Abej^a G.
Holofractale de l'hypervérité
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(Tempo di lettura stimato: 15 minuti)
Vi lascio un piccolo studio sui cambiamenti che provoca nelle nostre vite l'Ayahuasca. Probabilmente il più potente e sacro enteogeno, ancora sconosciuto al grande pubblico.
Ayahuasca
Quando si parla di Ayahuasca ci riferiamo forse al più potente enteogeno del mondo. Fondamentalmente è costituito dalla liana caapi Banisteriopsis e dalla pianta Psychotria viridis o Chakruna, provocando effetti sorprendenti sulla nostra mente.
Lasciando da parte la storia della Ayahuasca legata all'antico uso dai popoli amazzonici, questa birra è allo studio in tutto il mondo grazie al suo incredibile potenziale terapeutico. Tutta questa ricerca, ha anche stimato nessuna tossicità della sostanza, e il rischio inesistente di dipendenza o acquisizione di tolleranza.
Il trattamento farmacologico con Ayahuasca sta ottenendo risultati molto più positivi rispetto ai trattamenti convenzionali; e così allo stesso modo quando si tratta di ansia, depressione, disturbi della personalità o nevrosi.
Siamo quindi di fronte ad uno strumento potente, di cui sappiamo poco, e che in futuro potrà regalare diversi benefici per ogni sorta di malattie. Ma a quale prezzo? Per rispondere a questa domanda abbiamo fatto questo piccolo studio.
Quando si parla di applicazione della psicoterapia Ayahuasca o cerimonie sciamaniche, siamo in grado di spiegare non solo i benefici che ha avuto per qualche patologia, l'uso di questo enteogeno provoca profondi cambiamenti nella personalità del soggetto, in quanto permette anche un sé intenso.
In breve: guarisce non solo la gente, cambia anche la vita.
Per analizzare questi cambiamenti, abbiamo intervistato un campione di 100 consumatori (63 uomini e 37 donne).
Risultati
Il primo grafico mostra la percentuale di individui che consapevolmente ha subito un cambiamento direttamente legati all'uso di Ayahuasca a livello emotivo.
Voir la pièce jointe 14955
Come possiamo vedere, i risultati sono indiscutibili. Il 91% dei soggetti ritiene che l'Ayahuasca ha causato grandi cambiamenti positivi nella vita affettiva.
Un fatto interessante è che il 63% di coloro che affermano di aver notato il cambiamento, riportano che si è verificato dopo la prima cerimonia o durante il giorno in cui ha avuto luogo.
Ci rendiamo conto della potenza di questo come enteogeno, che necessita solo di tre ore nel nostro corpo per rivoluzionare tutta la nostra personalità e il sistema di credenze. Con altri metodi ben noti (come la psicoanalisi o la meditazione trascendentale) possiamo raggiungere lo stesso risultato, comunque, per un periodo di tempo molto più lungo. Probabilmente una cerimonia di Ayahuasca è equivalente ad anni di pratiche introspettive.
Quando gli intervistati hanno commentato questi cambiamenti, hanno parlato di "sentimenti di riconciliazione con la vita." Essi hanno affermato che "questi cambiamenti si notano subito; generalmente ricordano che l'Ayahuasca porta "chiarezza e maturità, e dura per sempre." Tuttavia, molti sottolineano anche il fatto che il cambiamento è stato sempre in loro, "Ayahuasca agisce solo come un sensibilizzatore, che vi mostra la verità, l'Amore."
Il secondo grafico ci mostra le diverse fasce di età dei consumatori.
Voir la pièce jointe 14956
Notiamo che la fascia di età tra i 25 ei 45 anni è la più numerosa, anche se generalmente i campioni sono abbastanza omogenei, perché abbiamo trovato un 15% sotto i 25 anni, e addirittura il 3% over 55 .
Con questo possiamo concludere che l'uso di Ayahuasca non ha età. Come strumento terapeutico o autonomo, è attraente per i giovani, adulti e anziani.
Nel grafico seguente possiamo classificare gli intervistati per livello di istruzione.
Voir la pièce jointe 14957
I dati sono molto chiari, dicono molto del profilo di persone che sono interessati a sperimentare con Ayahuasca., Il 99% in questo caso ha completato l'istruzione post-obbligatoria, e il 40% del totale sono laureati o dottorati. Essi non sono in tutti i settori marginali e classi inferiori, in quanto tendono a pensare istintivamente, parlando dell'uso di una particolare "droga".
Una delle domande che dovevano rispondere gli utenti Ayahuasca, era proprio quello di definirla. Al di là di un enteogeno, una pianta sacra o una birra del Rio delle Amazzoni, cosa rappresentava per loro. Le risposte sono state molto interessanti e possono essere lette tutte le recensioni. In allegato alcuni:
Volontario 1: Medicina per l'anima. L'apertura alla vera realtà ed esistenza. Uno dei tanti strumenti per risvegliare questo "Matrix" e far progredire il nostro viaggio universale perché siamo proprio questo, i viaggiatori dell'universo che hanno un'esperienza umana.
Volontario 8: E' la più grande concentrazione dello spirito della natura in tutta la sua gloria.
Volontario 21: medicina che guarisce l'anima e qualcosa che è difficile da descrivere a parole.
Volontario 32: E 'un potente saggio, spirito, amore che ci aiuta a entrare in contatto, prima con noi stessi e poi con l'universo.
Volontario 35: Medical, una vera e propria medicina. Si può davvero guarire la malattia, consentendo alle persone di trovare la loro origine (causa) ed è anche molto buona per prevenire, e che ci rende collegati alla nostra essenza più profonda per prevenire la caduta in stati indesiderati.
Volontario 39: Ayahuasca è, senza più, una combinazione magica.
Volontario 62: un essere sacro, infinitamente saggio, benevolo e potente.
Volontario 76: Spendere 5 ore di rituale è la cosa più meravigliosa che è successa nella mia vita finora.
Nessuno dei partecipanti si conosceva tra di loro, ed è sorprendente la somiglianza delle risposte al riguardo. Il concetto di "medicina per l'anima" compare decine di volte. Tutti percepiscono l'Ayahuasca come un'opportunità per connettersi con la Terra e con Madre Natura. Molti concordano anche la possibilità che ci dà di "vedere", per conoscere non solo noi stessi ma il mondo, la Realtà. Frequenti risposte considerano l'Ayahuasca come fosse uno spirito, un essere vivente, un "maestro" che insegna.
I soggetti dovevano rispondere così, se avessero notato alcun cambiamento nei rapporti interpersonali con gli amici, con i genitori, o sulla percezione del loro lavoro.
La maggioranza degli intervistati, l' 81%, quando gli viene chiesto loro riguardo le relazioni con gli amici, ha riportato cambiamenti sottili o drammatici.
Uno di loro ha detto: "Si cambia e tutto cambia, non si guarda nulla allo stesso modo nuovo, e piuttosto non si guarda più con gli occhi, ma solo con il cuore {...}, all'inizio è molto difficile, poi con l'uso della pianta si va ad ottenere l'umiltà, la fiducia, la pazienza, la comprensione e la compassione, e tutto ciò che si applicherebbe a tutti, compresi voi stessi. Alla fine tutti i rapporti cambiano, e principalemte con se stessi."
In generale, allontanati dall'amicizia "velenosa" o dagli amici che non hanno portato loro qualcosa nella vita. L'empatia verso la loro amicizia crebbe, cercando di essere comprensivi. Ci sono degli intervistati che hanno spiegato che, dopo le cerimonie, avevano bisogno di chiamare alcuni dei loro amici per chiarire e risolvere le cose che non erano concluse bene, perché quello era un impedimento a se stessi.
Voir la pièce jointe 14958
La risposta del volontario 84 appare anche più volte, ha detto in modi diversi: "Hanno cambiato il mio rapporto con l'universo. Ora mi collego con tutti i diversi punti di vista, tutto parla, tutto trasmette, tutto è vivo. "
Lo stesso vale per il rapporto con i genitori. Questo rapporto è una delle principali cause di conflitto o di disturbi emotivi nella nostra società, ed è a volte difficile cercare di cambiare e risolvere molte questioni in sospeso. Per questo, l'Ayahuasca sembra essere efficace, con il 73% degli intervistati che sono stati in grado di risolvere e migliorare queste relazioni.
Gli intervistati riferiscono ad essa dicendo che "il rapporto con loro è cordiale e c'è comprensione."
Un altro di loro spiega: "Ho rivissuto dei momenti in cui ero nel grembo ... non ero una figlia desiderata, ma in quello stato di coscienza che ho potuto capire ... sono più compassione per loro. Vedendoli come scollegati gli uni dagli altri e così poco amore per se stessi. "
Questa ultima affermazione spiega che la ragazza riviveva la sua permanenza in utero.
Ayahuasca è quindi in grado di indurre esperienze, guarigione, e il livello produttivo perinatale spesso come ricorda Stanislav Grof.
Voir la pièce jointe 14959
L'ultimo di questi tre grafici ci dice che il 77% degli intervistati percepisce il loro lavoro in modo diverso, dopo il consumo di Ayahuasca.
Molti di loro affermano che ora vedono come una forma di lavoro svolto in questo mondo, non solo come una fonte di reddito.
Essa sostiene inoltre di aver sviluppato una maggiore creatività, dedizione e riduzione globale dello stress.
Ci sono quelli che hanno subito lasciato il suo lavoro, considerandolo anche "degradante" o vuoto, e ha dedicato la sua vita ad aiutare altre persone con l'Ayahuasca.
Il 51 volontari scrive: "Sì, ora ho imparato a differenziare le relazioni essenziali o importanti dal superfluo."
E infine il volontario 74 ci dice: "In un certo senso mi ha beneficiato, io sono un architetto e sviluppare la mia capacità di disegno, di immaginare"
Il grafico sottostante mostra la valutazione effettuata dagli intervistati in seguito all'esperienza con l'Ayahuasca.
http://www.onirogenia.com/wp-content/uploads/2011/09/72.jpg
Il 90% degli utenti classifica questa come la migliore esperienza della sua vita. Le frasi vengono ripetute molte volte: "L'Ayahuasca sta migliorando la qualità della mia vita", "ti fa apprezzare di più la vita, si scopre la vera felicità e l'amore vero ..." oppure "Con Ayahuasca si può parlare solo di guarigione e crescita."
Coloro che hanno riportato sensazioni sgradevoli o disagi (il restante 10%), sostiene che sia come un "terremoto", che in molti casi l'Ayahuasca "vi mostra cose che non vuoi vedere." Sensazioni fisiche spiacevoli, come vertigini o la saturazione dei sensi sono anche riportati (Ayahuasca innalza incredibilmente udito -in maniera acuta- e l'olfatto).
Per espandere questi dati ho chiesto ai partecipanti di dire ciò che si ricorda di più di queste esperienze. Offriamo alcune delle risposte più interessanti.
Volontario 2: "L'ampiezza della visione. La quantità di informazioni ricevute, il punto di svolta che appare quando dopo le cerimonie i complessi interni sono dissolti."
Volontario 3: "La scoperta che percepisco solo una piccola parte della realtà."
Volontario 4: "Mi ha mostrato una frase che ho scritto mille volte e in cui non stavo prestando attenzione: Dio è amore. Dove vedo scritto la parola "Dio" sostituito con "amore" e tutto si adatta ... "
Volontario 31: "Senti per la prima volta che siamo tutti uno, che cambia la vita per sempre, tutti meritano il mio massimo rispetto per tutti."
Volontario 32: "Ce ne sono molti, quello che si potrebbe chiamare la visione dell'amore era il più bello che io abbia mai sentito in vita mia, in un'altra occasione mi fece vedere la gioia e la forza, mi ha aiutato attraverso le mie paure più profonde con amore e pazienza. "
Volontario 34: "La vita è l'unico serio, tutto il resto è secondario, va e viene, la vita è un dono che dovete sapere e cogliere, fino all'ultimo respiro".
Volontario 57: "Le informazioni acquisite scatti enormi e lo spazio-tempo di astrazione, buona sensibilità e distacco dell'io".
Volontario 62: "Sono andato a vedere la vita come abbiamo visto nella mia infanzia, ho sentito che avevo dormito molti anni, mi sono perso."
Volontario 68: "Forse più significativo, Dio che è dentro ognuno dei viventi "
Volontario 69: "La sensazione naturale, la sensazione come "casa", la piacevole sensazione di connessione con l'Ayahuasca ed il regno vegetale, ed il Tutto."
Infine, i volontari dovevano anche descrivere come percepivano la vita, come si è generata dopo il consumo di Ayahuasca.
Come nella domanda precedente, ci sono risposte molto interessanti e penetranti.
Volontario 2: "Sì, come una mela, io sto aspettando la mia maturità, così sia e mentre mi godrò i raggi del Sole"
Volontario 8: "La vita ... è un dono divino che ci è dato di approfittare e fare la maggior parte delle nostre esperienze, godere ... Il mio obiettivo è quello di capire un po' di più ogni giorno il mondo e l'universo, ed essere felice."
Volontario 14: "La vita è un'esperienza molto soggettiva, è come un gioco in cui dobbiamo affrontare gli ostacoli per imparare a vivere in modo più consapevole imparando che cosa è tutto. Da ora vedere la vita in modo più rilassato e cercando di arrivare meglio a ciò che si può ".
Volontario 33: "Ero molto arrabbiato con la vita, ho sentito che non aveva senso, che era inutile, una solitudine esistenziale in cui ho smesso di credere in Dio, ma con l'esperienza con l'Ayahuasca, ho potuto sentire la forza della natura, la forza infinita che crea tutto, e che mi riempie, mi fa vivere una vita ammirando il miracolo della natura. "
Volontario 39: "In un modo completamente diverso, mi sono reso conto che i tempi cattivi e le tragedie sono in realtà momenti preziosi della vita, e che dipendono dai nostri momenti più felici. Ho imparato che la sofferenza non è male, è una bella parte del vostro modo di vivere. Penso che viviamo in amore. "
Volontario 66: "La vita è l'esperienza, la diversità. Si noti che la vita dallo stesso amore per la vita attraverso la natura si è evoluta in molti modi, c'è tanta diversità ... Questo è bellissimo. La vita è una pura energia. "
Volontario 71: "La vita prima era uno zaino, molto pesante, dall'Ayahuasca è una benedizione sono, incredibilmente sciolto, con la mente rilassata e attenta a seguire le indicazioni che devo incontrare la mia missione in questa divina Pachamama ".
Volontario 72: "La vita è meravigliosa ..."
Conclusioni
Questo piccolo studio è basato su dati soggettivi su un feedback diretto da parte dei consumatori, quindi non ha alcun rigore scientifico. Tuttavia, serve per ascoltare e prestare attenzione ai consumatori, e vedere un modo onesto, senza filtri di alcun genere, come è cambiata la loro vita in modo fondamentale.
Dopo aver visto tutti i miei risultati, una delle prime conclusioni è che il profilo dei soggetti che sono interessati all'Ayahuasca è esemplare.
Queste sono persone colte, intelligenti, laboriosi e ragionevoli. Tutte godono di una intelligenza emotiva che mostrano in tutte le loro risposte. Hanno anche la capacità di lavorare su di loro e fissare tutto ciò che serve, attraverso l'auto-consapevolezza e introspezione, di essere felici. Tutti hanno chiarezza su chi sono e cosa vogliono fare nella vita.
Sono stati invitati a esprimere le loro opinioni su questioni come la droga nella nostra società o religione. La stragrande maggioranza è contro l'uso di droghe come la conosciamo in Occidente, in particolare per quanto riguarda le sostanze chimiche e stimolanti, anche se sono tutti a favore della depenalizzazione. Per quanto riguarda la religione, ci sono pochi soggetti che seguono i dogmi stabiliti, e le poche che si chiamano riferiscono alla sciamanesimo, la visione del mondo Inca o il buddismo. La maggior parte hanno sviluppato una spiritualità stessa, consapevole che non può essere "congelata".
Nelle cerimonie di Ayahuasca sono frequenti esperienze transpersonali. Abbiamo visto una testimonianza di un'esperienza di livello perinatale, ma può essere visto in altri questionari, come l'esperienza di unità e coscienza cosmica, o la morte-rinascita psicologica. Il tutto con un grande valore, non solo "insegnare" all'interno del paese, ma quando si tratta di curare i disturbi mentali di qualsiasi tipo.
Concludiamo confermando che l'Ayahuasca cambia le nostre vite per il meglio. Migliorare il nostro benessere, si evolvono positivamente come esseri umani e la nostra empatia ed altruismo è aumentata notevolmente, il che ci porta ad essere persone equilibrate e consapevoli, che dopo tutto è ciò a cui aspiriamo come esseri sociali.
http://www.onirogenia.com/wp-content/uploads/2011/09/ayas.jpg
http://www.onirogenia.com/enteogenos/resul...e-la-ayahuasca/
Fonte originale: La Piedra Psilosofal | -Amo ergo Sum-
[Nota personale: l'Ayahuasca è un incentivo, un incipit. Sta a noi poi mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti.]
Vi lascio un piccolo studio sui cambiamenti che provoca nelle nostre vite l'Ayahuasca. Probabilmente il più potente e sacro enteogeno, ancora sconosciuto al grande pubblico.
Ayahuasca
Quando si parla di Ayahuasca ci riferiamo forse al più potente enteogeno del mondo. Fondamentalmente è costituito dalla liana caapi Banisteriopsis e dalla pianta Psychotria viridis o Chakruna, provocando effetti sorprendenti sulla nostra mente.
Lasciando da parte la storia della Ayahuasca legata all'antico uso dai popoli amazzonici, questa birra è allo studio in tutto il mondo grazie al suo incredibile potenziale terapeutico. Tutta questa ricerca, ha anche stimato nessuna tossicità della sostanza, e il rischio inesistente di dipendenza o acquisizione di tolleranza.
Il trattamento farmacologico con Ayahuasca sta ottenendo risultati molto più positivi rispetto ai trattamenti convenzionali; e così allo stesso modo quando si tratta di ansia, depressione, disturbi della personalità o nevrosi.
Siamo quindi di fronte ad uno strumento potente, di cui sappiamo poco, e che in futuro potrà regalare diversi benefici per ogni sorta di malattie. Ma a quale prezzo? Per rispondere a questa domanda abbiamo fatto questo piccolo studio.
Quando si parla di applicazione della psicoterapia Ayahuasca o cerimonie sciamaniche, siamo in grado di spiegare non solo i benefici che ha avuto per qualche patologia, l'uso di questo enteogeno provoca profondi cambiamenti nella personalità del soggetto, in quanto permette anche un sé intenso.
In breve: guarisce non solo la gente, cambia anche la vita.
Per analizzare questi cambiamenti, abbiamo intervistato un campione di 100 consumatori (63 uomini e 37 donne).
Risultati
Il primo grafico mostra la percentuale di individui che consapevolmente ha subito un cambiamento direttamente legati all'uso di Ayahuasca a livello emotivo.
Voir la pièce jointe 14955
Come possiamo vedere, i risultati sono indiscutibili. Il 91% dei soggetti ritiene che l'Ayahuasca ha causato grandi cambiamenti positivi nella vita affettiva.
Un fatto interessante è che il 63% di coloro che affermano di aver notato il cambiamento, riportano che si è verificato dopo la prima cerimonia o durante il giorno in cui ha avuto luogo.
Ci rendiamo conto della potenza di questo come enteogeno, che necessita solo di tre ore nel nostro corpo per rivoluzionare tutta la nostra personalità e il sistema di credenze. Con altri metodi ben noti (come la psicoanalisi o la meditazione trascendentale) possiamo raggiungere lo stesso risultato, comunque, per un periodo di tempo molto più lungo. Probabilmente una cerimonia di Ayahuasca è equivalente ad anni di pratiche introspettive.
Quando gli intervistati hanno commentato questi cambiamenti, hanno parlato di "sentimenti di riconciliazione con la vita." Essi hanno affermato che "questi cambiamenti si notano subito; generalmente ricordano che l'Ayahuasca porta "chiarezza e maturità, e dura per sempre." Tuttavia, molti sottolineano anche il fatto che il cambiamento è stato sempre in loro, "Ayahuasca agisce solo come un sensibilizzatore, che vi mostra la verità, l'Amore."
Il secondo grafico ci mostra le diverse fasce di età dei consumatori.
Voir la pièce jointe 14956
Notiamo che la fascia di età tra i 25 ei 45 anni è la più numerosa, anche se generalmente i campioni sono abbastanza omogenei, perché abbiamo trovato un 15% sotto i 25 anni, e addirittura il 3% over 55 .
Con questo possiamo concludere che l'uso di Ayahuasca non ha età. Come strumento terapeutico o autonomo, è attraente per i giovani, adulti e anziani.
Nel grafico seguente possiamo classificare gli intervistati per livello di istruzione.
Voir la pièce jointe 14957
I dati sono molto chiari, dicono molto del profilo di persone che sono interessati a sperimentare con Ayahuasca., Il 99% in questo caso ha completato l'istruzione post-obbligatoria, e il 40% del totale sono laureati o dottorati. Essi non sono in tutti i settori marginali e classi inferiori, in quanto tendono a pensare istintivamente, parlando dell'uso di una particolare "droga".
Una delle domande che dovevano rispondere gli utenti Ayahuasca, era proprio quello di definirla. Al di là di un enteogeno, una pianta sacra o una birra del Rio delle Amazzoni, cosa rappresentava per loro. Le risposte sono state molto interessanti e possono essere lette tutte le recensioni. In allegato alcuni:
Volontario 1: Medicina per l'anima. L'apertura alla vera realtà ed esistenza. Uno dei tanti strumenti per risvegliare questo "Matrix" e far progredire il nostro viaggio universale perché siamo proprio questo, i viaggiatori dell'universo che hanno un'esperienza umana.
Volontario 8: E' la più grande concentrazione dello spirito della natura in tutta la sua gloria.
Volontario 21: medicina che guarisce l'anima e qualcosa che è difficile da descrivere a parole.
Volontario 32: E 'un potente saggio, spirito, amore che ci aiuta a entrare in contatto, prima con noi stessi e poi con l'universo.
Volontario 35: Medical, una vera e propria medicina. Si può davvero guarire la malattia, consentendo alle persone di trovare la loro origine (causa) ed è anche molto buona per prevenire, e che ci rende collegati alla nostra essenza più profonda per prevenire la caduta in stati indesiderati.
Volontario 39: Ayahuasca è, senza più, una combinazione magica.
Volontario 62: un essere sacro, infinitamente saggio, benevolo e potente.
Volontario 76: Spendere 5 ore di rituale è la cosa più meravigliosa che è successa nella mia vita finora.
Nessuno dei partecipanti si conosceva tra di loro, ed è sorprendente la somiglianza delle risposte al riguardo. Il concetto di "medicina per l'anima" compare decine di volte. Tutti percepiscono l'Ayahuasca come un'opportunità per connettersi con la Terra e con Madre Natura. Molti concordano anche la possibilità che ci dà di "vedere", per conoscere non solo noi stessi ma il mondo, la Realtà. Frequenti risposte considerano l'Ayahuasca come fosse uno spirito, un essere vivente, un "maestro" che insegna.
I soggetti dovevano rispondere così, se avessero notato alcun cambiamento nei rapporti interpersonali con gli amici, con i genitori, o sulla percezione del loro lavoro.
La maggioranza degli intervistati, l' 81%, quando gli viene chiesto loro riguardo le relazioni con gli amici, ha riportato cambiamenti sottili o drammatici.
Uno di loro ha detto: "Si cambia e tutto cambia, non si guarda nulla allo stesso modo nuovo, e piuttosto non si guarda più con gli occhi, ma solo con il cuore {...}, all'inizio è molto difficile, poi con l'uso della pianta si va ad ottenere l'umiltà, la fiducia, la pazienza, la comprensione e la compassione, e tutto ciò che si applicherebbe a tutti, compresi voi stessi. Alla fine tutti i rapporti cambiano, e principalemte con se stessi."
In generale, allontanati dall'amicizia "velenosa" o dagli amici che non hanno portato loro qualcosa nella vita. L'empatia verso la loro amicizia crebbe, cercando di essere comprensivi. Ci sono degli intervistati che hanno spiegato che, dopo le cerimonie, avevano bisogno di chiamare alcuni dei loro amici per chiarire e risolvere le cose che non erano concluse bene, perché quello era un impedimento a se stessi.
Voir la pièce jointe 14958
La risposta del volontario 84 appare anche più volte, ha detto in modi diversi: "Hanno cambiato il mio rapporto con l'universo. Ora mi collego con tutti i diversi punti di vista, tutto parla, tutto trasmette, tutto è vivo. "
Lo stesso vale per il rapporto con i genitori. Questo rapporto è una delle principali cause di conflitto o di disturbi emotivi nella nostra società, ed è a volte difficile cercare di cambiare e risolvere molte questioni in sospeso. Per questo, l'Ayahuasca sembra essere efficace, con il 73% degli intervistati che sono stati in grado di risolvere e migliorare queste relazioni.
Gli intervistati riferiscono ad essa dicendo che "il rapporto con loro è cordiale e c'è comprensione."
Un altro di loro spiega: "Ho rivissuto dei momenti in cui ero nel grembo ... non ero una figlia desiderata, ma in quello stato di coscienza che ho potuto capire ... sono più compassione per loro. Vedendoli come scollegati gli uni dagli altri e così poco amore per se stessi. "
Questa ultima affermazione spiega che la ragazza riviveva la sua permanenza in utero.
Ayahuasca è quindi in grado di indurre esperienze, guarigione, e il livello produttivo perinatale spesso come ricorda Stanislav Grof.
Voir la pièce jointe 14959
L'ultimo di questi tre grafici ci dice che il 77% degli intervistati percepisce il loro lavoro in modo diverso, dopo il consumo di Ayahuasca.
Molti di loro affermano che ora vedono come una forma di lavoro svolto in questo mondo, non solo come una fonte di reddito.
Essa sostiene inoltre di aver sviluppato una maggiore creatività, dedizione e riduzione globale dello stress.
Ci sono quelli che hanno subito lasciato il suo lavoro, considerandolo anche "degradante" o vuoto, e ha dedicato la sua vita ad aiutare altre persone con l'Ayahuasca.
Il 51 volontari scrive: "Sì, ora ho imparato a differenziare le relazioni essenziali o importanti dal superfluo."
E infine il volontario 74 ci dice: "In un certo senso mi ha beneficiato, io sono un architetto e sviluppare la mia capacità di disegno, di immaginare"
Il grafico sottostante mostra la valutazione effettuata dagli intervistati in seguito all'esperienza con l'Ayahuasca.
http://www.onirogenia.com/wp-content/uploads/2011/09/72.jpg
Il 90% degli utenti classifica questa come la migliore esperienza della sua vita. Le frasi vengono ripetute molte volte: "L'Ayahuasca sta migliorando la qualità della mia vita", "ti fa apprezzare di più la vita, si scopre la vera felicità e l'amore vero ..." oppure "Con Ayahuasca si può parlare solo di guarigione e crescita."
Coloro che hanno riportato sensazioni sgradevoli o disagi (il restante 10%), sostiene che sia come un "terremoto", che in molti casi l'Ayahuasca "vi mostra cose che non vuoi vedere." Sensazioni fisiche spiacevoli, come vertigini o la saturazione dei sensi sono anche riportati (Ayahuasca innalza incredibilmente udito -in maniera acuta- e l'olfatto).
Per espandere questi dati ho chiesto ai partecipanti di dire ciò che si ricorda di più di queste esperienze. Offriamo alcune delle risposte più interessanti.
Volontario 2: "L'ampiezza della visione. La quantità di informazioni ricevute, il punto di svolta che appare quando dopo le cerimonie i complessi interni sono dissolti."
Volontario 3: "La scoperta che percepisco solo una piccola parte della realtà."
Volontario 4: "Mi ha mostrato una frase che ho scritto mille volte e in cui non stavo prestando attenzione: Dio è amore. Dove vedo scritto la parola "Dio" sostituito con "amore" e tutto si adatta ... "
Volontario 31: "Senti per la prima volta che siamo tutti uno, che cambia la vita per sempre, tutti meritano il mio massimo rispetto per tutti."
Volontario 32: "Ce ne sono molti, quello che si potrebbe chiamare la visione dell'amore era il più bello che io abbia mai sentito in vita mia, in un'altra occasione mi fece vedere la gioia e la forza, mi ha aiutato attraverso le mie paure più profonde con amore e pazienza. "
Volontario 34: "La vita è l'unico serio, tutto il resto è secondario, va e viene, la vita è un dono che dovete sapere e cogliere, fino all'ultimo respiro".
Volontario 57: "Le informazioni acquisite scatti enormi e lo spazio-tempo di astrazione, buona sensibilità e distacco dell'io".
Volontario 62: "Sono andato a vedere la vita come abbiamo visto nella mia infanzia, ho sentito che avevo dormito molti anni, mi sono perso."
Volontario 68: "Forse più significativo, Dio che è dentro ognuno dei viventi "
Volontario 69: "La sensazione naturale, la sensazione come "casa", la piacevole sensazione di connessione con l'Ayahuasca ed il regno vegetale, ed il Tutto."
Infine, i volontari dovevano anche descrivere come percepivano la vita, come si è generata dopo il consumo di Ayahuasca.
Come nella domanda precedente, ci sono risposte molto interessanti e penetranti.
Volontario 2: "Sì, come una mela, io sto aspettando la mia maturità, così sia e mentre mi godrò i raggi del Sole"
Volontario 8: "La vita ... è un dono divino che ci è dato di approfittare e fare la maggior parte delle nostre esperienze, godere ... Il mio obiettivo è quello di capire un po' di più ogni giorno il mondo e l'universo, ed essere felice."
Volontario 14: "La vita è un'esperienza molto soggettiva, è come un gioco in cui dobbiamo affrontare gli ostacoli per imparare a vivere in modo più consapevole imparando che cosa è tutto. Da ora vedere la vita in modo più rilassato e cercando di arrivare meglio a ciò che si può ".
Volontario 33: "Ero molto arrabbiato con la vita, ho sentito che non aveva senso, che era inutile, una solitudine esistenziale in cui ho smesso di credere in Dio, ma con l'esperienza con l'Ayahuasca, ho potuto sentire la forza della natura, la forza infinita che crea tutto, e che mi riempie, mi fa vivere una vita ammirando il miracolo della natura. "
Volontario 39: "In un modo completamente diverso, mi sono reso conto che i tempi cattivi e le tragedie sono in realtà momenti preziosi della vita, e che dipendono dai nostri momenti più felici. Ho imparato che la sofferenza non è male, è una bella parte del vostro modo di vivere. Penso che viviamo in amore. "
Volontario 66: "La vita è l'esperienza, la diversità. Si noti che la vita dallo stesso amore per la vita attraverso la natura si è evoluta in molti modi, c'è tanta diversità ... Questo è bellissimo. La vita è una pura energia. "
Volontario 71: "La vita prima era uno zaino, molto pesante, dall'Ayahuasca è una benedizione sono, incredibilmente sciolto, con la mente rilassata e attenta a seguire le indicazioni che devo incontrare la mia missione in questa divina Pachamama ".
Volontario 72: "La vita è meravigliosa ..."
Conclusioni
Questo piccolo studio è basato su dati soggettivi su un feedback diretto da parte dei consumatori, quindi non ha alcun rigore scientifico. Tuttavia, serve per ascoltare e prestare attenzione ai consumatori, e vedere un modo onesto, senza filtri di alcun genere, come è cambiata la loro vita in modo fondamentale.
Dopo aver visto tutti i miei risultati, una delle prime conclusioni è che il profilo dei soggetti che sono interessati all'Ayahuasca è esemplare.
Queste sono persone colte, intelligenti, laboriosi e ragionevoli. Tutte godono di una intelligenza emotiva che mostrano in tutte le loro risposte. Hanno anche la capacità di lavorare su di loro e fissare tutto ciò che serve, attraverso l'auto-consapevolezza e introspezione, di essere felici. Tutti hanno chiarezza su chi sono e cosa vogliono fare nella vita.
Sono stati invitati a esprimere le loro opinioni su questioni come la droga nella nostra società o religione. La stragrande maggioranza è contro l'uso di droghe come la conosciamo in Occidente, in particolare per quanto riguarda le sostanze chimiche e stimolanti, anche se sono tutti a favore della depenalizzazione. Per quanto riguarda la religione, ci sono pochi soggetti che seguono i dogmi stabiliti, e le poche che si chiamano riferiscono alla sciamanesimo, la visione del mondo Inca o il buddismo. La maggior parte hanno sviluppato una spiritualità stessa, consapevole che non può essere "congelata".
Nelle cerimonie di Ayahuasca sono frequenti esperienze transpersonali. Abbiamo visto una testimonianza di un'esperienza di livello perinatale, ma può essere visto in altri questionari, come l'esperienza di unità e coscienza cosmica, o la morte-rinascita psicologica. Il tutto con un grande valore, non solo "insegnare" all'interno del paese, ma quando si tratta di curare i disturbi mentali di qualsiasi tipo.
Concludiamo confermando che l'Ayahuasca cambia le nostre vite per il meglio. Migliorare il nostro benessere, si evolvono positivamente come esseri umani e la nostra empatia ed altruismo è aumentata notevolmente, il che ci porta ad essere persone equilibrate e consapevoli, che dopo tutto è ciò a cui aspiriamo come esseri sociali.
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Fonte originale: La Piedra Psilosofal | -Amo ergo Sum-
[Nota personale: l'Ayahuasca è un incentivo, un incipit. Sta a noi poi mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti.]
