fino anche a 16-17 anni mi faceva schifo anche il solo pensare ad assumere un qualsiasi tipo di droga illegale. Tutto merito della "propaganda" familiare.
La prima canna l'ho provata a 18 anni, ma siccome non sapevo fumare non ho buttato giù nulla quindi non mi ha fatto nessun effetto e dal rifiuto son passato a chiedermi "chissà cosa ci provano questi qui...".
Verso i 20 ho "affinato la tecnica", peccato che le esperienze si son limitate all'hashis che chissà perché mi fa sempre stare malissimo. Anche oggi e anche quello buono da 30€al grammo preso in Olanda, quindi non la merda di strada tagliata con la paraffina. Credevo quindi concluso il mio capitolo con le droghe.
Dopo i 20 anni degli amici mi han fatto provare l'erba, che oltre a non farmi star male era capitata in un periodo di mio massimo stress, quindi l'ho accolta in maniera benevola.
Da lì in poi quando capita la fumo, ma non vado in giro a cercarla né ne sento il bisogno. Per ridere con gli amici è ottima

in solitaria invece non mi dice nulla.
Invece da che son più piccolino che sono attratto superficialmente dagli allucinogeni. Probabilmente per come vengon descritti in film e cartoni, quindi per lo strascico di allucinazioni che mi han sempre incuriosito.
Non son mai riuscito a considerarli "droga", e davvero non so il perché.
Mentre tutt'ora non riesco a trovare attraenti sostanze tipo coca, crack, eroina, meth, ecstasy, oppio in generale, MD, keta...
Sto invece cercando di capire se avvicinarmi o no all'LSD, che un po' mi tenta. Però non mi fido della roba di strada quindi per ora è un no per colpa delle circostanze.