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Hoffman parla di dio e dell'evoluzione della coscienza

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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20 Fev 2013
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rango te lo dedico!!!


Hofmann parla di dio e dell'evoluzione della coscienzaIntervista al padre della cultura psichedelica

Domanda: Si conosce molto poco sull'LSD, si sa solo che ha un effetto estremamente forte. Può raccontarci che cosa accadde la prima volta che provò l'LSD e che cosa si aspettava da questa ricerca e da questa scoperta?


Hofmann: Quando scoprii i profondi effetti di questa sostanza, ritenni che potesse essere estremamente interessante da un punto di vista psichiatrico, per la biologia e le ricerche sul cervello, ma non avrei mai pensato che in seguito avrebbe avuto un uso così ampio al di fuori di questi ambiti. Il suo effetto sembrava molto particolare e potente. Infatti la prima deduzione è stata di essere di fronte ad un forte stimolante, poi mi resi conto che lo era soprattutto a livello psichico e che creava stati di coscienza alterata. Questa è stata una sorpresa. Intorno ad argomenti di questo tipo si crea sempre un forte interesse, perché essi sollecitano il tema della ricerca individuale. A questo punto mi trovai di fronte alla voglia di scoprire le potenzialità di questa sostanza per l'evoluzione della mente umana.

Anni fa, con lo psichiatra Ronald Laing, ne parlammo a lungo e concordammo sul fatto che, se usata nel modo giusto e con consapevolezza può essere un'esperienza molto importante per lo sviluppo dell'individuo.

Domanda: Ha conosciuto il fisico Fritjof Capra?


Hofmann: Sì, lo incontrai una volta e gli posi delle domande in merito all'LSD. Mi disse che ne aveva fatto 1'esperienza, che ebbe una grande influenza per lui e per i suoi studi.


Domanda: E che cosa ne pensa della relazione tra la scoperta dell'acido lisergico e dell'energia atomica?


Hofmann: Le due scoperte sono accadute nello stesso periodo, ed hanno comportato una nuova dimensione nel campo della fisica, e una nuova dimensione nel campo della ricerca psichica. Nessuna altra sostanza a un effetto eguale a quello dell'LSD, perché tale sostanza altera proprio i 1ivello energetico dei singoli atomi, passando appunto ad una differente dimensione, ad un differente piano energetico. Entrambi sono di estrema potenza.


Domanda: Può spiegare meglio il concetto di "nuova dimensione"?


Hofmann: Per nuova dimensione intendo che ad esempio altre droghe, siano esse eccitanti o calmanti, non avevano comunque mai cambiato la mia coscienza, questo intendo, che l'LSD cambia completamente la percezione della realtà interna ed esterna.

Domanda: Ricorda un episodio particolare dove, sotto l'effetto di questa sostanza, successe qualcosa di veramente straordinario?

Hofmann: Sai, la prima volta non fu molto bella, anche perché non ero assolutamente preparato ad un simile cambiamento, ma più avanti, quando mi capitò di prenderla in un ambiente piacevole in mezzo alla natura e in una giusta dose, mi capitò di sperimentare le stesse sensazioni di fusione e armonia con la natura quando ero bambino. Molto di più di sentirsi semplicemente felici. Senza l'impiego di alcuna sostanza è un tipo di sensazione che di solito si ha da bambini.

Domanda: All'interno quindi della sua vita, questo che cosa significa? Cioè qual è l'insegnamento che si può trarre da queste esperienze?

Hofmann: Dobbiamo diventare consapevoli che non c'è nulla di evidente e definitivo, la vita è veramente un mistero continuo. Essenziale è imparare a sentire il miracolo della vita dentro di sé, senza stare ad assillarsi su come "svelare il mistero". Ecco, se veramente si va in profondità, ecco che allora si comprende che siamo su questa terra per essere felici e grati alla nostra stessa esistenza.


Domanda: L'esperienza dell'LSD come può aiutare l'evoluzione della specie umana?


Hofmann: Direi che potrebbe aiutare ad aprire gli occhi, a vedere la realtà come è, nella sua essenza. Aiutare quindi a vedere e a sentire il suo senso più profondo, la sua "religiosità", imparare a vederne la grandezza e la meraviglia in ogni cosa della nostra vita, anche nei piccoli frangenti del nostro quotidiano.

In un certo senso vedere il mondo come lo vede un bambino. Vederlo, veramente, con occhi e cuore aperto, liberandolo da proiezioni e razionalizzazioni inutili e devianti.
Domanda: Vuole dire che l'LSD potrebbe aiutare un processo di "de" condizionamento" della mente e armonia dell'umanità, rendere la gente più armonica e simile in tutto il mondo?

Hofmann: Beh, tutti gli esseri umani hanno gli stessi problemi, in quanto, appunto, appartenenti alla stessa specie. Oggi come oggi abbiamo tutti bisogno di ritornare a vedere il mistero delle cose semplici,nel cielo, nelle stelle, nella nostra stessa vita, senza pensare a come usare tutto questo, ma semplicemente vederlo, esserne parte, essere molto più presenti in ogni cosa che si fa, essere più vicino alla natura, agli animali, insomma avere la reale consapevolezza dell'essere parte della creazione.


Domanda: L'esperienza dell'LSD è molto simile a quella che si ha con la meditazione. Queste due esperienze sono in contraddizione fra di loro?


Hofmann: No, anzi, spesso si medita prima di prendere l'LSD. E' un aiuto farmacologico alla meditazione. Può aiutare ad entrare più profondamente in meditazione. Gli indiani la usano nelle cerimonie religiose. Certo non è necessaria alla meditazione, si può anche raggiungere certe profondità senza il suo aiuto, ma il punto è che tutti abbiamo un profondo bisogno di liberarci da tutte quelle visioni razionali e materiali per avvicinarci alla grandezza dell'universo, e l'LSD può comunque essere uno strumento su questo cammino.


Domanda: Dopo tutti questi anni di ricerche, qual è la sua definizione di Dio?


Hofmann: (Si ferma, guarda dentro di sé, resta in silenzio per un po' e poi risponde). Lo definirei lo spirito creativo di tutto ciò che esiste Io sono uno scienziato, un chimico, ma la stessa scienza non può arrivare a spiegare e a comprendere con processi razionali cosa c'è al di là della materia, e contemporaneamente la sua stessa essenza, la forza spirituale che esiste al di là del mistero, che è il mistero e non si può spiegare, e non si tratta neanche di avere fede, è proprio un'esperienza da "sentire".


Domanda: L'LSD ci può quindi connettere con questa "coscienza creativa?"


Hofmann: Ad esempio così è usata dagli indiani. Dovremo far diventare la ricerca scientifica più finalizzata proprio alla comprensione di questa profonda universalità, meno cerebrale, più esperienziale.


Domanda: Continua a fare il ricercatore? Cosa ricerca?


Hofmann: Cerco semplicemente di continuare ad aprire sempre di più i miei occhi e diventare sempre più consapevole e cosciente del mistero della vita.


Domanda: Nella nostra società, nella situazione attuale del mondo, qual è la cosa che più la incuriosisce e che dà una direzione alla sua ricerca?


Hofmann: Io noto che la gente diventa sempre più sensibile al rapporto con la natura e questo mi dà speranza, perché significa che cominciamo a sentire di essere parte del ciclo della vita, parlo quindi del problema ecologico. E' molto più importante dello sviluppo politico comprendere che l'uomo ha la sua precisa funzione all'interno dell'universo e non può abusare della natura senza danneggiare prima di tutto se stesso. Ecco perché è importante essere in armonia con l'intero universo che è come un organismo vivente.


Domanda: Che cosa pensa dell'LSD a livello terapeutico?


Hofmann: Ad esempio si è visto che per certi malati (di AIDS ad esempio), arrivando a eliminare il dolore, permetteva loro di dare un senso alla propria vita, senza sofferenza. Ma anche qui, non si può sapere esattamente, io definisco l'LSD il mio bambino problematico.


Domanda: In che senso?


Hofmann: Beh, io ritengo che i bambini problematici siano in genere molto dotati e con un talento straordinario. Così l'LSD ha una potenzialità incredibile ma altrettanto pericolosa, se non usata nel modo giusto, in relazione e armonia con la sua natura e il suo carattere.


Domanda: Può parlarci del rapporto di sua moglie e dei suoi figli con l'LSD?


Hofmann: Nessuno dei miei figli ha mai preso l'LSD. Mia moglie sì, abbiamo fatto l'esperienza insieme. Nessuno dei miei figli mi ha mai chiesto di provarla. Io veramente non ho mai detto a nessuno: "Prova, prendila". Se qualcuno veniva da me, io cercavo semplicemente di avvisarlo di ciò a cui andava incontro, cercavo di renderlo consapevole che non si trattava di un gioco, e poi la responsabilità era comunque sua, ma con i miei figli non mi è mai capitato.


Domanda: E' a favore della liberalizzazione delle droghe?


Hofmann: Assolutamente sì. Ho anche militato all'interno di una di quelle organizzazioni che lottano per la liberalizzazione delle droghe. Molti Paesi hanno come principali problemi quello ridurre il crimine e combattere la mafia ed io penso che proprio per questo bisognerebbe liberalizzare le droghe. E' necessario. Non voglio dire una libertà totale, ma almeno stabilire delle norme anche per controllare la produzione, la qualità e il prezzo giusto. La mafia infatti è figlia del proibizionismo. Guardiamo cosa è successo negli Stati Uniti con il proibizionismo sull'alcool. Sì, la mafia ha iniziato ad acquisire sempre più potere proprio in quella circostanza. Avremmo dovuto imparare la lezione.




gran bel sito:
http://www.enciclopediaolistica.com/enciclopedia/dio/dio07.htm
 

rango

Sale drogué·e
Inscrit
2 Fev 2012
Messages
992
grazie!!

Domanda: Dopo tutti questi anni di ricerche, qual è la sua definizione di Dio?

Hofmann: (Si ferma, guarda dentro di sé, resta in silenzio per un po' e poi risponde). Lo definirei lo spirito creativo di tutto ciò che esiste Io sono uno scienziato, un chimico, ma la stessa scienza non può arrivare a spiegare e a comprendere con processi razionali cosa c'è al di là della materia, e contemporaneamente la sua stessa essenza, la forza spirituale che esiste al di là del mistero, che è il mistero e non si può spiegare, e non si tratta neanche di avere fede, è proprio un'esperienza da "sentire".


:)
:):):)
 
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