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Marjuana bad trip??!?!

Ennessi

Matrice périnatale
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30 Juil 2015
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Ciao a tutti ragazzi, sono nuovo in questo forum e mi sono iscritto perchè spero inn rispste attendibili.

Ieri notte sono andato in pineta col mio amico C. a fumare dell'erba, era uno 0.5 di erba presa da una mia amica, che mentre finivamo di fumare è spuntata dalla strada assieme a un suo amico e ci siamo ritrovati a fumare tutti assieme

Premetto che quando abbiamo finito di fumare il nostri io mi sentivo normalissimo

Poi la mia amica mi ha passato una delle loro che era un 1.0 e ho fatto si e no tre tiri.

Da quel momento mi ricordo che la sensazione era come se vivessi in terza persona. Il mio amico era normalissimo ma io dubitavo della realtà ed ero addirittura convinto di essere svenuto e di star vivendo in un sogno fatto da svenuto.
Stamattina ho chiesto al mio amico di farmi un rapporto su cosa successo la sera prima e mi ha riferito che ho sclerato e ho urlato "CHE COSA MI SUCCEDEEE" in strada, e che poi mi sono comportato normalmente, ma io mi sentivo come se fossi fuori dal mio corpo, e in piu avevo una percezione distortissima dello spazio e del tempo, passavano i minuti e a me sembravano ore.

Avevo come una sensazione di "refresh mentale" continua, che si ripeteva ogni cinque-sei secondi, e mi sembrava di essere dentro un sogno, dopo che ho urlato in strada il mio amico mi ha detto che mi sono messo a correre e poi mi sono fermato e ha notato una specie di contrazione improvvisa del mio corpo, come se avessi avuto le convulsioni. Siamo passati per la piazza davanti casa sono tornato a casa.

Tornato a casa ho bevuto tantissima acqua e mi sono fatto due camomille, e dopo due ore di agonia mentale mi sono addormentato.

Qualcuno mi spieghi cosa mi è successo, vi prego!!!


P.s.: mi gira in testa l'idea di prenderne altra dallo stesso tipo e farmi filmare
 

welbi

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La prima cosa è: quante volte hai fumato in vita tua ?
Dopodichè, potrebbe essere che non hai tolleranza, perchè sei un novello, o che sei molto sensibile ai cannibonoidi e sei schizzato. Nel primo caso, non c'è motivo di preoccuparsi, nel secondo evita i cannabinoidi perchè possono essere la porta di accesso a qualcosa di più grave se ne abusi.
 

Ennessi

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30 Juil 2015
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welbi a dit:
La prima cosa è: quante volte hai fumato in vita tua ?
Dopodichè, potrebbe essere che non hai tolleranza, perchè sei un novello, o che sei molto sensibile ai cannibonoidi e sei schizzato. Nel primo caso, non c'è motivo di preoccuparsi, nel secondo evita i cannabinoidi perchè possono essere la porta di accesso a qualcosa di più grave se ne abusi.

Amico fumo da un anno e mezzo e non mi era mai capitato
 

welbi

Neurotransmetteur
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Wow da tantissimo, sto scherzando. 1 anno e mezzo è pochissimo, e comunque persino se dentro c'è un grammo, lo sballo che hai avuto per me è troppo esagerato, ma non preoccuparti, succede a molti qualcosa di strano, le prime volte. Se andando avanti noti che il tuo è un problema che si ripresenta, sei eccessivamente sensibile alla sostanza e la devi evitare per evitare un quadro cronico, cioè qualcosa che hai sempre e non solo quando fumi. Sappi che queste eventualità si verificano dopo anni (5/6) che fumi, perciò spero di esserti stato d'aiuto a farti considerare questa eventualità, io non ho avuto la tua stessa fortuna. Sii responsabile, tutto qui
 

Ennessi

Matrice périnatale
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30 Juil 2015
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welbi a dit:
Wow da tantissimo, sto scherzando. 1 anno e mezzo è pochissimo, e comunque persino se dentro c'è un grammo, lo sballo che hai avuto per me è troppo esagerato, ma non preoccuparti, succede a molti qualcosa di strano, le prime volte. Se andando avanti noti che il tuo è un problema che si ripresenta, sei eccessivamente sensibile alla sostanza e la devi evitare per evitare un quadro cronico, cioè qualcosa che hai sempre e non solo quando fumi. Sappi che queste eventualità si verificano dopo anni (5/6) che fumi, perciò spero di esserti stato d'aiuto a farti considerare questa eventualità, io non ho avuto la tua stessa fortuna. Sii responsabile, tutto qui

Quindi mi consigli solo di essere responsabile nel senso che dovrei smettere di fumare?
effettivamente ho piu o meno paura di fumare di nuovo perchè ho paura che ricapiti
 

welbi

Neurotransmetteur
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Allora ti spiego, non ti sto dicendo di essere responsabile = smettere di fumare, ma di essere disciplinato. Questo vuol dire, non abusare e le prossime volte che proverai di stare molto attento agli effetti, analizzali e vedi come ti senti. Se non succede niente di anomalo, continua sempre se ti va in modo disciplinato, quindi senza abusare. Te lo ripeto perchè io credevo che abusare di erba fosse assolutamente innocuo e invece non è assolutamente così. Dopichè se però ti accorgi che si ripresentano gli stessi effetti brutti evita di riassumerla, puoi essere ''intollerante'' alla sostanza. Tagliata lo è di sovente, guarda cosa è successo a Napoli qualche giorno fa, dei 16enni ridotti malissimo, una ragazza ha perso la funzione motoria e buona parte della sfera cognitiva, si spera temporaneamente. Quell'erba era priva di THC ma aveva eroina, metadone e liquido della batteria. E' un caso isolato, però è spesso tagliata con altra merda, quello si! Se è pulita te ne accorgi dall'odore e dall'aspetto se hai un minimo di esperienza.
 

Zatla

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man from Armenia

Holofractale de l'hypervérité
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Ennessi a dit:
xxx


P.s.: mi gira in testa l'idea di prenderne altra dallo stesso tipo e farmi filmare

se hai questa idea tanto bad non doveva essere, portati un sitter grosso
 

MENE

Holofractale de l'hypervérité
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Armageddon sempre molto sensibile nell'esplicare le sue idee. :)

Comunque ancora oggi dopo 5 anni che fumo erba abbastanza abitualmente, ancora mi sorprendo di quanto intense possano essere le esperienze dopo certe fumate.
Davvero l'erba non delude mai.
 

man from Armenia

Holofractale de l'hypervérité
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armageddon a dit:
xxxComunque sia fumare da un anno cosa vuol dire? Calcoliamo pure da quanto ci facciamo penetrare allora... Che cambia? Nulla credo.xxx

no, fermi tutti, in che senso?
 

man from Armenia

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armageddon a dit:
xxxComunque sia fumare da un anno cosa vuol dire? Calcoliamo pure da quanto ci facciamo penetrare allora... Che cambia? Nulla credo.xxx

Avevo capito bene.
Per rispondere alla tua domanda: cambia. Cambia molto.

nel corpo umano esiste l'assuefazione e lo svezzamento, l'atrofia e l'l'usura. Il corpo umano e la mente sono condizionabili, la plasticità del corpo umano non può essere negata

uscendo dallo specifico delle "parti" a esempio faccio un discorso generale. Tutte le funzioni e tutti gli organi si adattano ai comportamenti. Se non "uso" (in senso ampio del termine) una funzione o una parte del corpo quella si atrofizza, se la uso le prime volte quella parte darà risposte agli stimoli diversi dall'uso abituale, l'uso abituale porta la "parte" o la funzione a un certo regime, se l'uso è abituale la parte si modifica, se smetto di usarla si atrofizza di nuovo anche senza tornare alla condizione iniziale

vale per il cervello, gli organi interni, muscolatura, scheletro. Il corpo umano è incredibilmente adattabile e plastico, in generale, attraverso le età meno meno tanto più l'individuo si avvi alla vecchiezza

fare una cosa la prima volta, da un giorno, un anno o una vita, cambia, ci sono mille esempi

se parliamo di sperimentare la mente dobbiamo sapere il corpo "come fa" è la risposta adattiva a creare le condizioni per i comportamenti abituali

se Enessi ha avuto una risposta inaspettata a un comportamento il fatto che fumi da un po' di tempo è una componente

forse la roba che ha usato è sempre la stessa e è dentro di lui che qualcosa è cambiato, come pure quella cannabis non è "solo cannabis"

dire "fumo da un anno" oppure "copulo da un anno" inquadra una situazione che è diversa da "mai provato hurrà" come anche da "al millesimo gli do il lato B"
 

man from Armenia

Holofractale de l'hypervérité
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ho avuto un momento pedante pure troppo, scusate

per tornere in argomento la mia idea è che l'episodio raccontato da ennessi dipenda più dalla sostanza che da lui

c'è un altro argomento sull'amnesia e le dicerie che la circondano

che qualcuno possa mettersi a spruzzare addittivi psicotropi all'erba che è già psicotropa di suo è in linea teorica un percorso normale di marketing. Ipotizziamo di avere un'erba scrausa, mi aspettavo di farci i soldi, ho paura che il mercato me la rifiuti: che faccio? i butto sopra qualcosa. faccio un'ipotesi (e direi che sia meglio che io non mi dia mai a questo tipo di traffici)
 

man from Armenia

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armageddon a dit:
xxx

Seconda ipotesi : non era tagliata con niente e lui semplicemente l'ha presa un po' così... Puo' succedere anche ai "migliori fumatori". :lol:

questa è l'altra ipotesi, una ampia variabilità di effetti ha però un altra conseguenza: rende questa sostanza molto più affascinante e pericolosa

se io bevo alcol, una molecola abbastanza semplice, so quasi per certo che effetti dà e vado sul sicuro sui risultati, che magari sono "vado a casa picchio mia moglie, come al solito" - non dico che i risultati certi siano automaticamente buoni, invece più una sostanza ha effetti variabili e più l'imprevedibilità copre ipotesi dalle più positive alle più negative, cioè spazio da concepire la ballata di Kublai Khan a "so volare, ora te lo mostro"
 

Psycore

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man from Armenia a dit:
se io bevo alcol, una molecola abbastanza semplice, so quasi per certo che effetti dà e vado sul sicuro sui risultati

Sta volta l'hai detta grossa eh man!

Forse per gli abituè è più facile da gestire (forse...) ma alle prime ciucche o a chi ne fa un uso saltuario è facile che gli effetti diventino ingestibili e imprevedibili.

Io non sono un "droga buona alcol merda", tutt' altro e non dico nemmeno che le sostanze siano più prevedibili e sicure negli effetti dell'alcol, ma dire che l'alcol ha effetti prevedibili e "vai sul sicuro" mi pare proprio una sciocchezza.
 

man from Armenia

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Psycore a dit:
Sta volta l'hai detta grossa eh man!

Forse per gli abituè è più facile da gestire (forse...) ma alle prime ciucche o a chi ne fa un uso saltuario è facile che gli effetti diventino ingestibili e imprevedibili.xxx

a parità di condizioni sono molto più prevedibili gli effetti dell'alcol di quelli di sostanze che sono affini ai meccanismi del cervello. in base alla dose nota e alla persona nota è abbastanza facile prevedere cosa succede. Se poi mi vuoi dire che chi lo usa senza conoscerlo ne resta sorpreso, questo è vero per tutte le esperienze umane a cui non siamo preparati, infatti mi parli di "prime ciucche" - e qui potrebbe scattare l'amarcord! - e i ragazzi ci si buttano nella ciucca proprio per sperimentarla

Mi offri il destro a un altro vantaggio del nostro antico compagno che tanti danni fa. L'alcol è diluibile a piacere, perché la dose singola si misura in vari grammi (puro, adulto sano) quindi basta aggiungere acqua, bere un sorsetto e non succede nulla. Quando leggo che alcune rc vanno a frazioni minimali di grammo, mi auguro che tutti si dotino di una bilancia apposita

Non per santificare l'alcol - è una bruttissima bestia che pure si è presa un posto sull'altare del Cristo (più santo di così... si potrebbe lungamente parlare anche di questo); aggiungo argomenti per spiegare perché è socialmente accettabile e quindi accettato da molti, non da tutti, pur con tutti i guasti che ha fatto e continua a fare - la mia posizione sull'alcol come sostanza riconoscerai che non ti è nota.

Che sia gestibile da chi lo conosce e non ne è schiavo, è più vero rispetto a sostanze che non sono somministrate dentro bottiglie e fiaschi - secondo me, opinione personale di uno che ha scelto di usare solo l'alcol, sia ben chiaro

e non ho scritto che "vai sul sicuro"

PS e quel "(forse...)" è giustificato, hai ragione

pps e se rileggo il mio post ho, precauzione che cerco di usare il più possibile, scritto in prima persona, intendendo "chi lo conosce".
La ripetitività è un'altra lettura della prevedibilità. Prevedibilità degli effetti che diventa prevedibilità dell'alcolista. L'alcolista è ripetitivo, la ripetizione del gesto con la mano, poi i percorsi di comportamento, se ha preso l'abitudine di picchiare la famiglia poi ogni ubriacatura li mena sempre. C'è qualcosa che accomuna il tono di voce di chi ti racconta del padre alcolista violento.
Diventa prevedibile anche l'esito, la tragedia finale arriva dopo molte repliche dello stesso teatrino dsgraziato. Lo stesso locale, la stessa bevanda, gli stessi gesti, le stesse parole, lo stesso barista, la stessa strada del ritorno. Poi un giorno non torni più
comunque questo post mi ha fatto rifletter oltre e ho già portato troppo OT

Ebuonavita
 
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