R3X
Neurotransmetteur
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- 18 Nov 2012
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Come ho detto nella mi presentazione sono nuovo nell'assumere sostanze stupefacenti, l'altro giorno mi è capitato di fumare delle canne con dei miei amici, esattamente era la seconda volta. Abbiamo iniziato a fumare dell'hashish, ho fatto 3-4 tiri, poi più canne con marijuata; l'effetto del primo già lo conoscevo, il secondo, invece, no. Alcuni hanno preferito non fumare perchè sentivano il sapore abbastanza "chimico", tuttavia io ho voluto provare, abbiamo fatto 2-3 fumate alla turca e l'effetto, oltre quello lievemente euforico, era quasi nullo tanto da rimanere un po' deluso.
Subito dopo averla finita mi sono alzato ho fatto 3-4 passi, ed essendo il compleanno di una ragazza, ci hanno scattato una foto. Ora il punto particolare è proprio questo: subito dopo che il flash mi ha abbaiato la vista (essendo la stanza quasi completamente buia) ho avvertito, non so come spiegare,... una sensazione, un'esperienza mai provata prima, come se io perdessi il controllo del mio corpo, come se uscissi consapevolmente ma non volutamente. Al che mi è preso una sorta di panico, spontaneamente ho pensato a come avesse avuto origine quella strana situazione ed ho trovato tantissime difficoltà a ricordare ciò che avevo fatto poco prima (ossia da quando ho tirato le boccate). Ho cercato così di estranearmi dalla stanza affollata per recarmi in bagno a darmi una sciaquata al viso, come se potesse rimettermi in sesto minimamente. Il tragitto dalla stanza al bagno è stato un momento che è durato quasi un'eternità dato il panico e me che cercavo di controllare l'andatura come se fossi in terza persona.
Arrivato in bagno viene una mia amica che mi dice di avermi visto pallidissimo, mi ha spiegato superficialmente che "sei fatto! stai facendo un viaggio!" (e ho pensato: un viaggio? nah non credo sia possibile") mi ha tranquillizzato e mi ha consigliato di fermarmi un attimo.
Tornato nella stanza con tutti, un poco ripreso, mi siedo su questa poltrona ma ogni tanto, sentivo questa sensazione che andava e veniva, come se volesse prendermi e farmi o sognare, o camminare con la mente mentre ero sedudo cotto.
A volte singoli secondi duravano un'eternità e me ne accorgevo guardando l'orologio, altri invece passavano senza che io mi accorgessi di cosa succedeva intorno, vedevo la stanza buia da dietro di me, cioè riuscivo a vedere la stanza come se fossi messo dietro di me, ma non con i miei occhi, con gli occhi dell'immaginazione. Mi sentivo perso nel nulla, ma un nulla voluminoso, denso, pieno.
Fatto stà che questa strana sensazione cercavo di trattenerla muovendomi, mangiando e prestando attenzione massima a qualunque azione facessi per evitare che questa cosa prevalesse sulla mia mente.
Passate 1-2 ore infine questa sensazione era quasi del tutto finita e mi sono addormentato sul letto in un attimo.
Ora, a posteriori, mi chiedo tante cose. Cosa fosse successo se avessi fatto prevalere sulla mente quella sensazione di estranemento, mi pento di non averlo fatto ma nel frattempo avrei paura nel rifarlo perchè non so cosa potrebbe succedermi.
Possibile che solamente della cannabis, anche se per la prima volta, possa avermi fatto quello strano effetto?? Sarei davvero felice se potreste darmi dei chiarimenti a questa esperienza!
Ciao a tutti!^^
Subito dopo averla finita mi sono alzato ho fatto 3-4 passi, ed essendo il compleanno di una ragazza, ci hanno scattato una foto. Ora il punto particolare è proprio questo: subito dopo che il flash mi ha abbaiato la vista (essendo la stanza quasi completamente buia) ho avvertito, non so come spiegare,... una sensazione, un'esperienza mai provata prima, come se io perdessi il controllo del mio corpo, come se uscissi consapevolmente ma non volutamente. Al che mi è preso una sorta di panico, spontaneamente ho pensato a come avesse avuto origine quella strana situazione ed ho trovato tantissime difficoltà a ricordare ciò che avevo fatto poco prima (ossia da quando ho tirato le boccate). Ho cercato così di estranearmi dalla stanza affollata per recarmi in bagno a darmi una sciaquata al viso, come se potesse rimettermi in sesto minimamente. Il tragitto dalla stanza al bagno è stato un momento che è durato quasi un'eternità dato il panico e me che cercavo di controllare l'andatura come se fossi in terza persona.
Arrivato in bagno viene una mia amica che mi dice di avermi visto pallidissimo, mi ha spiegato superficialmente che "sei fatto! stai facendo un viaggio!" (e ho pensato: un viaggio? nah non credo sia possibile") mi ha tranquillizzato e mi ha consigliato di fermarmi un attimo.
Tornato nella stanza con tutti, un poco ripreso, mi siedo su questa poltrona ma ogni tanto, sentivo questa sensazione che andava e veniva, come se volesse prendermi e farmi o sognare, o camminare con la mente mentre ero sedudo cotto.
A volte singoli secondi duravano un'eternità e me ne accorgevo guardando l'orologio, altri invece passavano senza che io mi accorgessi di cosa succedeva intorno, vedevo la stanza buia da dietro di me, cioè riuscivo a vedere la stanza come se fossi messo dietro di me, ma non con i miei occhi, con gli occhi dell'immaginazione. Mi sentivo perso nel nulla, ma un nulla voluminoso, denso, pieno.
Fatto stà che questa strana sensazione cercavo di trattenerla muovendomi, mangiando e prestando attenzione massima a qualunque azione facessi per evitare che questa cosa prevalesse sulla mia mente.
Passate 1-2 ore infine questa sensazione era quasi del tutto finita e mi sono addormentato sul letto in un attimo.
Ora, a posteriori, mi chiedo tante cose. Cosa fosse successo se avessi fatto prevalere sulla mente quella sensazione di estranemento, mi pento di non averlo fatto ma nel frattempo avrei paura nel rifarlo perchè non so cosa potrebbe succedermi.
Possibile che solamente della cannabis, anche se per la prima volta, possa avermi fatto quello strano effetto?? Sarei davvero felice se potreste darmi dei chiarimenti a questa esperienza!
Ciao a tutti!^^
