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Psiconauti Lettori: i libri che più amiamo

Mindburn

Alpiniste Kundalini
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15 Mar 2010
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Salve ragazzi... il nostro bisogno di sperimentare gli stati alterati di coscienza deriva dalla nostra personale ricerca... un modo per relazionarsi con quello che il grande Albert Camus definiva "il sentimento dell'assurdo"... ma ovviamente il consumo di sostanze non è l'unico aspetto della nostra ricerca... e mi stavo chiedendo se qualcuno di voi ami la lettura e se si quali libri ha amato in modo particolare e cosa stesse leggendo ora. ;)

in questo momento io sto leggendo "I Fratelli Karamàzov" di Dostoevskij, davvero splendido lo consiglio vivamente ;)
 

oldbrand7

Holofractale de l'hypervérité
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17 Jan 2013
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sorseggiando uno zacapa 23 negra appena stappato... non posso che dirti che ho amato morbosamente il mitiko Hank, Charles Bukowski. scoperto per caso, ero già un discreto alcolista ma lui mi ha spianato la strada. le poesie non le ho mai sopportate ma i suoi racconti mi hanno sempre messo invidia, per quanto erano perfetti, quasi prevedibili nella loro perfezione. in troppi hanno provato ad imitarlo e a sfruttare la sua indomita veracità, ma non ce n'è mai stato per nessuno.
troppe volte leggendo su una panchina mi sono trovato poi riverso nei miei pensieri, con lo stomaco in fiamme e la testa felice, magari in lacrime ma sazio di un'orgogliosa decadenza. se mi muovo così a mio agio nei bassifondi e cerco sempre il bello anche negli animi peggiori, lo devo a lui.

William Gibson, scoperto sempre per caso, mi ha stregato col suo primo lavoro, ma anche i racconti di Burnin'Chrome spaccano. il resto onestamente l'ho mandato giù a forza.

di solito leggo monografie o saggi sui più disparati argomenti. la nomenclatura delle auto d'epoca..o il manuale kubark, o qualsiasi altra cosa, ho sempre il sospetto che prima o poi qualsiasi cosa mi tornerà utile.

tra gli italiani.. Benni sicuramente, il bar sotto il mare è meraviglioso (la storia di pronto soccorso e beauty case), ma al solito quando si parla di autori nostrani la memoria fa cilecca.

in questi giorni stavo leggendo la biografia di Slash (dopo quella di Tony Iommi..), ma ieri complice il fomentatissimo oberon ho iniziato i tre cristi di ypsilanti, dato che nonostante 6,5ml di gbl e 4mg di idromorfone..non sono ancora andato a dormire...

dovrei recuperare robetta leggera come infinite jest o snowcrash. ma anche ghiaccio nove, qui da mesi.. amo la fantascienza. e cazzo...dimentichiamo Dick?? (lol)
Ubik, mio signore. ho detto tutto. quando lo lessi mi resi conto che matrix è un film per poppanti (a parte quando ferma le pallottole, lì mi commuovo sempre).

e poi leggo spesso sceneggiature incomplete o non girate come previsto, romanzi poi divenuti film, o viceversa, e quant altro.

ho imparato a leggere su quattroruote, ma ho perso la passione per i motori da parecchi anni.

Qualcosa della Fallaci, Un uomo, sicuramente.

il mio preferito in assoluto probabilmente 1984. adoro citare "la razione di cioccolata" quando tentano di lobotomizzarVi nei tiggì.

e poi boh... tanti ma tanti...e mi dichiaro analfabeta ignorante. non leggo mai.

ah no....eccolo... un libro che tutti (i maschietti almeno) dovrebbero leggere è Kondor, di Alan D. Altieri adrenalinico e profetico fanta-thriller sull'imminente WWIII. ma che scherziamo.. Kondor è il mio preferito. forse.

Ma non può mancare il mio vate, quello che più di tutti ha contribuito ad un carattere odioso e irridente, Voltaire col suo Candide. non lo leggo da anni ma lo ricordo quasi a memoria. da lì ho tratto la mia teoria sull'origine dell'hiv.

ma ripeto troppi ce ne sarebbero da citare, tutta la beat generation, qualche poeta maledetto, la letteratura classica inglese che adoro, e Poe, e Catullo, e Lucrezio, e tutti quei cazzo di autori greci e romani che, dai, nonostante tutto, era un piacere assorbire tutti assieme la notte prima di prendere l'ennesimo quattro e mezzo. perchè a studiare sò boni tutti, ma ad improvvisare senza aprire libro ci vuole genio e sregolatezza. e un chivas alle 8 di mattina.

tra i filosofi sicuramente platone, nonchè epicuro, già citato tramite lucrezio, ma socrate resta il più cazzuto. dei moderni sicuramente schopenhauer e la sua misoginia. e poi boh, come ho detto..tanti ma tanti...
 

Babababababa

Neurotransmetteur
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21 Jan 2013
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Io estenderei la proposta di Mindburn consigliandovi tutto Dostoevskij (è senz'altro il mio autore preferito, "Memorie dal sottosuolo" mi fa perdere la testa).
Chi vi posso consigliare ancora? Per autori che sento vicini sicuramente Baudelaire e Nietzsche; anche io vi consiglio Poe; di Orwell vi consiglio invece "Omaggio alla Catalogna" (descrive le sue esperienze come volontario nella guerra franchista); "Dialettica del'illuminismo" è un altro libro interessante. E perché no? Per chi ha passato l'infanzia e non solo a vedersi Alice nel paese delle meraviglie, il libro è 10 volte meglio
 

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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15 Sept 2012
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"A Short History of Nearly Everything" di Bill Bryson.

Estremamente completo nella sua incompletezza!

Mi ha fatto esclamare molti "ah" e "oh" e rispetto a prima la mia prospettiva verso l'universo e la scienza é cambiata parecchio!

Inoltre é scritto in modo molto simpatico, il che non guasta!
 

hendrix68

Holofractale de l'hypervérité
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8 Juin 2012
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sto leggendo proprio ora Bukowski, Compagni di Sbronze ...unico come scrittore, e PIHKAL che è fantastico e merita proprio di essere letto

Tra i libri che mi hanno cambiato la vita..

Papalagi, un libricino dove sono riportati dei discorsi di un capo tribù samoano che con l'arrivo degli uomini bianchi nella sua terra decide di farsi portare in viaggio a conoscere la nostra cività...merita moltissimo

Disobbedienza Civile del filosofo americano Henry D. Thoreau, un saggio che pone le fondamenta di questo tipo di lotta non violenta, da cui si ispireranno anche Ghandi e Martin Luter King...bello anche se un po' pesante è anche Walden dello stesso autore

E Siddartha di Hermann Hesse, il mio libro preferito, inisieme anche a Klein e Wagner, e altri suoi libri che trovo tutti veramente belli e illuminanti
 

oldbrand7

Holofractale de l'hypervérité
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17 Jan 2013
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compagno di sbronze è il mio preferito, anche taccuino di un vecchio porco cmq.. c'è un aneddoto scientifico sulle scommesse dei cavalli..con un finale da morir dal ridere, ma non ricordo se è in un altro libro.

o quella della macchina del sesso... o quella della donna tigre.... dio che ricordi, e che vomitate di tequila di prima mattina!!! facevo troppo schifo da piskello! eppure oh, guarda che so diventato :)

primo levi cmq se questo è un uomo, bellissimo. o anche l'amico ritrovato, in parte..

tempo fa per caso tentai di rimorchiare la nipote di elsa morante e alberto moravia (due grandissimi), è un angelo, ma non sapevo che fosse una famosa attrice, quella sera. poi la vidi in boris mesi dopo.. e mi resi conto che sì, si chiamava davvero eugenia ed era la sua vera età.. sembrava una liceale porca miseria. che angelo... (mi passò pure una canna! mitica!!) di viso somiglia molto alla madre, che è di una bellezza senza tempo.

cmq se non l'ho già detto il mio idolo è Giordano Bruno. domani ricorre l'infame rogo. il suo bronzeo sguardo trafiggerà La Cupola per altri 400 anni in nome della giustizia e della verità, e dell'amore onesto per la vita umana.

bastardi assassini
 

charles1966

Neurotransmetteur
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6 Oct 2012
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Nella libreria di ogni psychonauta, (secondo me) non dovrebbe mancare "La profezia di Celestino" (James Redfield). Per i pigri della lettura, esiste anche la versione in audiolibro:yawinkle:
 
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