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experience

giugar1

Neurotransmetteur
Inscrit
7 Mar 2010
Messages
46
Dopo tanto coltivare, finalmente e per la prima volta Sicuan ha provato i suoi nanetti., Precisamente 2 gr di GT secchi (masticati insieme alla cioccolata - viva la Pasqua - sono ottimi :shock: ).
Dopo un'oretta circa arriva un sonno clamoroso, al punto che deve andare a letto (la sensazione, racconta, è simile ad una forte sbronza ma senza gli effetti negativi dell'alcool). La spossatezza è tanta e Sicuan si stupisce che qualcuno riesca ad andare in giro sotto il loro effetto. Chiudendo gli occhi iniziano ad apparire immagini colorate il cui motivo riempie tutto il campo "visivo". Le immagini si alternano senza sosta ma i colori non sono vividi come se li immaginava. Sono le classiche immagini del sogno con colori sbiaditi. Nel frattempo il corpo di Sicuan ha tantissimo freddo, con brividi e quindi decide di alzarsi per prendere una coperta pesante. Nel mondo reale invece i colori sono molto vividi e non ci sono nè ci saranno per tutta l'esperienza allucinazioni (al limite una lieve distorsione visiva).
Nei minuti che seguono si alternano forme geometriche ripetute all'infinito, ma non caleidoscopiche - più arrotondate.
La difficoltà di Sicuan è seguire il pensiero logico, cerca in tutti i modi di recuperare la razionalità che invece si disgrega...cerca di attaccarsi al filo logico che invece crolla insieme a lui...inizia un tiro alla fune infinito (almeno sembra ma dura circa un'ora)...come si aggrappa al filo questo cede. Alla fine Sicuan realizza che sono i pensieri ripetitivi che possono incorrere e quindi ci si sottrae.
Finalmente arrivano sensazioni positive...la perdità della corporeità (respiro e frequenza cardiaca regolarissimi e lontanissimi),la destrutturazione della mente...rimane l'Io, sospeso in modo puntiforme nel vuoto con la realtà disposta come pareti di una stanza a distanza ragguardevole. Risultato: quiete assoluta (mai provata in questo modo).
La destrutturazione aumenta: Sicuan sta dimenticando chi sia e i suoi ricordi sono lontanissimi e flebili. E' un momento di inquietudine poichè si sta perdendo nell'infinito. Non sa più se sia vivo, morto, mai esistito ed i suoi ricordi veri o falsi.
Ad un certo punto sorge un concetto...dalla disgregazione completa Sicuan può scegliere se ritornare alla sua vita normale o ad un'alternativa (ad esempio più giovane e ricco). Sicuan pensa ai suoi grandi amori e decide di tornare alla sua vita.
Finisce la fase"enteogena". Rimangono postumi fisici(tipo iperventilazione seguita da apnee - tutto gestibile).
Conclusione: ottima prima esperienza, mai in difficoltà poichè Sicuan ha saputo riconoscere i "pericoli" ed evitarli.
E' rimasto colpito dall'immane assenza di volontà che ha caratterizzato tutta l'esperienza (Sicuan si era ripromesso di fare esperimenti ma poi se ne è fregato poichè sembrava tutto senza importanza) e dalla potenza dei nanetti (non pensava che due grammi potessero avere quell'effetto).
Vorrei che vi confrontaste con questo "viaggetto" e deste pareri, grassie
 

mr_terrorman

Holofractale de l'hypervérité
Inscrit
8 Mar 2010
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2 494
bè direi tranquilla come prima esperienza, anche 2g non sono poi tanti... :wink: . ma non avevi mai provato nessun'altra sostanza?
con gli allucinogeni però, in generale, il primo problema è cercare di gestire il viaggio, cercare di indirizzarlo... non frainterdemi, non sono affatto un misticomane (perdonatemi il termine), la questione è cercarere di dare un filo al pensiero invece di frenarlo, a volte semplicemente lasciarlo andare e cercare di seguirlo. io sono per lasciarsi andare molto, ovviamente nel rispetto delle persone e del contesto ancor più, naturalmente, se questo è pubblico.
 

Jackjack

Sale drogué·e
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15 Mar 2010
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880
Nelle prime esperienze la cosa difficile è proprio lasciarsi andare come ad un certo punto sicuan ha fatto, nel momento in cui cerchi di aggrapparti alla logica alla razionalità di tutti è giorni, diventa tutto più difficile perchè non si può e cominci a spaventarti.. una volta accettato il fluire dei tuoi pensieri, le sensazioni che si succedono, sei pronto per il viaggio.. esci per un momento da te stesso, e da lì riparti..
Per il discorso della volontà vai tranquillo, non puoi sperimentare tutto in una volta sola, in questo consiste l'esperienza "psiconautica" con queste sostanze, inizialmente (ed è giusto che sia graduale la cosa) segui il fluire della sostanza per poi dirigerla a tu piacimento, ma il dove è difficile per tutti da stabilire perchè imprevedibile :wink:
 
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