Insight di viaggio e modificazioni caratteriali

[Leary-Huxley]

Leggendo avidamente decine di vostre testimonianze al giorno, mi ritrovo pletore di frattali, caleidoscopi, fluorescenze e - a volte, purtroppo - copiose vomitate.
Spesso, manca (fatto salvo questo caso http://www.psychonaut.com/esperienze/48844-la-radice-dellio-4-aco-dmt.html ) una componente introspettiva profonda di quelle che modificano a lungo termine - in meglio, si spera - i propri schemi cognitivi, ovvero quello che dovrebbe essere il fine ultimo della psichedelia chimicamente indotta.
O, perlomeno, se c' è la si coglie con difficoltà.

Vorrei, dunque, che in questo topic descriveste esplicitamente quali cambiamenti permanenti hanno, siffatti viaggi, generato nella vostra forma mentis.
Più prolissi e precisi siete, meglio è.

 

[Lalocomotiva]

Credo che quando si è sotto effetto di psichedelici (psichedelici veri), si entra inevitabilmente in contatto con una sorta di grande verità che coinvolge tutti noi, ma basandomi sulla mia piccola esperienza, mi viene da dire che è molto facile rimuovere (sottolineo RIMUOVERE) queste vedute così forti dal proprio cervello.

Nella forma mentis in senso stretto non so, ma sono certo che una cosa che mi hanno cambiato gli psichedelici è l'atteggiamento interiore che ho nei confronti delle altre persone. Ora in realtà mi è difficile odiare qualcuno, mi è molto più facile comprenderlo e semmai provare compassione.
Poi penso di aver capito cosa significa essere coscienti, tanto da aver affibiato personalmente questa parola a un determinato concetto, per poi scoprire che la cosa era stata già fatta da chi aveva compiuto quel percorso prima di me. Ma ahimè non riesco ad essere sempre cosciente, anzi pochissimo.

Un'altra cosa a cui faccio caso in continuazione sono gli innumerevoli modi in cui ci si fa del male pensando di farsi del bene, e questo è collegato al primo punto.

Chissà se queste cose sono davvero causate dagli psichedelici e chissà se ho risposto alla domanda che hai fatto, ah e benvenuto caro.

 

[Leary-Huxley]

Grazie del benvenuto.

Ma dimmi, qual è il tuo attuale concetto di coscienza cui accenni?

 

[Pagan Atheist]

Ciao Leary-Huxley, sono un profano nel campo degli psichedelici e in questo mondo il mio viaggio è appena iniziato. Finora mi sono interessato di "viaggi" con metodi solo un po' più convenzionali. In effetti le mie ricerche si sono concentrate sull'ipnosi e programmazione neurolinguistica. La mia esperienza personale, infatti, ha a che fare con l'utilizzo di cannabinoidi abbinati a tecniche di induzione di stati di trance di derivazione neurolinguistica. Mi sono convinto che il modo "comune" di assumere sostanze stupefacenti sia molto spesso improduttivo se non controproducente. Sono fermamente persuaso che l'utilizzo "ricreativo" di qualsiasi genere di sostanza psicotropa ne sminuisca il potenziale.
A mio avviso per ottenere i risultati dei quali ci chiedi un resoconto è necessario in qualche modo preparare, "ritualizzare", e quindi "guidare" il viaggio. I modelli antropologici dello sciamanesimo possono essere d'aiuto ma ciò che conta veramente sono le convinzioni personali. E alla fine questi concetti si sintetizzano con i termini "set" e "setting" che stanno a significare che il "viaggio" dipenderà dal nostro mondo interiore e dalle modalità di approccio-assunzione.
Con le mie tecniche io riesco a "viaggiare" già con il solo uso di cannabis e ti assicuro che sto ottenendo dei cambiamenti positivi in linea con i risultati che mi ero prefissato.
Le altre sostanze che catturano la mia curiosità sono LSD e psilocibina. Ci sarebbe anche la mescalina ma non mi va di andare in contro alla nausea...
Googolando un po' (magari lo avrai già fatto) si possono trovare studi recenti sul cambiamento della personalità a lungo termine indotto da una singola somministrazione di psilocibina. Altri studi, sempre su questa sostanza, la mettono in relazione con un potenziamento delle capacità mnemoniche. A me pare molto interessante.

 

[Leary-Huxley]

Sicchè ti interessa l' ipnosi, eh?
In effetti, affascina pure me, tant' è che mi incazza sapere che in UK e USA c' è la figura a sè stante dell' ipnoterapeuta, mentre qui devi essere già psicologo e farti 4 anni di specializzazione post-laurea.
Quanto a me, la cannabis mi ha sempre deluso sotto tutti i punti di vista, laddove quelle che mi interessano sono le stesse tue.
Vero è che, qui, vedo blasonata anche la DMT, ma non ne so ancora nulla... se non che la si estrae con metodi alquanto inquietanti e, spesso, complicati.

 

[Freddy Nietzsche]

Con le mie tecniche io riesco a "viaggiare" già con il solo uso di cannabis e ti assicuro che sto ottenendo dei cambiamenti positivi in linea con i risultati che mi ero prefissato.

Io non riesco proprio a "viaggiare" con la cannabis. La reputo, anzi, come una sorta di iniziazione o allenamento per poter successivamente fare il salto di qualità con sostanze più impegnative. Non so dove, ma lessi che la psilocibina assunta a dosi molto basse può dare effetti simili ad una sativa. Comunque confermo, in linea di massima c'è bisogno del giusto approccio mentale e soprattutto del giusto rispetto di tali piante. Le ho sempre considerate come un qualcosa di magico. Come se un frammento di tutta la verità dell'universo fosse racchiusa in quella formula chimica. =)

 

[MENE]

Credo che quando si è sotto effetto di psichedelici (psichedelici veri), si entra inevitabilmente in contatto con una sorta di grande verità che coinvolge tutti noi, ma basandomi sulla mia piccola esperienza, mi viene da dire che è molto facile rimuovere (sottolineo RIMUOVERE) queste vedute così forti dal proprio cervello.

Nella forma mentis in senso stretto non so, ma sono certo che una cosa che mi hanno cambiato gli psichedelici è l'atteggiamento interiore che ho nei confronti delle altre persone. Ora in realtà mi è difficile odiare qualcuno, mi è molto più facile comprenderlo e semmai provare compassione.
Poi penso di aver capito cosa significa essere coscienti, tanto da aver affibiato personalmente questa parola a un determinato concetto, per poi scoprire che la cosa era stata già fatta da chi aveva compiuto quel percorso prima di me. Ma ahimè non riesco ad essere sempre cosciente, anzi pochissimo.

Un'altra cosa a cui faccio caso in continuazione sono gli innumerevoli modi in cui ci si fa del male pensando di farsi del bene, e questo è collegato al primo punto.

Chissà se queste cose sono davvero causate dagli psichedelici e chissà se ho risposto alla domanda che hai fatto, ah e benvenuto caro.

Concordo con tutto.
se si comprende veramente gli psychedelici ci si fa esami di coscenza molto profondi e si diventa più sensibili rispetto gli altri e l'ambiente. d'altra parte sembra di aprire gli occhi per la prima volta, vedere veramente come stanno le cose e capire il senso di ogni forma d'arte, architettura, i messaggi subliminali che ci spara la società con le pubblicità e programmi disinformativi.
io ho capito l'importanza delle piccole cose e ho imparato a eliminare tutte le cose superflue e non necessarie.
penso di essere cambiato in meglio. mi sento più responsabile nelle decisioni, penso di più alle conseguenze e mi sento più empatico con gli altri.

almeno per me è stato così...

 

[sn0wbaLL]

@MENE

Concordo al 100% anche io ho percepito un cambiamento nel modo in cui mi raffronto nella vita di tutti i giorni. Dopo sole 2 esperienze anche io ho "aperto gli occhi" e sono entrato in contatto con questo mondo magico. Condivido al massimo il fatto di sentirsi molto più responsabili nei confronti del quotidiano.

 

[Abej^a G.]

come c'è scritto in Zarathustra dobbiamo passare da "Io devo" a "Io voglio". rispettarci. cacciare le palle. viversela bene; che così è, facciamocene una ragione, e se la nostra realtà non ci piace, cambiamola! che non ci vuol mica tanto...
che alla fine per stare bene, bisogna regalare sorrisi.

quando cammino con Otto sorrido ché son fatto di quella stessa consistenza della foglia che osservo.
devo capire che questi problemi son solo "illusioni mentali", che "ogni ansia ne porta un'altra".
..mi piace proprio coltivare le piante!

(ognuno di noi dice belle parole, ma senza uno scambio reciproco, son solo parole al vento. ecco perché nel thread delle esperienze sciamaniche pubblicato qualche giorno fa, scrissi che è anche giusto pagarlo lo sciamano, altrimenti si prendono alla leggera, non vengono recepite.)

 

[sn0wbaLL]

Si forse hai proprio ragione sul fatto di pagare...si da sempre più attenzione a quello che paghi rispetto a quello che ti regalano. Avete mai sentito parlare del "volo dell'Aquila"? Un caro amico ha partecipato e mi ha davvero entusiasmato il suo racconto (che non pubblico per ragioni di privacy) mi ha particolarmente colpito la sua esperienza, è uno sciamano brasiliano, hanno usato 4 sostanze estratte da piante di cui non mi ha nominato i nomi. Mi interesserebbe provare un'esperienza simile per crescita interiore ma ora non vivo più in Italia quindi....dovrò cercar altro qua...se qualcuno ha avuto esperienze con sciamani o in particolare con questo "gruppo", se cosi posso chiamarlo.

 

[bobfox66]

Bello questo tread, concordo con quanto letto sopra in particolare con Lalocomotiva, nelle mie limitate esperienze ( 5 viaggi con tartufi e funghi ) ho notato un cambiamento, comprendo meglio il prossimo e compatisco i soggetti più ignoranti arrabbiandomi di meno. Per me in particolare è aumentata la mia sensibilità ecologista e mi fa molto soffrire vedere come l'uomo sta danneggiando l'equilibrio naturale anche quando potrebbe farne a meno, comprendo che alcune cose sono quasi inevitabili ma quanto potremmo fare per ridurre il nostro impatto sull'ambiente? invece niente, ci sono addirittura persone che gettano sacchetti di immondizia lungo le strade. Per non parlare poi dell' inquinamento industriale di mari ed aria, c'è tanta disoccupazione e nessuno pensa che sarebbe utile dare lavoro pubblico a che so 100 mila o un milione di persone per lavori ecologicamente utili. Purtroppo come ho letto sopra è però difficile rispettare tutti i messaggi che nascono dalla sensibilità di una coscienza alterata, per esempio io ho capito che mangiare carne, uccidere animali non è corretto per lo meno in modalità industriale, se possibile cerco di evitare la carne ma non riesco a smettere e ogni tanto la consumo ma ne sento un senso di colpa. In generale la Psilocibina ha aumentato il mio senso di responsabilità ma anche di amore per la vita e per il mondo.

 

[Psycore]

...sono certo che una cosa che mi hanno cambiato gli psichedelici è l'atteggiamento interiore che ho nei confronti delle altre persone. Ora in realtà mi è difficile odiare qualcuno, mi è molto più facile comprenderlo e semmai provare compassione.
Poi penso di aver capito cosa significa essere coscienti, tanto da aver affibiato personalmente questa parola a un determinato concetto, per poi scoprire che la cosa era stata già fatta da chi aveva compiuto quel percorso prima di me. Ma ahimè non riesco ad essere sempre cosciente, anzi pochissimo.

Un'altra cosa a cui faccio caso in continuazione sono gli innumerevoli modi in cui ci si fa del male pensando di farsi del bene, e questo è collegato al primo punto.

Soprattutto la parte sottolineata, ma anche il resto, è la stessa cosa che stavo per scrivere io. E mi pongo la stessa domanda:
Chissà se queste cose sono davvero causate dagli psichedelici o se sarebbero avvenute comunque col tempo.

 

[sn0wbaLL]

Io condivido appieno tutto...è quello che ho provato io....a questo punto penso siano un qualcosa di comune con le persone che li usano a scopi non prettamente ludici. Io da un anno ho cominciato a preoccuparmi per la questione chemtrails per esempio, cercando di informare le persone e spiegare loro cosa sta succedendo...niente...qualcuno si sveglia qualche altro prende in giro, ho avuto paura per malattie e morte...ora in un certo modo nonostante le preoccupazioni rimangano (e da ateo) ora sento in me una consapevolezza che dopo la morte ci sarà sicuramente qualcosa di spiritualmente positivo...con questo non vuol dire che vorrei morire, al contrario, sto imparando nonostante tutto a vivere in maniera più serena possibile nonostante le avversità e ad apprezzare le piccole cose per quello che sono. In quanto alla compassione nei confronti degli ignoranti posso solo confermare ciò che hai scritto tu sopra...è una sensazione come essere un pelino sopra gli altri...non parlo di vanto o egoismo...anzi...la vedo più come una presa di coscienza e "aumento di livello" rispetto alla massa abituata alla quotidianità e alla superficialità che dilaga in questo mondo così strano.
Peace

 

[Abej^a G.]

E mi pongo la stessa domanda:
Chissà se queste cose sono davvero causate dagli psichedelici o se sarebbero avvenute comunque col tempo.

già! chissà se le hanno solo accelerate.. in una maniera o in un'altra. chissà.. gli alleati!!

 

[sn0wbaLL]

Io penso che se uno è stronzo nella vita, gli psichedelici possono dargli una svegliata... Poi sta a loro riflettere ed interpretare...tanti magari coglieranno solo il lato ludico della cosa senza far caso alle miliardi di risposte che uno potrebbe trovare... Io nella vita mi considero una persona buona, ragiono con il "vivi e lascia vivere" .. Mi incazzo anche io tante volte...ovvio...ma dopo aver provato la psilocibina mi sento una persona migliore...e migliorabile...dovrebbero avere tutti la possibilità di provarlo secondo me.

 

[Ajeje Brazorf]

Modificazioni caratteriali nel quotidiano? Per ora mi han fatto uscire da un periodo di nichilismo cominciato per una serie di motivi, e la cosa si è ripercossa positivamente in molte sfere della mia vita.
Posso dire che la psilocibina mi è servita a ritrovarmi e riafferrarmi per il bavero per farmi notare che stavo pirleggiando un po' troppo
Si è trattato di riprendere in mano le redini della mia vita e darmi un bello scossone

Mi ha aiutato non dicendomi "Guarda, è tutto bello e splendente, don't worry be happy! Viva gli arcobaleni e i coniglietti!" ma facendomi un bel sunto di come son sempre stato e di come mi stavo invece comportando, mostrandomi come per la mia natura non avrei potuto andare avanti così o sarei entrato in un vortice logorante autodistruttivo, che nel mio caso significherebbe stasi e immobilismo.

 

[sn0wbaLL]

beh, se non altro una bella lezione di vita, io conosco persone che li usano a scopi solamente ricreativi e ti posso garantire che non a tutti alza il livello di "maturità", quindi resto sul pensiero che se sei una persona positiva, avrai solo da ricavarne, come con tutto d'altronte...

 

[indigo]

non posso raccontarvi tutto, altrimenti non ho nulla da scrivere per il post "prima esperienza con lsd". però posso dirvi che l'effetto più "interessate" (?) dell'lsd arrivò alla fine del viaggio e il giorno dopo. lsd sbloccò alcuni ricordi confusi verso la fine del trip; ma, lì per lì, li considerai cazzate indotte dall'lsd. poi il giorno dopo, al risveglio, arrivò un flashback dal passato. era un ricordo "traumatico" infantile, una di quelle robe che non vorresti ricordare. già so che vi frulla in testa: "quella è un'allucinazione ipnopompica". vorrei che fosse così. al principio pensai che fosse una specie di sogno. purtroppo "l'allucinazione" aveva frammenti di ricordi reali, nomi reali, luoghi reali, e un dettaglio uguale ai ricordi. ma non era il solo. ricordai altre cose, e questa volta a occhi aperti; continuai a pensare che fossero cazzate perché nessuno mi aveva parlato dei flashback dell'lsd (all'epoca non c'era tutta l'informazione di oggi). un giorno, due anni dopo il viaggio, leggo un articolo sull'lsd e la psicoterapia negli anni 60': così, grazie a un articolo di una neurologa italiana, scopro che lsd, prima di diventare illegale, veniva usato dai psicoterapisti per sbloccare i ricordi traumatici dei pazienti. boom: la merda, solo immaginata fino a quel momento, diventò reale e la mia vita, quella che pensavo che fosse la mia vita, cambiò per sempre. ma non voglio entrare nei dettagli, perché li ritengo preziosi, parti costitutive della mia identità. non voglio condividere questo. non voglio che uno scrittorucolo da 4soldi prenda i miei ricordi per sfamare quei porci dei suoi lettori. comunque il punto non è questo. il punto è: lsd può aiutarvi a vedere nel vostro passato, e una volta compreso cosa è andato storto nel passato, potete porvi rimedio in qualche modo... non è una vera e propria modificazione caratteriale, lo so, però senza lsd non avrei mai raggiunto quei ricordi seppelliti sotto l'illusione di una vita normale

 

[Monad]

Grazie indigo per averlo condiviso

 

[indigo]

Grazie indigo per averlo condiviso

no man, grazie a tutti voi per il vostro impegno nella gestione del forum. è un luogo d'epressione svincolato dalle ossessioni del web 2.0. mi ricorda l'internet pre-social. goodjob :+1: