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Seconda esperienza Cubensis

Kroffy

Glandeuse pinéale
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11 Avr 2014
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184
Premetto che la prima volta che ho provato cubensis è stato circa due settimane prima, con una dose di circa 6 o 7 grammi freschi e fu un'esperienza leggera, piacevole, paragonabile come intensità all'aver fumato qualche canna, anche se con una mente perfettamente lucida, il mio gioco preferito fu quello di inventare nuove parole solo in base al loro suono, mi divertiva l'arbitrarietà della lingua e mi piaceva racchiudere concetti ampi ed elaborati in pochi suoni o verificare se un termine richiamasse davvero al significato che aveva o se per quel significato ci sarebbe stato bisogno di un termine migliore. Ero con la mia ragazza ed un amico.

Passiamo ora alla recente esperienza, davvero TUTT'ALTRO.

Setting: Camera mia, da solo.
Funghi: Psilocybe Cubensis Messicani
Quantità: Appena raccolti erano tra i 20 e i 25 grammi, ma erano leggermente secchi, seccati per una giornata ed erano scesi circa a 6/7 grammi.

Ora assunzione: 3:00 (circa) di notte.

Siccome l'altra volta, anche se non è molto da me (mi piace prepararmi per ottenere qualcosa da ciò che faccio), avevo preso l'assunzione particolarmente alla leggera (così, abbiamo deciso di prenderli di punto in bianco perchè era il compleanno della mia ragazza e non avevamo di meglio da fare) ed era stato tutto così bello, penso a torto di prenderla alla leggera anche stavolta. La sostanza non la conoscevo bene bene, in fondo tutte le esperienze che avevo avuto precedentemente con enteogeni erano principalmente con LSD o altri lisergamidi, che anche a dosaggi belli forti non mi avevano mai portato dove mi hanno portato questi piccoli funghi nella mia ultima esperienza. L'unica accortezza che ho avuto è stata quella di non mangiare nulla tutta la giornata oltre ad un po' di gelato e di mangiarli con il succo di mezzo limone dato che l'ultima volta nonostante i dosaggi bassissimi avevo avuto un po' di mal di pancia/stomaco.

Decido fin dall'inizio di abbandonarmi ad ogni esperienza senza controllare nulla, lascio che i funghi facciano da soli.

Dopo circa mezz'ora in cui faccio assolutamente cose che faccio normalmente tutti i giorni, sto un po' al pc, così, come se non stessi aspettando niente, PA'!
Inizio a ridacchiare un po', non riesco a stare allo schermo del pc perchè è molto confuso, abbasso la luminosità al minimo, dico alla mia ragazza con cui sto parlando via mail che devo proprio togliere il pc e mi stendo un po'. Guidato dall'entusiasmo esco dalla finestra di camera mia (che dà sul balcone, non mi sono buttato giù :lol:) e guardo fuori. Non era per niente come immaginavo, niente a che vedere con i lisergamidi. Vedo in maniera così nitida, ma così nitida che non si può spiegare. Non è tutto distorto. E' solo totalmente diverso da com'era prima. Sono in un altro mondo. Il mondo più bello che avessi mai visto. Eppure quello che vedevo da quel balcone lo vedevo tutti i giorni. Ma era bellissimo. La luna poi... Bello, bello, bello.

D'ora in poi il racconto smetterà di essere in ordine cronologico perchè risulta assolutamente impossibile, dato che a breve il tempo smetterà di esistere. La ragione fondamentale è che mi risultava impossibile distinguere cosa fosse reale da cosa non lo fosse. Solo la mia conoscenza della stanza mi aiutava a tale proposito, ma decido di ignorarla, voglio entrarci fino in fondo. Guardo un video un po' strano di musica Goa (che a me non fa impazzire, sono assolutamente per altri generi, tant'è che non conoscendo niente ho messo il primo che mi sono trovato davanti). Assurdo. Il video ha pervaso tutta la stanza, non era più solo nello schermo, era ovunque. Era tutto assolutamente tridimensionale. E se chiudevo gli occhi dopo pochi istanti non quantificabili non sapevo più di tenerli chiusi. Vedevo ugualmente, anche se non è facile capire cosa vedevo. Era come essere in un sogno lucido, un sogno in cui però hai il controllo. Solo che non era un sogno. Io muovevo il mio corpo, ma non mi sentivo davvero lì dentro. Andavo in bagno, guardavo fuori la finestra del bagno, guardavo cose assurde ma ero convinto di essere ancora steso nel letto, ovunque andassi io per me ero sempre steso nel letto.
Altre cose che ho ascoltato sono state il live a pompeii per intero con tanto di video dei Pink Floyd e The Dark Side of The Moon per intero che mi ha fatto più da sottofondo ad un certo punto, più che concentrare la mia attenzione su di esso.

Molti parlano di ragionamenti grandiosi, grandi rivelazioni eccetera, con la psilocibina. Beh, arrivo al punto: io non pensavo con le parole, per almeno 2 ore e mezza del viaggio io non pensavo affatto con le parole, pensavo in maniera diversa, o forse non pensavo affatto, non so spiegarvelo. Però sapevo che questo accadeva perchè trovo le parole così limitanti, fraintendibili. Una persona potrebbe fraintendere parole pensate da sè stessa.
A tratti dimenticavo di aver assunto i funghi, dimenticavo tutto, mi trovavo in una determinata situazione e basta, non c'era un prima, un dopo non potevo saperlo, mi trovavo lì e basta, di solito sul letto, ma ero completamente scisso da ogni legame spazio-temporale, ero un'entità fluttuante nel nulla. Verso le 6 del mattino parte qualche ragionamento particolare, quelli classici che fanno molte persone sul rimanere così per sempre. E quello che pensai è che non ci sarebbe stato nessun problema. Perchè così come io tutti i giorni vivo in una delle realtà possibili, quella creata dalla psilocibina era solo un'altra delle realtà possibili, e io l'avrei accettata così come in tutti questi anni da quando sono nato ho accettato la realtà in cui vivo e sono curioso di scoprirla in tutto e per tutto. Non perchè sia particolarmente bella, esisteranno sicuramente realtà migliori, ma perchè è qui che mi sono trovato, ho una vita, probabilmente una sola in quanto credo che la vita non sia un'entità e quindi traslabile ad un altro corpo bensì il frutto di un particolare funzionamento a livello chimico e fisico del corpo stesso, e adesso quello che posso fare è esplorare al meglio la realtà in cui mi sono trovato.

Ad un punto del viaggio ho provato a fumare una sigaretta, io generalmente non fumo tabacco, ma l'ho trovato piacevole, anche perchè per me quella sigaretta è stata eterna ed era bello giocare con il fumo. Ero convinto di avere un'altra sigaretta oltre a quella. Infatti verso le 6 e mezza passate ho pensato di fumare una cannetta perchè stava andando ormai avanti da un po', in casa i miei coinquilini si stavano per svegliare, ho provato per questo un leggero stato d'ansia, volevo dormire. Sono caduto in un loop tremendo. Mi alzavo per prendere la sigaretta, non c'era, la cercavo ovunque, provavo a pensare dove potessi averla messa ma non ci riuscivo, la realtà in cui io avevo quella sigaretta era così lontana che quella sigaretta non esisteva più, non era mai esistita. Tutto questo l'avrò fatto 10 volte. Alla fine decido di rollare la canna con la damiana anzichè con il tabacco, ne fumo un po', poi alla fine tra qualche stato d'ansia e paranoia (come quando è entrato dalla finestra un enorme calabrone che poi si è dissolto nella tenda :smoke:) e mentre ero tutto spiaccicato sul letto, mi giro e mi rigiro, non so come dormo.

Ah, ragazzi... avevo sentito dire in giro che mangiando i funghi scendono... ho mangiato un sacco di cose dolci, non mi è sceso assolutamente nulla, ma mangiare era davvero bello :lol:

Che dire, riproverò sicuramente, ma non so se cambiare il setting, se prenderne semplicemente un po' di meno o se cambiare entrambe le cose, la prossima volta.

Grazie mille a chi ha avuto la pazienza di leggere il mio report!
 

Obsidian

Elfe Mécanique
Inscrit
11 Août 2013
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470
Che gran bella esperienza Kroffy! Mi è piaciuta un sacco la tua impostazione e il tuo atteggiamento :)
Questa è fantastica:
Kroffy a dit:
Verso le 6 del mattino parte qualche ragionamento particolare, quelli classici che fanno molte persone sul rimanere così per sempre. E quello che pensai è che non ci sarebbe stato nessun problema. Perchè così come io tutti i giorni vivo in una delle realtà possibili, quella creata dalla psilocibina era solo un'altra delle realtà possibili, e io l'avrei accettata così come in tutti questi anni da quando sono nato ho accettato la realtà in cui vivo e sono curioso di scoprirla in tutto e per tutto. Non perchè sia particolarmente bella, esisteranno sicuramente realtà migliori, ma perchè è qui che mi sono trovato, ho una vita, probabilmente una sola in quanto credo che la vita non sia un'entità e quindi traslabile ad un altro corpo bensì il frutto di un particolare funzionamento a livello chimico e fisico del corpo stesso, e adesso quello che posso fare è esplorare al meglio la realtà in cui mi sono trovato.

Complimenti...questo report secondo me sarà d'aiuto a molti :) grazie di aver condiviso
 

Kroffy

Glandeuse pinéale
Inscrit
11 Avr 2014
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184
LaFouinefarc-ep a dit:
ma farlo con qualcuno no?

Beh, era da parecchio che volevo fare un viaggetto totalmente da solo, la presenza di un'altra persona, lucida o meno che sia, ti fornisce un contatto con la realtà quotidiana, ti da un punto fermo, e io volevo entrarci dentro fino in fondo. Tant'è che il solo sapere che ci fossero i miei coinquilini in casa mi ha pesato un pochino...
 

maan

Neurotransmetteur
Inscrit
1 Juil 2014
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96
Complimenti kroffy bellissima esperienza a mio parere! Mi ha interessato soprattutto quando hai ragionato sulla possibilità di rimanere per sempre in quello stato! se tutti ragionassero come te credo che diversi bad trip sarebbero evitati! Grazie per aver condiviso! :)
 

Mushroomer

Neurotransmetteur
Inscrit
6 Août 2014
Messages
70
Kroffy a dit:
Beh, arrivo al punto: io non pensavo con le parole, per almeno 2 ore e mezza del viaggio io non pensavo affatto con le parole, pensavo in maniera diversa, o forse non pensavo affatto, non so spiegarvelo. Però sapevo che questo accadeva perchè trovo le parole così limitanti, fraintendibili. Una persona potrebbe fraintendere parole pensate da sè stessa.

Descrive perfettamente un paio di esperienze che ho avuto, incredibile.
 

SaulSilver

Holofractale de l'hypervérité
Inscrit
11 Oct 2013
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1 642
E quello che pensai è che non ci sarebbe stato nessun problema. Perchè così come io tutti i giorni vivo in una delle realtà possibili, quella creata dalla psilocibina era solo un'altra delle realtà possibili, e io l'avrei accettata così come in tutti questi anni da quando sono nato ho accettato la realtà in cui vivo e sono curioso di scoprirla in tutto e per tutto.

Ahahaah pensai anch'io alcune cose così, ma poi ti dimentichi xD

Great report!
 
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