psyco39
Holofractale de l'hypervérité
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Data: 27-05-2014
Sostanza: Marijuana (Jack Herer) + Psycotria Viridis
Dosaggio: 350mg
Modalità di assunzione: Orale (in capsula di gelatina)
Setting: a casa, in giardino e in camera da letto
Descrizione dell'esperienza: Avevo a disposizione una piccola quantità di marijuana, di buona qualità, e siccome odio fumarla perchè non sopporto il fumo che sprigiona, decido, che se proprio voglio usarla di provare la tanto da me elogiata "assunzione orale".
L'idea iniziale era quella di farci del burro o scioglierla nell'olio e mangiare il prodotto dopo averlo scaldato un po' per attivare al meglio tutte le molecole dell'erba. solo che per questioni di tempo non riesco ad attuare questo sistema e decido di "compressare" la ganja in una capsula e di ingerirla con acqua.
So che la salita dell'erba, se presa orale è molto lunga quindi calcolo di assumerla ancora a lavoro per poi "attivarsi" il tutto quando sono già a casa bello comodo e tranquillo.
Ingoio la capsula alle 16:55 con abbondante acqua, però appena 15min dopo sento il sapore dell'erba in bocca...cioè "ruttando" mi viene su il sapore della weeda che è pure molto intenso. mi preoccupo un po' perchè avevo paura che magari cominciasse a salire prima di arrivare a casa.
Fortunatamente ciò non è successo.
Aspetto un ora...poi aspetto due ore...NON SUCCEDE NIENTE.
Alle 19:20 sono in giardino con mio cugino e gli spiego ciò che ho fatto, lui non sa molto sulle droghe, se non quello che sente in tv. Gli ho detto che la marijuana si può assumere anche oralmente, mangiandola, e che l'effetto è diverso: più lungo e graduale, quasi psichedelico. Solo che gli spiego che nel mio caso non ha funzionato, o per troppo poco quantità o perchè non ho "cotto" l'erba.
A quel punto, non so nemmeno perchè, decido di fumarmi qualcosa, tanto per provare. Ho in un mobiletto delle foglie essiccate di "Psycotria Viridis" e sono curioso di sapere che sapore hanno, visto che l'odore non è male.
Rollo una cannetta di sola psycotria, accendo e faccio tre-quattro tiri..brucia bene e ha un buon sapere. Non mi gratta in gola. La spengo e dico a mio cugino che non è male, mi sembra che trasmetta una strana sensazione. Ho la vista un po' annebbiata, non sembro dagli peso ma dopo pochi secondi...bumm!!! ho degli svarionamenti, sia mentali che fisici. Sento una sensazione lungo tutto il corpo un formicolio. Ho delle "paralisi facciali" cioè ho stampato un sorrriso in faccia e non riesco a togliermelo. Parlo con mio cugino con la faccia paralizzata dal sorriso...scoppia a ridere!!
Mentalmente ho perso la cognizione del tempo e dello spazio, come se mi fossi appena svegliato di colpo che faccio fatica a capire dove mi trovo.
Mi rendo conto che sono in giardino con mio cugino e che non sto capendo nulla. Ho avuto brevi allucinazione ad occhi aperti, tipo lampi di luce colorata improvvisi, colori più nitidi e vividi. Tutto ciò, però, è durato 1, 2 minuti massimo.
Dopo di ché mi è salita una stonatura, simile a quella di una normale canna, ho subito pensato che la capsula stava facendo effetto! Sono travolto da una sensazione fisica di roteare, sopratutto testa e collo, anche sento di cadere o essere leggerissimo o sento pressione sulla cassa toracica... dipende dalla posizione che assumo. Ho la vista offuscata ma i colori mi sembrano più accesi. Sento le gambe e le braccia pesanti, un po di stanchezza. Mi sono accorto di avere bassissima salivazione e occhi rossi e lucidi...
Ad occhi aperti qualsiasi cosa osservo: muro, piastrelle, piante, oggetti vari, prende le sembianze di volti e facce, un po' in stile caricatura che mi osservano; sono buffi e ne vedo davvero ovunque.
Ad occhi chiusi invece, posso osservare come i miei pensieri viaggiano velocissimi. Penso cose completamente diverse tra di loro e ogni venti secondi circa le dimentico completamente. Mi appunto costantemente le cose. Ho allucinazioni, forse più introspettive, appunto ad occhi chiusi, durante le quali ho rivisto una scena nella casa di mia nonna, ero piccolo e sedevo in braccio a lei con affianco mio nonno, sul tavolo c'era stesa una tovaglia rossa e le carte da scala con le quali giocavamo sempre...non sono riuscito a non piangere rivivendo quei momenti ( e tutt'ora che scrivo mi lacrimano gli occhi)
Non mi rendo conto del tempo che passa, sembra passino delle ore quando invece trascorrono minuti. Durante la cena con i miei riesco a mascherare il mio stato anche se è uno sforzo notevole, visti anche gli occhi rossi e la mia assenza di sguardo. Ho sperimentato per la prima volta la cosiddetta "fame chimica" ed è bellissimo! Non ho mai mangiato con così tanto gusto il cibo che avevo nel piatto.
Mentre le persone mi parlano sento i suoni alterati, tipo ovattati o provenienti da lontano mi sembra davvero di essere fuori dal contesto, come se vivessi tutto in terza persona.
Vorrei precisare che gli effetti sono molto variabili, ovvero passo da momenti di quasi lucidità a momenti a zero, sembra che il tutto sia una sinusoide su un piano cartesiano. momenti di picco alternati a momenti di quite.
Alle ore 21:30 circa li effetti sono diminuiti notevolmente, lasciando spazio a molta stanchezza fisica, solo se tengo gli occhi chiusi e mi concentro gli effetti ripartono più delicati. Poco prima delle 22 vado a letto e metto su un po' di musica con le cuffiette...relax totate...sia fisico che mentale...non so dopo quante canzoni..sono caduto in un sonno profondo e mi sono svegliato il mattino seguente.
Sostanza: Marijuana (Jack Herer) + Psycotria Viridis
Dosaggio: 350mg
Modalità di assunzione: Orale (in capsula di gelatina)
Setting: a casa, in giardino e in camera da letto
Descrizione dell'esperienza: Avevo a disposizione una piccola quantità di marijuana, di buona qualità, e siccome odio fumarla perchè non sopporto il fumo che sprigiona, decido, che se proprio voglio usarla di provare la tanto da me elogiata "assunzione orale".
L'idea iniziale era quella di farci del burro o scioglierla nell'olio e mangiare il prodotto dopo averlo scaldato un po' per attivare al meglio tutte le molecole dell'erba. solo che per questioni di tempo non riesco ad attuare questo sistema e decido di "compressare" la ganja in una capsula e di ingerirla con acqua.
So che la salita dell'erba, se presa orale è molto lunga quindi calcolo di assumerla ancora a lavoro per poi "attivarsi" il tutto quando sono già a casa bello comodo e tranquillo.
Ingoio la capsula alle 16:55 con abbondante acqua, però appena 15min dopo sento il sapore dell'erba in bocca...cioè "ruttando" mi viene su il sapore della weeda che è pure molto intenso. mi preoccupo un po' perchè avevo paura che magari cominciasse a salire prima di arrivare a casa.
Fortunatamente ciò non è successo.
Aspetto un ora...poi aspetto due ore...NON SUCCEDE NIENTE.
Alle 19:20 sono in giardino con mio cugino e gli spiego ciò che ho fatto, lui non sa molto sulle droghe, se non quello che sente in tv. Gli ho detto che la marijuana si può assumere anche oralmente, mangiandola, e che l'effetto è diverso: più lungo e graduale, quasi psichedelico. Solo che gli spiego che nel mio caso non ha funzionato, o per troppo poco quantità o perchè non ho "cotto" l'erba.
A quel punto, non so nemmeno perchè, decido di fumarmi qualcosa, tanto per provare. Ho in un mobiletto delle foglie essiccate di "Psycotria Viridis" e sono curioso di sapere che sapore hanno, visto che l'odore non è male.
Rollo una cannetta di sola psycotria, accendo e faccio tre-quattro tiri..brucia bene e ha un buon sapere. Non mi gratta in gola. La spengo e dico a mio cugino che non è male, mi sembra che trasmetta una strana sensazione. Ho la vista un po' annebbiata, non sembro dagli peso ma dopo pochi secondi...bumm!!! ho degli svarionamenti, sia mentali che fisici. Sento una sensazione lungo tutto il corpo un formicolio. Ho delle "paralisi facciali" cioè ho stampato un sorrriso in faccia e non riesco a togliermelo. Parlo con mio cugino con la faccia paralizzata dal sorriso...scoppia a ridere!!
Mentalmente ho perso la cognizione del tempo e dello spazio, come se mi fossi appena svegliato di colpo che faccio fatica a capire dove mi trovo.
Mi rendo conto che sono in giardino con mio cugino e che non sto capendo nulla. Ho avuto brevi allucinazione ad occhi aperti, tipo lampi di luce colorata improvvisi, colori più nitidi e vividi. Tutto ciò, però, è durato 1, 2 minuti massimo.
Dopo di ché mi è salita una stonatura, simile a quella di una normale canna, ho subito pensato che la capsula stava facendo effetto! Sono travolto da una sensazione fisica di roteare, sopratutto testa e collo, anche sento di cadere o essere leggerissimo o sento pressione sulla cassa toracica... dipende dalla posizione che assumo. Ho la vista offuscata ma i colori mi sembrano più accesi. Sento le gambe e le braccia pesanti, un po di stanchezza. Mi sono accorto di avere bassissima salivazione e occhi rossi e lucidi...
Ad occhi aperti qualsiasi cosa osservo: muro, piastrelle, piante, oggetti vari, prende le sembianze di volti e facce, un po' in stile caricatura che mi osservano; sono buffi e ne vedo davvero ovunque.
Ad occhi chiusi invece, posso osservare come i miei pensieri viaggiano velocissimi. Penso cose completamente diverse tra di loro e ogni venti secondi circa le dimentico completamente. Mi appunto costantemente le cose. Ho allucinazioni, forse più introspettive, appunto ad occhi chiusi, durante le quali ho rivisto una scena nella casa di mia nonna, ero piccolo e sedevo in braccio a lei con affianco mio nonno, sul tavolo c'era stesa una tovaglia rossa e le carte da scala con le quali giocavamo sempre...non sono riuscito a non piangere rivivendo quei momenti ( e tutt'ora che scrivo mi lacrimano gli occhi)
Non mi rendo conto del tempo che passa, sembra passino delle ore quando invece trascorrono minuti. Durante la cena con i miei riesco a mascherare il mio stato anche se è uno sforzo notevole, visti anche gli occhi rossi e la mia assenza di sguardo. Ho sperimentato per la prima volta la cosiddetta "fame chimica" ed è bellissimo! Non ho mai mangiato con così tanto gusto il cibo che avevo nel piatto.
Mentre le persone mi parlano sento i suoni alterati, tipo ovattati o provenienti da lontano mi sembra davvero di essere fuori dal contesto, come se vivessi tutto in terza persona.
Vorrei precisare che gli effetti sono molto variabili, ovvero passo da momenti di quasi lucidità a momenti a zero, sembra che il tutto sia una sinusoide su un piano cartesiano. momenti di picco alternati a momenti di quite.
Alle ore 21:30 circa li effetti sono diminuiti notevolmente, lasciando spazio a molta stanchezza fisica, solo se tengo gli occhi chiusi e mi concentro gli effetti ripartono più delicati. Poco prima delle 22 vado a letto e metto su un po' di musica con le cuffiette...relax totate...sia fisico che mentale...non so dopo quante canzoni..sono caduto in un sonno profondo e mi sono svegliato il mattino seguente.
