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Viaggi nel tempo e nello spazio

VolpeGrigia

Sale drogué·e
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13 Jan 2012
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Prendendo spunto da un post di Arimane apro questo topic in quanto appassionatissimo di questo argomento... ovviamente qui verrebbe trattato dal punto di vista psiconauta...

Nella mia cultura a riguardo ho letto migliaia di testimonianze, letto libri, guardato documentari sull'argomento, e sono sempre più interessato...

L'argomento base da prendere in considerazione sarebbe l'uso di droghe per indurre effetti quali Out of body experiences, Near Death Experiences, viaggi nel tempo (compresa la regressione fino all'infanzia e, perchè no, a vite passate) e viaggi nello spazio (dissociazione)

Sarei felice di parlare di ketamina e co. ma sarei ancora più felice se si parlasse di droghe naturali, in modo da affrontare il discorso da un punto di vista antropologico più che sballistico

Spero l'argomento possa interessare :D

PS Per chi voglia avvicinarsi all'argomento NDE (Near Death Experience) consiglio la visione del documentario "La vita oltre la vita", mi ha colpito molto ;)
 

sd&m

Holofractale de l'hypervérité
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7 Mar 2010
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le NDE potrebbero essere propiziate dalle sostanze dissociative come appunto ketamina, pcp e dxm... a questo proposito Timothy Leary ebbe a definire le sue esperienze con la ketamina come "esperimenti nella morte volontaria", mentre Stanislav Grof affermò che "se hai un'esperienza completa con la ketamina, non puoi più credere che esista veramente la morte o che la morte ti possa influenzare"...sempre a proposito di Grof, i suoi lavori sulla psicologia transpersonale sono ricchi di informazioni sul cosiddetto stato olotropico (raggiungibile con le tecniche di respirazione ma anche con gli psichedelici, per esempio con LSD) capace di stimolare visioni archetipiche e ricordi di vite passate...però qui si entra nel campo dell'indimostrabile...Carl Gustav Jung per esempio ha teorizzato che l'inconscio alla nascita contenga delle impostazioni psichiche innate, quasi sicuramente dovute al tipo di sistema nervoso caratteristico del genere umano, trasmesse in modo ereditario, e che quindi tali impostazioni e immagini mentali sarebbero collettive...probabilmente gli psichedelici alterando il funzionamento delle connessioni neuronali che fungono da meccanico cognitivo vincolante, ovvero capaci di filtrare e dare un senso alle informazioni, potrebbero permettere la venuta in superficie di questo substrato nascosto nell'inconscio collettivo...per quanto riguarda infine le OBE, personalmente mi sono limitato a sperimentare delle sostanze oneirogene come la calea zacatechichi e la melatonina nel tentativo di favorire il sogno lucido ma non ho ottenuto risultati soddisfacenti
 

angel10

Holofractale de l'hypervérité
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6 Juil 2010
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Argomento molto interessante, hai fatto bene ad aprire un apposito topic :wink:
VolpeGrigia a dit:
L'argomento base da prendere in considerazione sarebbe l'uso di droghe per indurre effetti quali Out of body experiences, Near Death Experiences, viaggi nel tempo (compresa la regressione fino all'infanzia e, perchè no, a vite passate) e viaggi nello spazio (dissociazione)
Riguardo questo, soprattutto la regressione fino all'infanzia, al concepimento e a vite passate ricordo di aver letto su un libro sui sogni lucidi, che tale possibilità è naturalmente fattibile anche proprio in un sogno lucido, ovviamente bisogna avere una buona dimestichezza nel sognare lucido.
VolpeGrigia a dit:
PS Per chi voglia avvicinarsi all'argomento NDE (Near Death Experience) consiglio la visione del documentario "La vita oltre la vita", mi ha colpito molto ;)
Grazie per il documentario! Probabilmente lo conoscerai già, comunque esiste anche un libro che ho letto che si chiama uguale, "La vita oltre la vita" che raccoglie appunto diverse esperienze di NDE e tenta una classificazione degli elementi ricorrenti e più comuni di tali esperienze.
 

VolpeGrigia

Sale drogué·e
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13 Jan 2012
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sd&m a dit:
Stanislav Grof affermò che "se hai un'esperienza completa con la ketamina, non puoi più credere che esista veramente la morte o che la morte ti possa influenzare".

Carl Gustav Jung per esempio ha teorizzato che l'inconscio alla nascita contenga delle impostazioni psichiche innate, quasi sicuramente dovute al tipo di sistema nervoso caratteristico del genere umano, trasmesse in modo ereditario, e che quindi tali impostazioni e immagini mentali sarebbero collettive...probabilmente gli psichedelici alterando il funzionamento delle connessioni neuronali che fungono da meccanico cognitivo vincolante, ovvero capaci di filtrare e dare un senso alle informazioni, potrebbero permettere la venuta in superficie di questo substrato nascosto nell'inconscio collettivo

Sono queste le cose che volevo leggere!!!! Peccato che la keta un farmaco molto difficile da avere (doppia ricetta mi sa)

angel10 a dit:
Riguardo questo, soprattutto la regressione fino all'infanzia, al concepimento e a vite passate ricordo di aver letto su un libro sui sogni lucidi, che tale possibilità è naturalmente fattibile anche proprio in un sogno lucido, ovviamente bisogna avere una buona dimestichezza nel sognare lucido.

Io ho provato parecchie tecniche per il sogno lucido (una su tutte il binomio annotarsi sogni + test di realtà) ma sono riuscito a sognare lucidamente pochissime volte purtroppo...

Avevo letto molto bene della Calea, nonchè di un'altra erba (chiamata se non ricordo male proprio dream herb o qualcosa di simile) se la ritrovo aggiorno il post...

Fin'ora l'unico aiutino l'ho avuto con la passiflora incarnata, mi fa addormentare molto facilmente e quindi riesco a controllare meglio il passaggio sveglio->sogno ma nessun risultato degno di nota, anche perchè se aumento ancora il dosaggio temo di finire in un sogno ancora più velocemente (quindi in modo più difficile da controllare)
 

aryaman

Holofractale de l'hypervérité
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29 Sept 2008
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Forse ti riferisci alla dream root, la Silene capensis, molto famosa (meno della Calea, ma comunque ben nota).

Lo stramonio è nella mia esperienza una delle piante-sostanze più interessanti, nel sogno, ma ho trovato che in generale le alterazioni rendano più difficile il controllo. Molto interessante anche la melatonina, nella fase di dormiveglia, se non avesse la pecca di essere piacevole e rendere tutto mellifluo e sguisciante, come dormiveglia gestibile ma nei limiti del morbido, non saprei dire.

D'altronde, cosa si mangia prima, l'attività fisica, e vari piccoli accorgimenti sono comunque molto importanti, a mio parere.

In alcune culture ci sono rituali appositi per il viaggio nel tempo che fanno uso di sostanze (ad esempio il tabacco), ma solo come "accompagnamento", non è troppo rilevante.
 

VolpeGrigia

Sale drogué·e
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13 Jan 2012
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arimane a dit:
Forse ti riferisci alla dream root, la Silene capensis, molto famosa (meno della Calea, ma comunque ben nota).

Lo stramonio è nella mia esperienza una delle piante-sostanze più interessanti, nel sogno, ma ho trovato che in generale le alterazioni rendano più difficile il controllo. Molto interessante anche la melatonina, nella fase di dormiveglia, se non avesse la pecca di essere piacevole e rendere tutto mellifluo e sguisciante, come dormiveglia gestibile ma nei limiti del morbido, non saprei dire.

D'altronde, cosa si mangia prima, l'attività fisica, e vari piccoli accorgimenti sono comunque molto importanti, a mio parere.

In alcune culture ci sono rituali appositi per il viaggio nel tempo che fanno uso di sostanze (ad esempio il tabacco), ma solo come "accompagnamento", non è troppo rilevante.

Di stramonio ne avrò un mezzo chiletto di foglie più una 20ina di g. di semi, ma ho paura ad usarlo per via della sua "solanaicità", so che si tratta di piante pericolosette, preferisco fermarmi al semplice collezionismo...

La melatonina è interessante, magari passo dalla farmacia di fiducia a vedere di che si tratta (2 settimane fa ho comprato il nootropil, chissà che film si faranno xD)

Ho ordinato un ettino di Calea Zacatechichi, entro venerdì dovrebbe arrivarmi, questa la voglio provare (anche se sd&m non ha avuto risultati quindi la vedo dura...)
 

flcl

Sale drogué·e
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Ho appena fino di guardare il documentario la vita oltre la vita e in diversi momenti ho pianto. L'inferno è il buio..quando hanno detto questa frase mi sono saliti i brividi, mi è capitato di percorrere tunnel bui neri, senza niente dove non esistevo, ero un filo una nota una continuazione e tutto ciò che cercavo erano i colori, non trovarli era terribile..forse qualcuno ha presente di che parlo..del tuo corpo non rimane niente solo la mente che viene trasportata..

Io non ho grandi o lunghe esperienze con dissociativi, ma grazie a quelle che ho vissuto, penso di poter capire qualche frammento di ciò che queste persone descrivono, devo dire che alcune esperienze che mi hanno dato modo di vedere e capire molto più chiaramente ciò di cui parlano le persone nel documentario. Qualcuno conosce qualche libro interessante sull'argomento ? Mi ha scosso veramente parecchio questo documentario.

Poi per esperienze fuori dal corpo pensate che con dissociativi si possa riuscire a vedersi da fuori?...cioè è complicato anche da chiedere .. Ma non so vedersi da fuori, forse fa veramente parte di un qualcosa di più, di un qualcosa che nemmeno con l'utilizzo di certe sostanze si possa vivere, forse possiamo assaporare qualche stralciò soltanto...(e lo stralcio non è nemmeno poco a volte direi molto sconvolgente, abbastanza da lasciarti qualche giorni di riflessioni)vorrei poter provare ad assaporare di più.. qualcuno durante l'utilizzo di dissociativi può dirmi se si è mai ritrovato, cioè se ritrova qualche somiglianza tra quello che hanno vissuto queste persone e quello che ha prodotto la sostanza ?
 

DivvyMan

Elfe Mécanique
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Personalmente per l'induzione del sogno lucido ho usato una tecnica mista, con risultati decenti (anche considerando che non l'ho seguita per molto) che consisteva in una serie di accorgimenti tipo:
  • Ricapitolare in ordine cronologico gli eventi della giornata prima di andare a dormire[/*:m:25ovxndo]
  • Pormi più volte durante il giorno la domanda "Sto sognando?" (senza alcun test di realtà tipo interruttori, scritte, orologi digitali, ecc...) [/*:m:25ovxndo]
  • Cercare di auto-convincermi immediatamente prima di addormentarmi che "Questa notte farò un sogno lucido".[/*:m:25ovxndo]
  • Riposare a lungo[/*:m:25ovxndo]
Per quanto riguarda i dubbi sul dosaggio della passiflora non mi preoccuperei infatti io non sono mai entrato in un sogno lucido nel passaggio veglia->sogno ma solo a sogno già iniziato e particolarmente quando avevo già riposato abbastanza da qui il mio ultimo punto.

Infine personalmente come dissociante preferisco la methoextamina alla chetamina, ma essendo un RC non la userei per indurre NDE in quanto si conoscono poco gli effetti, non mai sono andato a dosaggi troppo elevati.
Quest'ultima ha il vantaggio di essere reperibile per vie legali non essendo tabellata. Se decidi di provarla controlla bene i dosaggi dato che la quantità richiesta è minore di quella della chetamina (io direi circa 1/3 - 1/4 a occhio).





EDIT (lun gen 30, 2012 18:05):
@flcl

La visione dei tunnel in molte NDE è dovuta ad un comportamento particolare del sistema nervoso che quando si trova ad avere pochissime risorse per la gestione della vista "disabilita" la visione periferica concentrandosi sulla zona centrale della retina.

Per quanto riguarda il vedersi dall'estenrno non mi è mai capitato, ma il percepirmi dall'esterno si, ho anche fatto delle "passeggiate" senza aver mosso un muscolo.
 

flcl

Sale drogué·e
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DivvyMan a dit:
@flcl

La visione dei tunnel in molte NDE è dovuta ad un comportamento particolare del sistema nervoso che quando si trova ad avere pochissime risorse per la gestione della vista "disabilita" la visione periferica concentrandosi sulla zona centrale della retina.

Per quanto riguarda il vedersi dall'estenrno non mi è mai capitato, ma il percepirmi dall'esterno si, ho anche fatto delle "passeggiate" senza aver mosso un muscolo.

Posso chiederti con che sostanza ti è capitato ? Io personalmente ho trovato molto più visive e non saprei trovare il termine, diciamo profonde, varianti molecolari del pcp. Sia la K che la Mxe (che ho provato fino ai 200+) le ho trovate tutte molto metalliche, robotiche prive di colori. So che è difficile spiegare ma in che senso hai fatto delle "passeggiate" cioè come hai percepito il mondo circostante in quei momenti?
 

angel10

Holofractale de l'hypervérité
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flcl a dit:
...che la Mxe (che ho provato fino ai 200+)...
:shock: sei un mostro! :D
flcl a dit:
Qualcuno conosce qualche libro interessante sull'argomento ? Mi ha scosso veramente parecchio questo documentario.
Come avevo detto qualche post poco sopra, esiste anche un libro che ho letto che si chiama uguale, "La vita oltre la vita" che raccoglie appunto diverse esperienze di NDE e tenta una classificazione degli elementi ricorrenti e più comuni di tali esperienze, molto interessante secondo me.
Inoltre ho acquistato (ma non ancora letto) il libro di Grof "l'ultimo viaggio", che tra le altre cose dovrebbe trattare anche questi argomenti.
 

flcl

Sale drogué·e
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angel10 a dit:
Come avevo detto qualche post poco sopra, esiste anche un libro che ho letto che si chiama uguale, "La vita oltre la vita" che raccoglie appunto diverse esperienze di NDE e tenta una classificazione degli elementi ricorrenti e più comuni di tali esperienze, molto interessante secondo me.
Inoltre ho acquistato (ma non ancora letto) il libro di Grof "l'ultimo viaggio", che tra le altre cose dovrebbe trattare anche questi argomenti.

Ah ok mille grazie ^^, pensavo fosse il libro dal quale è stato tratto il documentario, allora vedrò di acquistarlo perché si devo dire che mi ha veramente incuriosito questa tematica. Anche per quello di Grof farò una capatina in libreria.
 

VolpeGrigia

Sale drogué·e
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Sono riuscito a procurarmi 2 CD audio, uno si chiama "Strutture dal silenzio", è una musica strana, messa insieme in anni di ricerche sui pazienti che hanno vissuto una NDE, che dovrebbe simulare quella sensazione di uscita fuori dal corpo con annesso tunnel di luce di cui vogliamo indagare... mentre l'altro è una autoipnosi regressiva del maggior studioso mondiale in materia Brian Weiss...

Li ho provati ma la mia soglia dell'attenzione è troppo alta per avere effetti... che sostenze potrei assumere per avere qualche risultato? Mi interesserebbe soprattutto l'autoipnosi regressiva, voglio sapere chi ero nella mia vita precedente :)

Ho un mezzo chilo di semi di Peganum Harmala, ho letto nella sezione esperienze che l'utilizzatore con l'uso si è tipo fuso con la musica, potrebbe funzionare? Che quantità dovrei assumere? Tranquilli per il pericolo MAOI, non faccio cazzate :wink:
 

aryaman

Holofractale de l'hypervérité
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mmhm... servirebbe, credo, qualcosa di molto leggero, che lasci un po' andare le difese...

intanto direi di provarlo un po' di volte senza alcuna sostanza, per sentire con più chiarezza i blocchi, le difficoltà, e abituarti un minimo all'esperienza, così da dare un terreno conosciuto alla sostanza per lavorare.

Poi non saprei. Cannabis, magari?
Peganum non lo so, la nausea potrebbe essere fastidiosa.

In alternativa (o in combinazione), magari, potresti prima fare esercizi di rilassamento, magari mettendo su un file audio ASMR di whispering o cose così. Teoricamente già il file di ipnosi regressiva dovrebbe contenere all'inizio esercizi di rilassamento, ma magari aiuta per l'inizio.

Fai sapere.
 

DivvyMan

Elfe Mécanique
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Oltre al punto descritto da Arimane sul terreno conosciuto da dare alla sostanza, c'è il fatto che l'ipnosi in generale raggiunge profondità maggiori dopo qualche tentativo... il cervello deve abituarsi a quello stato di coscienza.
 

VolpeGrigia

Sale drogué·e
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Grazie dei suggerimenti! :prayer:

Stasera riprovo a farlo senza aiuti, speriamo bene... comunque per chiunque voglia provare, su youtube si trova tutto intero in italiano, basta scaricare l'mp3 dalle 3 parti e fonderli in un solo file audio...

Cannabis non ne ho, dovrei avere un pò di fumo ma non credo sia la stessa cosa... in compenso ho, a parte il peganum, passiflora e damiana, potrei provarle da sole o fuse insieme... ho anche della mimosa h., chissà che il DMT possa dare una mano... faccio le varie prove e posto man mano i risultati ;)

EDIT

Giovedì 16 febbraio 1:05 del mattino
Ho appena riprovato l'ipnosi senza aiuti e niente da fare, sono lucidissimo :cry:
Ho letto in un altro topic della melatonina... urge approfondire...
 

poiop

Glandeuse pinéale
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C'è un film, "stati allucinatori" mi sembra, che ho visto parecchio tempo fa con occhio molto poco esperto e se non erro (ma potrei errare) tratta una storia vera; ora che hai sollevato l'argomento mi hai fatto venir voglia di rivederlo.
Dunque, se non ricordo male, lì si parla di un gruppo di ricercatori che scoprono un allucinatorio in grado di evocare immagini ricorrenti a tutti quelli che lo assumevano, riguardanti ominidi preistorici e immagini di passati ancestrali. Per indurre queste immagini usavano un sarcofago semi riempito d'acqua per indurre una privazione sensoriale e concentrarsi sul viaggio della psiche.
I ricercatori concludevano, sempre che la memoria non mi inganni, che le origini dell'uomo, scritte nel nostro DNA, fossero in qualche modo rappresentabili come dei ricordi ed evocate attraverso questa sostanza. Purtroppo il promotore della ricerca impazzisce per l'eccessivo consumo e la sostanza bandita o abbandonata per tale motivo (il che mi sembra abbastanza realistico).

Fosse vera la storia raccontata mi sembra un buon punto di partenza, sempre che la mia memoria non l'abbia del tutto rivisitato, cosa che già mi è accaduta per vari film. Sicuramente và rivisto e speriamo che almeno il titolo sia giusto.



Riguardo NDE e Out of body... io credo di averle vissute entrambe con la Ketamina, la prima anche ben più di una volta, ma comunque da quel che sapevo prima di sperimentarle mi aspettavo qualcosa di mooolto più trascendentale.

Per la NDE avevo percepito che il tunnel come dice divvyman fosse perlopiù una disfunzione della retina piuttosto che IL tunnel (ammesso che esista, con questa fantomatica luce in fondo), se non fosse però che quando compare è sempre accompagnato da una piacevolissima sensazione di morte imminente. La sensazione è davvero piacevole, c'è un senso di pacato e un'accettazione di questa morte prossima come qualcosa in linea con il tuo corpo, armonica e coerente con il resto, quindi giusta. La sensazione di morte è inconfondibile.
Inoltre il tempo subisce la più grande distorsione che mi sia mai capitato di provare, me ne sono reso conto una volta che "guardavo" un film che conoscevo: la NDE è una sensazione che dura per un tempo che percepisci di circa 10-15 lunghissimi minuti a volte anche più, ma quella volta ripresomi mi sono reso conto che la scena del film era ancora la stessa ----> erano passati solo pochi secondi!

L'Out of body credo di averla parzialmente vissuta una volta, ma non ne sono così convinto. Sono tutte esperienze che ho vissuto nello stesso periodo, quando avevo sviluppato una tolleranza alla sostanza tale che potevo sfidare un cavallo. Mi trovavo in macchina (parcheggiato ovv.) ed ero convinto che ci fosse un cane, che non c'era. Subito dopo sono entrato in uno dei miei tunnel, dimenticandomi del cane e concentrandomi sulla morte imminente, quando ad un certo punto l'immagine si è fatta ancora più confusionata di quel che già non era e mi sono ritrovato letteralmente sul cruscotto, come se fossi andato in fondo al tunnel, ma semplicemente con uno zoom (effetto abbastanza comune in alcuni tipi di allucinazioni). L'immagine chiaramente non era limpida, ma confusionata e distorta tipica della ketamina, quindi sicuramente irreale. Soltanto che mi sono rigirato e indovinate cosa ho visto? me? no, il cane!! Cioè una specie di cane, non vivo ma che si spostava (non direi che si muoveva) vicino alla mia mano ia mio braccio e alla mia spalla appoggiati al sedile, che invece riconoscevo distintamente. Sostamzialmente io (anzi una porzione di me, il braccio) era soltanto un contorno della scena che osservavo ed era anche piuttosto irrilevante essendo io concentratissimo su quella specie di cane inesistente, però era chiaro che la stessi osservando da un'altra prospettiva che quella della mia testa.
Non ho mai riavuto effetti anche simili a questo nonostante abbia ripetuto qualche altra volta questi dosaggi. Tempo dopo ho abbandonato quasi del tutto la K, quindi non credo che ne riavrò più.
La mia conclusione è che non sono mai uscito dal mio corpo, ma ho semplicemente rielaborato delle informazioni visive che stavo evidentemente guardando, o che avevo nella memoria, rivivendole in una diversa prospettiva. Per cui secondo me mi stavo guardando, ma l'immagine non era reale ma solo immaginata bene, come in un sogno. D'altra parte esperimenti consistenti nell'installazione di schermi e immagini segrete rivolte verso il soffitto in sale operatorie hanno dimostrato che persone che sostenevano di essersi viste dal soffitto in realtà non hanno minimamente notato queste immagini, inducendo a pensare che sì, si sono viste, ma l'immagine era solo immaginata nella loro testa e non reale, come in un sogno per l'appunto.
Esculdo l'autosuggestione perché nel momento non ero minimamente interessato nè a me nè all'esperienza, ma solo al cane, ho rielaborato tutto solo a posteriori.

Queste sono state le mie esperienze di NDE e Out of.. , le ho provate solo con la ketamina e ad altissime dosi, avolte inalate a volte im, dosi che non riporto, sia per sicura inesatteza, sia perché la sorprendente tolleranza che induce la sostanza le renderebbe invalorabili (esiste qst parola?).

Scusate la lunghezza del post, ma non sono cose semplici da descrivere, ma mi sembravano interessanti da condividere... pensavo fossero state vissute da più persone, specie se psychonauti :grin:


EDIT
scusate non sono ancora pratico, forse avrei dovuto annunciare l'esperienza e semmai riportarla nella sezione esperienze per l'appunto. spostate pure se dovete.
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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20 Fev 2013
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sd&m a dit:
Carl Gustav Jung per esempio ha teorizzato che l'inconscio alla nascita contenga delle impostazioni psichiche innate, quasi sicuramente dovute al tipo di sistema nervoso caratteristico del genere umano, trasmesse in modo ereditario, e che quindi tali impostazioni e immagini mentali sarebbero collettive...probabilmente gli psichedelici alterando il funzionamento delle connessioni neuronali che fungono da meccanico cognitivo vincolante, ovvero capaci di filtrare e dare un senso alle informazioni, potrebbero permettere la venuta in superficie di questo substrato nascosto nell'inconscio collettivo...



c'aveva preso: http://www.psychonaut.com/notizie-e...i-nonni-ereditati-dai-nipoti-tramite-dna.html
 

zeon70

Glandeuse pinéale
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8 Mai 2013
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A chi interessa l'argomento esiste un bel film del 2011 "6 giorni sulla terra"film italiano che non è male,con la supervisione di Corrado Malanga.Non c'è un riferimento a qualche droga in particolare,parla di una ragazza "posseduta" da un alieno che si affida ad un professore esperto dell'argomento,vari riferimenti a chiesa,servizi segreti,antiche dinastie di alieni.
Per chi volesse seguire delle sedute di regressione ipnotiche su youtube cercare Calogero Grifasi,che spesso cura le sue sedute tramite skype,oltre le sue ci sono quelle tradotte da lui di un professore colombiano,le prime due che vidi sono"
" e "
"che sarebbe la seconda seduta ,"IPNOSI REGRESSIVA,RICORDA CHE LA MADRE ADOTTIVA, IN UNA VITA PASSATA E' STATA LA SUA VERA MADRE, DIALOGA COL FRATELLO MORTO, UNA VITA IN SPAGNA ,IN UN'ALTRA VITA E' IN EGITTO, SCRIVE E PARLA LA LINGUA DEI FARAONI,il dialetto egizio del tempo, prega e canta. Ci spiega come e perché furono costruite le piramidi e quale fu il ruolo degli extraterrestri.
 
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