Pulire vasi di terracotta

[Abej^a G.]

(sperando nel non incappare in un altro "TADAAAN", TADAAAAAAAAN!! )

-Per quanto riguarda i vasi di coccio è un po più complicato perché mentre dalla plastica lo sporco si leva facilmente, sul coccio è un po piu difficile, inoltre la sterilizzazione non si può effettuare con candeggina perché il coccio assorbe e non è possibile eliminarne i residui
Procedete allora in questo modo
Dopo lo svaso usate una spazzola di acciaio per pulire i residui delle radici attaccate alle pareti del vaso
poi una lavata veloce sotto acqua corrente ed infine la sterilizzazione va fatta col calore e la cosa più semplice è quella di farli bollire per qualche tempo in acqua.
Dovete procurarvi un bruciatore e una capiente pentola o caldaietta, tipo quelle per fare la salsa di pomodoro e ovviamente una bombola di gas

http://forum.cactipedia.info/coltivazione/il-lavaggio-dei-vasi-sterilizzazione-t5963.html


-puliamo i vasi con una spazzola di plastica, poi sciacquiamoli in acqua corrente. Prendiamo una bacinella molto capiente e riempiamola per metà con acqua tiepida e aceto. Immergiamo i nostri vasi per circa 2 ore, dopodiché spazzoliamoli energicamente. Se ci sono alcune macchie particolarmente resistenti applichiamo dell’aceto non diluito e spazzoliamo ancora.

Dopo averli lavati mettiamoli ad asciugare al sole: ricordiamoci che la terracotta è molto porosa e assorbe un minimo d’acqua, quindi lasciamoli qualche giorno a seccare.

Dopo aver pulito i vasi con il metodo sopra descritto, possiamo anche avvolgerli in teli di pvc e conservarli in un luogo asciutto e riparato, già pronti per la prossima stagione della fioritura.

Come pulire i vasi di terracotta: rimedi e tecniche per la manutenzione | Donna Fanpage!


-Se presentano sulla superficie aloni bianchi di calcare, o altro la situazione è più complessa. Li metto a bagno in acqua rigorosamente calda, ma non bollente per non rischiare di rompere il vaso. Lascio in ammollo e poi passo il vaso grattando con la spazzola da bucato e sapone di marsiglia e poi risciacquo.
I risultati però non sono sempre ottimali.
Se il vaso è sporco di muschio faccio lo stesso e poi metto il vaso a asciugare al sole. I risultati però non mi soddisfano perché con il tempo il muschio tende a ricomparire
Ciao, io aggiungo all'acqua della candeggina, in modo da disinfettare anche i vasi da eventuali spore di funghi. E distrugge istantaneamente il muschio!

Le incrostazioni più forti le elimino il più possibile con una spatola.

Pulire i vasi in coccio (che tra parentesi appare il "nostro" logo...)


-comunque se vuoi prendi una fiamma da campeggio e passacela velocemente dentro... qualsiasi cosa ci sia, se ne va.​

-Come prima cosa devi preoccuparti di rimuovere tutte le possibili tracce di terriccio vecchio e polvere attaccate ai bordi interni ed esterni del vaso, per fare ciò, usa una classica spazzola di ferro che trovi in qualsiasi negozio di bricolage.
Cura di spazzolare con cura e a fondo ogni parte del vaso: questa operazione consente di asportare una buona parte di residui di calcare e tutta la patina di polvere che si è depositata nei pori del vaso.
Una volta eseguita questa operazione, sciacqua con dell'acqua tiepida l'intero vaso, in modo da rimuovere la polverina che inevitabilmente avrai creato nell'operazione precedente.
Fatto ciò, poni il tuo vaso in un recipiente in cui diluirai ogni 2 litri di acqua, un tappo di Amuchina o simile disinfettante (il vaso dev'essere completamente sommerso d'acqua).
Lascia riposare il tutto per circa un'ora, dopodiché sciacqua con abbondante acqua tiepida e avrai il tuo vaso pronto per l'uso..

-Un rimedio infallibile per eliminare le macchie di muffa dai vasi di terracotta è strofinarle con una spugna imbevuta di aceto caldo, la muffa verrà via in un attimo e non ricomparirà per molto tempo.

 

[Abej^a G.]

disinfettante per le piante con scaglie di sapone marsiglia

sapone di Marsiglia, ottieni delle scaglie con un coltello che sfregherai sulla superficie. Puoi anche usare una di quelle piccole grattugie che si usano per grattugiare la buccia degli agrumi. Quando avrai raggiunto il peso di 100 grammi, metti le scaglie in un pentolino e falle sciogliere a bagnomaria. Lascia raffreddare il sapone liquido ottenuto.
Aggiungi adesso un bicchiere di olio di semi ed un litro di acqua del rubinetto poi rimetti il composto sul fuoco e mescola continuamente. Spegni quando otterrai una specie di cremina che però non deve risultare molto densa. Leva la pentola dal fuoco e lascia raffreddare completamente. Metti in un nebulizzatore un litro d'acqua fredda ed aggiungi un paio di cucchiai del composto e poi agita la bottiglia. Avrai così ottenuto un insetticida per le tue piante che è anche disinfettante, rigenerante e stimolante. Ogni 3-4 giorni, nebulizza foglie e gambo delle piante fino a vederle tornare rigogliose come prima..

un altro dice 50 grammi (di marsiglia) : scioglierlo nell'acqua tiepida (700 ml), quando sarà completamente sciolto aggiungere
un cucchiaio di olio d'oliva.

preparare insetticida naturale

Per prima cosa devi sciogliere 5 g di sapone (meglio se di Marsiglia) in un pentolino. Ricordati di eseguire questa operazione in una stanza ben ventilata per evitare di respirare i fumi tossici. Tolto il pentolino dal fuoco, aggiungi 1 cucchiaio di olio di oliva e 5 ml di olio di neem (lo trovi in erboristeria). Schiaccia 1 o 2 spicchi di aglio e aggiungili al tuo "intruglio". In ultimo, unisci 1/4 di bicchiere d'acqua. Ora lascia riposare la lozione per 24 ore. L'insetticida è pronto: versa il tutto in uno spruzzino irroratore per piante, agita bene il composto e spruzzalo sulle foglie e sui fiori infestati; oppure nei punti della cucina frequentati dalle formiche. Un'unica applicazione sarà sufficiente a far dileguare le fastidiose creature. In caso di insetti particolarmente "cocciuti", ripeti l'irrorazione dopo una settimana.
l'utilizzo di sapone e di oli, aumenta l'efficacia dell'insetticida, ma volendo si possono omettere del tutto. In questo caso aumenta la quantità d'aglio a 4 spicchi, schiacciali e mettili in un pentolino riempito con 1 bicchiere d'acqua. Porta il tutto ad ebollizione per 5 minuti. Aspetta adesso che la tua lozione si raffreddi. Trascorso questo tempo, filtra l'infuso. Metti il liquido nello spruzzino


Usare il bicarbonato in giardino. Utile per conservare più a lungo i fiori recisi, serve anche per pulire le foglie delle nostre piante che potranno così ‘respirare meglio’. Se viene mescolato con acqua (2 cucchiai in un litro) serve come disinfestante per le erbacce del vialetto e del terrazzo, così come per la pulizia annuale dei vasi in terracotta. Anche i funghi che minacciano le verdure dell’orto o le piante del balcone possono essere eliminati con un composto fatto da 1 cucchiaino di bicarbonato e 3 cucchiai d’olio d’oliva emulsionati con 1 tazza d’acqua. Si spruzza per 20 giorni sulle piante.