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Esperienze con la Changa

Birdbaobab

Elfe Mécanique
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25 Mar 2014
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Avevo postato la ricetta della mia changa qui http://www.psychonaut.com/primi-passi/52258-ricetta-changa-quanto-maoi.html
Sono 1,2g di changa composta da 500mg di dmt, 500mg di verbasco, 80mg di armina freebase e un po' di petali di fiori.
Chiaramente le esperienze possono sembrare particolari. Le riporto cercando di stare fedele a ciò che ho provato, anche se a volte può darsi che il racconto sia un po' esagerato o mal espresso.

Prima esperienza

L'anno scorso avevo già provato varie volte dmt, anche se non mi ero mai spinto troppo oltre, l'esperienza più lunga era stata di solo 2 minuti. Tuttavia mi era piaciuto. Non ero nuovo in fatto di lsd e funghi.

Una sera decido di provarla per la prima volta. Sono le 3 di notte, a casa da solo, sul divano davanti alla tv in vestiti comodi.
Vado al camino, dove sono solito fumare in modo che il fumo se ne vada su per la cappa senza riempire il salotto. Metto 0,05g esatti nella mia pipa, che è lunga 20cm, di quelle indiane di mogano-ebano intagliate, bracere in pietra e fa dei bei tiri. Aggiungo una puntina di menta piperita.
Fumo un po' di tabacco preparandomi.
Il cuore inizia a battere forte per quello che sto per fare. Ascolto il respiro. Mi calmo un po' perchè conosco abbastanza quel tipo ti ambiente e non ho nulla da temere.
Faccio una sorta di preghiera in me che chiarifica la mia condizione e ciò che chiedo alla natura da questa esperienza.
Metto la pipa alla bocca e inizio a tirare con l'accendino acceso sul bracere. Il profumo di dmt si sente, tengo il fumo leggerissimo e piacevole dentro a lungo.
Buttatolo fuori ho già la sensazione del dmt di percezione del corpo (...soprattutto faccia e occhi). Faccio un altro tiro bello lungo, trattengo, appoggio la pipa e corro sul divano. Mi metto a gambe incrociate.
Mi accerto che le mie membra siano rilassate: niente tensioni nervose o posizioni strane.
Lì seduto butto fuori il fumo.
Il cuore batte sempre più veloce, tuttavia non sono troppo agitato o scomodo.
Guardandomi intorno capisco di avere distorsioni sensoriali notevoli.
Intanto sento un che di ansia, mentre mi ambiento.
E' come trovarsi in un mondo nuovo.. provate a immaginarvi di finire in un ambiente completamente diverso (ma reale) rispetto a quello a cui siete abituati, come una terra lontana in un tempo lontano: quando incontrate la prima persona gli fate una sorta di inchino-saluto alla giapponese come per dire a voi stessi e a quel mondo nuovo "sono qui, non so come funziona qui, vengo in pace e vi chiedo aiuto..."
Ora lascio pulsare piacevolmente, come in una meditazione, ascolto l'organo centrale del mio corpo che scandisce la vita.
Alla tv c'è Bear Grylls, in sopravvivenza nella jungla amazzonica. Wow! La jungla è l'ambiente perfetto e naturale per un esperienza con changa, che è la versione fumabile e veloce della grande Ayahuasca...
Non ho effetti visivi importanti. Il pezzetto di jungla che vedo nello schermo è molto bello.
Ma Bear Grylls sapete com'è no.. salta dalle cascate, è agitato, corre dappertutto.. quella situazione mi tiene un po' di agitazione, non disagio, e mi sdraio per non guardare la tv.
Capisco molti dei miei problemi a livello psicologico: piccole cose ma che fanno male, l'attaccamento, disequilibri..
Avevo mangiato del pane con il burro un po' prima dell'esperienza, e ora sentivo proprio che non era un buon alimento. Era sbagliato, faceva male.
Tornando con lo sguardo sulla jungla, Bear era in un momento di riposo. Osservando le piante e Bear che mangiava un pesce fatto a pezzi dalla carne tutta scombinata, capii una cosa: mangiare cibo vegetale soprattutto crudo, come succhi, frutta, verdure, radici e semi è la cosa migliore per l'organismo umano.
Rende più puliti ed energici. Gli altri animali si possono mangiare senza troppi problemi, ma raramente perchè possono fare male.
Succede che ogni tanto più per caso che per altro abbia dei periodi in cui la mia alimentazione è abbastanza cruda e vegetale. Mi tornò alla mente una sorta di memoria del corpo in cui ricordandomi quei giorni, stavo molto meglio. Sono più attivo, energico e felice quando mangio verde. Le piante sono fatte per essere mangiate da noi. Molte producono i frutti apposta per essere mangiati.
Capisco che a differenza di come credono molti, non sei un cervello in un corpo, e la mente non è separata dal corpo.
In un certo senso l'anima ha a che fare con il corpo, con la mente e con il mondo esterno come se queste cose fossero un tutt'uno (vedi morte dell'ego).
I problemi interiori ci fanno stare male, e se non si risolvono sfociano nel corpo. Possono trasformarsi in una malattia fisica.
Mi torna alla mente una frase sentita in un film qualche giorno prima, diceva "le malattie nascono nella mente, si vedono nel corpo e se non è troppo tardi si curano nella mente". Lì veniva detta un po' per scherzo, ho poi scoperto che è un insegnamento che danno sia i filosofi orientali che i nativi amazzonici. Ne ebbi conferma: ogni problema si trasforma in una tensione muscolare-nervosa in varie parti del corpo compresi gli organi associati alla zona.
E' bello massaggiarsi i piedi e le mani: fa bene alla circolazione linfatica e ogni parte dei piedi a delle mani contiene dei nervi che sono collegati ai vari organi del corpo intero: con un massaggio vengono stimolati. E' una cosa che già sapevo ma ora ne avevo la conferma.
Avevo distorsioni temporali, me ne accorgevo quando mi muovevo. Anche se definirle distorsioni è sbagliato, era semplicemente un diverso contesto temporale.
Queste che racconto sono solo cose emerse da ciò che successe nell'esperienza, in modo veloce e poco descrivibile.
Capii che molte cose che ognuno ottiene nella sua vita, a livello di benessere e sentimento, le ha già scritte dentro in un certo senso. Un po' come un seme: la pianta non c'è ancora ma sta già scritta nel dna...
Ora stava scendendo, ero quasi normale. "Ringraziai" le piante maestre che ci danno dmt e armina. Mi sentivo "più umano", consapevole e rinnovato, a parte una leggera sensazione negativa allo stomaco, forse per via del burro. Poco dopo lo digerii.
Rimasi 3 ore a riflettere su questa esperienza. Mi rimase una buona percezione del mio corpo. Gli sciamani utilizzano l'ayahuasca soprattutto per avere la "mareacion" cioè l'ondeggiare di continuo tra la percezione del proprio corpo e l'immagine di se stessi. Ora l'immagine di me era più veritiera e completa, basata sulla percezione del corpo nella sua totalità mente inclusa.
Capii che la changa era davvero un ottima medicina.

Seconda Esperienza

La stessa notte, verso le 6 di mattina, dato che mi sentivo vivace decisi di riprovare la changa.
Fumai dalla stessa pipa: gli 0,05g che avevo messo per la 1a esperienza non erano ancora finiti! Faccio 2 tiri un po' più piccoli stavolta..
mi metto sdraiato sul divano con una coperta. Stavolta ero tranquillo, ed ero pure stanco.
Capii che non ero idoneo a passare un altra esperienza in quella condizione, e il rilassamento del respiro vinse sulla salita della sostanza.
Questa volta mi fu un po' utile per ambientarmi meglio in quella condizione.
Passati 3 minuti scende del tutto e vado a dormire.
Sconsiglio vivamente di usare changa e dmt quando si è stanchi. Più sei riposato più le sostanze funzionano bene.

Terza Esperienza

Il giorno dopo vado in bici con un amico in un bel parco di Brescia, con grandi alberi e laghetti.
Mentre sono in bici trovo un equilibrio tra fatica, fiatone e gambe, quindi quando arrivo mi sento come quando ci si riposa dopo un buon esercizio fisico avete presente? Belli rilassati che vi rinfrescate... quindi fisicamente pronto per l'esperienza
Faccio un giro per tutto il parco cercando un bel posticino tranquillo.
Il parco è molto grande e si trova a metà fra il centro di Brescia, zona di gente ricca e per bene, e un paese attaccato alla città, dove vivono più extracomunitari e gente meno ricca. E a livello di persone è letteralmente diviso in 2: da una parte i ricchi "per bene" e dall'altra "i poveri". Girando con la mia bici vedo nella "parte dei poveri" bambini stranieri che giocano, ragazzi di colore, famiglie indiane e marocchine e alcuni tossici.
Al confine tra le 2 parti, ovviamente la gente "per bene" che commentava "i poveri" spesso con tono dispregiativo, vedendosi bene dal non andare laggiù.
Io non mi faccio mai problemi. Osservo entrambe le parti: una ha una mentalità chiusa e conservatrice, l'altra è più etnica e vivace con alcune situazioni di degrado (i tossici).

C'è un area del parco, quella vecchia che esiste da tempo immemore (il resto è nuovo) che è molto bella, ombrosa, romantica, con dei bei laghetti pieni di pesci, tartarughe e anatre.
Trovo un angolino molto tranquillo e solitario, dove di solito vanno le coppiette di innamorati, mi siedo comodo appoggiato a un albero.
Mangio un arancia. Fumo un po' di tabacco preparandomi all'esperienza.
La pipa conteneva ancora un po' degli 0,05g dell'altra notte, aggiunsi 0,04g e un po' di menta.
Stessa sorta di preghiera-rito-preparazione. Non so quanto sia importante ma fa parte di tutta la cosa e trovo che è utile. Non prego spiriti o dei, non è irreale o una sorta di placebo come penserebbero molti. E' qualcos'altro, consiglio di farlo.
Sono tranquillo, faccio un tiro profondo.
Buttatolo fuori sento già la sensazione. Ne faccio un altro più piccolo. Un altro profondo. Metto giu la pipa.
Trattengo e butto fuori dolcemente.
Siamo al tramonto, mi ritrovo in un mondo diverso: guardandomi le braccia mi accorgo che percepsico la luce in modo diverso. Tutto sembra diverso perchè tutti i sensi funzionano in modo diverso ora.
La natura intorno a me è meravigliosa. In lontananza dei bambini giocano felici. Gli uccelli cantano melodici sugli alberi, chissà cosa si raccontano. Anche loro comunicano, è per quello che cantano. Delle anatre camminano in fila sul prato. Stabilisco una sorta di rapporto interiore con gli altri animali, che non hanno a che fare con me ma che è bello osservare e rispettare. Gli alberi antichi sembrano vivi. Lontano ci sono nuvole di temporale e un venticello li squote. Percepisco i semi che cadono a terra. I rami scricchiolano, si staccano e cadono. Sembra che l'albero muova i rami...
Da questa simpatica idea mi accorgo di quanto sia vivo il grande albero davanti a me. Guardo la sua corteccia. Ricordo un documentario sull'ayahuasca dove un indigeno raccontava di aver visto lo spirito di un albero, che era felice perchè stava bene.
E' indescrivibile, mi resi conto che gli alberi sono molto più intelligenti di quel che sembrano. Sono creature che vivono in un contesto temporale diverso dal nostro, del tutto vivi e intelligenti.. il loro organismo non è costituito solo da radici, tronco e foglie. E' molto più ampio ma in un dove che i nostri occhi non vedono. Mi ricordo di storie, un po' da tutto il mondo, dove si parla della Terra, la Grande Madre, viva, e della sua coscienza...
Arrivano due miei amici, li avevo già informati di cosa facevo lì quel giorno. Anche loro conoscono il dmt.
Parlo con loro ed è bello parlare, è strano, le azioni, il tempo, tutto è diverso - reale - semplicemente un altra modalità di funzionamento.
Parlando con loro, cercando di spiegare felice qualcosa so di essere più consapevole. So che il linguaggio è un po' limitato e spesso non si riesce a comunicare tutto quello che si vorrebbe, ma non è un problema. Scopro la "telepatia" tra me e uno di loro. Ci guardiamo e iniziamo a ridere, abbiamo capito entrambi. La telepatia non è niente di strano, è molto più semplice di quel che si crede ma spesso non si percepisce, anche se c'è sempre tra le persone che si conoscono bene.
Mi accorgo che però in questa realtà (Brescia, in questi anni) le persone sono separate, forse perchè con tante paure. E' più difficile "sintonizzare" la nostra coscienza con quella degli altri.
Muovendo la testa e i polsi parlando con loro scopro delle zone motorie nel corpo in cui i movimenti sono liscissimi, difficile da spiegare, ma c'è una sorta di equilibrio anche nei più piccoli movimenti del corpo, che se viene raggiunto è benefico...
Sta scendendo, ringrazio l'albero e la medicina.

La changa è molto buona, la preferisco al dmt puro. E' dolce, umana, sale con pochissimo, si fuma facilmente.
E' una grande medicina. Può curare tante cose.
E' difficile riuscire a raccontare ciò che si scopre con queste esperienze. Bisogna essere liberi dai pregiudizi e dalle paure, e magari scoprirete voi stessi, gli altri, la natura, capirete cosa intendono gli amazzonici e altre culture con "spiriti", le religioni, la vita, capirete tutto al di là di ogni ideologia.
Si dice che l'ayahuasca (e quindi anche un po' la changa) isnegnino all'uomo un mondo migliore possibile.
Queste esperienze sono molto belle ma non sono una passeggiata. Erano a piccoli dosaggi, pian piano salirò di quantità... alla prossima esperienza!

Aggiungo la Quarta Esperienza

Stasera avevo pianto. Avevo problemi miei. E le persone con cui studio sono malate, stanno male. Camminando per strada c'è un puzzo delle auto da far bruciare la gola. Scopro di essere sempre stato in buona fede nelle mie scelte, azioni e ricerche, ma ho potuto fare ben poco.

Scarico sul cellulare questo icaro:
Don Diego - Icaro de Proteccion.
Metto nella pipa 30mg di Changa e un po' di menta.
Mi preparo fumando dell'artemisia in un altra pipa.
Mi metto le cuffiette e inizia il canto del curandero, che chiede all'ayahuasca di curare lo spirito del malato. Si dice che questi canti siano portatori di spirito. Che è vero: se lo ascoltate, il curandero esprime molto sentimento e per esempio in un passaggio esprime un che di paura e successiva rassicurazione-tranquillizzazione. Questi riti vanno capiti, non sono stupide credenze fatte per illudersi! Sono riti appunto. Magari scriverò qualcosa riguardo a ciò che capirò sui riti.
Prendo l'accendino e faccio 2 tiri profondi. Corro sul divano e mi metto a gambe incrociate.
Ho la testa appoggiata all'indietro, gli occhi chiusi e la bocca aperta, mi prende un forte tremore nel corpo.
Ascolto il canto che mi accompagna, ora percepisco un senso di benessere nei muscoli-nervi.
Capisco che l'icaro è fatto per l'ayahuasca, devo tenerlo per quando la prenderò. Corro al caminetto e faccio un altro tiro. Risedutomi sul divano cambio musica mettendo quella successiva, è una musica orientale che si intitola "Buddha Music". Non la ascolterei normalmente, ma con la changa mi sono reso conto che è di un espressività immensa. E' incredibile. E' come se ora avessi "il potere". Cioè la capacità di vedere e di capire, in me e negli altri, e di trovarmi bene con queste sostanze. Con i dosaggi assunti fin'ora, sto in una condizione mentale molto tranquilla libera da paura. Mi immagino il mio terzo occhio che si apre e sento una strana sensazione a naso e fronte. Ma questo credo che sia stato solo condizionamento.. però si è "aperto" davvero. Era solo un simbolo l'immagine che vidi. Il terzo occhio è l'occhio dell'anima, con il quale si "vede" letteralmente il percorso dell'anima. A questo punto sentii il mondo amazzonico incontrarsi perfettamente con quello orientale, fu incredibile.
Uomini fin da chissà quale antichità a contatto e in amore con la "Madre Tierra", detentori dell'Ayahuasca e della conoscienza che dona, nella natura più rigogliosa, polmone del pianeta, si incontrano con una cultura molto avanzata anch'essa ricca di conoscienze che è quella orientale: lo zen, il buddhismo, i templi, l'arte, le pratiche come la meditazione, la storia, i grandi uomini illuminati e i loro insegnamenti. Il saluto alla giapponese: un inchino reciproco...
La musica nella sua incredibile espressione raccontava un mondo intero. Un paesaggio immenso fatto di musica. Raccontava un percorso di alta armonia che intrapresi. Vidi la natura che raccontava.
Ora rifletto su mia madre, su mia sorella e su un mio amico. Scopro di avere un buon amico, e il rapporto non può essere rovinato da una sorta di leggera, ma aguzza come tutte le cose di questo tipo, invidia che provai in passato. L'invidia e l'attaccamento sono terribili. Ti prendono nel profondo, e io non lo volevo ma la provavo senza poter farci niente.
Si estingue ogni attaccamento rimasto.
Questo sempre mentre "mi trovo" in quel mondo musicale. Sono consapevole di essere lì seduto normale, come siete ora voi, gli occhi aperti e mi sento pure lucido, ma la mia anima sta viaggiando in una dimensione di spirito in cui viviamo ogni giorno e che eppure non vediamo. La melodia ha una salita: ora si trova a un livello strutturalmente più alto, così come me. E' più alta e rimarrà così.
Mi trovo sopraelevato, salito di livello. Mi trovo nelle vicinanze di una sorta di "porta di luce" e sempre più "puro" d'animo e libero.
Sta scendendo e rifletto su tutto quanto. Scopro che c'è una cosa che mi blocca: una stupida superficialità verso alcune cose che devo eliminare.
Mi sono reso conto che dalla 1a alla 4a esperienza è stato tutto un percorso, proverò dosaggi più alti...
"Ringrazio la Natura" e la musica finisce subito dopo, ormai lucido sono qua a scrivere. Spero di non essere preso per matto, mi capite.
"Gli stargate, porte verso altri mondi e dimensioni, viaggi nell'universo e nel tempo", tutto questo "esiste", ma non si tratta di astronavi fantascientifiche che vediamo nei film. Avviene nel nostro interiore ogni giorno.

Tempo dopo, mi sento ancora collegato al mondo verde e variopinto di vita della jungla amazzonica contemporaneamente a quello della saggezza orientale. Sciamani e monaci orientali, ho scoperto il ponte che li unisce. Entrambi i mondi sono espressioni portatrici della stessa Verità.

Nel mio piccolo, ho scoperto tante cose. C'è tanto da apprendere e le ricerche continueranno...


Pace
 

Renton

Holofractale de l'hypervérité
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27 Août 2013
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Nella prima esperienza hai detto che sentivi il profumo della DMT, sapresti descriverlo? Anche in modo generico, se assomiglia a qualche odore comune non so...
 

Birdbaobab

Elfe Mécanique
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Voglio aggiungere che ero un fumatore da 10 mesi, 7 sigarette al giorno, finchè dopo la terza esperienza (3 giorni fa) senza rendermene conto non ho più avuto bisogno di fumare. Da quando mi è scesa la terza esperienza in poi non ho più toccato nicotina a parte 1 tiro il giorno dopo quando un amico mi aveva fatto assaggiare il suo tabacco.
Mentre prima, se mi mancavano le sigarette avevo giramenti di testa e non potevo stare senza. INCREDIBILE!

A Renton: non era male l'odore, non sapeva del dmt vaporizzato male magari impuro che può dare fastidio. Descriverlo è difficile.. amaro-fresco-pungente, molti dicono che abbia un che di plastica bruciata.
Il fumo con la pipa, usando una puntina di menta insieme alla changa (usate menta, basilico, artemisia, verbasco ecc. non tabacco o ganja!) era proprio leggerissimo, più di quello di una sigaretta.
 

toti

Sale drogué·e
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Quanto è affascinante questa sostanza? non sono mai riuscito a reprirla
 

Birdbaobab

Elfe Mécanique
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25 Mar 2014
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466
Devi farla tu se la vuoi.
La Changa ti mette in una condizione incredibile di bellissima esplorazione di ogni cosa interna ed esterna. Può curare il tuo spirito. Cura la dipendenza da sostanze. Indirettamente anche il corpo. Si riscopre il vero, si capiscono quali sono le cose belle e importanti e i problemi che non ti fanno stare bene. Non l'ho mai vissuta come "sballo". Non volevo e non me l'ha dato. E' un percorso reale.

Ho aggiunto la Quarta Esperienza.
 

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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Dovresti perfezionare il tuo metodo di assunzione... Se con 50mg hai solo quegli effetti, vuol dire che stai sbagliando qualche cosa!

50mg e' una dose che prendo raramente, a me 30/40mg bastano per andare nell'iperspazio per un buon 10/15min!

Senza offesa neh! Il report mi e' piaciuto molto ;)
 

LaFouinefarc-ep

Holofractale de l'hypervérité
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18 Avr 2014
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interessante ma la changa nn è una pianta ma è una sostanza un miscuglio????anche se preparato con dosi?
 

Birdbaobab

Elfe Mécanique
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25 Mar 2014
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Il fatto è che le prime volte ci mettevo 50mg, poi vedevo che mi bastavano anche per 4 esperienze. Non li fumo tutti in una volta.
Per la prima prova ho messo nella pipa 50mg e ci ho fatto le prime 2 esperienze. Il giorno dopo un mio amico ne ha fatta un altra sempre con lo stesso bracere e per la volta dopo ce n'era ancora dei 50mg, ma ne ho aggiunta altra.
Ora inizio a metterne molto poca, come 20mg...
Nei report mi dilungo a descrivere piccole cose e rielaborazioni fatte dopo che era scesa (il prima e il dopo fanno parte della cosa no) in modo da cercare di far comprendere anche a chi non ha mai provato dmt; nella realtà in quei minuti ero lì un po' immobile e provato, poi sono le prime volte e in un picco di 10 minuti nell'iperspazio non ho ancora avuto il coraggio di andarci...

A LaFouinefarc-ep: la changa è costituita da 2 alcaloidi (dmt e armina) estratti da 2 piante (mimosa hostilis per il dmt e caapi o rue per l'armina in questo caso), ed erbette dall'effetto inerte come verbasco o menta che supportano gli alcaloidi in modo da avere una sostanza facilmente fumabile.
La dmt la devi estrarre tu da materiale vegetale, l'armina o la estrai o la trovi su internet (è legale).

Se ti interessa informati su dmt, estrazioni, harmalas e ayahuasca, sono piante potenti e curative.
 

LaFouinefarc-ep

Holofractale de l'hypervérité
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18 Avr 2014
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come si fa a estrarre? bisogno di becker e altro?
 

Birdbaobab

Elfe Mécanique
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25 Mar 2014
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Vedi le varie tek, ci sono molte informazioni su questo forum e altri come "DMT Nexus".
Si tratta di un estrazione acido-base dal materiale vegetale con un solvente apolare, cristallizzazione ed eventuale purificazione del prodotto.

ps. è passata più di una settimana e niente sigarette.
 

bobfox66

Neurotransmetteur
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27 Déc 2013
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Fantastico dmt lo sogno da 2 anni ma non saprei come estrarlo, a coltivare i funghi me la cavo e...sono buoni e potenti. Ma mettermi a fare il piccolo chimico mi spaventa, provero' a studiare chissa?
 
Haut