Rapé (amazonian snuff)

Paolo

Holofractale de l'hypervérité
Non mi sembra ci sia un post già aperto nel caso chiedo venia!

Rapé è un nome generico per diversi tipi di snuff diffusi nella zona amazzonica. Di solito si preparano, da quanto mi è dato capire ma ammetto che sono alquanto ignorante in materia, con una base di tabacco (il tabacco amazzonico, quindi la rustica e non il tabacum) mischiato alla cenere prodotta dalla combustione di diverse corteccie di altrettanti alberi della vasta flora di quelle zone.
La polvere viene sparata da bocca a naso tramite delle cannucce di bambù che prendono il nome di tipi o kuripi.
Queste sono generalmente di due tipi: o formate da una singola canna dritta o da due canne unite nella parte terminale a formare un angolo di circa 45° che, una volta caricate con lo snuff, sono inserite appunto nella bocca e nel naso dei fruitori.
A tutti gli effetti il rapé è considerato una medicina della foresta, come tante altre.

Ho provato qualche giorno fa grazie ad un mio conoscente che ne aveva riportato un bel po’ dal Brasile assieme alle apposite pipette.
La sensazione è veramente (s)+gradevole quando ti viene sparato nel naso: brucia come l’inferno, spacca gli occhi e ti fa formicolare tutto il cranio. Ma subito dopo arriva un piacevole effetto di blanda centratura e lucidità che si protrae per circa 5 minuti.
Questo almeno nella variante che ho provato io che era formata da tabacco polverizzato e cenere di pau pareira: albero non psicoattivo ma dal noto utilizzo medicinale.

Bhe, se qualcuno ha esperienze si accodi pure.

Un saluto

Ah, allego un video esplicativo:
 
io a casa ho una boccetta di nunú.
E' una polvere di origine amazzonica, viene sparata come hai detto tu, con queste cerbottane inclinate e dovrebbe servire ad aumentare i riflessi e lo stato di luciditá.
Stiamo parlando più o meno della stessa cosa?

Sono abbastanza ignorante, ps. il nunù brucia davvero tanto nel naso, l'altra volta con uno 01 ero in lacrime
 
Il mio fornitore di kambo me lo ha proposto qualche volta...
Forse gli chiederò un campione!!
Però mi spaventa un pò il metodo d'assunzione...
 
Ne ho parecchio a casa... Gli Huitoto mi avevano insegnato a farlo e allora ne avevo preparato un bel po'. Il mio e' con cenere di yarumo (usato anche per il mambe', che e' a base di foglie di coca).

L'effetto all'inizio e' piuttosto sgradevole, ma piu' lo usi e piu' ti piace... Lo trovo piuttosto stimolante e poi apprezzo molto il quantitativo di muco e lacrime che mi fa produrre :D

Appena torno in patria, faccio una foto all'inalatore che ho costruito appositamente!
 
interessante, grazie.
ma medicinale per?!
(edit: se lo spiega al video, non li posso caricare..)
 
Gli Huitoto lo vedono come una medicina per pulire (corpo e mente) e per rafforzare (la comunita' e lo spirito di ogni singolo individuo).

Dov'ero io in Colombia, il mambe' era usato tutto il giorno (per lavorare e per non sentir fatica), invece rape', ambil (una "crema" di tabacco da ingoiare) e chicha (birra artigianale) erano usati dagli uomini per chiacchierare e discutere su cose piu' serie.
 
Ecco l'auto-inalatore da me creato:

Piuma di (se non ricordo male) falco alpino e di fenicottero boliviano.
 
per-mats-jv-05-cc_gallery_large.jpg

Nënë – or tobacco snuff – is blown up a Matsés man’s nose, to improve his strength and energy.
The Matsés - Survival International
 
l'ho fatto due volte durante sessioni con Ayahuasca ed entrambe le volte dopo 5 minuti m'ha indotto vomito, spurgo totale delle vie nasali, lacrimazione abbondante...
dopo però ti senti completamente aperto, leggero, stabile e centrato, ti senti l'energia direttamente nelle vene...

è cmq molto forte e devastante, non so come facevano, ma con me c'era gente che l'ha fatto per tutta la giornata ed anche prima, durante e dopo le tomate con l'Aya...
è sicuramente questione di abitudine, tra le cose che non sopporto c'è sicuramente il vomito, altrimenti lo apprezzerei molto di più...
 
per le quantità come vi siete regolati?
 
A seconda del tipo di rapè: ce ne sono diversi.
Alcuni più forti, altri più leggeri, alcuni più canforati altri che sanno un po' di cannella o di pepe.
Sentilo a naso prima di sparartelo: se l'odore è forte o addirittura arriva a darti pizzicorio nel naso solo così prendine un pizzichino. Meno di quanto riesci a prenderne fra pollice indice e medio.
Se invece è leggero ne prendi di più.

Poi ti regoli a occhio...
 
grande!
 
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