d'accordo su alcune cose, non su altre.. (scusate, sarò lunga)
sicuramente la psichiatria è pericolosa e sicuramente è una questione politica, in due sensi.
da un lato è fin troppo facile eliminare dissidenti o nemici politici definendoli "pazzi" e quindi privandoli immediatamente di credibilità, creandogli il vuoto attorno e magari riuscendo a rinchiuderli e a imbottirli di psicofarmaci. allo stesso modo è facile usare la psichiatria per neutralizzare tutti gli "scarti" del nostro sistema sociale, tutti quelli che per un motivo o per l'altro non si sono adattati, non riescono ad essere produttivi o sono semplicemente fastidiosi (e in questo senso il sistema psichiatrico e il sistema carcerario vanno a braccetto, e non è un caso che nelle carceri gli psicofarmaci siano dati come caramelle...). la stessa questione dei bambini con ADHD spesso è solo un modo subdolo per cercare di integrare nel sistema scolastico (e poi lavorativo) dei bambini che giustamente non si riescono ad adattare. ma il problema spesso non è di questi bambini "iperattivi", il problema è che il sistema scolastico, lavorativo e sociale è orrendamente noioso, limitante e frustrante! [a due mie care amiche spagnole è stato diagnosticato questo disturbo quand'erano piccole e tutt'ora, a 20 anni, prendono pastiglie "per aumentare l'attenzione". sono convinte che senza non riuscirebbero a fare niente.. il mio modesto parere non-medico, invece, è che non hanno nessun problema, ma se glielo dici loro sono le prime ad offendersi...]. in questi casi c'è il rischio che la psichiatria non abbia nessun interesse al benessere dell'individuo, ma cerchi solo di riabilitarlo per farlo tornare al più presto integrato e produttivo oppure, se questo non è possibile, di eliminarlo.
dall'altro lato spesso è proprio il nostro sistema politico-sociale a "creare" le malattie: alcune se le inventa proprio (pensate a tutte le minchiate dette sull'omosessualità o sulla ninfomania...), altre le causa più o meno direttamente. insomma, una società efficentista, ultra-competitiva, cinica, con il mito della produttività e della prestazione-perfetta-in-qualsiasi-cosa, arida, burocratica, egoista e atomizzata, in cui l'individuo viene lasciato solo, non è proprio il massimo per la salute mentale e affettiva di chi vi cresce... la psichiatria che si trova a fare i conti con la sofferenza derivata (anche) da questa società, dovrebbe tenere conto di questi fattori e criticare il sistema sociale intero, non solo concentrarsi sul paziente e sulla sua storia personale. se no rischia di concentrarsi sulle conseguenze ignorandone le cause profonde.
quindi si, la psichiatria è un problema sociale e politico e l'antipsichiatria è una questione politica fondamentale.
però da qui a dire che la psichiatria è da eliminare e che gli psichiatri sono tutti disonesti ne passa!
innanzitutto quella sulla "scientificità" non è una grande argomentazione. la psichiatria fa parte della medicina e gli psichiatri sono medici, laureati in medicina, a tutti gli effetti. è la medicina in sé, come scienza empirica, a non essere una scienza esatta. la scienza sbaglia, si modifica, a volte cambia completamente i suoi paradigmi. è così per la psichiatria, è così per la medicina, è così per la fisica. il problema della psichiatria è che tratta fattori difficilmente individuabili perché non osservabili direttamente, ma arrivare a dire che una cosa non esiste solo perché non si può osservare direttamente è una grande sciocchezza. ci sono tante cose che non riusciamo a vedere e che dobbiamo analizzare solo osservandone gli effetti (anche una parte della fisica funziona così). e visto che siamo ancora molto lontani dalla comprensione perfetta del nostro cervello e non siamo ancora riusciti ad identificare pienamente le funzioni mentali con quelle cerebrali (e forse non ci riusciremo mai, e forse non sono neanche pienamente identificabili...), dovremo avere pazienza ancora per un bel po'...
e poi, anche se fosse, cosa significherebbe dire che "non è una scienza" ? ci sono tante cose "scientifiche" piene di anomalie, imperfezioni, errori, e tante cose "non scientifiche" che possono essere belle, interessanti e anche vere.
il problema della psichiatria non è che non è una scienza, è che è uno strumento politico potenzialmente devastante. è uno strumento che può essere usato male e che spesso è stato usato male, ma che secondo me ha un suo valore e può essere usato bene.
non sono tutte invenzioni. è mai successo, a voi o a qualcuno a cui volete bene, di avere attacchi di panico? di cadere in depressione? di avere forti paranoie e manie di persecuzione (di quelle che non vuoi più uscire di casa e cominci a temere per la tua vita)? non sono cose inventate da chi ci vuole reprimere perché siamo "diversi", sono realtà che fanno soffrire, fanno stare male. e spesso non è una sofferenza buona, che ti fa crescere, ma una sofferenza che si incancrenisce e che ti paralizza, che non ti fa vedere vie d'uscita. va bene, se la gente sta male è anche colpa del sistema sociale di mer*a in cui vive. va bene, tutto è relativo e ci sono mille modi diversi di vedere le cose, ma queste persone stanno male davvero. non penso che si possa dire che sono stronz*te da psichiatri. e, nella mia esperienza personale, la psichiatria e la psicoterapia possono aiutare a uscire da queste situazioni, a superare la sofferenza e a riprendere la propria vita in mano. questa è la psichiatria sana, quella che non ti fa diventare una larva inerme, ma che ti dà un supporto, una stampella per superare delle difficoltà e ricominciare ad autodeterminarti. questo dovrebbe essere l'obiettivo di uno psichiatra onesto, aiutarti ad emanciparti, e io so per esperienza che questi psichiatri esistono.
certo, il problema che la psichiatria sia usata come strumento di potere e di ingiustizia è reale e molto attuale.. purtroppo credo che l'unico modo per eliminarlo sia cambiare radicalmente questa società, fino ad arrivare a non aver più bisogno di posti dove rinchiudere chi non vuole adattarsi e chi non serve al sistema produttivo... quindi (forse) mai.
EDIT: poi il fatto che ci siano psichiatri incompetenti, disonesti e pronti ad arricchirsi alle spalle degli altri è vero, ma come diceva mindburn non vuol dire che tutti gli psichiatri facciano schifo... separiamo le cose...