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Strane esperienze mattutine

Iquelo

Glandeuse pinéale
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24 Déc 2014
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Ciao ragazzuoli, era un po' che non scrivevo e finalmente oggi ho il tempo di condividere esperienze con voi. Oggi vi parlo di ciò che mi è successo questa mattina.
Una volta tornato a casa da una bella serata in giro con vari amici, verso le 03.00, mi metto a letto. Mi sveglio questa mattina verso le 10.00 ma, ancora molto stanco, resto coricato. Mi sento in generale molto rilassato, mi sento pesante sul letto ed estremamente tranquillo (probabilmente conseguenza di quello che ho imparato con tanti tentativi ed esperienze di autoipnosi). Riuscivo ad avere un'immaginazione molto profonda in questo stato di rilassamento ed a visualizzare diverse cose ad occhi chiusi. Ma il punto non è questo, ma quello che è successo qualche minuto dopo (non so dirvi precisamente quanto, forse 20 minuti dopo). Comincio a rilassari sempre di più, i muscoli "cadono" verso il materasso ed il cuscino, mi sento sempre meglio e ad un certo punto sento una sensazione simile a quando ho avuto la mia prima esperienza di sogno lucido (il tutto ad occhi chiusi ma questa volta però senza addormentarmi realmente): entro in un rilassameto ancora più profondo e sento una sorta di esplosione, come un colpo di percussioni, simile a una cassa o a dei timpani, all'intero dell'orecchio, facendo continuare un suono molto basso, simile a quello dell'"esplosione" iniziale; dopodichè i battiti del mio cuore aumentano repentinamente, mi sento in una sorta di stato di trans e per quanto provi a farlo non riesco a muovermi. Subito dopo tutto si rilassa e i battiti diminuiscono, ma solo perchè sono riuscito in qualche modo a "svegliarmi" da questo stato, però solo momentaneamente. Resto ancora con quella sensazione di rilassamento profondo e 30 secondi dopo cerco di rientrare nello stato di trans e ci riesco: di nuovo esplosione, suono di sottofondo, battiti paurosamente accelerati e impossibilità di muoversi, tra l'altro sentendo un leggero formicolio agli arti che provo a muovere. Questa volta mi sento motlo spaventato (soprattutto per il cuore) e riesco nuovamente a svegliarmi, questa volta in modo molto più concreto. La sensazione di profondissimo rilassamento è scomparsa, ma mi sento comunque molto bene. Tento nuovamente di avvicinarmi a quello stato di trans ma ormai sono del tutto "sveglio".
La mia conclusione parziale è che penso proprio che non stessi dormendo, quindi non credo fosse un sogno o addirittura un sogno lucido, perchè la fase di risveglio non era finta come spesso capita nei lucidi e le sensazioni fisiche erano reali, soprattutto per il battito, che si calmava gradualmente quando uscivo da quello stato.
Aspetto vostre idee su quello che mi è successo.
A presto, peace.
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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20 Fev 2013
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6 541
ciao Iquelo, ci diresti qualche tecnica che usi per l'autoipnosi?!

(cmq non so... l'ultimo che mi parlava di battiti del cuore accelerati dopo aver fumato salvia, che si è dovuto stendere, che sentiva tutto il suo corpo battere proprio come batteva il cuore, gli domandavo perché non si costruiva un tamburo..)

quali sono le cose che hai visualizzato?
 

K-7999

Elfe Mécanique
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19 Nov 2014
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Il tuo corpo è andato in 'paralisi' ovvero ciò che succede ogni notte per prevenire movimenti ( cadute dal letto, incidenti ec.) durante il sonno. Ci sono tecniche che sfruttano il fatto di riuscire ad andare in paralisi restando consci per avere una proiezione astrale (obe). In poche parole il tuo corpo non ricevendo impulsi dal cervello credeva che tu stessi dormendo ed è andato in modalità paralisi.
 

Iquelo

Glandeuse pinéale
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24 Déc 2014
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Eh sì, infatti ero molto cosciente di quello che succedeva.
 

Fractal Cloud

Alpiniste Kundalini
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4 Oct 2014
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Precisamente si tratta di un esempio di paralisi ipnapompica. Da quel che ho letto succede quando ci si sveglia dopo aver terminato i primi cicli del sonno, caratterizzati da sonno profondo. Ogni fase (di solito tre con sonno profondo) termina con una fase REM, in cui il cervello crea i sogni. Le ultime fasi, che spesso seguono un risveglio intermedio, iniziano direttamente con le fasi di sogno; in alcuni casi il cervello vi entra mentre ancora è presente anche la coscienza. Il corpo si paralizza come sempre durante il sonno REM, il cervello inizia a sognare ma si rimane coscienti. Come dice K-7999 è una possibilità che viene sfruttata per avere OBE o per entrare in un sogno lucido. :)
 

Iquelo

Glandeuse pinéale
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24 Déc 2014
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Abej^a G. a dit:
ciao Iquelo, ci diresti qualche tecnica che usi per l'autoipnosi?!
quali sono le cose che hai visualizzato?

Per l'autoipnosi ho imparato ascoltando dei video su youtube, solitamente di notte, ad occhi chiusi. Uno l'ho conosciuto da voi:

L'altro è dello psichiatra Brian Weiss:

Con questi ho imparato a rilassare il mio corpo, soprattutto in parti del corpo a cui non avevo mai pensato (come zigomi, mascella). Entrambi i video vanno ascoltati ad occhi chiusi ed hanno l'obiettivo di fare visualizzare qualcosa al paziente. Il primo vuol fare intraprendere un viaggio astrale, il secondo invece vuole fare visualizzare luoghi e addirittura vite precedenti. Pur essendo estremamente scettico sulla questione delle vite precedenti, sono comunque riuscito a visualizzare parecchie cose e sempre diverse. Weiss è molto bravo a condizionarti in quello che immagini.
Però con questi video era più un lavoro di immaginazione estremamente profonda dovuta al rilassamento. I visual più realistici li ho avuti da poco provandoci da solo, sempre in condizione di stanchezza e conseguente raggiungimento di un grande stato di rilassamento (le stesse condizione in cui ho avuto i sogni lucidi e l'esperienza di questa mattina). Diciamo che i video mi sono serviti da tutorial, per imparare a rilassarmi, a svuotare la mente il più possibile e a "vedere oltre".

Per quanto riguarda quello che ho "visto" questa mattina, ho capito che bisogna cercare di andare oltre l'oscurità creata dalla chiusura degli occhi. Per l'appunto, si deve cercare di guardare oltre, sforzare un po' la mente ad aprirsi, il tutto in uno stato di rilassamento profondo che per ora riesco a raggiungere solo in momenti di stanchezza. Non riesco ancora a spiegare bene come faccio, soprattutto il meccanismo che faccio partire; l'unica cosa che posso dirti è che bisogna cercare di guardare all'orizzonte e "avanzare con lo sguardo". Perdona la mia spiegazione poco esplicativa e poco esplicita ma devo ancora riuscire a razionalizzare il tutto.
In ogni caso in questo sguardo all'orizzonte, stamattina ho visto per 3 volte una sorta di oasi parecchio colorata, anche se, come succede con i sogni lucidi, dopo qualche ora si perde parte dei ricordi di quello che si è visto.


Infatti è un'esperienza molto simile a quella con cui ho iniziato i sogni lucidi che ho avuto fino ad ora. Quindi diciamo che secondo voi per la stanchezza sono andato in dormiveglia molto velocemente per entrambe le due esperienze molto ravvicinate che ho avuto.
E le "esplosioni"? Può essere che ho sentito i miei battiti nelle orecchie? Cioè nei timpani?
L'altra cosa che non mi spiego sono i battiti che accelerano repentinamente.
 

Fractal Cloud

Alpiniste Kundalini
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4 Oct 2014
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Non ricordo se nei libri che ho letto si parlasse di fenomeni simili, io stavo cercando di imparare qualcosa sulle tecniche per avere sogni lucidi, quindi non mi sono soffermato sui dettagli fisici. Tuttavia, cito da Wikipedia:

"Questo stadio è caratterizzato anche da un controllo più impreciso delle funzioni vegetative dell'organismo, infatti la pressione arteriosa aumenta e subisce sbalzi, la frequenza cardiaca aumenta e possono comparire extrasistoli, aumenta la frequenza respiratoria che si fa più irregolare inoltre è in parte compromessa la termoregolazione. Si possono verificare erezione del pene nell'uomo e modificazioni genitali nella donna."

Penso che la stanchezza possa giustificare l'evento, anche se a quanto ho capito, allenandosi un po', il risveglio notturno intermedio è l'occasione ideale per ottenere questo fenomeno volontariamente. Di fatto, è un "errore" del cervello, che fa partire le onde cerebrali tipiche delle fasi di sonno mentre ancora sono attive quelle che caratterizzano gli stati coscienti.

Comunque ho detto una inesattezza, la paralisi ipnopompica è quella che avviene quando ci si sveglia mentre si è ancora nel sogno: ci si sveglia quindi paralizzati e si possono avere allucinazioni dovute allo stato onirico. Quella che hai sperimentato tu è la paralisi ipnagogica. Io non ho avuto ancora (nemmeno mi sto allenando, a dire il vero) sogni lucidi decenti, ma ho trovato che per me è particolarmente facile rimanere cosciente durante la fase ipnagogica, non ho nemmeno sentito la paralisi e il profondo rilassamento, sono riuscito qualche volta ad entrare direttamente nel sogno dalle visioni che si hanno ad occhi chiusi in quelle fasi. Mi riesce meglio, stranamente, la sera quando vado a letto e non quando mi sveglio come te, purtroppo lì se gioco troppo coi pensieri rischio proprio di non dormire più quindi tendo ad evitare e rilassarmi, se voglio dormire ancora. A quanto ho letto, per la maggior parte delle persone è più facile avere sogni lucidi con altri modi, ma mi pare di capire che percentuali non trascurabili della popolazione siano predisposte a poter sfruttare meglio la fase ipnagogica o quella ipnopompica, invece che imparare tecniche apposite per accedere al sogno lucido direttamente durante una delle normali fasi REM (per esempio con i test di realtà).
 
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