllarlo come voglio io, quindi lui di notte si scatena in segno di vendetta.
Vabbè, spero che la lettura sia stata interessante, se avete qualche esperienza simile scrivetela pure =) 8)
Sostanza\e Nessuna, solo il cervello mentre dormivo
Descrizione dell'esperienza
Non è la prima volta che mi capita di sognare gli stessi effetti (se non più forti) di una sostanza.
Ma è la prima volta che mentre succede, mi addormento nel sogno e vado in un altro trip. Assurdo vero?
Inizia tutto confuso, ma quasi sicuramente ero ad una festa a sentire musica. Direi che ero sotto cartoni, abbastanza distaccato dal corpo, ma era piacevole. Ci sono gli amici ed è tutto bello.
Ad un certo punto mi ritrovo quasi isolato dal mondo, non ero più alla festa ma ero in uno spazio indefinito. Lì nel sogno non si capiva niente, ma ho come questa “intuizione” ora da sveglio che mi trovavo in camera mia, e stavo preparandomi per andare a letto.
Ricordo che c’era questa musica che si imponeva su qualsiasi cosa, sentivo solo lei e c’era solo lei. Qua parte una specie di bad trip.
Infatti, la melodia si faceva sempre più strana, assumeva pieghe un po’ brutte e assieme ad essa ricordi di infanzia e “rivelazioni” sul futuro, inerenti alla famiglia. Questo viaggio dura moltissime ore (una decina direi), mi sposto da case, a negozi ad altri luoghi con una facilità impressionante.
In una di queste “scene di famiglia”, litigo con una persona che mi riempie di botte, 2 colpi mi pare. Non so di cosa, non so come.
Il primo mi stende a terra con gli occhi chiusi ma “sento” ancora con le orecchie cosa sta succedendo, poi me ne arriva un altro che mi manda letteralmente in coma.
In quel preciso istante esco dal bad trip, e mi risveglio nel good trip di prima, non mi trovo da nessuna parte, ma in quella frazione di secondo sento che il cervello è ancora sotto effetto di sostanza, positivamente. Un millesimo di secondo dopo mi trovo sveglio in camera mia nel mondo reale, stra-rincoglionito e alienato. :Oo:
Erano passate più di 15 ore giuro, ma appena ho guardato l’orologio avevo dormito a malapena 2 ore.
Ora io oltre a essere stupito, incredulo e sconvolto per cosa il cervello può fare mi domando solo: uno strumento così potente, perché non capisce da solo che impulsi trasmettere e quali no?
Non chiedo di fare good trip il 100% delle volte (sia da sveglio con sostanze, che da addormentato parlo), però trovo fastidioso, davvero fastidioso, quei “tarli” che ti porti dietro magari fin da piccolo e stai cercando di mandare via.
Perché ci prova così tanto gusto il cervello a ricordarteli in continuazione? Io la trovo una forzatura, subdola e letale. La tua giornata può essere perfetta al 100% e che succede quando vai a dormire? Vieni pugnalato alle spalle, di cattiveria proprio.
Ci sta ogni tanto fare dei brutti sogni, come ci sta ogni tanto farne di belli (o addirittura psichedelici, quelli dove sei in botta).
Ma fare sogni psichedelici belli, e addormentartici dentro per andare in bad trip lo trovo davvero da carogne..
Soprattutto da quando nella realtà i bad sono diminuiti drasticamente, non capisco davvero perché il cervello si comporti così a tradimento. Sembra come che mi “punisca” perché nella realtà sto imparando a controllarlo come voglio io, quindi lui di notte si scatena in segno di vendetta.
Vabbè, spero che la lettura sia stata interessante, se avete qualche esperienza simile scrivetela pure =) 8)