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Microdosing

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Holofractale de l'hypervérité
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15 Sept 2012
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Horowitz
What general medical uses might LSD be marketed for in the future?

Hofmann
Very small doses, perhaps 25 micrograms, could be useful as a euphoriant or antidepressant.
https://www.erowid.org/culture/characters/hofmann_albert/hofmann_albert_interview1.shtml

I had never heard of sub-dosing when I began doing it. After a couple years of wonderful success with the practice, I met a friend of Terence McKenna's who, upon hearing about my practice, explained that he uses sub-doses too -- something he learned from McKenna. He explained that Albert Hofmann did the same thing, and that Mckenna told him that Hofmann believed that LSD sub-doses would have gone on to be widely prescribed in much the same way as Ritalin, had it not been so harshly scheduled.
"The Psychedelic explorer’s guide" - James Fadiman. Page 204.

Microdosage: Improved Normal Functioning


The lowest effective dose of LSD is 5 to 10 micrograms (millionths of a gram), which Albert Hoffman, who first synthesized LSD, characterized as “an under-researched area” of use. These subperceptual dosages, or “microdoses,” induce minimal perceptual, sensory, or cognitive changes or distortions.

Typically, micro-dosers talk about sustained intellectual and emotional clarity. A physician I talked with reported, “Since I started microdosing, taking 10 mcg of LSD every three days, I am in touch with a deep place of ease and beauty and trust. I have more strength and determination.” An addiction counselor concludes, “The subthreshold doses helped me to be more focused overall, with better mental clarity. I was also more energetic, with better memory recall.”

While most of the field reports I’ve been accumulating are favorable, a few are not. For example, “I experience headaches, obsess about cleaning, and feel so spaced afterwards . . . it is not for my biochemistry.” People who find these doses uncomfortable either lower their dose or simply stop taking the psychedelic. There are no reports, as yet, of serious difficulties.
It is foolish to assume that any substance, especially those as powerful as psychedelics, are good for everyone. These preliminary reports, however, reveal possibilities that beg for more rigorous scientific exploration. Many of the self-reports come from people in creative occupations. They don’t say that they are more creative or that they are creating at a higher level. Rather, they report that they do more of what they do well, with greater concentration and less fatigue.

Many individuals note that their use of microdoses goes unnoticed by anyone else, thus causing no upsets or negative reactions. One man called microdosing “an invisible use.” While most of these reports are about LSD, descriptions about other psychedelics are becoming available as well. For centuries, indigenous healers have taken a small dose when giving larger doses to others or have given tiny doses to individuals or groups for clarity, cohesiveness, or healing.
Noetic Now Journal | Institute of Noetic Sciences
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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20 Fev 2013
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6 541
al riguardo:

Abej^a G. a dit:


Gli psichedelici, soprattutto a basse dosi, possono essere strumenti estremamente utili per aiutare il processo.
La maggior parte della mia esperienza è con phenethylamine, LSD, mescalina e psilocibina.
Una dose piena di 2C-T-2 o 2C-T-7 sarà di circa 20 mg, una leggera dose è da 10 a 12 mg, equivalenti a circa 25 a 50 microgrammi di LSD. La guida infallibile per raggiungere il materiale rimosso riguarda le nostre sensazioni sgradevoli. Molti non amano piccole dosi perché queste sensazioni sgradevoli vengono a galla. Piuttosto che accettare, usano grandi dosi per trascendere. Ma queste sensazioni sgradevoli sono quelle che dobbiamo risolvere per liberarci, per guadagnare forza ed energia e lavorare più comodamente con il nostro ambiente. Utilizzando piccole dosi, e costringendo la nostra volontà a concentrarsi completamente su sensazioni che si alzano e si respirano attraverso di lei, sperimenteremo poi la loro dissoluzione, spesso con una grande comprensione della nostra dinamica personale. Il rilascio di questi materiali consente l'espansione di attenzione e di energia. Se lavoriamo diligentemente per pulire queste aree represse, possiamo entrare nello stesso stato sublime delle alte dosi, con un vantaggio innegabile. Come abbiamo risolto questi sentimenti di disagio, allora siamo in una posizione molto migliore per mantenere uno stato di chiarezza e un migliore funzionamento della vita quotidiana.

Vorrei anche aggiungere qualche parola circa la frequenza di utilizzo: le variazioni individuali sono molto importanti in questo senso. Alcuni possono essere soddisfatti con un'esperienza molto intensa per il resto della loro giornata. Altri vorranno ripetere l'esperimento una volta o due volte l'anno. Altri sono interessati ad una regolare presa per superare anche le proprie conoscenze. Senza tener conto della frequenza, si consiglia di essere sicuri di avere completamente integrato l'esperienza precedente prima di intraprendere la prossima. Nei primi contatti psichedelici, il processo di integrazione può richiedere diversi mesi. Al contrario, per un utente più esperto, questo periodo può essere ridotto e l'intervallo tra ogni dose può essere diminuita. Molte persone si fermano quando la sensazione psichedelica che hanno imparato è ciò che volevano. Ma spesso la gente si trova faccia a faccia con un materiale psichico doloroso e profondamente sepolto in una zona della loro psiche molto protetta, costringendoli a fermarsi. Il problema è che questo materiale si trova spesso più profondamente del materiale psichico personale. Qualcuno non riesce a raggiungere una piena consapevolezza senza attenzione, non solo sul nostro dolore, ma anche quello di tutta l'umanità. Questa potrebbe essere la spiegazione per l'esistenza di una "notte oscura dell'anima", la barriera finale che separa l'unione mistica descritta da Evelyn Underhill nel suo libro Misticismo. Come siamo l'uno-tutto, non dobbiamo solo affrontare la nostra ombra, ma anche quella di tutta l'intera umanità. Possiamo accettare più facilmente una volta che abbiamo scoperto tutto l'amore che è disponibile per sciogliere tutti i "materiali del Shadow" [materiale ombra].


Risultato psiconautico

Sembra che ci sia una legge cosmica che afferma che dare piena attenzione a un oggetto, un'immagine o un'idea, con una costanza, pazienza e accettazione totale permetterà di svolgersi favorevolmente ai suoi differenti attributi. Gli psichedelici accelerano notevolmente questo processo. Per operare in modo più efficiente, l'osservatore avrà sviluppato la capacità di mantenere la mente calma, permettendo di osservare l'intero processo per uno sviluppo. Grandi dosi sono così potenti che è estremamente difficile lasciare la mente a riposo. Pertanto i risultati migliori sono devoluti al "power users" - una persona che ha imparato a gestire grandi dosi di psichedelici mantenendo la mente abbastanza calma per osservare il proprio processo interno. Più un utente pulisce il suo "ambiente interno", più si guadagna la libertà di un'esperienza diretta. A questo livello, le dosi possono essere utili per penetrare in profondità la natura della realtà. E' interessante notare che il concetto di "user driven" non compare nella letteratura. Ma l'utente esperto può più pienamente godere dei benefici di profonda saggezza e comprensione contenuta nei confini lontani della mente. Non sembra esserci alcun limite alle dimensioni di comprensione che possono essere sperimentate dall'esploratore che ha il coraggio, l'integrità e la capacità di navigare attraverso di loro.




http://www.psychonaut.com/notizie-e...e-gli-psichedelici-saggiamente-stolaroff.html
 

BlueFire

Holofractale de l'hypervérité
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Direi che è quasi necessario se uno vuole veramente comprendere una sostanza: lo diceva anche nullè, ottimo per imparare a distinguere gli effetti!
 

SaulSilver

Holofractale de l'hypervérité
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Io anche senza aver letto piu' saggi di me l'ho sempre vista da un'altra prospettiva. L'effetto meno marcato é anche qualcosa che puoi provare per piu' tempo, e se sai gestirti capire dove una sostanza é nootropica. I funghi lo sono, l'aMT, forse buona parte degli indolici e anche alcune PEA's. Cioé alcune 2C sono da Shulgin considerate nootropici.


Il limite fra nootropico e psichedelico é qualcosa che ancora é borderline, per ricercatori solitari...

Pensate alle harmaline, la THH é fortemente nootropica, e non servono chissà quanti mg.

Evitiamo sempre i reuptake, belli subito ma poi alla lunga é anti-nootropico.
 
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